Autonomia, Calderoli: unità Italia in Costituzione non nella realtà
Autonomia, Calderoli: unità Italia in Costituzione non nella realtàRoma, 17 mar. (askanews) – “Oggi è la giornata dell’Unità d’Italia e sarebbe giusto e doveroso festeggiarla, e vorrei farlo anch’io, ma purtroppo sono costretto ad utilizzare il condizionale, perché se dovessimo festeggiarla veramente questa unità, allo stato attuale, festeggeremmo un qualcosa che è solo scritto in Costituzione, un qualcosa auspicato da tutti e in primis dal sottoscritto, ma un qualcosa che purtroppo non esiste nella realtà dei fatti, nella realtà di tutti i giorni”. Lo afferma in una nota il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Roberto Calderoli.
“Qualunque tipo di parametro di riferimento possa essere utilizzato, dal Pil, dall’occupazione, fino ai servizi erogati ai cittadini, qualunque di questi parametri – spiega Calderoli – testimonia una dicotomia del Paese, peraltro una divisione del Paese non solo per due ma per tre, per quattro o per cinque. Perché l’unitarietà non esiste non solo su un asse nord-sud ma non esiste neppure in termini di diritti sociali nemmeno su assi diversi come le periferie rispetto ai centri delle grandi città, alle zone di montagne, all’insularità, ancora di più nelle piccole isole, o nelle aree marginali del Paese, e questo credo sia sotto gli occhi di tutti”.
“Va bene festeggiare il principio dell’unità nazionale ma oggi – sostiene l’esponente della Lega – bisogna dargli finalmente un’attuazione, cosa che io intendo fare utilizzando l’autonomia differenziata regionale, avendo soprattutto come obiettivo proprio l’unitarietà, ovvero che i diritti civili e sociali debbano essere garantiti a tutti su tutto il territorio nazionale”. (Segue).