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Autore: Redazione StudioNews

Elettra Lamborghini torna con “Dire Fare Baciare” feat Shade

Elettra Lamborghini torna con “Dire Fare Baciare” feat ShadeMilano, 11 giu. (askanews) – Da Venerdì 14 Giugno sarà disponibile in digitale su tutte le principali piattaforme e in rotazione radiofonica “Dire Fare Baciare” il nuovo singolo di Elettra Lamborghini featuring Shade, l’hitmaker re del freestyle con all’attivo 12 dischi di platino e 4 dischi d’oro. Il brano in uscita su etichetta Capitol Records Italy (Universal Music Italy) da Venerdì 14 Giugno sarà disponibile ovunque.


“Dire Fare Baciare” segna il ritorno in musica in grande stile di Elettra Lamborghini, una delle artiste più acclamate della scena musicale contemporanea, tra le donne con record d’ascolti delle estati italiane che nei soli ultimi anni ha collezionato oltre 13 dischi di platino con hit come “Pistolero” “Pem Pem”,”Musica (e il resto scompare) solo per citarne alcune, il solo repertorio dei suoi brani più celebri supera 1,6 milioni di stream totali nel mondo e su YouTube sono oltre 500 milioni le views ai suoi videoclip ufficiali. L’artista multiplatino incontra per la prima volta e a sorpresa Shade, per un duetto elettrizzante e dal ritmo estremamente contagioso. Il brano è una summer hit che mescola sapientemente sonorità pop, latine, hip hop abbracciando il sound tipico dei mariachi del Messico, con quella giusta dose di ironia in grado di diventare l’ingrediente fondamentale per il nuovo tormentone estivo firmato Elettra Lamborghini e Shade. Il titolo, che riprende il celebre gioco per bambini, è preludio di un testo scherzoso e simpatico che ruota attorno alle dinamiche di coppia e che è in grado di strapparci un sorriso facendoci ballare per tutta l’estate. Un motivo decisamente spumeggiante che ben rispecchia l’inconfondibile grinta di Elettra che trova nella musica il suo vero “cuore pulsante”, nonché la sua forza espressiva più pura e autentica.


“Dire Fare Baciare”un’esplosione travolgente di vitalità allo stato puro che intende regalare gioia, felicità, e solo good vibes – dichiara Elettra Lamborghini- Il brano nasce proprio dalla voglia d’estate che è in ognuno di noi, un testo connotato da un forte dimensione solare e positiva. Condividere per la prima volta questa nuova avventura con Shade, artista che stimo da moltissimi anni, è per me motivo di grande soddisfazione. Shade è il compagno di viaggio perfetto per questo brano, un artista che condivide con me l’amore per la musica in tutte le sue forme, una penna riconoscibile e apprezzatissima da tutte le generazioni”. E Shade aggiunge: “La collaborazione è nata in modo davvero curioso e casuale: io ero molto indeciso su cosa fare quest’estate e lo stavo comunicando al mio management, che è lo stesso di Elettra. Proprio mentre il mio manager ascoltava il messaggio vocale, Elettra si trovata lì e lo ha sentito, così ha proposto di fare qualcosa insieme. Lavorare con lei è stato divertente e stimolante, perché è un’artista che sa essere professionale, senza però far mai mancare una parte scherzosa e giocosa in studio”. Grazie ad un ritornello diretto e vincente che rimane nelle orecchie sin dal primo ascolto, il singolo è uno straordinario duetto che arriva dritto al cuore. Scandito da una melodia dal sapor tropicale costantemente in levare il brano è una ventata di freschezza intrisa solo di good vibes in grado di catapultarci immediatamente nella dimensione di Elettra, una delle artiste più iconiche degli ultimi anni che con la sua disarmante semplicità è riuscita a conquistare l’affetto anche dei più piccoli, le sue canzoni sono ormai di fatto la colonna sonora immancabile delle vacanze italiane di molte famiglie.

Al via la digitalizzazione dell’Erbario Centrale italiano

Al via la digitalizzazione dell’Erbario Centrale italianoRoma, 11 giu. (askanews) – Al via la digitalizzazione dell’Erbario Centrale italianoo: con oltre 2 milioni di campioni botanici stimati, l’Erbario del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze, è il più grande erbario italiano e tra i più importanti al mondo.


Grazie all’impegno del National Biodiversity Future Center (NBFC), il primo centro italiano di ricerca sulla biodiversità, sostenuto con 320 milioni di euro dal PNRR Next Generation – EU, ha preso avvio, con un finanziamento di quasi 7 milioni di euro, il piano di digitalizzazione massiva dell’Erbario Centrale Italiano, e di altre collezioni naturalistiche italiane, per un totale di 4 milioni e 200mila campioni, la cui conclusione è prevista per la fine di agosto 2025. Le collezioni naturalistiche sono fonti indispensabili per lo studio della biodiversità del nostro pianeta. “Il piano di digitalizzazione massiva si inserisce tra le azioni concrete che NBFC è chiamato a operare per la ricerca e la valorizzazione della biodiversità in Italia”, spiega Luigi Fiorentino, presidente del National Biodiversity Future Center.


L’Erbario Centrale di Firenze contiene almeno 2 milioni stimati di campioni, tra piante a seme (Erbario fanerogamico) e organismi privi di fiori e semi come muschi, felci, alghe, funghi e licheni (Erbario crittogamico), oltre a un vasto deposito che raccoglie centinaia di migliaia di campioni ancora poco o mai studiati. Inoltre qui sono conservate alcune tra le collezioni botaniche storiche più importanti in Italia, vere e proprie testimonianze della sistematica e della tassonomia vegetali, tra cui la collezione privata del botanico e naturalista Philip Barker Webb (1793-1854) raccolta principalmente tra la fine del Settecento e la metà dell’Ottocento che, con i suoi 250mila campioni provenienti da ogni area del mondo, è ancora oggi uno degli erbari più consultati dai botanici. Per un’operazione su larga scala, come quelle già sperimentate in passato con successo negli erbari di Leida, Washington, Parigi o Helsinki, e come quella ora in programma a Firenze, è fondamentale la collaborazione tra i curatori del museo coinvolto e la ditta specializzata nella digitalizzazione. L’incarico è stato assegnato, grazie a un bando internazionale dell’Università di Padova, a Picturae, un’azienda che opera a livello mondiale. Utilizzando la tecnologia a nastro trasportatore ogni giorno vengono digitalizzati circa 10.000/12.000 campioni.

Francesco Cavestri live a Roma alla Casa del Jazz

Francesco Cavestri live a Roma alla Casa del JazzMilano, 11 giu. (askanews) – Dopo il sold out registrato al Blue Note di Milano, il concerto al Teatro Comunale di Gonzaga (MN) con Fabrizio Bosso e il premio IJVAS per la divulgazione del jazz ricevuto in occasione dell’International Jazz Day all’Auditorium Parco della Musica di Roma insieme ai grandi del Jazz italiano, Francesco Cavestri ritorna a Roma per presentare la sua ultima uscita discografica “IKI – Bellezza ispiratrice” con un concerto in un luogo magico nel cuore dell’Urbe, il parco della Casa del Jazz in occasione del festival estivo Summertime.


Giovedì 13 giugno alle ore 22,00 il pianista compositore Francesco Cavestri (premiato come il più giovane tra i migliori Nuovi Talenti 2023 dalla Rivista Musica Jazz) presenta, nell’ambito del Festival estivo della Casa del Jazz “Summertime” i suoi ultimi lavori: “Early 17”, uscito a marzo 2022 con la collaborazione di Fabrizio Bosso, e “IKI – Bellezza Ispiratrice”, uscito a gennaio 2024, con la collaborazione di Paolo Fresu (ispirato alla filosofia giapponese, l’album mantiene come fulcro creativo il pianoforte, mescolandolo a patine di sonorità contemporanee, in un costante incontro di stili e generi a confronto, e vede la collaborazione di artisti del calibro di Paolo Fresu e Cleon Edwards, batterista americano già al fianco di Erykah Badu, Lauryn Hill e Cory Henry). Nel parco della Casa del Jazz, Francesco Cavestri si presenterà con un trio d’eccezione under 30, formato da Riccardo Oliva al basso e Mattia Bassetti alla batteria, ovvero due tra i migliori strumentisti della nuova generazione italiana. La serata spazierà dalla presentazione di brani originali scritti da Francesco Cavestri, presenti all’interno degli album pubblicati, fino ad arrivare a reinterpretazioni di giganti come John Coltrane, Ryuichi Sakamoto, Robert Glasper e Radiohead.

Mosca: avviata la “seconda fase” delle esercitazioni nucleari

Mosca: avviata la “seconda fase” delle esercitazioni nucleariRoma, 11 giu. (askanews) – Il ministero della Difesa russo ha annunciato oggi su Telegram l’inizio della “seconda fase” delle esercitazioni nucleari annunciate dal presidente Vladimir Putin.


“L’esercitazione punta a mantenere la disponibilità del personale e delle attrezzature per l’uso in combattimento delle armi nucleari non strategiche di Russia e Bielorussia al fine di garantire incondizionatamente la sovranità e l’integrità territoriale” del Paese, ha spiegato il ministero. “Nella prima fase, il personale si è esercitato a ricevere munizioni speciali, ad equipaggiarne i veicoli di lancio e a spostarsi segretamente nell’area di posizione designata per preparare i lanci missilistici”, ha aggiunto la stessa fonte.


Il presidente russo ha ordinato, il 6 maggio, lo svolgimento di esercitazioni nucleari in risposta ai commenti dei leader occidentali, tra cui l’omologo francese Emmanuel Macron, riguardo al possibile invio di soldati della Nato in Ucraina. Dall’inizio del conflitto in Ucraina nel febbraio 2022, Putin ha continuato a parlare apertamente del possibile utilizzo delle armi nucleari.

Roma, nuovo accesso lato Marconi per la stazione Fs di Trastevere

Roma, nuovo accesso lato Marconi per la stazione Fs di TrastevereRoma, 11 giu. (askanews) – La stazione Roma Trastevere si prepara a cambiare volto. Oggi accessibile solo da un lato della città, quello della circonvallazione Gianicolense, si aprirà un nuovo fronte su viale Marconi, favorendo così l’afflusso di una grande quantità di utenti. Una vera e propria ricucitura urbana di quartieri da sempre divisi dalla ferrovia che torneranno ad essere comunicanti e serviti da un’unica stazione ferroviaria che fungerà da cerniera e da importante area di aggregazione.


Con l’apertura del secondo fronte di stazione ed il prolungamento di un sottopasso esistente sarà garantito il collegamento con il quadrante Marconi migliorando così, ancora di più, la fruibilità della stazione per l’utenza. Finanziati da Rete Ferroviaria Italiana complessivamente con 10,5 milioni di euro nell’ambito del Piano Integrato Stazioni, gli interventi consentiranno un aumento del bacino pedonale della stazione di quasi il 50% e permetteranno la riqualificazione dell’intera area grazie anche ad una razionalizzazione degli spazi verdi e dei servizi al viaggiatore con la realizzazione di una nuova viabilità interna e di punti Kiss&ride. Il fronte sud risulterà accessibile entro la fine del 2025. L’attenzione del Gruppo Fs e di Rfi è massima per cercare di aumentare l’accessibilità alle nostre stazioni. Sono interventi su cui siamo concentrati nel nostro Piano industriale e ancora di più in occasione di eventi come il Giubileo dove rafforziamo questi interventi. Completeremo gli interventi nelle stazioni del nodo di Roma tra la fine di quest’anno dove andremo a completare degli interventi nelle stazioni di Fiumicino, Roma San Pietro e Roma Termini e nel corso del 2025.


“Questo è un intervento molto importante per noi – ha dichiarato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, all’inaugurazione dei lavori -, perché ha una funzione molteplice: di ricucitura urbana di un nodo cruciale per la capitale, ampiamente sottovalutato rispetto alle sue potenzialità e una funzione complementare della rete ferroviaria a quella tramviaria. Oggi luoghi come questo sono poco utilizzati e poco intermodali, spesso di dehrado. Noi vogliamo fare esattamemnte l’opposto. Seguiremo il cronoprogramma dei lavori con molta attenzione”. “Sono degli interventi importanti – ha aggiunto l’ad di Rfi, Gianpiero Strisciuglio -. L’attenzione di Rfi e del gruppo Ferrovie dello Stato è massima, per cercare di aumentare l’accessibilità delle nostre stazioni. Sono interventi su cui siamo concentrati nel nostro piano industriale, ancora di più in occasione di eventi come quello del Giubileo. Completeremo gli interventi nelle stazioni del nodo di Roma tra la fine di quest’anno dove andremo a completare degli interventi nella stazione di Fiumicino, Roma San Pietro e Roma Termini. Nel corso del 2025 gradualmente completeremo anche gli interventi in altre stazioni, come Roma Aurelia, Roma Tuscolana e completeremo gli interventi qui a Trastevere e nella stazione di Torricola”.

Quarant’anni dalla morte di Berlinguer, Mattarella: difese la Costituzione da attacchi eversivi

Quarant’anni dalla morte di Berlinguer, Mattarella: difese la Costituzione da attacchi eversiviRoma, 11 giu. (askanews) – “Quarant’anni or sono moriva Enrico Berlinguer, personalità politica stimata e popolare, capace di scelte coraggiose, che hanno rafforzato le basi della Repubblica e consolidato la crescita democratica del Paese. Berlinguer è stato leader del movimento comunista italiano in un decennio particolarmente difficile che lo vide impegnato a difendere la Costituzione e la vita democratica da attacchi eversivi e dagli assalti del terrorismo”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una dichiarazione ricorda Enrico Berlinguer nel quarantesimo anniversario della sua morte.


“L’assillo della pace e della cooperazione internazionale lo condusse a proporre percorsi e scelte sempre più autonomi, nell’interesse del popolo. Il suo contributo, ideale e culturale, ha concorso ad associare i lavoratori che si riconoscevano nel PCI a quel cammino di integrazione europea che l’Italia è stata capace di percorrere da protagonista”, ha sottolineato il capo dello Stato.

Idealista: il 6% delle case vendute in meno di una settimana

Idealista: il 6% delle case vendute in meno di una settimanaMilano, 11 giu. (askanews) – Il 6% delle proprietà vendute tramite Idealista ad aprile sono state tolte dal mercato in meno di una settimana. Lo rileva un’analisi del portale immobiliare secondo la quale il 18% delle case è stato venduto in un periodo compreso tra una settimana e un mese, il 35% tra uno e tre mesi, e il 29% tra 90 giorni e un anno. Il restante 13% delle abitazioni è stato venduto in oltre un anno. La percentuale di case vendute in meno di una settimana è calata negli ultimi 12 mesi, passando dal 9% del primo trimestre 2023 al 6% attuale.


Trieste (27%) è il capoluogo italiano con la percentuale più alta di vendite “lampo” (in meno di una settimana), seguito da Venezia (21%), Benevento (18%), Cremona (17%) e Milano (16%). In altri 37 capoluoghi, la percentuale di vendite express in meno di 7 giorni supera la media nazionale del 6%, con variazioni che vanno dal 14% di Firenze al 7% che accomuna ben 10 capoluoghi. Roma, si attesta sulla media nazionale del 6%. Più della metà dei capoluoghi italiani (56) registra percentuali di vendite express inferiori alla media nazionale, con quattro mercati – Brindisi, Enna, Nuoro e Oristano – che non rilevano vendite in meno di una settimana. In oltre la metà dei capoluoghi monitorati (55 su 105), il tasso di vendite in meno di una settimana è diminuito rispetto all’anno scorso, con cali a doppia cifra in 10 città. Ravenna, ad esempio, è passata dal 35% al 7%, e Latina dal 23% al 4%. Anche alcuni grandi mercati hanno subito un rallentamento consistente delle vendite express: Cagliari ha registrato un calo di 12 punti percentuali (dal 18% al 6%), Roma di 11 punti (dal 18% al 6%), così come Messina e Udine. Palermo è scesa dal 20% al 10%, mentre Milano è rimasta stabile al 16%.


Al contrario, Venezia ha visto la crescita più significativa nel segmento delle vendite express, passando dal 4% al 21%. Cremona è passata dal 2% al 17%, Benevento dal 6% al 18%, e Frosinone dallo 0% all’11%. Come avvenuto per i capoluoghi, anche su base provinciale Trieste risulta il territorio con il maggior numero di “vendite express”, raggiungendo il 26% di abitazioni tolte dal mercato in meno di una settimana. La seguono Venezia e Milano con l’11%.


La maggior parte delle abitazioni italiane viene venduta in un periodo compreso tra 1 e 3 mesi (35%). Ascoli Piceno (61%), Potenza (56%), Barletta e Nuoro (53%) sono i capoluoghi con le percentuali più elevate in questo intervallo di tempo. Per le vendite che superano l’anno, si distinguono Isernia, Verbania e Vibo Valentia, rispettivamente con il 43%, 37% e 30%%, mentre, all’opposto Roma, Napoli (entrambe 8%) e Milano (3%) registrano variazioni tra le più basse, essendo tra i mercati più veloci d’Italia.

M5S, dopo lo scossone nelle urne Conte riunisce parlamentari e dirigenti

M5S, dopo lo scossone nelle urne Conte riunisce parlamentari e dirigentiRoma, 11 giu. (askanews) – Il risultato elettorale ha scosso il Movimento 5 stelle, rimasto sotto la soglia simbolica del 10 per cento nelle urne europee. Il leader Giuseppe Conte ha già avviato il confronto interno nelle prime ore dopo il consolidamento del dato elettorale negativo. Dagli ambienti dell’ex premier è filtrata l’intenzione a “non far finta di nulla” ma anche l’intenzione di non affrettare “scenari apocalittici”, che tradotto significa che per ora il presidente M5S non pensa affatto a dimissioni nell’immediato.


Nella seconda parte della giornata è attesa una riunione più formale con i parlamentari e i dirigenti del M5S, anche se le fonti del M5S dicono che non è ancora certo che si tratti di una assemblea congiunta con il plenum dei gruppi dei deputati e senatori stellati o se sarà più limitata ai direttivi dei gruppi e ai vertici dell’organizzazione del Movimento.

Vino, Mediobanca: in Italia vendite 2024 stimate a +2,6% dopo 2023 piatto

Vino, Mediobanca: in Italia vendite 2024 stimate a +2,6% dopo 2023 piattoMilano, 11 giu. (askanews) – Dopo un 2023 sostanzialmente piatto, in Italia i maggiori produttori di vino si attendono per il 2024 una crescita delle vendite complessive del 2,6%, con +3% l’export. Non si arresta l’ottimismo delle bollicine (+3,7% i ricavi complessivi), soprattutto oltreconfine (+6,8% l’export), mentre i vini fermi si aspettano una crescita del 2,3% (+2,2% l’export). E’ quanto emerge dall’indagine sul settore vinicolo dell’Area Studi di Mediobanca.


Il 2023 dei maggiori produttori italiani di vino ha chiuso senza variazioni significative (-0,2% sul 2022) con un leggero peggioramento sul mercato interno (-0,7%) rispetto a quello estero (+0,3%). Spiccano le buone performance oltreconfine dei vini frizzanti (+2,5%). L’Ebit margin ha riportato un aumento dell’1,4% sul 2022, il rapporto tra il risultato netto e il fatturato del 4,2%. Nel 2023, sono stati in diminuzione del 4,5% i quantitativi venduti su tutti i canali. L’inflazione, spiega Mediobanca, ha eroso il potere di acquisto delle famiglie penalizzando i vini di fascia intermedia (-10,1%) a conferma di una maggiore polarizzazione del mercato. In leggero calo i vini di fascia bassa (-1,7%, market share al 44,2%). Mercato sempre più premium (+12,7% i vini di fascia molto alta sul 2022, con una quota di mercato del 18,6%) e sostenibile (+1,4% i vini biologici, 5,4% di market share; +9,6% i vini vegani, 2,7%, +1,8% i vini naturali, 1%).

Inps, per assegno unico erogati 6,4 mld in primi 4 mesi dell’anno

Inps, per assegno unico erogati 6,4 mld in primi 4 mesi dell’annoRoma, 11 giu. (askanews) – Nei primi quattro mesi del 2024 sono stati erogati alle famiglie assegni per 6,4 miliardi di euro, che si aggiungono ai 18,1 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022. Sono 6.119.861 i nuclei familiari che hanno ricevuto l’assegno per il 2024, per un totale di 9.697.565 figli. È quanto emerge dall’aggiornamento dell’Osservatorio Statistico sull’assegno unico universale.


Quanto al mese di aprile 2024, l’importo medio per figlio, comprensivo delle maggiorazioni applicabili, va da circa 56 euro per chi non presenta Isee o supera la soglia massima (che per il 2024 è pari a 45.574,96 euro), a 224 euro per la classe di Isee minima (17.090,61 euro per il 2024). L’Inps ricorda che l’importo base dell’assegno per ciascun figlio minore, in assenza di maggiorazioni, nel 2024 va da un minimo di 57 euro, in assenza di Isee o con Isee pari o superiore a 45.574,96 euro, ad un massimo di 199,4 euro per Isee fino a 17.090,61 euro.