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All’esordio dei mondiali di calcio femminile Italia-Argentina 1-0

| Redazione StudioNews |

All’esordio dei mondiali di calcio femminile Italia-Argentina 1-0Roma, 24 lug. (askanews) – Esordio vincente al Mondiale in Austalia e Nuova Zelanda per le azzurre di Milena Bertolini. Battuta l’Argentina 1-0 con gol di Cristiana Girelli nel finale. L’attaccante della Juventus, entrata nel finale, ha deciso il match di testa all’87’. Partita non ricca di occasioni, con le squadre pericolose soprattutto su calcio piazzato. Nel primo tempo due gol annullati per fuorigioco a Caruso e Giacinti. Italia prima con la Svezia nel girone G. Vittoria importantissima in ottica qualificazione agli ottavi di finale. Il prossimo impegno delle azzurre sarà proprio contro la Svezia sabato 29 luglio alle ore 9:30 italiane.

Soddisfatta Milena Bertolini immediatamente dopo la partita: “Siamo molto felici perché sapevamo l’importanza di partire bene. È stata molto difficile, ma abbiamo meritato. Girelli? Cristiana è un valore aggiunto di questa squadra. Ora ci godiamo la vittoria!” Quella che a Auckland inaugura il Mondiale femminile 2023 è un’Italia rinnovata, che combina l’esperienza delle veterane come Linari, Giugliano e Bonansea, con la freschezza di due giovanissime come Dragoni e Beccari (le due più giovani titolari finora in questa competizione). Nella sfida andata in scena all’Eden Park di Auckland, davanti a 30889 spettatori, il primo spavento è per la retroguardia albiceleste e arriva dopo quattro minuti, con due corner di Boattin che mandano alla conclusione Giacinti, Caruso e Giugliano; i difensori avversari però, seppure con qualche difficoltà, riescono a murare le iniziative azzurre. Buona partenza delle ragazze di Bertolini, che al 14′ provano la gioia illusoria del vantaggio con Caruso, fermata però per una posizione di fuorigioco di partenza. Le Azzurre continuano a mantenere il possesso e a costruire azioni in chiave offensiva, ma la formazione sudamericana resta compatta e si muove bene anche al 42′, quando all’Italia viene di nuovo annullata la rete dell’1-0. Beccari trova bene Giacinti tra le linee ma l’attaccante della Roma parte in leggero anticipo e l’arbitro non ha dubbi, confermati anche dal check del VAR. Dopo i primi 45′ il punteggio rimane in perfetto equilibrio.

A inizio ripresa il primo brivido è per l’Italia, con Durante che smanaccia su una punizione verso l’interno dell’area di rigore di Stabile. Poco dopo però sono le Azzurre a guadagnare un calcio piazzato sulla trequarti opposta, per il fallo di Falfan ai danni di Beccari. Nulla di fatto nemmeno per le undici di Bertolini, che continuano a scontrarsi con una difesa ordinata e che non lascia il minimo spazio. Il match a Auckland perde fluidità e si interrompe spesso per contrasti irregolari (ben sei al 90′ i cartellini gialli estratti), ma è sempre l’Italia a tenere le redini, guadagnando metri col trascorrere del tempo. Al 69′ Bonansea viene atterrata da Mayorga e guadagna una punizione da posizione invitante. Il pallone calciato da Giugliano non si abbassa a sufficienza ma Correa era ben posizionata tra i pali. Al 76′ altra chance per le Azzurre: pallone prolungato in area da Bonansea e Beccari viene anticipata all’ultimo secondo. Sul calcio d’angolo che ne deriva Di Guglielmo stacca bene di testa ma commette un dubbio fallo in attacco e l’Argentina può ripartire dal fondo. Tra le fila dell’Italia Greggi ha già preso il posto dell’ammonita Caruso e Cantore quello di Giacinti, ma il cambio decisivo è quello che Bertolini effettua al minuto 83: Girelli al posto di Dragoni. Dopo 3 minuti e 38 secondi dal suo ingresso in campo, sul cross perfettamente calibrato da Boattin, la classe ’90 trova l’incornata vincente, siglando un gol pesantissimo. La numero 10 bianconera diventa così la prima giocatrice dell’Italia capace di andare a segno in due diverse edizioni del Mondiale. Dopo la rete subita l’Argentina prova a riversarsi nella metà campo azzurra e in pieno recupero guadagna una pericolosa punizione dal limite, della cui battuta si incarica Bonsegundo. Durante è attenta e respinge con decisione. È l’ultimo pericolo corso dalla squadra di Bertolini, che al triplice fischio festeggia un’importante vittoria al debutto. Le Azzurre sono ora in testa al Girone G con la Svezia, prossima avversaria (sabato 29 luglio alle 9.30 ora italiana).