Pd conferma: non votiamo giudice Consulta. Schlein: forzatura maggioranzaRoma, 8 ott. (askanews) – I parlamentari del Partito democratico non ritireranno la scheda per l’elezione del giudice costituzionale. L’indicazione è stata data dai capigruppo all’assemblea dei parlamentari democratici.
“La maggioranza sta facendo una forzatura e noi non parteciperemo al voto”, “non può esserci un atteggiamento proprietario delle istituzioni da parte della maggioranza”, ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein parlando, in diretta a Sky Tg24, del voto che si tiene oggi in Parlamento per eleggere un giudice della Corte costituzionale.
Distretto Agrumi Sicilia punta sul turismo relazionaleRoma, 8 ott. (askanews) – Il progetto “Le vie della zagara” sul turismo relazionale creato dal Distretto Agrumi di Sicilia e dell’associazione Gusto di Campagna “sta suscitando sempre maggiore interesse anche oltre i confini della nostra Isola perché è in grado di portare valore aggiunto grazie alla valorizzazione del brand Agrumi di Sicilia. Un marchio che rispetta le diverse aree di produzione e supera i protagonismi individuali, con richieste di soggiorno esperienziale che arrivano tramite il nostro portale”.
Lo ha spiegato la presidente del Distretto produttivo Agrumi di Sicilia, Federica Argentati, intervenendo al convegno “Bergamotto di Reggio Calabria: tra identità locale e attrattività turistica”, svoltosi al Castello Aragonese di Reggio Calabria. L’evento, organizzato dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria in collaborazione con Isnart, ha offerto una occasione di riflessione sul ruolo del bergamotto, e degli agrumi in generale, quali elementi di valorizzazione del territorio e attrattori turistici. L’intervento ha portato l’esperienza diretta del Distretto e dell’associazione Gusto di Campagna con il progetto “Le Vie della Zagara”, un modello di successo che ha visto la creazione di itinerari di turismo relazionale, tracciati nei territori corrispondenti alle produzioni agrumicole siciliane, e di un itinerario tracciato in tutta l’isola focalizzato sulle produzioni biologiche.
Argentati iha inoltre sottolineato l’importanza del coinvolgimento delle imprese della filiera agrumicola, invitando le aziende a continuare a credere in questo progetto di promozione territoriale e ad aderirvi sempre più numerose. Le aziende agrituristiche associate rappresentano, appunto, esempi virtuosi di realtà che stanno contribuendo attivamente alla valorizzazione del territorio siciliano attraverso un’offerta turistica esperienziale. L’evento ha confermato come il connubio tra agricoltura, turismo e identità locale possa rappresentare una chiave strategica per lo sviluppo sostenibile delle aree agrumicole, favorendo al contempo una crescita economica rispettosa delle tradizioni e del paesaggio.
Liguria, comitato Orlando: ‘caso opere’ montato dal nullaGenova, 8 ott. (askanews) – “Spiace che un autorevole quotidiano ligure, tra i più longevi nella storia dell’informazione nazionale, sempre critico ma allo stesso tempo costruttivo nel dibattito regionale, anche in momenti complicati o drammatici per la regione, da due giorni stia montando un ‘caso opere’ dal nulla, distorcendo ciò che la coalizione di centrosinistra e il suo candidato alla presidenza, Andrea Orlando, stanno dicendo e sostenendo pubblicamente da settimane”. Lo afferma in una nota il comitato elettorale del candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, Andrea Orlando.
“Come abbiamo ribadito già ieri – prosegue la nota – e come ha assicurato da ultimo ieri sera Andrea Orlando nel primo confronto con gli altri candidati, e come ribadito dalla coalizione di centrosinistra a suo sostegno, tutte le opere già progettate, finanziate e in esecuzione, decise dai governi di centrosinistra tra l’altro, saranno portate a termine facendole uscire dalla palude determinata dalla destra e dalla Giunta Toti, dopo due anni di immobilismo del Governo Meloni”. “Ci auguriamo – conclude la nota del comitato Orlando – che il dibattito pubblico, nell’interesse dei liguri, prosegua in maniera tale da far emergere, ad esempio, la netta differenza con la destra nell’approccio alla sanità privata e al sistema delle concessioni portuali”.
Coldiretti fa 80 anni e raccoglie firme etichetta trasparente cibiRoma, 8 ott. (askanews) – Parte la raccolta digitale delle firme per una legge di iniziativa popolare che porti l’Europa a cambiare strada sulla trasparenza di quanto portiamo in tavola con l’obbligo dell’etichetta d’origine a livello europeo su tutti gli alimenti in commercio. Già raccolte 300mila firme nei mercati e tra i cittadini con i gazebo Coldiretti. L’iniziativa è stata presentata stamattina al Teatro Eliseo di Roma in occasione degli 80 anni dalla fondazione della Coldiretti, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dei rappresentanti delle Istituzioni, del mondo politico, economico e della società civile, oltre che delle forze dell’ordine, assieme al presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini e al segretario generale Vincenzo Gesmundo e ad agricoltori provenienti da ogni regione d’Italia. Per l’evento è stata coniata una speciale moneta emessa dal ministero dell’Economia e delle Finanze e coniata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Quello dell’Eliseo è un appuntamento dal forte valore simbolico per quella che è una delle battaglie storiche e identitarie della Coldiretti: l’etichetta trasparente sui cibi. Battaglie che nel corso degli ultimi 80 anni hanno cambiato il volto dell’agricoltura italiana, riportandola al centro della società e restituendo dignità al lavoro nei campi. Basti pensare alla Riforma agraria ispirata e sostenuta dalla Coldiretti che ha rappresentato la più grande ridistribuzione di ricchezza mai realizzata in Italia, trasferendo a oltre un milione di contadini, mezzadri, braccianti e affittuari, 3,6 milioni di ettari incolti o mal coltivati segnando la fine del latifondismo improduttivo. Una svolta alla quale è seguita all’inizio del 2000 la legge di orientamento, che ha rivoluzionato il settore, rendendo possibile un ventaglio di attività che vanno dall’agriturismo all’agricoltura sociale fino alla vendita diretta e la produzione di energia.
A rappresentarla sul palco dell’Eliseo, tre storie di imprenditori agricoli. Mariafrancesca Serra, che dopo la laurea in Ingegneria Edile-Architettura e una serie di esperienze all’estero è tornata in Sardegna per diventare pastora, esempio del fenomeno del ritorno nei campi ma anche del nuovo protagonismo delle donne in agricoltura. Miriam Zenorini, che nella sua fattoria sociale in Trentino Alto Adige accoglie donne uscite da situazioni di violenza o giovani provenienti da famiglie disagiate, simbolo di un welfare rurale in crescita. Mario Faro, florovivaista siciliano impegnato a combattere gli effetti dei cambiamenti climatici ma anche esempio del successo del Made in Italy all’estero.
Bankitalia, in II trim peggiorate attese delle imprese su economiaRoma, 8 ott. (askanews) – Nel secondo trimestre le aspettative delle imprese in Italia sull’economia sono leggermente peggiorate, mentre quelle sull’inflazione sono rimaste sostanzialmente stabili a livelli contenuti. Lo riporta la Banca d’Italia in base alla sua ultima indagine, condotta tra il 20 maggio e il 10 giugno 2024 presso aziende italiane dell’industria e dei servizi con almeno 50 addetti.
Nel secondo trimestre il saldo dei giudizi sulla situazione economica generale è lievemente peggiorato, pur rimanendo superiore ai due terzi la quota delle imprese che ritengono che le condizioni siano rimaste stabili. La dinamica della domanda è ancora positiva nei servizi e nelle costruzioni, ma si conferma sfavorevole nell’industria in senso stretto. Per il terzo trimestre, rileva Bankitalia, le prospettive sulle vendite sono positive, in particolare nei servizi e nelle costruzioni; l’occupazione continuerebbe a crescere in tutti i settori. I giudizi delle imprese sulle condizioni di accesso al credito sono di sostanziale stabilità, interrompendo la fase di irrigidimento in atto dal 2021; quelli sulle condizioni per investire si sono confermati sui valori negativi della scorsa rilevazione. Il saldo tra previsioni di aumento e di riduzione della spesa per investimenti nel complesso del 2024 è rimasto comunque positivo, ma si è nettamente ridotto nella manifattura.
Infine, secondo la rilevazione di Bankitalia le aspettative sull’inflazione al consumo sono pressoché stabili rispetto al trimestre precedente, pari all’1,4 per cento sugli orizzonti temporali fino a 3 anni (figura, pannello di destra). I prezzi praticati dalle imprese hanno ulteriormente rallentato e si è ridotta la loro variazione attesa nei prossimi 12 mesi.
Banche, Elderson (Bce): fusioni transfrontaliere possono aiutareRoma, 8 ott. (askanews) – Come vigilanza bancaria europea, alla Bce “siamo stati chiarissimi sul fatto che i consolidamenti trans frontalieri possono essere uno strumento per ulteriore integrazione del settore bancario europeo, e lo sosteniamo fermamente. I consolidamenti possono anche aiutare su problemi di lungo periodo, come la bassa redditività. Ciò non di meno, le fusioni implicano sempre rischi e come autorità di vigilanza dobbiamo valutarle attentamente”, applicando sempre le regole. Così Frank Elderson, che oltre a sedere nel Comitato esecutivo della Bce è anche vicepresidente del ramo di vigilanza bancaria della stessa istituzione, ha risposto a una domanda sul caso UniCredit-Commerzbank, in una intervista al quotidiano sloveno Delo.
Elderson ha puntualizzato che le sue considerazioni erano in termini generali e non riferite ad un caso specifico. “Il nostro lavoro – ha aggiunto – è assicurare che ogni transazione bancaria, che sia a livello trans frontaliero o nazionale, porti a un gruppo bancario che possa rispettare i requisiti di vigilanza nel futuro prevedibile”. (fonte immagine: ECB 2024).
Vino, “Premio nazionale poesia”: Cantine di Verona celebra sostenibilitàMilano, 8 ott. (askanews) – Sono 329 i componimenti presentati alla prima edizione del “Premio nazionale poesia Cantine di Verona”, promosso dal gruppo cooperativo scaligero che riunisce dal 2021 Cantina Valpantena, Cantina di Custoza e Cantina Colli Morenici. I componimenti vincitori verranno svelati alle 16 di sabato 23 novembre al teatro Fucina Culturale Machiavelli di Verona: a dare il via alla premiazione sarà l’intervento di Luigi Turco, presidente di Cantine di Verona.
La giuria esaminatrice è presieduta dal poeta e docente Antonio Seracini, e vede la presenza dello storico e docente Bruno Avesani, della docente e socia di Cantine di Verona, Annamaria Fraccaroli, delle poetesse Nerina Poggese e Fabiola Ballini, del poeta Francesco Bugnola e di Alessandro Arnesano, in qualità di segretario della competizione. La cerimonia, aperta al pubblico, sarà presentata dalla giornalista Susanna Carli, l’attrice veronese Isabella Rossi darà voce alle poesie finaliste e l’intrattenimento verrà curato dal Coro Scaligero dell’Alpe diretto da Matteo Bogoni, anche lui socio di Cantine di Verona. Il tema dell’edizione 2024 ha riguardato la sostenibilità, da tempo filo conduttore delle attività del gruppo cooperativo scaligero che ha di recente ottenuto la certificazione Equalitas. “La poesia è una forma d’arte, uno strumento che ci connette profondamente alla terra, riflettendo il nostro impegno per un futuro più sostenibile e rispettoso dell’ambiente” ha affermato il presidente Turco, rimarcando che “con questo concorso ci proponiamo di valorizzare i talenti poetici che sanno trasmettere, attraverso i propri versi, la stessa attenzione e cura che ogni giorno noi e i nostri soci mettiamo nell’attività vitivinicola”.
Bce, Elderson conferma orientamento a possibile nuovo taglio tassiRoma, 8 ott. (askanews) – Al consiglio direttivo della Bce della prossima settimana “se continueranno ad essere confermate le nostre previsioni sul fatto che l’inflazione convergerà verso il nostro obiettivo del 2% nella seconda metà del 2025, continueremo a ridurre gradualmente la nostra linea restrittiva”. Lo ha affermato Frank Elderson, componente del comitato esecutivo della Bce in una intervista al quotidiano sloveno Delo.
Il direttorio Bce si svolgerà mercoledì 16 e giovedì 17 ottobre in trasferta in Slovenia. “Andremo in Slovenia con una mente aperta. Prima delle discussioni esamineremo tutti i dati e le analisi. Una serie di indicatori recenti – ha osservato – suggerisce che i rischi a ribasso per la crescita economica si stanno già materializzando, quindi dovremmo valutare attentamente se questo abbia implicazioni per le prospettive di inflazione”. “Al tempo stesso dobbiamo mantenere flessibilità riguardo al ritmo degli aggiustamenti” sui tassi di interesse. “Questo dipende dai dati che perverranno, dalla situazione economica e dall’inflazione. Ovviamente – ha concluso Elderson – gli ultimi dati saranno presi in considerazione in merito a qualsiasi decisione assumeremo in Slovenia”.
Germania, produzione industria rimbalza ad agosto: +2,9% su meseRoma, 8 ott. (askanews) – Ad agosto la produzione dell’industria in Germania ha registrato un rimbalzo di proporzioni analoghe al calo accusato a luglio: un più 2,9% rispetto al mese precedente, secondo quanto riporta Destatis. Nel confronto su base annua la dinamica resta negativa, con un meno 2,7%, in attenuazione dal meno 5,6% annuo registrato a luglio.
Secondo l’agenzia di statistica federale tedesca, il bilancio degli ultimi tre mesi di produzione (giugno-agosto), che risulta meno volatile, ha segnato un meno 1,3% rispetto ai tre mesi precedenti. Il calo mensile di luglio è stato però rivisto al ribasso, al meno 2,9% rispetto al meno 2,4% indicato nella stima preliminare. Destatis riporta un rimbalzo per la produzione di autoveicoli: più 19,3% su mese dopo il meno 8,2% di luglio.
Ucraina, Harris esclude incontro bilaterale con Putin: senza Kiev noRoma, 8 ott. (askanews) – In uno scambio sul futuro dell’Ucraina, la candidata democratica alla Casa Bianca Kamala Harris, intervistata nello speciale elettorale in prima serata di 60 Minutes della CBS, ha categoricamente escluso un incontro bilaterale con Putin per discutere di come porre fine alla guerra senza coinvolgere il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky: “Senza l’Ucraina? No”, ha detto Harris.
Harris ha anche nuovamente messo in guardia su cosa potrebbe accadere se Trump fosse in carica: “Se fosse presidente Donald Trump, Putin sarebbe seduto a Kiev in questo momento. Lui dice, ‘oh, può finirla il primo giorno.’ Sapete cosa significa. Si tratta della resa”.