A Rimini dal 23 al 30 maggio una mostra e un convegno su Memorial
A Rimini dal 23 al 30 maggio una mostra e un convegno su MemorialRoma, 22 mag. (askanews) – Nell’ottobre 2022 hanno ricevuto il Nobel per la Pace per la loro coraggiosa opera di memoria collettiva di un popolo. Parliamo dell’associazione Memorial di Mosca, che solo un paio di mesi prima al Meeting di Rimini era stata raccontata in una mostra. Mostra che dal 23 al 30 maggio torna, in versione itinerante, nella città, Rimini, che l’ha lanciata, in particolare sarà esposta presso la Biblioteca Comunale Galleria dell’Immagine.
“Uomini nonostante tutto – Storie da Memorial” è il titolo della mostra che nasce da due percorsi espositivi realizzati negli ultimi anni a Mosca dal Memorial, sulla base dei propri archivi e collezioni museali: il primo, dedicato alle lettere che i padri scrivevano ai figli e alle famiglie dai lager; il secondo, sull’universo femminile nei lager, sui piccoli oggetti (ricami, disegni, pupazzetti), che le madri in lager confezionavano per i figli, nel disperato tentativo di mantenere vivo un legame. Attraverso gli scambi epistolari e gli oggetti ritratti – a volte poveri, ingenui, a volte testimoni di una sorprendente creatività – emergono storie straordinarie di umanità, di amicizia, di dolore e di verità, che documentano la passione per l’uomo che si conserva nelle più intime fibre della persona. In ogni sezione si alternano «voci» che sottolineano le condizioni disumane, volte a umiliare, annichilire la persona e altre che parlano della dignità riconquistata, di un bene che può risplendere ovunque e, nonostante tutto, consentire di restare uomini. La mostra è costruita su testi, video e foto.
In occasione della mostra, giovedì 25 maggio 2023, ore 19.00, presso il Cortile della Biblioteca Comunale di Rimini, si terrà l’incontro Ritessere i fili della pace, da dove ripartire? Interverranno: monsignor Paolo Pezzi, arcivescovo metropolita della Madre di Dio di Mosca; Elena Mazzola, presidente della ONG Emmaus, Kharkiv, Ucraina; Adriano Dell’Asta, docente di Lingua e Letteratura russa all’Università Cattolica di Brescia La mostra e l’incontro pubblico sono gli eventi riminesi di “Meet the Meeting – Verso il Meeting 2023”, il primo appuntamento che lancerà la 44ma edizione del Meeting di Rimini e che ne inaugurerà il cantiere.
Meet The Meeting è un evento diffuso su tutto il territorio nazionale e all’estero, a cui aderiscono oltre 60 città. L’obiettivo è anticipare i principali temi e contenuti del Meeting 2023 con un particolare invito a sostenerne la costruzione: anche quest’anno sarà infatti possibile donare e ricevere in omaggio un’ottima bottiglia di vino. In ogni città avrà luogo un evento dai connotati diversi, frutto della creatività di tantissime persone che sostengono il Meeting, volontari che sono già all’opera per organizzare nelle proprie città degustazioni, serate musicali, incontri, mostre ed eventi con alcuni dei protagonisti del prossimo Meeting. Sabato 27 maggio, giorno di Meet the Meeting, uscirà un video-assaggio che introdurrà il titolo della manifestazione (“L’esistenza umana è un’amicizia inesauribile”) e darà anticipazioni sul programma, dai convegni agli spettacoli, dalle mostre alle iniziative per i ragazzi, fino allo sport, per un Meeting che quest’anno si annuncia più grande, anche per gli spazi occupati in Fiera, e più ricco di proposte.