Auto: Ue lancia Dialogo strategico, piano d’azione il 5 marzo
Auto: Ue lancia Dialogo strategico, piano d’azione il 5 marzoMilano, 30 gen. (askanews) – La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha convocato i principali rappresentanti del settore automotive europeo per il lancio del Dialogo strategico sul futuro dell’industria automobilistica europea che ha come obiettivo la presentazione di un piano di azione il prossimo 5 marzo.
“Oggi segna l’inizio di un dialogo che ci aiuterà a gestire i cambiamenti futuri. Il risultato di questo dialogo sarà un piano d’azione completo, che presenteremo il 5 marzo. Questo piano d’azione traccerà un percorso chiaro per garantire che il successo del nostro settore auto a livello globale”, ha detto la von der Leyen. “L’industria automobilistica Ue rimane pienamente impegnata e investita economicamente nella transizione verso una mobilità a zero emissioni. Ma l’unico modo per far sì che questa transizione abbia successo è renderla una trasformazione guidata dal mercato e dalla domanda. Il prossimo piano d’azione deve essere costruito su questa premessa. La verifica della realtà dell’attuale Green Deal europeo non ci rallenterà, ma piuttosto spingerà questa transizione rimuovendo i colli di bottiglia e introducendo le flessibilità necessarie”, ha detto Ola Källenius, Ceo di Mercedes-Benz e presidente Acea. Flessibilità già promessa dalla presidente von der Leyen sulla questione multe legate alle emissioni anche se, ha precisato la portavoce capo della Commissione Paula Pinho “questo non vuol dire necessariamente che metteremo in questione le multe”.
All’incontro non ha potuto partecipare il presidente di Stellantis, John Elkann, che però si è sentito telefonicamente con la presidente von der Leyen prima della riunione. “Stellantis accoglie con favore il Dialogo strategico. È tempo di agire e non vediamo l’ora di impegnarci con la Commissione per affrontare la sfida dell’industria automobilistica. Come membro dell’Acea, Stellantis ha anche contribuito alla proposta collettiva”, ha fatto sapere il gruppo. L’industria automobilistica, ricorda la Commissione, è un motore vitale per la prosperità europea, con oltre 13 milioni di posti di lavoro diretti e indiretti e contribuendo per circa 1 trilione di euro al nostro prodotto interno lordo.
A presentare il piano di azione sarà il Commissario Tzitzikostas. Il piano d’azione affronterà un’ampia gamma di questioni rilevanti per il settore, come garantire l’accesso a talenti e risorse, promuovere l’innovazione tecnologica e lo sviluppo di veicoli di nuova generazione e stabilire un quadro normativo pragmatico e certo. Necessario anche secondo i 22 attori chiave che si sono riuniti oggi un “campo di gioco equo” a livello internazionale, facilitare la transizione pulita e la semplificazione normativa. Quattro i filoni di lavoro tematici con altrettanti Commissari incaricati: il Commissario Hoekstra si concentrerà sulla transizione; Séjourné affronterà la catena del valore; Virkkunen l’innovazione tecnologica e digitale. Mînzatu infine si occuperà degli aspetti sociali. Il Consiglio e il Parlamento europeo saranno strettamente coinvolti nel processo e saranno regolarmente informati e consultati sul dialogo.