Auto, Anfia: a luglio pesa fine bonus bev, quota cala al 3,4%
Auto, Anfia: a luglio pesa fine bonus bev, quota cala al 3,4%Milano, 1 ago. (askanews) – Dopo l’incremento a doppia cifra di giugno (+15%), a luglio 2024 il mercato auto italiano rallenta la crescita (+4,7%) nonostante due giorni lavorativi in più, mentre nel confronto con gennaio-luglio 2019, i volumi dei primi sette mesi dell’anno in corso risultano ancora molto al di sotto dei livelli pre-pandemia (-18,3%).
“Il buon risultato di giugno, in buona parte determinato dagli incentivi del nuovo ecobonus per le vetture a zero e a basse emissioni locali, era difficilmente replicabile. Secondo i dati del Mimit, la piattaforma ecobonus, accessibile dal giorno 3/06, ha raccolto oltre 25mila prenotazioni nella fascia emissiva 0-20 g/km di CO2, che si sono poi tradotte in circa 13mila immatricolazioni di auto Bev fino al 30/06, facendo esaurire in poche ore i fondi allocati per questa fascia. Si evidenzia, infatti, che la quota di mercato delle auto elettriche, salita all’8,4% a giugno, nel mese di luglio è del 3,4%”, afferma Roberto Vavassori, presidente di Anfia. Analizzando le immatricolazioni per alimentazione, le auto a benzina vedono il mercato di luglio in aumento del 3,7%, con quota di mercato al 28,7%, mentre le diesel calano del 26,4%, con quota al 12,8%. Nel cumulato dei primi sette mesi del 2024, le immatricolazioni di auto a benzina aumentano del 12,9% e quelle delle auto diesel calano del 21%, rispettivamente con quote di mercato del 30,3% e del 14,3%.
Le auto ad alimentazione alternativa rappresentano, nel solo mese di luglio, il 58,6% del mercato, con volumi in crescita del 14,9% rispetto a quelli di luglio 2023; nel cumulato crescono del 10,5% con una quota del 55,5%. Tra queste, le autovetture elettrificate rappresentano il 47,1% del mercato di luglio e il 46% del cumulato, in aumento del 13,7% nel mese e del 10,9% nei sette mesi. Nel dettaglio, le ibride non ricaricabili incrementano del 17,4% nel mese con una quota del 39,9%; nel cumulato crescono del 15,8% con una quota del 38,9%. Le auto ricaricabili (Bev e Phev) decrementano del 2,9% a luglio e rappresentano il 7,2% del mercato del mese (a luglio 2023 la quota era del 7,8%); nel cumulato calano del 10% e hanno una quota del 7,2% (in calo di 1,2 punti percentuali rispetto ai primi sette mesi del 2023).
Le auto elettriche (Bev) hanno una quota del 3,4% nel mese e del 3,9% nel cumulato. Le vendite di questo segmento aumentano del 4,2% a luglio proseguendo il trend positivo inaugurato a giugno, con l’inversione di tendenza rispetto ai primi 5 mesi dell’anno. Nel cumulato l’incremento delle vendite è del 6,6%. Le ibride plug-in calano dell’8,4% a luglio e anche nel cumulato hanno segno negativo (-23,9%), rappresentando il 3,8% delle immatricolazioni del mese e il 3,3% del totale da inizio anno. Infine, le autovetture a gas rappresentano l’11,4% dell’immatricolato di luglio, quasi interamente composto da autovetture GPL (+21,3% nel mese).