Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Ambiente, Alfani (Versalis): in Italia già 55% imballaggi riciclati

Ambiente, Alfani (Versalis): in Italia già 55% imballaggi riciclatiMantova, 31 ott. (askanews) – “L’industria chimica italiana è un’eccellenza: attraverso un grandissimo lavoro di filiera che, grazie alla collaborazione con le associazioni e i consorzi, è stata in grado di realizzare un sistema che è diventato una vera e propria industria di riciclo, che ha consentito di raggiungere circa il 55/56% di riciclo, quando il resto dell’Europa si attesta al 45/46%”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Versalis, Adriano Alfani, in occasione della posta della prima pietra dell’impianto di riciclo chimico Hoop nello stabilimento di Mantova.

“Oggi l’industria chimica europea e italiana è in un momento di grandissima trasformazione – ha aggiunto Alfani -. Ogni giorno ci troviamo ad affrontare molteplici temi: dal green deal ad altri target che ci vengono dati dal punto di vista della sostenibilità. Tutti vogliamo vivere in un pianeta migliore, ma occorre anche guardare alla sostenibilità economica, delle persone. Green deal ha imposto target piuttosto importanti per plastica nell’ottica di una circolarità: deve riciclare il 55% degli imballaggi al 2030”. “L’Italia è un’eccellenza, lo sta dimostrando attraverso un grandissimo lavoro di squadra – ha spiegato l’amministratore delegato – valorizzando il capitale umano, le relazioni con associazioni e consorzi. E’ un’eccellenza che sta dimostrando di come lo spirito di squadra consente di andare ancora più veloce rispetto a un arco temporale stringente che è stato fissato. In Versalis crediamo che per raggiungere target importanti e ambiziosi, per traguardare un’eccellenza che non si raggiunge mai, occorra lavorare sulla complementarietà e tecnologie. Negli ultimi anni siamo stati in grado di sviluppare una tecnologia di riciclo meccanico in grado di sviluppare o acquisire e co-sviluppi: quello che stiamo facendo a Porto Marghera nell’ambito dell’integrazione di una filiera industriale. Dove non si può reciclare meccanicamente non ci siamo arresi: abbiamo progettato un’altra tecnologia che è il riciclo chimico che consente di riciclare quello che oggi non riusciamo a riciclare meccanicamente in modo da traguardare una circolarità il cui traguardo deve essere 100%”.