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A lezione nel verde, al via a Bagheria l’Aula natura per studenti

A lezione nel verde, al via a Bagheria l’Aula natura per studentiMilano, 28 nov. (askanews) – Spazi verdi nelle scuole italiane dove imparare dalla natura ed educare bambini e ragazzi al rispetto dell’ambiente: è lo scopo del progetto delle Aule Natura del WWF, sostenuto da Procter & Gamble nell’ambito del programma di cittadinanza d’impresa “P&G per l’Italia”, con l’obiettivo di realizzare, entro il 2024, oltre 50 Aule Natura nelle scuole di tutta Italia.

Questo percorso per trasformare i cortili scolastici in vere e proprie aule a cielo aperto ha fatto oggi tappa a Bagheria, con l’inaugurazione di un’Aula Natura presso il Plesso Infanzia-Primaria “Emanuela Loi” dell’I.C. “Carducci – Gramsci”. L’Aula Natura di Bagheria si sviluppa su una superficie di oltre 100 metri quadri, ricoperta di flora endemica tipica delle zone incolte limitrofe a zone rocciose scoscese, e comprende le casette nido per gli uccelli, ospitate da un filare di alberi di Falso Pepe, dove è posizionata anche una fototrappola, un percorso tematico che attraversa zone tipiche della macchia mediterranea, tra Lentisco, Euforbie, Rosa canina e Rosmarino, e una zona dedicata agli insetti, con un rivolo d’acqua capace di attirare anche le specie di avifauna, oltre a piccoli rettili e anfibi, come il Discoglosso dipinto. A questi si aggiungono un’area dedicata a fiori attrattivi per gli insetti impollinatori, e un piccolo orto dove sperimentare diverse attività didattiche. In questo modo, i circa mille alunni dell’Istituto Comprensivo di Bagheria potranno conoscere, vedere e toccare con mano fiori, frutti e animali, osservare il cambio delle stagioni, vivere il concetto di biodiversità e diventare anche custodi di tutto questo.

Per i promotori dell’iniziativa si tratta di un “contributo importante, soprattutto se si considera che il 43% degli alunni accolti dalla scuola si trova in situazioni di fragilità o svantaggio, e che va a sommarsi agli sforzi già messi in campo dall’Istituto in tema di educazione ambientale, caratterizzati da un profondo radicamento territoriale e dalla sinergia fra istituzioni, enti ed associazioni impegnati a diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile e della responsabilità verso il patrimonio ambientale”. “L’adozione di lezioni in ambiente aperto permette di migliorare la qualità dell’apprendimento superando quello che diversi studiosi hanno definito come vero e proprio disturbo da deficit di natura che comporta disattenzione, svogliatezza, noia, oltre ai tradizionali pericoli legati alla sedentarietà – ha detto Martina Alemanno, Responsabile Educazione WWF Italia -. Crediamo molto in questo progetto che vede in Procter & Gamble Italia un sostenitore e promotore molto importante, perché riesce ad offrire il contatto con la natura ai più giovani, riqualificando spazi nelle scuole spesso degradati o inutilizzati, proponendo il loro utilizzo educativo per mettere le basi di una vera transizione ecologica e culturale. Questa è un’azione prioritaria per il WWF Italia, come anche dimostrare alle istituzioni comunali e provinciali che si può operare in questo senso”.