Asi, la costellazione COSMO-SkyMed guida spedizione al Polo Nord
Asi, la costellazione COSMO-SkyMed guida spedizione al Polo NordRoma, 2 apr. (askanews) – Otto uomini e quattro mezzi pesanti, sono le componenti di una carovana che in 18 mesi, partendo da New York, puntano a circumnavigare la Terra attraversando entrambi i poli. Nella loro traversata artica si muoveranno grazie agli occhi attenti dei satelliti di COSMO-SkyMed – costellazione di satelliti realizzata dall’Agenzia Spaziale Italiana con il ministero della Difesa in orbita a partire dal 2007 – che dallo scorso 29 marzo stanno fornendo le indicazioni necessarie a scegliere il percorso della Transglobal Car Expedition.
Supporto essenziale ed unico non riuscito ad altri sistemi satellitari, le immagini della costellazione COSMO-SkyMed con la loro elevata qualità – evidenzia l’Asi – consentono all’equipaggio di muoversi sul ghiaccio con precisione e sicurezza, un traguardo assoluto essendo la prima volta per immagini di questo tipo. L’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) in collaborazione con e-Geos, (Telespazio/Asi) concessionario unico per l’utenza commerciale dei dati satellitari acquisiti dalla costellazione COSMO-SkyMed, sta programmando e fornendo giornalmente una immagine al giorno su aree estese fino 200×200 Km. Sulla base di queste la spedizione seleziona il percorso più efficacie e migliore per arrivare al Polo Nord e raggiungere successivamente la Groenlandia.
La spedizione, dopo attento studio e indagine, ha trovato nella costellazione italiana un partner adatto alle esigenze di osservazione e fornitura dei dati necessari a supportare la scelta dell’itinerario sicuro. Dal 29 marzo l’Agenzia Spaziale Italiana ha messo a disposizione le acquisizioni della costellazione COSMO-SkyMed fornendo agli esploratori artici immagini alle altissime latitudini. La spedizione attraverserà sia il polo geografico che quello magnetico, lo scopo è quello di raccogliere dati: dallo spessore del ghiaccio ai Poli Nord e Sud al flusso di radiazioni cosmiche provenienti da regioni lontane del nostro Universo, dall’inquinamento luminoso allo studio dei cambiamenti fisiologici umani in ambienti estremi. Il programma scientifico della missione, nel totale rispetto della sostenibilità dei mezzi utilizzati e delle attrezzature coinvolte, prevede la misurazione di parametri cruciali per comprendere il cambiamento climatico che negli ultimi 5-10 anni sta investendo il nostro pianeta senza precedenti.
La costellazione italiana COSMO-SkyMed, punta di diamante nel settore dell’Osservazione della Terra, oggi vede operativi 5 satelliti, 3 della prima generazione e 2 della seconda, e presto sarà integrata da ulteriori 2 satelliti. (Crediti: COSMO-SkyMed © ASI – 2024 distributed by ASI and processed by e-GEOS)