A Messina festival cultura agroalimentare slow dal 17 al 19/11
A Messina festival cultura agroalimentare slow dal 17 al 19/11Roma, 16 ott. (askanews) – Tre giorni di appuntamenti enogastronomici, tavole rotonde, forum e laboratori del gusto per promuovere un nuovo modello di politiche alimentari in grado di avviare percorsi di sviluppo per un intero territorio. Messina, dal 17 al 19 novembre, sarà protagonista della prima edizione di Mangia e Cambia, la festa della cultura agroalimentare promossa da Messina Food Policy con il supporto di Slow Food Messina e Slow Food Italia. Nel Salone delle Bandiere del Palazzo Municipale saranno ospitati i delegati provenienti da tutta Italia per partecipare inoltre all’assemblea nazionale dei soci di Slow Food Italia.
Messina Food Policy è il tavolo per le politiche agroalimentari nato a settembre 2022 grazie all’impegno della Comunità Slow Food per la Salvaguardia della Biodiversità dello Stretto di Messina, Slow Food Sicilia, il Comune di Messina e la sua Città Metropolitana, la Camera di Commercio di Messina e la Fondazione Me.S.S.In.A. volto a sviluppare politiche a sostegno della transizione ecologica, riconoscendo nel cibo un elemento trasversale per il cambiamento, oltre che fondamentale, per promuovere un turismo sostenibile che guarda ai produttori come custodi dei territori. Mangia e Cambia sarà un evento diffuso che coinvolgerà diversi luoghi della città di Messina, un modo di “darsi concretamente da fare, fuori e dentro i nostri ristoranti, per promuovere una cultura agroalimentare più sostenibile, processi di salvaguardia della biodiversità, di contrasto al cambiamento climatico ed alle diseguaglianze sociali”, spiega Nino Mostaccio, presidente di Slow Food Messina. “In particolare – aggiunge – in una città come Messina, che gode di un entroterra incredibilmente ricco e che guarda al mare come una risorsa, parlare di agroecologia significa anche parlare di sostenibilità della pesca, di pesca tradizionale e di valorizzazione del pescato locale”.
Durante l’evento sarà conferito il premio “Stretto Tra Due Mari”, istituito dal tavolo da Messina Food Policy e rivolto a persone, associazioni, istituzioni culturali o imprese che attraverso progetti, azioni e buone pratiche contribuiscono alla transizione ecologica, lavorando alla riduzione dell’impatto ambientale con progetti di green economy e eco-innovazione.