Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Al via la campagna della Lega del Filo d’Oro sui lasciti solidali

Al via la campagna della Lega del Filo d’Oro sui lasciti solidaliRoma, 19 feb. (askanews) – Vivere nel buio e nel silenzio, senza poter comunicare direttamente con gli altri, è la realtà quotidiana di tante persone sordocieche e con pluridisabilità psicosensoriale: per loro ogni azione, anche la più semplice, può diventare un ostacolo difficile da superare. Ma grazie alla competenza e alla professionalità di educatori, psicologi, medici e terapisti della Lega del Filo d’Oro, si può superare quella barriera fatta di incomunicabilità ed isolamento e raggiungere la maggiore autonomia possibile. Per queste ragioni, scegliere di fare un lascito solidale a favore della Fondazione Lega del Filo d’Oro ETS – Ente Filantropico, da 60 anni punto di riferimento in Italia per la sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale, significa compiere un gesto concreto capace di cambiare la vita di chi non vede e non sente, assicurandole tutto il supporto di cui ha bisogno.



Un lascito solidale è molto più di una donazione: è un segno indelebile che contribuisce a costruire un futuro migliore e privo di barriere per le persone sordocieche e le loro famiglie. Per promuovere la grande importanza di un gesto in grado di vivere per sempre, la Lega del Filo d’Oro rilancia la campagna di sensibilizzazione sui lasciti testamentari “Tra la tua vita e la loro c’è un filo sottile”, che dal 23 febbraio tornerà on air e vivrà con uno spot tv e radio, su stampa e su web. A sostenere la campagna è, ancora una volta, Renzo Arbore, storico testimonial e amico della Fondazione. Con il suo appello, Arbore sottolinea come il lascito non sia solo un gesto di generosità, ma un’eredità di speranza in grado di garantire assistenza, autonomia e un futuro più dignitoso alle persone sordocieche e con pluridisabilità psicosensoriale. Uno dei principali obiettivi perseguiti dall’Ente è proprio il potenziamento delle attività, sia in termini di aumento del numero delle sedi, che di miglioramento dei servizi offerti al fine di garantire una risposta tangibile all’esplicita richiesta proveniente dalle famiglie. “Il lavoro svolto quotidianamente alla Lega del Filo d’Oro necessità di tanta attenzione e cura, ma anche di progettualità a lungo termine, affinché chi ha bisogno del nostro sostegno possa continuare a contare su di noi – ha dichiarato Rossano Bartoli, Presidente della Fondazione Lega del Filo d’Oro – In questo senso, i lasciti solidali sono una risorsa preziosa, perché ci consentono di pianificare le nostre attività e realizzare i progetti più sfidanti, ampliando i nostri servizi e raggiungendo sempre più persone sordocieche lì dove occorre, facendo attenzione a mantenere alto il nostro standard di qualità. La scelta di un lascito testamentario a favore della Lega del Filo d’Oro ha un valore estremamente importante: è un atto di altruismo alla portata di tutti, in grado di vivere per sempre e ogni contributo può fare la differenza”.


I lasciti testamentari rappresentano una delle principali forme di sostegno per la Lega del Filo d’Oro. Nel 2024, sono stati oltre 130 quelli pervenuti alla Fondazione, un dato importante a conferma non solo dell’affidabilità di questo strumento in costante crescita – quale gesto semplice e non vincolante, che può essere ripensato, modificato in qualsiasi momento, senza che vengano in alcun modo lesi i diritti legittimi dei propri cari e familiari – ma testimonia anche la fiducia che sempre più italiani ripongono nel lavoro della Fondazione. Una tendenza in linea con la crescente cultura del lascito solidale in Italia: secondo gli ultimi dati