Bankitalia: a ottobre debito pubblico balza a 2.981,3 miliardi
Bankitalia: a ottobre debito pubblico balza a 2.981,3 miliardiMilano, 16 dic. (askanews) – Lo scorso ottobre il debito delle amministrazioni pubbliche è aumentato di 19,9 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 2.981,3 miliardi. Lo rende noto la Banca d’Italia. L’incremento, spiega, riflette il fabbisogno delle amministrazioni pubbliche (17,5 mld) e la crescita delle disponibilità liquide del Tesoro (2,7 mld, a 43). L’effetto degli scarti e dei premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio ha invece lievemente ridotto il debito (0,2 mld).
Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito delle amministrazioni centrali è aumentato di 19,8 miliardi e quello delle amministrazioni locali di 0,1 miliardi. Il debito degli enti di previdenza è rimasto pressoché invariato. La quota del debito detenuto dalla Banca d’Italia è diminuita al 22,1% (dal 22,3% del mese precedente), mentre a settembre quella detenuta dai non residenti si è collocata al 30,3% (dal 29,8%) e quella in capo agli altri residenti (principalmente famiglie e imprese non finanziarie) è rimasta stabile al 14,4%. A ottobre le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 42,4 miliardi, in aumento del 4,8% (1,9 miliardi) rispetto al corrispondente mese del 2023. Lo rende noto la Banca d’Italia. Complessivamente, nei primi dieci mesi del 2024 le entrate tributarie sono state pari a 452,5 miliardi, in aumento del 5,7%(24,2 miliardi) rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.