Assonautica, bene stop aumenti irrazionali canoni nautica diporto
Assonautica, bene stop aumenti irrazionali canoni nautica diportoRoma, 12 set. (askanews) – “Assonautica Italiana vuole esprime piena soddisfazione per lo straordinario successo ottenuto da Assonat – Confcommercio, in ordine al provvedimento conseguito innanzi al Consiglio di Stato, con il quale è stata sospesa l’applicazione del Decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 30/12/2022, avente per oggetto l’aumento del 25,15% dei canoni demaniali per l’anno 2023”. Lo dichiara in una nota il Presidente di Assonautica, Giovanni Acampora. “I miei complimenti al Presidente di Assonat, avv. Luciano Serra, teso a fare chiarezza su un argomento rilevante per così tanti concessionari demaniali, non solo della nautica da diporto. Ci tengo anche ad evidenziare – precisa Acampora – che obiettivi di tale importanza sono tasselli del più ampio sforzo posto in essere dalle nostre realtà per la tutela di tutti gli operatori che compongono le differenti filiere dell’Economia del Mare. La nostra organizzazione, espressione di Unioncamere, in piena sinergia con tutti gli stakeholders del mare intende condividere le più opportune riforme legislative al riguardo – conclude. “Sottolineo inoltre che tale pronuncia costituisce un risultato di estrema importanza per tutti i concessionari di strutture dedicate alla nautica da diporto e non solo, tenuto anche conto che il Consiglio di Stato, nel rilevare la sussistenza del danno irreparabile ha altresì evidenziato come l’adeguamento del canone è stato effettuato sulla base di un indice statistico non previsto a livello normativo – è quanto affermato dal Vicepresidente di Assonautica con delegato ai temi giuridici e legislativi, Andrea Ciulla.