Alluvione, Bonaccini: sto fuori dalla disputa su commissario
Alluvione, Bonaccini: sto fuori dalla disputa su commissarioBologna, 25 mag. (askanews) – “Voglio stare fuori da questa disputa da derby”, la nomina a commissario per la ricostruzione dopo i danni dell’alluvione della scorsa settimana in Romagna “non deve diventare un scontro politico perché in questo momento il nostro pensiero deve andare solamente a dare una mano per uscire da questa situazione di emergenza il prima possibile”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, in un collegamento con Forrest su Radio 1.
“Io sono commissario straordinario all’emergenza, sto lavorando perché si dia ogni giorno una risposta in più rispetto al giorno prima – ha ricordato Bonaccini -. Mi interessa di più il destino dei romagnoli e una parte degli emiliani” e “mi interessa davvero molto poco” la nomina a commissario, che solitamente viene data al presidente di Regione, come sostengono diversi governatori anche del centrodestra. “I miei colleghi presidenti mi hanno tutti chiamato per darmi una mano, voglio mandargli un abbraccio – ha aggiunto -. Credo che loro stabiliscono il principio di chi conosce bene il territorio e può dare una mano nel momento in cui ci sarà bisogno di ricostruire. Quando si dovrà nominare il commissario per la ricostruzione discuteremo e deciderà il governo”. “Credo si possa dire che c’è una esperienza, da tutti riconosciuta come molto positiva, della ricostruzione dopo il terremoto di undici anni fa lavorando benissimo con tutti e sette i governi che si sono succeduti” ha concluso Bonaccini.