Roma, 21 mar. (askanews) – Sace, il gruppo assicurativo-finanziario specializzato nel sostegno alle imprese e al tessuto economico nazionale direttamente controllato dal ministero dell’Economia e delle Finanze, ha firmato un memorandum of understanding con il governo della Repubblica serba con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione commerciale tra i due Paesi.
Stando a quanto precisato in un comunicato, l’accordo – firmato da Alessandra Ricci, amministratore delegato di Sace, e da Tomislav Momirovic, ministro del Commercio Interno ed Estero, in rappresentanza del governo serbo – è stato annunciato in occasione del Business Forum Italia-Serbia a Belgrado. Con la firma del memorandum, Sace e il governo serbo si impegnano a creare un framework di collaborazione per esplorare nuove opportunità e rafforzare la cooperazione economica e commerciale tra Italia e Serbia. In particolare, l’accordo ha tra gli obiettivi quello di aumentare la condivisione di informazioni su opportunità di business per sviluppare ulteriormente le relazioni commerciali; di identificare soluzioni assicurativo-finanziare, con il coinvolgimento di Sace, per incrementare l’export delle aziende italiane in Serbia; di organizzare eventi di Education e Business Matching che coinvolgano controparti italiane e serbe; e di migliorare il posizionamento delle imprese italiane nelle catene di fornitura serbe.
“Questa firma rappresenta un passo importante verso una collaborazione che, siamo certi, porterà opportunità concrete e di sviluppo a lungo termine sia per le imprese italiane sia per la Serbia – ha dichiarato Ricci – l’accordo promuoverà il nostro export in un Paese con grandi potenzialità con importanti progetti non solo in ambito infrastrutturale ma anche in settori di frontiera dove le nostre aziende, con le loro tecnologie e know how, possono offrire il loro contributo e fare la differenza”. Attraverso questa firma, Sace conferma il suo impegno a sostegno delle attività di export e internazionalizzazione delle imprese italiane in un mercato di destinazione importante come la Serbia, di cui l’Italia è terzo partner commerciale. L’interscambio commerciale di beni fra i due paesi nel 2022 è cresciuto infatti dell’11% rispetto all’anno precedente superando un valore di 3,7 miliardi di euro, con esportazioni in aumento (+14,8%) soprattutto nel settore tessile e abbigliamento (+31,6%).