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Bagliani (Mondelez Italia): inflazione non è finita, su listini non parlo

Bagliani (Mondelez Italia): inflazione non è finita, su listini non parloMilano, 12 mar. (askanews) – “Io credo che non sia finita l’onda inflattiva”. A parlare è Silvia Bagliani, presidente e amministratrice delegata di Mondelez international Italia, che a margine dell’evento Ipsos, Flair Italia, in collaborazione con Centromarca, ha usato toni prudenti sul rientro dei prezzi. “Non è proprio una situazione chiara – ha detto ad askanews – Tendenzialmente, secondo me siamo ancora in una situazione di inflazione, non pesante come prima, ma ancora in una situazione inflativa”. Le aspettative di riduzione dei listini da parte dell’industria del largo consumo nel 2024 dovranno, dunque, essere abbandonate? “Sono politiche che ogni azienda fa in base a quelle che sono poi le componenti di costo che hanno – ha detto – Non possiamo comunicare le nostre politiche commerciali pubblicamente a differenza di altre aziende”.



Bagliani, poco prima, aveva sottolineato che “L’inflazione degli ultimi due anni è stata importante e ha toccato in maniera diversa diverse componenti, alcune rientrano, altre aumentano. Ad esempio il cacao in questo momento sta esplodendo, quindi in realtà è sempre difficile fare una considerazione media, perché a fronte di qualcosa che scende purtroppo ci sono altri ingredienti che per motivi vari aumentano, anche chi usa l’olio di palma per esempio registra aumenti”. A differenza di altre aziende dell’agroalimentare, però Mondelez Italia non registra ricadute sulla propria catena di approvvigionamento della crisi del Mar Rosso “Non abbiamo in questo momento nessuna visibilità di impatti negativi. Se penso a quello che noi produciamo nei nostri stabilimenti in Italia, uno riceve il latte dai conferenti nel giro di 30-40 chilometri quindi ovviamente la materia principale che viene trasformata è assolutamente vicina e l’altro, dove facciamo i biscotti Oro Saiwa e Tuc, ha grano italiano e quindi farina italiana che arriva dalle vicinanze – ha affermato – poi è chiaro che nella grande numerica degli altri componenti utilizzati per la produzione ci possono essere dei componenti che sono importati però non ho in questo momento conoscenze visibilità di problematiche”.