Bce, Enria: banche Ue restano solide, Cet1 I trim sopra 15,50%
Bce, Enria: banche Ue restano solide, Cet1 I trim sopra 15,50%Roma, 28 giu. (askanews) – Le posizioni patrimoniali delle banche dell’area euro “restano solide, con i dati preliminari che suggeriscono che il coefficiente Cet1 è salito di 50 punti base rispetto al primo trimestre del 2022 e ora si attesta sopra il 15,50%. Tuttavia gli sviluppi sulla qualità degli attivi mostrano un quadro composito. Mentre sia il tasso dei crediti deteriorati, sia quello di prestiti allo stadio 2 sono ulteriormente calati, i ritardi sulle rate sono aumentati su tutto lo spettro”. Lo afferma il presidente della Vigilanza bancaria della Bce, Andrea Enria durante l’audizione trimestrale al Parlamento europeo.
Questi ritardi sui pagamenti “non sono inattesi nell’attuale ciclo monetario restrittivo – ha puntualizzato-. Mentre il rapido aumento dei tassi di interesse ha aiutato a sostenere i margini e la redditività complessiva delle banche, questo effetto dovrebbe svanire quando rialzi dei tassi si trasferiranno ai titolari di depositi e alcuni rischi al ribasso, prevalentemente sulle valutazioni e sul rischio di liquidità, iniziano a materializzarsi”. Enria ribadisce la necessità di assicurare un settore bancario solido e una attenta vigilanza. In questo ambito accoglie positivamente l’accordo del “trilogo” Ue sulla fase finale dell’attuazione delle intese internazionali di Basilea III.”Valuteremo i dettagli prima di dare un parere definitivo sul pacchetto ma lasciatemelo ribadire: solo banche forti possono assicurare il supporto necessario all’economia, anche in tempi di tensioni”, ha concluso.