Ai mondiali di scherma l’ucraina Olga Kharlans qualificata per non aver stretto mano alla russa
Ai mondiali di scherma l’ucraina Olga Kharlans qualificata per non aver stretto mano alla russaRoma, 27 lug. (askanews) – E’ stata squalificata l’ucraina Olga Kharlan, campionessa del mondo di scherma in carica, che nel match di primo turno ai mondiali di Milano si era rifiutata di stringere la mano alla russa Anna Smirnova, offrendole soltanto l’arma. La decisione è arrivata dopo la protesta della Smirnova, battuta in pedana 15-7, ma che per oltre un’ora aveva impedito la disputa di altri match inscenando una protesta in pedana e chiedendo la squalifica dell’avversaria come da regolamento.
L’arbitro a fine match aveva assegnato la vittoria alla Kharlan, ma i giudici, un’ora e mezzo dopo la fine della gara, sono stati costretti a rivedere il video e a comminare la squalifica all’atleta ucraina per violazione dell’articolo 122 del codice di condotta della scherma internazionale. Secondo il regolamento, nel momento in cui la russa ha teso la mano all’avversaria questa non poteva rifiutarsi di stringerla e di qui la decisione di squalificarla (pur omologando il risultato della pedana). Di conseguenza, al secondo turno avanti la bulgara Ylieva che avrebbe dovuto affrontare la Kharlan. L’esclusione di Kharlan dalla gara individuale di sciabola dovrebbe portare anche all’esclusione dell’intera squadra dell’Ucraina dalla competizione a squadre, come previsto da regolamento. Si attende ora l’ufficialità da parte della Federazione internazionale, con il via al torneo a squadre femminile previsto per sabato.