Ambasciatrice Dancau: a febbraio vertice Italia-Romania e Forum economico
Ambasciatrice Dancau: a febbraio vertice Italia-Romania e Forum economicoRoma, 29 dic. (askanews) – “A quasi 13 anni dall’ultimo vertice intergovernativo Italia-Romania a Bucarest, quello che stiamo preparando per febbraio 2024 a Roma rappresenta un nuovo e più attivo capitolo della cooperazione bilaterale, che riflette le esigenze di cooperazione derivanti dall’attuale contesto globale, attraverso la firma di una nuova e molto ambiziosa Dichiarazione di Partenariato Strategico”. Lo annuncia l’ambasciatrice di Romania in Italia, Gabriela Dancau in un’intervista a Gazzetta diplomatica in cui approfondisce l’annuncio dato in occasione della Festa nazionale a fine novembre.
L’ultima riunione di così alto livello tra Italia e Romania si è svolta nel maggio del 2011 quando a guidare i due Paesi erano rispettivamente Silvio Berlusconi ed Emil Boc. “Vogliamo approfondire il dialogo politico e rafforzare la cooperazione settoriale in ambiti quali gli affari esteri ed europei, la sicurezza e la difesa, anche attraverso lo sviluppo della cooperazione transatlantica, il sostegno alle comunità formate da cittadini romeni in Italia e da cittadini italiani in Romania, il settore economico, la politica commerciale, l’energia, l’ambiente, l’agricoltura, la giustizia, gli affari interni, la sanità, la cultura e l’istruzione, il lavoro e la protezione sociale”, aggiunge Dancau.
Nel corso del vertice che si svolgerà a Roma, “ogni Memorandum di cooperazione che verrà firmato a livello ministeriale sarà anche un importante strumento per lavorare in modo coordinato e strutturato”, spiega l’ambasciatrice. “Il Vertice intergovernativo, guidato dai due primi ministri di Romania e Italia, offre una ottima opportunità per organizzare un Forum economico a margine dell’incontro, al quale parteciperanno importanti aziende romene e italiane”, conclude sul tema. Il formato prevederà la partecipazione di quattro ministri per parte che affiancheranno i premier Giorgia Meloni e Marcel Ciolacu nel corso delle riunioni.