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A Roma arriva Expocook, fiera della ristorazione di qualità

A Roma arriva Expocook, fiera della ristorazione di qualitàRoma, 27 gen. (askanews) – Esaltare la varietà di eccellenze gastronomiche italiane attraverso la partecipazione di esponenti dell’alta ristorazione e delle aziende agroalimentari e tecnologiche leader del settore creando momenti di incontro, business e formazione con buyer, professionisti nazionali e internazionali. Questo sarà l’obiettivo di Expocook 2025, presentata nei giorni scorsi a Palazzo Grazioli. La kermesse, che dopo le precedenti otto edizioni tenutesi a Palermo per la sua nona edizione sbarcherà a Roma, dal 23 al 26 marzo, in concomitanza con l’anno del Giubileo.



Previsto un calendario di appuntamenti tra masterclass, cooking show, seminari e convegni dedicati a Latte Art, Cake Design, Pizza, Gelato, Oli, Birre artigianali, Vino, Spirits e Mixology, ma anche momenti di confronto per gli addetti ai lavori e talk. L’evento è promotore anche di importanti competizioni, come la quarta edizione di Expocook Pizza World Competition, che riunisce i migliori pizzaioli provenienti da tutto il mondo per celebrare l’arte della pizza e competere per il titolo di miglior pizzaiolo del mondo. “Expocook 2025 alzerà l’asticella e si confermerà nel novero delle grandi fiere internazional. – dichiara l’organizzatore Fabio Sciortino – A più di due mesi dal taglio del nastro possiamo già dire che i numeri record dell’ultima edizione, che si svolse alla Fiera del Mediterraneo di Palermo, saranno superati. Alla Fiera di Roma potremo contare su oltre 250 aziende espositrici per ben 25mila metri quadrati di area espositiva coperta suddivisa in 2 padiglioni e 12 settori tematici”.


Tema portante dell’edizione 2025 sarà la sovranità alimentare, ovvero il diritto dei popoli a determinare la propria alimentazione e agricoltura ponendo al centro del sistema le persone che producono, distribuiscono e consumano il cibo e non gli interessi dei mercati transnazionali, nell’anno in cui si attende il riconoscimento della cucina italiana come patrimonio immateriale dell’Unesco.