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Campi Flegrei, Musumeci: presentato a Regione e Comuni piano Governo

Campi Flegrei, Musumeci: presentato a Regione e Comuni piano GovernoRoma, 24 mag. (askanews) – “Ho voluto incontrare oggi i sindaci e il vice presidente della Regione Campania, assieme al prefetto di Napoli e ai capi dipartimento Protezione civile e Casa Italia, per illustrare il Piano degli ulteriori provvedimenti che sono all’esame del governo Meloni sui Campi Flegrei, già anticipati nella conferenza stampa che ho tenuto mercoledì scorso”. Lo ha dichiarato il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, dopo l’incontro avuto oggi a Palazzo Chigi con i sindaci di Napoli, Pozzuoli e Bacoli ed il vicepresidente della Regione Campania.


“Sintetizzo: più celeri e approfondite verifiche dei livelli di vulnerabilità del patrimonio immobiliare pubblico e privato ricadente nell’area ristretta del bradisismo; interventi di rafforzamento antisismico delle infrastrutture strategiche pubbliche, a cominciare dalle scuole; contributi per l’adeguamento antisismico delle abitazioni private ricadenti nelle zone di elevato rischio, esclusi gli edifici abusivi e le seconde case; intensificazione della prevenzione non strutturale, con informazioni ed esercitazioni che coinvolgano quanti più abitanti; possibili incentivi finanziari per le famiglie che intendano delocalizzare da aree ad elevato rischio in aree esterne al perimetro del rischio bradisismico e vulcanico. Infine, divieto di costruzione di nuove unità abitative, fino a quando la Regione Campania non avrà legiferato sulla materia”. “Tali interventi fanno seguito a quelli già previsti dal decreto legge sui Campi Flegrei approvato nell’ottobre dello scorso anno e in fase di realizzazione. Nei prossimi giorni, verificata la risorsa finanziaria necessaria complessiva e per i primi interventi, porterò le proposte all’esame del Consiglio dei ministri”, conclude Musumeci.

Varata a Napoli Matteo, “Scugnizzi a vela” contro la devianza

Varata a Napoli Matteo, “Scugnizzi a vela” contro la devianzaRoma, 24 mag. (askanews) – Varata ai cantieri di Piloda Group Nave Scuola Matteo Caracciolini. Un progetto sociale, “Mestieri del mare” – “Scugnizzi a vela”, che nasce dall’accordo tra Marina Militare e Dipartimento della Giustizia Minorile e che proprio a Napoli ha trovato la sua prima applicazione con un accordo tra il Centro Giustizia Minorile e il Comando Logistico della Marina Militare, oggi retto dall’Ammiraglio di Squadra Salvatore Vitiello. Accordo di cui l’Associazione Life-Scugnizzi a vela fondata da Stefano Lanfranco è uno dei soggetti fruitori e Piloda Group è oggi padrone di casa offrendo la sua base cantieristica per il varo di nave scuola “MATTEO caracciolini”. L’obiettivo è quello di rendere autonomi e competenti i giovani che partecipano al “Laboratorio i mestieri del mare”, ideato per favorire l’integrazione e la formazione dei giovani a rischio di devianza ed emarginazione della Città Metropolitana di Napoli. Ciò attraverso il restauro di imbarcazioni a vela in legno appartenute alla Marina Militare e impiegate come vero e proprio materiale didattico nelle attività di laboratorio. Alla fine del percorso due ragazzi sono stati assunti da Piloda Group e Costagliola


Nel 2014 è stato acquistato dalla Lega Navale di Ischia, Matteo, uno storico bialbero in legno degli anni 70, in analogia a quanto realizzato nel 1914 nell’iniziativa “da scugnizzi a marinaretti”, nel quale l’allora Ministro della Marina fece dono alla città di Napoli della pirocorvetta in legno denominata Nave asilo “Caracciolo” che accoglieva gli scugnizzi per trasformarli in provetti marinai. Nel 2017 Nave Scuola Matteo Caracciolini è stata trasferita dalla Darsena Acton, per impegnativi lavori di restauro, presso Piloda Group, nella quale è stata accolta con grande entusiasmo da tutte le maestranze. Si è creata così una sinergia tra gli operai del gruppo e gli “Scugnizzi” che è andata ben oltre il semplice restauro dell’imbarcazione. Oggi il varo supportato inoltre da Fondazione Grimaldi onlus e Unicredit attraverso il contributo di Carta Etica 2019. Il futuro di Matteo sarà legato alla nascente Delegazione della Lega Navale Italiana di San Giovanni a Teduccio. Alla festa per il varo di Nave Matteo Caracciolini hanno preso parte l’Ammiraglio di squadra, Comandante Logistico Marina Militare, Ammiraglio Salvatore Vitiello, l’Assessore alle Politiche giovanili e al Lavoro del Comune di Napoli, Chiara Marciani, il Responsabile per il Sud di UniCredit, Ferdinando Natali, il Direttore Generale Fondazione Grimaldi, Luca Marciani, il Presidente del Porto di Napoli, Andrea Annunziata, il Vice Presidente della Lega Navale italiana, Ammiraglio Luciano Magnanelli, il General Manager, S&Y Sea &Yachting, Walter Di Palo, un rappresentante della Giustizia Minorile della Campania, il magistrato del Tribunale di Sorveglianza di Napoli, Francesco Chiaromonte, l’assessore alla Polizia Municipale e alla Legalità del Comune di Napoli ANtonio De Iesu, il Presidente del Tribunale di Sorveglianza, Patrizia Mirra, il presidente della Fondazione Roma Franco Parasassi.

Campi Flegrei, De Luca: credo che situazione si sia stabilizzata

Campi Flegrei, De Luca: credo che situazione si sia stabilizzataNapoli, 21 mag. (askanews) – “Credo che la situazione si sia abbastanza stabilizzata, ovviamente senza raccontarci frottole. È chiaro che siamo di fronte a un problema rispetto al quale nessuno può dare certezze, però, per i dati che abbiamo oggi a disposizione, credo che la situazione si sia stabilizzata”. A dirlo a Caserta il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in merito allo sciame bradisismico dei Campi Flegrei.


Il governatore ha spiegato che, nella tarda serata di ieri, si è recato a Pozzuoli e nell’area di Bagnoli, a Napoli, dopo le violente scosse. “Ieri – ha detto – arrivavano le valutazioni tecniche, ma eravamo in una situazione abbastanza tranquilla, nel senso che ci si diceva da parte delle strutture tecniche che lo sciame sismico tendeva a sgonfiarsi. Così poi è stato. Abbiamo avuto qualche altro episodio, ma non abbiamo avuto picchi drammatici”, ha concluso De Luca.

Esofagite eosinofila, a Napoli Piazza del Plebiscito s’illumina di magenta

Esofagite eosinofila, a Napoli Piazza del Plebiscito s’illumina di magentaRoma, 20 mag. (askanews) – Napoli si illumina di magenta per celebrare il World Eosinophilic Deseases Day, la Giornata Mondiale dedicata alle patologie eosinofile. L’iniziativa promossa dall’associazione Eseo Italia, giunta al terzo anno, rientra nell’ambito del mese di sensibilizzazione per le patologie eosinofile, con il 22 maggio che sarà dedicato all’European EoE Day.


La città di Napoli ha aderito alla campagna di sensibilizzazione autorizzando l’illuminazione con il colore magenta, simbolo della campagna ESEO Italia 2024, del colonnato di Piazza del Plebiscito. Ad aderire anche Portici con l’illuminazione della sede comunale mentre a Pompei, ad illuminarsi di magenta è stata la Casina dell’Aquila, all’interno del Parco Archeologico di Pompei. L’iniziativa promossa da ESEO Italia (Associazione di famiglie contro l’esofagite eosinofila), è replicata in oltre 20 luoghi simboli del Paese ed ha come obiettivo la promozione di una corretta educazione sanitaria attraverso attività e progetti mirati a garantire con la sensibilizzazione una riduzione del ritardo diagnostico per i pazienti con patologie gastrointestinali eosinofile, orientarli nei percorsi di cura, creare network con interlocutori nazionali ed internazionali che a vario titolo possono favorire azioni a sostegno dei pazienti, per migliorare la qualità delle cure, la salvaguardia dei diritti ed in generale la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie.


Monumenti illuminati ma anche una fitta campagna di sensibilizzazione fatta di eventi e di consulenze gratuite in tanti centri distribuiti su tutto il territorio, pronti a visitare pazienti che presentano una sintomatologia sospetta. Locandine affisse negli ambulatori dei centri diagnostici più significativi del Paese. “Ringrazio a nome di tutti i pazienti l’amministrazione comunale per aver aderito, con grande spirito di vicinanza e solidarietà, alla nostra campagna di sensibilizzazione”, ha affermato Roberta Giodice, presidente dell’Associazione ESEO Italia. “L’idea di istituire una World Eosinophilic Deseases Day dedicata alla comunità dei pazienti affetti da malattie eosinofile – ha aggunto – nasce da un obiettivo condiviso con le Associazioni di pazienti di Spagna, Italia, Gran Bretagna, Germania, Francia, Australia ed USA. In Italia per dare maggiore visibilità abbiamo istituito il mese delle patologie eosinofile”.


“I nostri pazienti spesso arrivano alla diagnosi dopo una lunga odissea di peregrinazioni che costano fisicamente, emotivamente ed economicamente. Desideriamo essere forza propulsiva per coloro che, tra esperti e Istituzioni, hanno la possibilità e la responsabilità di mettere in atto azioni concrete di tutela e miglioramento della qualità della vita dei malati – ha concluso Giodice -. La condivisione tra noi famiglie, il confronto, lo scambio di esperienze e la collaborazione con le altre associazioni di pazienti sono una ricchezza che vogliamo alimentare poiché siamo consapevoli dei benefici che da queste alleanze possono avere origine”.

Festival dei Cinque Colori: Napoli diventa capitale della salute

Festival dei Cinque Colori: Napoli diventa capitale della saluteRoma, 13 mag. (askanews) – Alimentazione e sport, ma anche cinema, teatro, cucina, musica e letteratura. Ci sarà tutto quello che serve per nutrire mente e corpo alla seconda edizione del Festival dei Cinque Colori, una manifestazione che si terrà dal 15 al 19 maggio nei luoghi più suggestivi di Napoli: Maschio Angioino, Villa Doria D’Angri e PalaVesuvio. Ideato da Maria Teresa Carpino, presidente dell’Associazione Pancrazio, e promosso dalla stessa Associazione, in collaborazione con l’impresa sociale “Con i Bambini” e con il supporto scientifico dell’ospedale pediatrico Bambin Gesù, il Festival dei 5 Colori rappresenta un’occasione importante di incontro che vedrà coinvolti medici con diverse specializzazioni, esperti di benessere e cura della persona, enti, associazioni, istituzioni, artisti, chef e personaggi noti del mondo della cultura. L’obiettivo è quello di promuovere uno stile di vita sano tra i bambini e le loro famiglie. Info, programma e Prenotazioni su www.cinquecolori.it


“L’idea della manifestazione è nata sulla scia di Dammi il 5, un progetto nazionale che portiamo avanti nelle scuole, attraverso il quale promuoviamo un percorso di educazione alimentare dinamico che possa coinvolgere direttamente i bambini e le famiglie – dichiara Maria Teresa Carpino -. Nell’ambito del Festival dei Cinque Colori verranno realizzati diversi spazi culturali: Spazio Cinema, Spazio Teatro, Spazio Cucina, Spazio Sport, Spazio Letteratura E Spazio Salute, dedicati a tutte le fasce d’età ma con una particolare attenzione ai giovani, motore portante del nostro futuro”. Le cinque giornate saranno suddivise su differenti percorsi ideati e realizzati per diversi target. Tutte le mattine saranno accolti i bambini delle diverse scuole che aderiscono al progetto, ai quali sono stati dedicati laboratori specifici. L’attenzione dei più piccoli, in primo luogo, verrà catturata attraverso la visione del cartone animato “Di5” nella sala cartoni. Successivamente verranno accompagnati in una sala esperienziale, una mostra in cui i bambini potranno immergersi nel suggestivo mondo dei cinque colori. Infine, il percorso si concluderà in una sala dedicata a giochi e quiz, che consentiranno ai bambini divisi in squadre a sfidarsi sulle nozioni apprese durante tutto il percorso. Le 5 giornate saranno ricche di eventi e parteciperanno tantissimi personaggi noti del mondo dello spettacolo e dello sport. Giovedì 16 maggio alle ore 17.30 a Villa Doria D’Angri Umberto Galimberti filosofo, saggista e psicoanalista italiano catturerà l’attenzione grazie al suo intervento “L’Io e il noi: il primato delle relazioni” a seguire un buffet di degustazione. Venerdì 17 maggio, alle ore 18.30, verrà proiettato “Mia”, un film di Ivano De Matteo che affronta le problematiche degli adolescenti, che poi verranno discusse direttamente con Edoardo Leo, il quale risponderà alle domande del pubblico. Sabato 18 maggio, dalle 17.00 alle 18.00, sarà presente lo scrittore Maurizio De Giovanni e alle 19.00 si terrà una breve presentazione del cartone animato “Di5” con Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi che hanno dato voce ai personaggi del cartone animato. Alle 19.30 è prevista una degustazione gratuita con lo chef Alessandro Circiello e a seguire alle 21:00 si terrà al Teatro Sannazaro l’evento conclusivo con Andrea Casta e tanti altri artisti. Domenica 19 alle ore 12 presso il Maschio Angioino si terrà lo show cooking di Max Mariola che stupirà tutti con i suoi piatti prelibati.

Sicurezza stradale, De Luca ai giovani: non fate gli imbecilli su strade

Sicurezza stradale, De Luca ai giovani: non fate gli imbecilli su stradeNapoli, 9 mag. (askanews) – “Il senso di responsabilità serve a salvare le vostre vite e quelle delle vostre famiglie. Soprattutto il sabato sera evitate di fare gli imbecilli in competizioni sulle strade ed evitate l’alcol e le porcherie di chi vende vodka a 50 centesimi. Quello che succede nelle nottate della movida è qualcosa di sconvolgente, quindi dobbiamo lavorare nel mondo della scuola, istituzioni, istituzioni religiose e volontariato, mondo dello sport, per educare le giovani generazioni a valori positivi”. A dirlo è il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, parlando ai giovani intervenuti al Villaggio della sicurezza stradale in piazza Municipio a Napoli.


“Dobbiamo imparare a stare sulle strade e dobbiamo imparare che una strada o una piazza non sono luoghi dove fare competizioni o guerre fra bande. – continua il governatore – Dobbiamo essere convinti che quando un ragazzo si mette sulla moto e fa la sgommata su una ruota soltanto, quel ragazzo è un imbecille, non è uno buono”.

Arriva a Napoli il Pet Camper Tour

Arriva a Napoli il Pet Camper TourRoma, 29 apr. (askanews) – Torna on the road il Camper green a 4 zampe che attraverso laboratori, esperienze sensoriali, giochi, aiuta adulti e bambini a comprendere meglio l’importanza di rispettare l’ambiente e le sue creature. L’associazione Pet Carpet, ente educativo e culturale per la salvaguardia dell’ambiente e degli animali, in collaborazione con Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e il patrocinio di Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo Fs Italiane) e Fnovi, dopo il grande successo riscosso nelle tappe laziali arriva a Napoli per una due giorni (4 e 5 maggio 2024) alla Città della Scienza, il museo scientifico interattivo di Bagnoli, che ha deciso di intitolare il weekend “Animalia”. Per i visitatori, che avranno la possibilità di esplorare il meraviglioso mondo animale e la sua incredibile biodiversità, ci saranno anche tanti gadget in regalo messi a disposizione dal Pet Camper Tour grazie alle realtà sostenitrici del progetto educativo – solidale come: Pet Store Conad e Vitakraft e la collaborazione di Verdemax. Tra le attività previste nella piazza dove sosterà il coloratissimo camper: percorsi con Polizia, Carabinieri e cantonieri dell’Anas, contro l’abbandono e per la sicurezza stradale, la ruota della fortuna, il crucipet, il giardiniere per un giorno. Per tutti gli amanti degli animali sarà possibile, inoltre, lasciare la propria video dedica del cuore attraverso il racconto di una storia a 4 zampe o wild, raccolta e girata sul posto dal team di video maker con tanti snack in dono per cani e gatti. Le video dediche più belle saranno poi selezionate per il Pet Carpet Film Festival, la kermesse cinematografica internazionale sul mondo animale che si terrà a settembre 2024. Una grande opportunità per grandi e piccini per comprendere l’importanza di preservare e difendere la terra che abitiamo e diventare guardiani responsabili del nostro pianeta.

Università, ITS Academy: 80% studenti trova lavoro in un anno

Università, ITS Academy: 80% studenti trova lavoro in un annoRoma, 15 apr. (askanews) – L’80% dei diplomati ITS trova lavoro a un anno dal diploma, percentuali più alte di chi consegue una laurea triennale o magistrale. È questo uno dei punti fondamentali emerso durante la giornata organizzata dall’Associazione Rete Fondazioni ITS che ha fatto il punto sul mondo dei percorsi formativi di Istruzione Tecnologica Superiore (ITS).


Il convegno ‘Ieri, oggi, domani-cosa è stato fatto, cosa facciamo e cosa faremo’ si è svolto a Villa Campolieto a Ercolano e ha presentato numeri e scenari di occupabilità su cui riflettere. I diplomati ITS sono profili molto richiesti dalle aziende: si va dall’informatica al turismo, dalla logistica all’agro alimentare, passando per la meccatronica, il settore delle biotecnologia, i servizi alle imprese, la mobilità sostenibile, la moda. “Gli Its – spiega spiega Guido Torrielli, presidente Rete ITS Italia – formano tecnici specializzati nelle nuove tecnologie a tutto campo che ormai sono figure richieste in ogni settore produttivo. Collaboriamo con tantissime aziende che fanno riferimento ai settori più interessanti per le professioni del futuro” e “le richieste da parte delle aziende sono in costante crescita. Il valore aggiunto? Le nostre scuole formano ragazzi del fare che lavorano da subito in azienda con contratti di apprendistato professionalizzante”. Una volta assunti in azienda i ragazzi che lo desiderano potranno far valere il diploma Its come credito formativo universitario I percorsi ITS, pubblici e gratuiti, sono percorsi di specializzazione tecnica e professionalizzante, post diploma scuola superiore, generalmente di durata biennale, alternativi ai tradizionali studi universitari. Hanno una durata di 2000 ore (o 3000 se triennali) di cui almeno il 35% deve essere svolto in stage presso le aziende. Gli iscritti ai percorsi attivi ITS risultano essere oltre 25.000 a fronte di circa 1 milione e mezzo di iscritti all’università.

Caserta, al via la transizione digitale dell’Asl

Caserta, al via la transizione digitale dell’AslCaserta, 11 apr. (askanews) – “Sanità e digitalizzazione: buone prassi per eccellere” è il progetto innovativo dell’Al di Caserta che è stato presentato questa mattina presso la Camera di Commercio di Caserta.All’evento hanno partecipato insieme al Direttore Generale dell’Asl di Caserta, Amedeo Blasotti e l’Assessore al Bilancio, Finanziamento del Servizio Sanitario Regionale e Informatizzazione dei processi, Ettore Cinque. L’Azienda Sanitaria di Caserta sta attuando un processo di transizione digitale unico nel suo genere. Alla fine dello scorso anno l’Asl di Caserta ha infatti attivato un percorso innovativo, fortemente voluto dal Direttore Generale, Amedeo Blasotti, che la porterà nel corso prossimi tre anni ad un cambiamento profondo sia nella gestione dei processi interni, sia al miglioramento e alla maggiore efficienza nell’erogazione dei servizi sanitari. A supportare l’azienda sanitaria casertana in questo progetto innovativo sono le aziende leader del settore: Oracle, tra le più importanti realtà della tecnologia e del cloud a livello mondiale e da oltre 40 anni leader nella gestione dei dati; così come gli altri operatori economici di mercato KPMG, Healthy Reply e Fastweb, sono, sul piano nazionale, esperti di processi e fornitori di tecnologie di ultima generazione per la connettività e di infrastrutture sicure e performanti.


Il processo e il percorso di cambiamento riguarda tre linee principali di intervento sulle quali si sta operando contemporaneamente: la data analytics e il controllo di gestione (che consentono lo sviluppo e l’implementazione di un sistema di dashboarding e reporting operativo comprensivo degli indicatori utili alla valutazione della performance); la valutazione delle performance (informatizzando tutte le fasi di valutazione delle prestazioni organizzative ed individuali, assegnazione degli obiettivi, monitoraggio, revisione e valutazione, integrandole con il sistema di controllo di gestione ); la pianificazione e il budgeting, (anch’esse integrate con il controllo di gestione, in modo da ottimizzare l’utilizzo delle risorse l’assegnando il budget in misura adeguata in funzione degli obiettivi strategici aziendali). Nell’ambito del progetto Fastweb ha implementato soluzioni innovative per rafforzare la sicurezza informatica, incrementando il livello generale di resilienza dell’amministrazione secondo il paradigma di cybersecurity indicato dal NIST e dunque garantendo la protezione del patrimonio informativo e la sicurezza dei dati informatici. Un importante aiuto arriva dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che, con la sua Missione 6 relativa alla Salute, prevede riforme e investimenti per 15,63 miliardi di euro da indirizzare in particolare proprio alla sanità digitale. La Regione Campania ha infatti sostenuto questo progetto, che prevede un investimento complessivo di 6.685.767,84, dei quali 6.268.686,76 finanziati proprio mediante l’utilizzo dei fondi assegnati alla Regione dal PNRR. Grazie alla transizione digitale sarà più efficace l’erogazione di servizi sanitari, si riducono i tempi di attesa e si semplifica la comunicazione tra strutture sanitarie e cittadini. I benefici che comporta un uso accurato del digitale nella sanità vanno però oltre uno schema di cura tradizionale e impattano su tutte le fasi e le azioni della vita dell’Azienda Sanitaria, come ad esempio l’aumento delle capacità decisionali che consente di incrementare la qualità e l’efficacia dell’assistenza sanitaria. Per ottenere questo risultato è necessario avvalersi di strumenti di supporto che possono esprimere il proprio valore proprio in funzione della quantità di dati e di informazioni strutturate disponibili. E non solo: fondamentale è anche la possibilità di condividere i dati sanitari e organizzativi dell’azienda, in modo da rendere maggiormente efficiente l’azione del sistema di cura territoriale. Ed è quello che sta realizzando l’Asl di Caserta con il progetto di transizione digitale.


“Il crescente volume di dati generato da tutte le aziende sanitarie ed in particolare la nostra, – spiega Amedeo Blasotti, Direttore Generale dell’Asl di Caserta – offre opportunità illimitate per prendere decisioni informate, tempestive ed efficaci. Grazie a innovazione e tecnologia possiamo estrarre informazioni da tutti questi dati e rendere più accessibili e fruibili le informazioni a tutti i soggetti che operano e lavorano nelle aziende sanitarie. Stiamo parlando di processi tangibili, di applicazioni innovative che porteranno nei prossimi 3 anni a una nuova realtà sanitaria. Fra l’altro le attività procedono secondo una tabella di marcia ben precisa, costantemente monitorata. Non c’è possibilità di sfuggire al cambiamento. Inoltre la valutazione del personale sanitario è un fattore chiave per avere risorse umane maggiormente efficienti e pertanto un’offerta sanitaria di maggiore qualità. Mentre l’analisi e il budgeting accurato permettono di “spendere meglio” e investire dove serve.È grande motivo di orgoglio per noi l’aver attivato un processo innovativo che migliora l’efficacia e l’efficienza dei servizi sanitari ma anche la gestione amministrativa e contabile de processi. Siamo tra le prime aziende sanitarie ad adottare applicazioni innovative uniche, grazie alle quali compiamo un passo significativo verso la modernizzazione dei flussi di lavoro; inoltre, con le funzionalità di automazione avanzate si sta sempre più rafforzando anche la semplificazione dei processi”.

Salerno, intitolazione largo a memoria imprenditore Orazio Boccia

Salerno, intitolazione largo a memoria imprenditore Orazio BocciaRoma, 11 apr. (askanews) – Il Comune di Salerno ha deciso d’intitolare un largo nella zona industriale della città alla memoria del Cavaliere del Lavoro Orazio Boccia. Il largo si trova all’intersezione delle strade via Tiberio Claudio Felice e via Roberto Wenner.


Domani, venerdì 12 aprile, alle ore 9.30, si svolgerà in loco una cerimonia nel corso della quale sarà scoperta la segnaletica civica e ricordata la figura del benemerito imprenditore. Saranno presenti, insieme ai congiunti e dipendenti dell’imprenditore, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, i vice presidenti di Confindustria Salerno Antonello Sada, Pierluigi Pastore, Marco Gambardella, il past president Agostino Galozzi ed il Presidente ASI Antonio Visconti.


Salerno – si legge in una nota – rende omaggio ad un uomo straordinario. Il classico esempio di self made man. Orazio Boccia ha vissuto da bambino nell’Orfanatrofio di Salerno dopo esser rimasto orfano di padre. Nell’istituto apprese l’arte tipografica e diventato adulto avvio la propria attività nel settore della stampa. Le Arti Grafiche Boccia sono diventate, con la sua tenacia e determinazione, un’azienda esemplare leader in Italia ed all’estero per qualità dei prodotti ed affidabilità dei servizi. Orazio Boccia dedicava grande attenzione all’innovazione, al capitale umano, alla bellezza dei prodotti, agli investimenti per nuovi macchinari e materiali. E’ stato un grande pioniere dell’industria moderna ma con una straordinaria dimensione umana. Un protagonista ammirevole di quella generazione d’imprenditori che hanno contribuito alla rinascita ed al boom economico dell’Italia nonostante le durissime condizioni iniziali di vita.