Alto diplomatico cinese Wang Yi da oggi in viaggio in Europa
Alto diplomatico cinese Wang Yi da oggi in viaggio in EuropaRoma, 14 feb. (askanews) – Il diplomatico cinese di più alto rango, Wang Yi, inizia oggi una missione in Europa dalla durata insolitamente lunga – che continuerà fino al 22 febbraio – nella quale “su invito dei rispettivi governi” farà tappa in Francia, Italia, Ungheria e Russia, secondo quanto ha riferito il ministero degli Esteri di Pechino. Inoltre prenderà parte alla 59ma edizione della Conferenza sulla sicurezza di Monaco.
Wang Yi, che è stato ministro degli esteri, ricopre l’incarico formale di direttore della Commissione centrale per gli Affari esteri del Partito comunista cinese, oltre essere membro del Politburo, il sancta sanctorum del Pcc. Non è prevista al momento, durante la conferenza di Monaco nel weekend, un incontro diretto con il segretario di Stato Usa Antony Blinken, che sarà anch’egli presente alla conferenza. Ma, secondo quanto ha scritto l’agenzia di stampa Reuters, fonti del Dipartimento di Stato hanno confermato che il capo della diplomazia americana sta valutando la possibilità.
E’ il primo viaggio all’estero di Wang da quando non è più ministro degli Esteri e ha assunto l’incarico di superiore prestigio nell’ambito della diplomazia cinese, essendo uomo di fiducia del presidente Xi Jinping.
La sua missione viene in un momento particolarmente teso nelle relazioni con gli Stati uniti, in particolare, a causa della vicenda del pallone sonda cinese abbattuto sugli Stati uniti dopo aver sorvolato diversi stati. Gli Usa hanno accusato Pechino di aver condotto di un’attività di spionaggio, mentre la Cina ha protestato per l’abbattimento e per l’asserito ingresso di palloni sonda americanni per dieci volte nel suo spazio aereo nello scorso anno.
Lo scontro verbale ha portato alla cancellazione di una prevista visita del segretario di Stato in Cina, a inizio febbraio. Per cui la concomitante presenza degli esponenti delle due diplomazie rappresenta un’occasione per un chiarimento faccia-a-faccia.
Il viaggio di Wang prevede anche tappe in Francia, in Italia, Ungheria e Russia. Non sono stati forniti dettagli né temporali né sul livello degli incontri che ci saranno. Il ministero degli Esteri cinese ha spiegato che la visita si colloca nell’ambito del 20mo anniversario delle relazioni tra Cina e Ue e punta rafforzare le relazioni bilaterali con i tre paesi europei in cui l’alto diplomatico si recherà.
In questi incontri, però, ci sarà l’ombra della posizione di non-condanna assunta da pechino nei confronti dell’invasione russa dell’Ucraina in ambito Onu. Con Pechino che, per giunta, non ha interrotto le attività militari di addestramento e le manovre congiunte con le forze russe dallo scoppio del conflitto ucraino quasi un anno fa. Oltre a rafforzare gli scambi commerciali con Mosca.
Pechino si è mantenuta piuttosto prudente nell’uso delle parole per annunciare la visita a Mosca di Wang, parlando di uno scambio di punti di vista “su questioni internazionali e regionali”. Anche per quanto riguarda la tappa russa, non è chiaro da chi sarà ricevuto l’alto diplomatico cinese. Si sa che però è in ballo l’ipotesi che Xi Jinping quest’anno si rechi in Russia, in seguito all’invito fatto dal presidente russo Vladimir Putin in una telefonata a fine anno, che ancora deve essere formalmente accettato.