Autonomia, Zaia: la riforma non è stata né bocciata né sospesa
Autonomia, Zaia: la riforma non è stata né bocciata né sospesaRoma, 16 nov. (askanews) – “È stato presentato un ricorso da 4 Regioni per dichiarare l’incostituzionalità e quindi affossare la legge Calderoli. La Corte lo ha respinto. La riforma non è stata né bocciata né sospesa”. Così il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, sul Corriere della sera, a proposito della decisione della Corte Costituzionale sulla legge sull’autonomia differenziata.
“Solo in Italia chi ha perso vuol far credere di avere vinto. Se la Consulta avesse voluto bocciare la legge lo avrebbe fatto. Se non è avvenuto è perché la ritiene in linea con il dettato della Costituzione”, aggiunge sottolineando che “sono richieste di modifica al governo perché coinvolga di più il Parlamento, ma non toccano l’essenza della legge. Calderoli provvederà alle correzioni necessarie”. Sull’ipotesi referendum Zaia spiega che “con le osservazioni della Corte, se recepite, il testo della legge sarà cambiato e quindi verranno meno i presupposti per chiedere di abrogarla. Non temiamo nessuna consultazione e, se non si farà, potremo dire che si saranno risparmiate delle risorse”.