Bce insiste: misure energia mirate, resti incentivo a meno consumi
Bce insiste: misure energia mirate, resti incentivo a meno consumiRoma, 13 feb. (askanews) – La Bce insiste con la sua raccomandazione affinché le misure di bilancio per contenere il caro energia siano “temporanee, mirate e disegnate in maniera tale da preservare l’incentivo a consumare meno”: ove non fossero così “è probabile che vadano ad esacerbare le pressioni inflazionistiche, cosa che richiederebbe una risposta di politica monetaria più forte”. Il monito è contenuto in un articolo di approfondimento sulle politiche di bilancio nel contesto di elevata inflazione, anticipato dall’istituzione monetaria rispetto al bollettino economico, che verrà pubblicato nella sua interezza giovedì.
“Per questo – dice la Bce – le politiche di bilancio dovrebbero essere orientate a rendere l’area euro più produttiva, a ripristinare margini di bilancio e ad abbassare gradualmente livelli di debito pubblico”.
Sul breve termine i conti pubblici possono ricevere un effetto positivo dall’alta inflazione, data la rigidità della spesa e il fatto che i provvedimenti in tal senso sono stati già approvati e, solitamente, non sono modificabili. Ma oltre il breve termine “le finanze pubbliche possono avere un impatto negativo dall’attuale episodio di alta inflazione”, spiega lo studio della Bce.