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Auto, Salvini: no all’obbligo di elettrico nelle flotte aziendali
Auto, Salvini: no all’obbligo di elettrico nelle flotte aziendaliRoma, 3 mar. (askanews) – Il vicepremier e ministro di Infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini, insieme ai colleghi della Repubblica Ceca, della Slovacchia e della Bulgaria, ha firmato una lettera per chiedere alla Commissione Ue di non introdurre “quote” obbligatorie di auto elettriche nelle flotte aziendali.
Un intervento che, secondo quanto riporta un comunicato, conferma la storica posizione di Salvini a tutela dell’automotive e contro l’obbligo di rinunciare ai motori benzina e diesel. “Un approccio – si legge – contro le forzature green che nelle ultime ore è stato sposato sia dal Ppe che da Ursula von der Leyen che fino ad ora erano sulle stesse posizioni delle sinistre”. Nel riconoscere l’opportunità di individuare strumenti ed incentivi che possano stimolare l’acquisto di auto a emissioni zero da parte delle imprese per le proprie flotte, “i quattro ministri stigmatizzano il ricorso a ‘mandati obbligatori’ che rischiano di produrre effetti negativi specie per la filiera della logistica, con una ricaduta sul consumatore finale. L’auspicio – prosegue il comunicato – è che anche su questo dossier la Commissione riveda l’approccio ideologico del ‘tutto-elettrico’ per dare piena attuazione al principio della neutralità tecnologica dando spazio anche ai veicoli alimentati con carburanti alternativi”.