Bollette luce, 7 operatori per chi non sceglie: Enel ed Hera al top
Bollette luce, 7 operatori per chi non sceglie: Enel ed Hera al topRoma, 6 feb. (askanews) – Via libera dall’Acquirente unico alla assegnazione dei lotti in asta per le cosiddette tutele graduali per i clienti domestici non vulnerabili per il mercato dell’elettricità dopo la fine del mercato tutelato. Sono circa 4,5 milioni di clienti. Sette lotti sono andati ad Enel, 7 lotti ad Hera, 4 ad Edison, 3 ad Illumia, 2 ad A2A, 2 ad Iren, 1 ad E.On. Enel entra così nel mercato di Roma, Milano e Brescia, dove non era né incumbent né tra i primi operatori mentre Hera avrà un milione di clienti in più secodno le stime rese note dalla società.
Le aste hanno riguardato tutti i consumatori che non hanno ancora scelto un fornitore sul libero mercato: è stato loro assegnato l’operatore che si è aggiudicato l’area territoriale di riferimento. Da luglio sostituirà il servizio di maggior tutela. I clienti potranno usufruire di un prezzo inferiore rispetto a quello in tutela, per una media di circa 73 euro lordi annui. “Le aste sono andate bene – ha affermato il Ministro Gilberto Pichetto – perché caratterizzate da una grande partecipazione e da una concorrenza tra gli operatori che si traduce in vantaggi per gli utenti”. “Si è compiuto dunque – aggiunge Pichetto – un altro importante passo verso la liberalizzazione dell’ultimo segmento del mercato elettrico, quello dei clienti domestici. Un bene essenziale a un prezzo ragionevole: questo – afferma Pichetto – si aspettano i consumatori ed è ciò che stiamo costruendo attraverso un percorso chiaro e trasparente, che ci pone tra i Paesi più avanzati d’Europa”.
Per tre anni, dal luglio 2024 al luglio 2027, i clienti domestici non vulnerabili potranno rifornirsi dal vincitore del lotto di competenza al prezzo fissato in sede di asta, ferma restando la possibilità di passare in qualsiasi momento al mercato libero. I clienti che rientrano invece nei criteri di cosiddetta vulnerabilità per il momento resteranno nel regime di fornitura di maggior tutela, in attesa che si svolgano a breve le aste per l’individuazione degli operatori che applicheranno loro condizioni fissate da Arera. “Seppure presenti caratteristiche diverse – aggiunge Pichetto – siamo certi che anche la gara per i clienti vulnerabili potrà avere un esito altrettanto positivo”.
Le condizioni contrattuali del Servizio a tutele graduali corrispondono a quelle delle offerte Placet, mentre le condizioni economiche relative al costo dell’energia sono basate sui valori a consuntivo mensile del Pun (Pun ex post) e comprendono i corrispettivi a copertura degli altri costi. Il prezzo pagato dai clienti finali è il medesimo in tutto il territorio nazionale. Il cambio fornitore avverrà automaticamente e senza alcuna interruzione nell’erogazione della fornitura. Anche in caso di domiciliazione bancaria, il Rid resterà attivo e sarà reindirizzato verso il nuovo in modo gratuito. Il Servizio Tutele Graduali durerà tre anni (1 luglio 2024 /31 marzo 2027) e durante questo periodo il consumatore potrà scegliere liberamente, e in ogni momento, un fornitore sul libero mercato.