Brescia, 27 mar. (askanews) – Due grandi portali tecnologici per mettere in collegamento Bergamo e Brescia, le due città che sono unite in questo 2023 dal titolo di Capitale italiana della Cultura. È stata simbolicamente inaugurata nel Palazzo della Loggia a Brescia THEGATE, l’installazione presente in entrambe le città che vuole essere un cancello per mantenere sempre aperta la comunicazione tra la Leonessa e il capoluogo orobico.
“Sono due portali per un’unica emozione – ha detto ad askanews il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono – perché poi alla fine bresciani e bergamaschi dialogheranno dentro queste porte, insieme, perché oltre ai contenuti in streaming ci sarà anche la possibilità di collegarsi in tempo reale. Mettere insieme intelligenze, competenze ed esperienze diverse è un po’ il segno di questa terra”. Sintesi e convergenza delle due città lombarde, quindi, nell’ottica di costruire, anche attraverso un’idea come quella del duplice portale, una relazione che vada oltre la stessa Capitale della Cultura. “Da oggi al futuro – ha aggiunto il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori – perché la decisione di mettere insieme le due città ha dentro di sé un potenziale enorme, di efficacia, di innovazione, di competitività territoriale, di sviluppo, di cultura. E per questo non l’abbiamo mai pensata come una cosa che dovesse durare solo un anno e finire il 31 dicembre 2023, ma come un a cosa che da questa momento inizia e ci accompagnerà nel futuro e porterà grandi frutti alle nostre cittadinanze”.
Main sponsor di THEGATE 2023 è Bper Banca, che ha scelto di investire sul territorio e sulla cultura. “Noi – ci ha spiegato Stefano Vittorio Kuhn, Chief Retail and Commercial Banking Officer di Bper Banca – abbiamo una responsabilità importante, perché le quote di mercato e il numero di clienti che abbiamo sui territori di Brescia e Bergamo ci caricano anche di una responsabilità di attenzione. Bper ha una storia di banca di prossimità e penso che non potevamo mancare a un’iniziativa come questa, che abbiamo particolarmente apprezzato per la scelta di essere capitale della Cultura al singolare. È un unicum che ci dà la possibilità di dare un contributo”. Come l’Albero della Vita di Expo 2015, anche THEGATE è stato progettato dallo studio milanese Giò Forma e la realizzazione è curata dal Consorzio Stargate BGBS 2023, composto da una cordata di tre aziende bresciane e bergamasche. “Il Gate è la dimostrazione plastica – ha concluso Kuhn – di come la tecnologia sia vicina alla cultura e l’economia ha una componente culturale significativa e importante”.
Che attraverso le due grandi porte tecnologiche trova un altro modo per muoversi tra le città e raggiungere le persone.