Anello ferroviario di Roma, Mit: rimodulazione risorse ma no rallentamenti
Anello ferroviario di Roma, Mit: rimodulazione risorse ma no rallentamentiMilano, 19 ago. (askanews) – Il ministero delle Infrastrutture assicura in una nota che non ci sarà “nessun rallentamento sull’anello ferroviario di Roma” e che “lo spostamento di fondi è una scelta puramente tecnica, dettata dalla necessità di rispettare i paletti di Bruxelles sul Pnrr, ma nel concreto non causerà rinvii o rallentamenti”.
La nota, nella quale si riferisce della determinazione del ministro Matteo Salvini ad andare in fondo, è l’occasione per il ministero per ribadire, “viste le polemiche strumentali, che nessuna opera è stata definanziata: si tratta solo di rimodulazioni di risorse, una scelta necessaria per lo stato di avanzamento di alcuni interventi”. Nel rimarcare “l’attenzione per tutti i territori da Sud a Nord” il ministero ricorda nel Lazio “la Orte-Civitavecchia andata finalmente a gara dopo decenni di promesse, oppure i fondi per la metro C tanto attesi dalla Capitale, o ancora lo stanziamento decisivo per l’acquedotto del Peschiera”. “Fa piacere che i partiti che hanno gestito il Mit quasi ininterrottamente nell’ultimo decennio ora ripongano grandi aspettative nell’attuale ministro, in carica da circa nove mesi, sollecitandolo per fare quello che loro non sono riusciti a realizzare in diversi anni – conclude – Salvini farà di tutto per sbloccare, concludere e accelerare le tante opere attese dai territori”.