A Palazzo Chigi incontro Governo-Santa Sede, punto su Giubileo 2025
A Palazzo Chigi incontro Governo-Santa Sede, punto su Giubileo 2025Roma, 14 nov. (askanews) – Incontro bilaterale tra Governo e Santa Sede a Palazzo Chigi in vista del Giubileo 2025.
La riunione si è tenuta dopo quella dello scorso 19 aprile presso la Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico in Vaticano. Insieme alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per la parte italiana erano presenti il vice presidente Tajani, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Mantovano, i ministri dell’Interno Piantedosi, dell’Economia e delle Finanze Giorgetti, della Cultura Sangiuliano, della Salute Schillaci, per gli Affari europei Fitto, del Turismo Santanchè, per le Disabilità Locatelli. Presenti anche il sindaco di Roma e commissario straordinario di Governo per il Giubileo Gualtieri, il presidente della Regione Lazio Rocca e il prefetto di Roma Giannini. Per la Santa Sede erano presenti il Segretario di Stato cardinale Parolin, il pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione mons. Fisichella, il Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali, mons. Gallagher, il Sottosegretario del Dicastero per l’Evangelizzazione mons. Bell, l’Assessore per gli Affari Generali, mons. Campisi, il Vice segretario Generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, Puglisi Alibrandi, il vicedirettore delle Infrastrutture e Servizi Screpanti e il vicedirettore dei Servizi di Sicurezza e Protezione Civile Giulietti. Nel corso dell’incontro, durato circa un’ora – si legge in una nota di Palazzo Chigi entrambe le parti hanno espresso “apprezzamento per la proficua e intensa collaborazione tra Italia e Santa Sede per l’organizzazione di un appuntamento storico e globale che porterà a Roma e in Italia milioni di pellegrini da ogni parte del mondo”. La cabina di regia insediata a Palazzo Chigi e che in questi mesi si è riunita ogni 15 giorni continuerà a coordinare e monitorare l’andamento dei lavori. E’ stata ribadita “l’importanza anche culturale, oltre che spirituale, dell’evento” ed è stato fatto il punto sullo stato d’avanzamento del Piano delle opere e degli interventi connessi al Giubileo.