Bper rinnova il Centro direzionale di Modena: nasce Bper’s Park
Bper rinnova il Centro direzionale di Modena: nasce Bper’s ParkMilano, 26 lug. (askanews) – Bper Banca rinnova il Centro Direzionale di Modena: nasce Bper’s Park. Il progetto di riqualificazione, spiega l’istituto, intende allineare tutte le strutture direzionali della banca al suo nuovo posizionamento di rilevanza nazionale, esprimendo un nuovo concept riconoscibile in tutta Italia.
L’ingresso sarà più riconoscibile e accogliente e saranno previste aree verdi con funzioni aggregative e sociali, associate alla presenza di totem informativi a disposizione di dipendenti e ospiti utili a favorire l’orientamento e la fruizione degli spazi. Le facciate saranno ispirate alla nuova identità del brand e la piazza centrale sarà il cuore dell’intervento, con l’implementazione di una social area, un percorso destinato allo sport e un’area multidisciplinare. Gli interventi previsti miglioreranno le performance energetiche degli edifici per creare un ambiente sostenibile e inclusivo. Anche la lobby verrà riqualificata con ampie vetrate e interni eleganti. La zona hub e la nuova area caffetteria saranno strutturate con soluzioni per agevolare l’incontro e la collaborazione del personale. “Siamo davanti ad un investimento molto ambizioso ed importante per Modena, un intervento di trasformazione di un’area di grande interesse, non solo per la nostra banca, ma per l’intera città”, ha sottolineato l’AD Piero Luigi Montani. “Bper negli ultimi anni ha ampliato la sua dimensione diventando una delle prime banche del paese, ampliando la propria presenza in varie parti del territorio nazionale, ma il nuovo campus rappresenta un nodo strategico e un punto di riferimento per il futuro della banca”.
“Bper’s Park sarà un campus con un concept architettonico moderno ed innovativo, con un’elevata riconoscibilità legata al brand, più funzionale, sostenibile e tecnologico”, ha detto la presidente Flavia Mazzarella . “Siamo convinti che questo rilevante intervento di riqualificazione sia un investimento che produrrà molti benefici alle persone che lavorano in queste strutture e alla comunità di cui l’area è parte integrante e attiva”.