Aerospazio, Console Generale degli Stati Uniti in visita al Cira
Aerospazio, Console Generale degli Stati Uniti in visita al CiraRoma, 2 mar. (askanews) – Il CIRA – Centro Italiano Ricerche Aerospaziali ha ricevuto oggi la visita della Console Generale degli Stati Uniti a Napoli, Tracy Roberts-Pounds, accompagnata da una delegazione del consolato e un rappresentante della Camera di Commercio Americana nella Regione Campania. La Console è stata accolta dal presidente, Antonio Blandini, e dal corpo dirigente del CIRA che hanno illustrato le principali competenza e capacità del Centro, soffermandosi in particolare sulle numerose attività di collaborazione scientifica in corso con enti, aziende e istituzioni statunitensi, quali Nasa e Federal Aviation Administration.
L’incontro – informa il CIRA – ha rappresentato soprattutto l’occasione per discutere di nuovi possibili temi per collaborazioni future, basate sulla nuova offerta scientifica e tecnologica che il CIRA sta portando avanti in risposta alle attuali sfide del settore aerospaziale che richiedono un sempre maggior sviluppo di tecnologie orientate a sostenibilità ambientale e sicurezza.
“Siamo davvero onorati di aver ricevuto la visita della Console. I rapporti tra il CIRA e gli enti statunitensi sono rilevanti, consolidati e di reciproca soddisfazione, hanno dato luogo a importanti risultati per lo sviluppo del settore aerospaziale e sono certamente destinati nel prossimo futuro ad ampliarsi e rafforzarsi” ha dichiarato il presidente Blandini.
Da parte sua, la Console Tracy Roberts-Pounds ha dichiarato: “È stato un vero piacere visitare il CIRA – luogo di eccellenza in un campo, quello dell’aerospazio, che ha già prodotto importanti partnership commerciali e di ricerca tra gli Stati Uniti e l’Italia. Sono le realtà come il CIRA a dimostrare l’enorme potenziale del Mezzogiorno in settori strategici come l’innovazione e le alte tecnologie”.
Al termine dei colloqui, la delegazione del Consolato è stata accompagnata a visitare le strutture del Centro che vanta la presenza di impianti e laboratori tecnologicamente all’avanguardia e di interesse internazionale, come il Plasma Wind Tunnel per lo sviluppo di tecnologie del rientro in atmosfera, l’Icing Wind Tunnel per i test sull’efficacia dei sistemi di protezione dal ghiaccio, e il Laboratorio di Qualifica Spaziale per il collaudo di componenti elettronici e meccanici di sistemi spaziali.