Auto, Unrae alza stime 2023 a 1,57 mln di immatricolazioni (+19%)
Auto, Unrae alza stime 2023 a 1,57 mln di immatricolazioni (+19%)Milano, 2 nov. (askanews) – Con un andamento migliore delle attese del mercato dell’auto, grazie alla ritrovata disponibilità di prodotto e alle spinte commerciali, l’Unrae rivede in deciso rialzo, rispetto alla previsione di luglio, la stima di chiusura dell’anno, atteso ora in crescita del 19,2% a quota 1,57 milioni di immatricolazioni (-18,1% sul 2019).
Per il 2024 Unrae conferma invece la stima precedente di 1,6 milioni di auto, un risultato che non si discosterebbe molto da quanto previsto per il 2023 (+1,9%) e con un calo del 16,5% sul 2019. L’Unrae segnala il clima di attesa che si sta creando fra i consumatori per le recenti dichiarazioni su possibili interventi di sostegno alla domanda, che rischiano di paralizzare interi segmenti del mercato fino a quando non saranno sciolti i dubbi sugli incentivi.
E sul tema degli incentivi il Presidente dell’UNRAE Michele Crisci sottolinea: “Visto il perdurare di un fortissimo e gravissimo ritardo nella transizione energetica, l’Unrae ribadisce la necessità di intervenire sull’attuale sistema di incentivi in modo da renderli più fruibili e destinati anche alle imprese, vero motore della transizione, rivedendo le regole e recuperando i residui del 2022 e quelli ormai quasi consolidati del 2023”, afferma il presidente, Michele Crisci.
“Auspichiamo che venga convocato con urgenza il Tavolo Automotive – tanto caro al Ministro Urso – per supportare la diffusione della mobilità elettrica, l’accoglimento delle nuove tecnologie e il rinnovo del parco circolante, tutto in favore dei cittadini e delle imprese del nostro Paese”, conclude Crisci.