Auto, Parlamento Ue vara nuova posizione negoziale sull’euro 7
Auto, Parlamento Ue vara nuova posizione negoziale sull’euro 7Roma, 9 nov. (askanews) – Il Parlamento europeo ha approvato un documento sul negoziato in corso riguardo ai criteri “euro 7” di auto, veicoli commerciali e veicoli pesanti che prevede un ammorbidimento della stretta sulle emissioni inquinanti, rispetto a quanto chiedeva la Commissione europea. La questione è oggetto di una serrata trattativa che sta proseguendo tra parlamentari Ue, Commissione e governi.
La nuova posizione negoziale del Parlamento europeo si focalizza sulle emissioni di ossidi di azoto, particolato, ammoniaca e monossido di carbonio, mentre non interviene sulle emissioni di CO2 (quelle a cui vengono imputati effetti sul clima). Secondo questo documento i nuovi requisiti euro 7 scatterebbero dal 1 luglio 2030 per auto e veicoli leggeri e dal 1 luglio 2031 per i camion, laddove la Commissione europea chiedeva di far scattare la stretta rispettivamente da 2025 e 2027. Per le auto a benzina restano invariati i limiti su gli ossidi di azoto mentre sui veicoli leggeri i limiti alle emissioni sono stati ridotti del 30%.