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Autonomia, Sala: non si deve partire da funzioni senza Lep

Autonomia, Sala: non si deve partire da funzioni senza LepMilano, 3 set. (askanews) – “Io dico solo una cosa: non è un processo che deve partire se non è tutto definito. Capisco benissimo le istanze di Fontana e la loro linea politica, la cosa che contesto è l’idea ‘cominciamo a partire sulle funzioni dove non c’è Lep’, da una grande grande riforma rischiamo di cadere in qualcosa che è solo immagine”. Lo ha detto sull’attuazione dell’autonomia differenziata il sindaco di Milano, Beppe Sala, a margine della cerimonia di commemorazione del generale Carlo Alberto dalla Chiesa nel giorno del 42° anniversario del suo assassinio.


“La mia posizione” sull’autonomia “è abbastanza chiara: sempre con rispetto, apprezzo anche che il mio collega” presidente delle Lombardia, Attilio Fontana, “dica ‘venga da me e gli spiego l’autonomia’, ma io ho l’autonomia l’ho studiata, come studio sempre le carte. Il punto mio vero e soprattutto uno: non è una contestazione in assoluto dell’autonomia, ma implementarla vuol dire lavorarci per una decina d’anni, è un processo molto complesso” ha aggiunto. “Pensiamo, come ha detto ad esempio Bersani, agli asili. In Lombardia ci sono 40 posti ogni 100 bambini che nascono, ma in Calabria c’è nessuno sono sette. Qual è il lep adeguato? Una via di mezzo? In questo momento il governo si piglia due anni, e lo capisco, per definire il lep, però poi dovrà trovare le risorse, questo è un processo che richiede 10 anni” ha ribadito Sala.

”Fungolandia” è tornata, grande partecipazione nel primo week-end

”Fungolandia” è tornata, grande partecipazione nel primo week-endRoma, 2 set. (askanews) – Ha preso il via sabato 31 agosto e si concluderà domenica 8 settembre la 19ª edizione di Fungolandia, l’appuntamento fisso di fine estate organizzato da Altobrembo che, come suggerisce la parola stessa, si pone l’obiettivo di valorizzare il fungo e il territorio dell’alta Valle Brembana accompagnando i partecipanti alla scoperta della natura incontaminata che la contraddistingue.


La festa del fungo è cominciata presso l’Info-point Antica Segheria Pianetti di Olmo al Brembo con una passeggiata con i micologi, l’inaugurazione della mostra “I funghi della Val Brembana” e il laboratorio di degustazione per famiglie con la dott.ssa Mercalli che ha illustrato la pratica dell’assaggio cognitivo. Un weekend di eventi e concerti all’aperto, in atmosfere suggestive e coinvolgenti, tutti molto partecipati: tra le presenze agli eventi e le visite alla mostra si possono stimare circa 300 partecipanti sabato 31 agosto e oltre 600 domenica 1° settembre. Includendo anche le iniziative della mattina di lunedì 2 settembre, si supera il migliaio di presenze. “Il successo registrato dal primo fine settimana della 19ª edizione di Fungolandia è per noi motivo di grande orgoglio e ci spinge a fare sempre meglio. Anno dopo anno, questa rassegna – spiega il Presidente di Altobrembo Andrea Paleni – ha saputo affermarsi nel panorama delle iniziative organizzate nei Comuni dell’Alta Valle Brembana, da un lato, perché riunisce al suo interno eventi di diverso genere e di qualità e rivolti a un pubblico variegato; dall’altro, per via di tutte le persone, professionisti e volontari che ogni giorno della manifestazione si impegnano per la sua buona riuscita. Invitiamo tutti a partecipare a Fungolandia e venire a scoprire il volto più autentico dell’Alta Valle Brembana!”.


Proseguono fino a domenica 8 settembre le attività e i laboratori di Fungolandia. Martedì 3 settembre a Piazza Brembana alle ore 16 si potrà assistere alla lettura di fiabe e racconti per bambini con una sana merenda e a Cusio alle ore 18 sarà possibile far visita all’antico mulino e partecipare alla degustazione di un menu a base di funghi creato dagli chef locali Paola Rovelli e Giacomo Caglio. Mercoledì 4 settembre, a Piazza Brembana alle ore 15 saranno aperti alla visita alcuni luoghi ed edifici ricchi di arte e tradizione, veri e propri tesori solitamente chiusi al pubblico o non visitabili; mentre alle ore 19 ad Averara avrà luogo un’apericena a base di prodotti locali nella suggestiva cornice dell’Antica Via Porticata. Sempre ad Averara, giovedì 5 settembre alle ore 20:45 si terrà la proiezione del film “The Mushroom Speaks” di Marion Neumann. Venerdì 6 settembre a Santa Brigida alle ore 14:30, gli animatori de Le Terre dei Baschenis accompagneranno i partecipanti in un tuffo nella storia tra arte pittorica e arte culinaria con degustazione di prodotti tipici; a Piazza Brembana alle ore 17 in programma lo spettacolo teatrale composto da nove storie incentrate sulla figura del “Refenistola”; chiudono la giornata l’aperitivo al Ristorobie di Cusio alle ore 18 e la passeggiata notturna, a Piazzolo alle ore 20:45, tra le vie storiche del paese alla scoperta di curiosi aneddoti. L’ultimo fine settimana di Fungolandia prenderà il via sabato 7 settembre alle ore 9:30 con un’escursione tra Cusio e Santa Brigida in compagnia di Marco Dusatti per esplorare paesaggi, luoghi di vita rurale e di culto. Sempre a Cusio, dalle ore 15 alle 17, la visita all’Antico Mulino del XVII secolo; alle ore 15:30 al centro sportivo un laboratorio creativo con foglie di mais e alle ore 16 una merenda con biscotti fatti con la farina macerata dal mulino. Si terranno a Piazzatorre alle ore 14:30 e alle 17:30 una passeggiata nel bosco e il concerto in quota del gruppo Finisterre Quartet. Infine, alle ore 21 a Olmo al Brembo in piazza Massini il teatro e i fuochi d’artificio a ritmo di musica. Domenica 8 settembre, giornata finale della rassegna: si comincia alle ore 8:30 a Cusio con un’escursione guidata e una visita e degustazione di formaggi a km0 guidati da Andrea Carminati. A Santa Brigida alle ore 14:30 una passeggiata alla scoperta del territorio. A Ornica alle ore 10 le vie si animeranno con attività e laboratori e, fino alle 16, verrà promossa la conoscenza del mondo dei rapaci e della tradizione della caccia col falco; mentre alle ore 14:30 il fotografo Matteo Zanga condurrà i partecipanti in una passeggiata tra i boschi e i prati alla ricerca dello scatto perfetto.


Per consultare il programma completo di orari ed eventuali costi di partecipazione si rimanda al sito www.fungolandia.it.

Il gruppo Vitali e la Protezione Civile insieme a Ponte San Pietro

Il gruppo Vitali e la Protezione Civile insieme a Ponte San PietroRoma, 2 set. (askanews) – Sabato 31 agosto e domenica 1° settembre, 18 volontari della Protezione Civile sono stati formati per l’abilitazione all’uso di macchinari movimento terra, così da permettere loro di acquisire un’ulteriore skill utile nei prossimi interventi. Un’iniziativa subito sposata dal Gruppo, già impegnato storicamente al fianco della Protezione Civile e profondamente legato con il territorio.


“L’iniziativa di Ponte San Pietro ha rappresentato un’occasione per ringraziare i nostri infaticabili volontari” – ha spiegato Emilio Vitali, presidente onorario di Vitali S.p.A., aggiungendo – “Il Gruppo nutre una profonda stima per la Protezione Civile, con la quale condivide i suoi valori fondanti. La Protezione Civile rappresenta una risorsa straordinaria per le competenze e la capacità operativa, con oltre 4.000 organizzazioni in tutta Italia. Vitali S.p.A. ha sempre collaborato attivamente con questo ente: nel 2009, in seguito al devastante terremoto in Abruzzo, l’azienda ha inviato due convogli di mezzi e personale per sostenere i soccorsi nelle aree più colpite, ha inoltre fornito supporto in occasione del terremoto in Friuli negli anni Settanta e nell’alluvione che colpì la Valtellina nell’estate del 1987”. Collaborazione ulteriormente rafforzata attraverso l’iniziativa svoltasi presso il polo produttivo del Gruppo in località Ghiaie di Bonate (Ponte San Pietro), in provincia di Bergamo. Il polo ha ospitato 18 volontari alpini della Protezione Civile dalle ore 8 alle ore 12 per la parte teorica e dalle ore 13 alle ore 19 per la parte pratica con l’escavatore. L’attività formativa si è conclusa domenica 1° settembre con la parte pratica del caricatore frontale dalle ore 8 ore 14. Questa iniziativa è di fondamentale importanza, per rispondere, in caso di emergenza, alla necessità di utilizzo di tali macchinari, che, per l’obbligo formativo, prevede operatori abilitati.

Carceri, R.La Russa(R.Lombardia): dare taser a agenti penitenziaria

Carceri, R.La Russa(R.Lombardia): dare taser a agenti penitenziariaMilano, 2 set. (askanews) – “Strumenti come il taser sono fondamentali per la sicurezza dei cittadini. È giunto il momento, alla luce degli ultimi episodi di cronaca avvenuti in varie carceri italiane, di dotarlo anche alla Polizia Penitenziaria come chiedono da più tempo i sindacati del settore”. Lo ha affermato Romano La Russa, assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile della Regione Lombardia, a margine del Roadshow dell’azienda Axon a cui ha partecipato questa mattina in via del Burchiello a Milano.


“Sull’uso del taser ci sono ancora resistenze immotivate e ideologiche. Pensiamo a esempio alle città di Pavia e Milano. Nel primo caso la nuova Giunta comunale ha revocato l’utilizzo dello strumento agli agenti di Polizia locale. A Milano, finalmente, dall’arrivo di Franco Gabrielli, qualcosa sta cambiando anche sul fronte sicurezza e il taser verrà sperimentato in autunno”. La multinazionale statunitense, che produce soluzioni tecnologiche per la sicurezza di pubbliche amministrazioni e aziende, è fornitore ufficiale dei taser per il Ministero dell’Interno, in particolare Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza.


“Oggi – ha concluso La Russa – abbiamo visto l’applicazione di queste innovazioni tecnologiche in diversi campi per la sicurezza e l’ordine pubblico. Dal taser ai sistemi drone anti-drone, all’uso della realtà virtuale per la formazione degli operatori di pubblica sicurezza”.

Lombardia, A.Fontana riceve governatore dell’Indiana in sede giunta

Lombardia, A.Fontana riceve governatore dell’Indiana in sede giuntaMilano, 2 set. (askanews) – È terminata oggi con una visita nella sede della giunta regionale la missione istituzionale del governatore dell’Indiana Eric Holcomb in Lombardia. La delegazione statunitense, giunta a Milano sabato, ha preso parte ieri a una serie di appuntamenti programmati all’Autodromo di Monza nell’ambito del Gran Premio. Lo stato dell’Indiana ha voluto così ricambiare la visita che Regione Lombardia aveva effettuato a maggio a Indianapolis.


In quell’occasione il presidente Attilio Fontana e il sottosegretario Raffaele Cattaneo si erano confrontati oltre che con il governatore Holcomb, anche con Paul Mitchell (presidente e ceo di Indy Autonomous Challenge), Giampaolo Dallara (titolare della sede dell’omonima azienda specializzata nella realizzazione di automobili da competizione) e Roger Penske (patron dell’autodromo e dell’Indianapolis). “Dopo aver condiviso le grandi emozioni che ci hanno regalato ieri Leclerc e la Ferrari e aver rinnovato la possibilità di cogliere reciproci spunti, in una sorta di gemellaggio, per quanto riguarda gli Autodromi di Monza e Indianapolis, che sono a tutti gli effetti i ‘Templi della Velocità’ mondiale – ha commentato Attilio Fontana, che ha ricevuto in omaggio la maglia personalizzata degli Indiana Pacers – ci siamo concentrati su quelle che possono essere le collaborazioni in settori produttivi che vedono protagonisti sia la Lombardia, sia l’Indiana”.


“E proprio per questo – ha aggiunto Fontana – a Palazzo Lombardia il governatore Holcomb ha potuto confrontarsi con il tavolo del Patto per lo Sviluppo, rappresentato da una trentina di stakeholder che hanno espresso piena disponibilità a intraprendere percorsi che possano produrre risultati concreti utili per entrambi le parti”. Il settore dell’automotive e dei motori, della microelettronica e dei semiconduttori, ma anche dell’aerospazio e, più in generale, delle ‘scienze della vita’, oltre che della farmaceutica e dell’agricoltura sono le maggiori aree di interesse che possono trovare importanti punti comuni di sviluppo e ricerca tra Lombardia e Indiana. Il sottosegretario Cattaneo ha infatti evidenziato come “il contatto e la collaborazione tra le piccole e medie imprese, il supporto delle filiere e delle associazioni di categoria, in stretta collaborazione con le federazioni imprenditoriali regionali possano risultare fondamentali per raggiungere questi obiettivi”.


“In tal senso – ha proseguito Cattaneo – sarà possibile far crescere i contatti tra le nostre università e i nostri centri di formazione con quelli americani, oltre che sostenere la partecipazione reciproca ad eventi industriali e commerciali”.

Osservatorio Continental: aumentano in Lombardia i bus elettrici

Osservatorio Continental: aumentano in Lombardia i bus elettriciMilano, 2 set. (askanews) – Il trasporto merci oltre le 16t nel 2023 in Italia ha registrato 22.999 nuove immatricolazioni, con un aumento del 6,9% rispetto al 2022. La Lombardia segue il trend positivo ma con una crescita più robusta e pari al 15,8% (4.089 nuovi mezzi). Milano rimane leggermente sotto la media regionale registrando un incremento del 23,4%, con 1.360 nuove targhe (in termini assoluti è il valore regionale più elevato).


Il mercato italiano degli autobus, indipendentemente dalla capienza, registra un +45,8% con 5.434 immatricolazioni tra trasporto pubblico locale, regionale, nazionale e noleggio da rimessa. La Lombardia segna un balzo in avanti largamente superiore rispetto alla media del Paese e pari al 78,9%, grazie a 762 nuove targhe. Percentuale quasi identica a quella media regionale per la provincia di Milano, che chiude il 2023 con un incremento del 78,7% e 470 nuovi autobus (un numero largamente superiore a quello delle altre province lombarde). Sono alcuni dei dati che emergono dall’Osservatorio Continental sui macro-trend del mercato dei veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone, giunto alla sua quarta edizione. Lo studio fotografa lo stato del settore nelle province italiane nel 2023, dopo un 2022 caratterizzato da un rallentamento seguito alla ripresa post Covid-19, e prova a tracciare la direzione verso la quale questo comparto si sta dirigendo attraverso l’analisi dei dati sulle immatricolazioni, i tipi di alimentazione, l’anzianità, la categoria euro del parco circolante.


La situazione italiana per alimentazione del parco merci circolante nel 2023 (relativa agli autocarri di ogni peso totale a terra) rimane quasi invariata rispetto al 2022: il gasolio continua ad essere predominante (90,3%) seguito da benzina e metano (a 4,5% e 2,1%). Timidissima crescita per le alimentazioni alternative: i veicoli a GPL segnano un +1,5% contro l’1,4% del 2022, così come gli elettrici (0,4% contro lo 0,3%); crescita più sostenuta per gli ibridi (0,5% se con motore termico a gasolio e 0,6% a benzina). In Lombardia si segnala un lieve calo del gasolio, che rimane comunque preponderante e copre l’88,9% del parco (-0,6 punti percentuali rispetto al 2022), e del metano che passa da 2,6% a 2,5%. La crescita interessa il comparto degli ibridi (+0,4 punti percentuali) che, tra benzina e gasolio, si attestano a quota 1,2%. L’elettrico rimane quasi stabile: passa dallo 0,2% allo 0,3%.


A Milano il gasolio cala dell’1% e ora copre l’85,5% del parco totale. Cresce bene l’ibrido che si avvicina alla soglia simbolica del 2%, attestandosi all’1,8%, il valore più elevato della regione. Il metano rimane stabile al 3,1% e l’elettrico raggiunge lo 0,4%. Il parco autobus nazionale (di tutte le dimensioni) vede una lenta transizione verso le alimentazioni alternative, dovuta essenzialmente ai cambiamenti in atto nelle flotte di TPL urbano e interurbano a breve raggio: la maggioranza del circolante rimane a gasolio (91,1%), il metano è al 6,1% e le quote di elettrico e ibrido diesel raggiungono il 2,2% (rispettivamente 1,3% e 0,9%).


In Lombardia si registra un leggero calo del gasolio da 92,3% a 89,8% a fronte di crescite dell’elettrico (da 2% a 2,8%), dell’ibrido (ora al 2,7%) e del metano che raggiunge il 4,3% (dal 3,6% del 2022). Segnali ancora più incoraggianti sul fronte elettrico arrivano da Milano (+1,6 punti percentuali), che si attesta al primo posto tra le province lombarde per parco elettrificato (5,2% del circolante). Come a livello regionale, il gasolio subisce una diminuzione (da 91,7% a 87,5%) e il metano cresce leggermente (da 0,9% a 1,6%).

Pirelli e HangarBicocca: trofeo d’artista per il GP di F1 a Monza

Pirelli e HangarBicocca: trofeo d’artista per il GP di F1 a MonzaMonza, 30 ago. (askanews) – L’arte contemporanea e il mondo della Formula 1, un binomio non scontato che però Pirelli riesce a declinare in occasione de Gran Premio di Monza. È infatti giunto alla sua quarta edizione il progetto che vede Pirelli e Pirelli HangarBicocca collaborare per realizzare il trofeo del famosissimo GP d’Italia.


Dopo le commissioni alle artiste e agli artisti Alice Ronchi, Patrick Tuttofuoco e Ruth Beraha, la realizzazione del trofeo del Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia 2024 è stata affidata ad Andrea Sala (Como, 1976, vive e lavora a Milano), artista noto nel sistema dell’arte contemporanea, presente in molte collezioni museali e private, che da sempre esplora la relazione tra arte e storia del design e della produzione industriale italiana. Realizzato in quattro esemplari – tre per i piloti che l’1 settembre conquisteranno il podio di Monza e uno per il rappresentante del team vincitore – il trofeo nasce da una lunga ricerca condotta dall’artista negli archivi della Fondazione Pirelli, che preserva l’eredità di oltre 150 anni di storia aziendale, e nei centri di ricerca dell’azienda, dove ha incontrato diverse figure professionali come ingegneri, fisici, chimici e tecnici.


“L’ideazione e il concepimento del trofeo sono parte di una serie di sopralluoghi importantissimi nel mondo Pirelli. Ho avuto la possibilità di entrare in luoghi di altissima ricerca e produzione e vedere cosa succede attorno al mondo dello pneumatico, della gomma e dei materiali. Un’altra parte fondamentale è stata l’esplorazione dell’archivio della Fondazione Pirelli e scoprire così una storia bellissima di disegni, non solo di pneumatici, realizzati da storiche figure di artisti e designer tra cui Bob Noorda, Bruno Munari, Armando Testa e tanti altri. Sono partito dall’aspetto grafico per poi lavorare sull’idea di trofeo. Il titolo lo racconta perfettamente, VROOOM è quella immagine che ho sempre avuto in mente, fin da bambino: il momento della partenza, le auto distribuite sulla griglia, si spengono le luci rosse e c’è lo scatto verso la prima curva. Il trofeo rappresenta questo istante: l’inizio di tutto, la velocità e lo scatto. Il trofeo simboleggia un momento con un aspetto scultoreo”. Racconta così la sua idea di premio per i vincitori di Formula 1 Andrea Sala, la cui pratica artistica si basa sulla fascinazione per i materiali e per le forme, su referenze iconografiche che sovente derivano dai movimenti avanguardistici del XX Secolo nel campo del design, dell’architettura e delle arti visive in generale. L’esito è un trofeo dalle forme astratte che rappresenta le auto sulla griglia di partenza, l’istante di avvio del tutto, quel particolare e definito limite tra il prima e il dopo: il momento dello sforzo decisivo che i futuristi erano riusciti ad enfatizzare, attraverso soluzioni capaci di interpretare il dinamismo.


Andrea Sala trae dunque ispirazione dalla storia dell’automobile, attraverso il suo passaggio privilegiato nel mondo della ricerca e produzione Pirelli, e dalla storia dell’arte utilizzando un alfabeto di forme variegate, per alcuni aspetti di reminiscenza futurista. Il trofeo diviene una struttura scultorea e il pilota sul podio è immaginato dall’artista come elemento plastico che crea un tutt’uno col trofeo. Il trofeo del Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia 2024, composto da una parte aggettante in Valchromat e da una base in alluminio cromato, rappresenta inoltre un processo produttivo che unisce l’alta tecnologia, come lavorazioni con macchine a controllo numerico per il taglio e la realizzazione in 3D, a lavorazioni per la cromatura e la lucidatura di alto artigianato.


È il quarto anno che Pirelli, in occasione del Gran Premio in cui è title sponsor, commissiona a un artista italiano, insieme a Pirelli HangarBicocca, la realizzazione di un trofeo da innalzare sul podio, contribuendo a creare un legame tra l’espressività contemporanea e la costante tensione all’innovazione della Formula 1. Nel 2021 la commissione è stata affidata all’artista Alice Ronchi in occasione del Formula 1 Pirelli Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna 2021 a Imola; nel 2022 a Patrick Tuttofuoco per il Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia 2022 a Monza; nel 2023 a Ruth Beraha per il Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia 2023, ancora a Monza. Il progetto di coinvolgimento di artisti contemporanei è curato da Giovanna Amadasi per Pirelli HangarBicocca.

Milano, anche a giugno calano gli ingressi in Area B e Area C

Milano, anche a giugno calano gli ingressi in Area B e Area CMilano, 7 ago. (askanews) – Anche per il mese di giugno a Milano si conferma l’andamento generale in diminuzione degli ingressi in Area B e Area C, in confronto allo stesso mese del 2023. Per Area B il calo è contenuto e segna – 0,3%, mentre per Area C la diminuzione degli ingressi si attesta al -3,4%. Questo quanto emerge dal report di Amat che ogni mese fotografa i trend della mobilità milanese.


In aumento, come gli altri mesi, l’accesso al trasporto pubblico con un +2,8% e ai parcheggi di interscambio con un +6,6%. In entrambi i casi la percentuale è superiore anche al dato del mese di maggio che aveva segnato un +2,2% nel primo caso e +6,1% nel secondo. La diminuzione dell’utilizzo dei mezzi in sharing prosegue anche per il mese di giugno, ad esclusione del bike sharing, che registra un +2,6%. Per le auto in sharing i dati evidenziano un -6,3% rispetto al 2024, ma meno evidente se confrontato con il dato dei mesi di aprile e maggio (rispettivamente -19,7% e -23,3%). Ancora in flessione l’andamento degli scooter, – 17,2% e sempre basso, ma stabile, quello dei monopattini, con un -57,6%.


Questo dato, si legge in una nota del Comune, risente anche per il mese di giugno della presenza in strada, rispetto al 2023, dei mezzi di un solo operatore, dopo la decadenza dell’autorizzazione a esercitare l’attività a due società per mancata attuazione degli impegni assunti con il Comune di Milano.

Lombardia, Tronca commissario del Pat per altri 12 mesi

Lombardia, Tronca commissario del Pat per altri 12 mesiMilano, 5 ago. (askanews) – La Giunta regionale della Lombardia ha approvato oggi la delibera che dispone la prosecuzione dell’incarico del professor Francesco Paolo Tronca quale Commissario Straordinario dell’Asp Pio Albergo Trivulzio Martinitt e Stelline per un periodo di 12 mesi, rinnovabili per un altro anno come previsto dalla legge regionale recentemente approvata.


Con il provvedimento si dà mandato al Commissario Straordinario di portare a compimento tutte le azioni previste nel piano di sviluppo finalizzate al rilancio del Pio Albergo Trivulzio e all’Ats Città Metropolitana di Milano di mantenere la continuità aziendale tramite l’erogazione degli acconti, come da contratto sottoscritto con l’erogatore e in coerenza con le regole di sistema, per tutta la durata della gestione commissariale.

Milano, dal Comune altri 2,5 mln per bonificare area Bovisa-Goccia

Milano, dal Comune altri 2,5 mln per bonificare area Bovisa-GocciaMilano, 5 ago. (askanews) – Il Comune di Milano ha approvato il progetto di bonifica della porzione dell’area Bovisa-Goccia su cui sorgeranno gli edifici da destinare alle Civiche Scuole che prevede anche l’applicazione di tecniche di fitorisanamento. L’intervento, che è stato progettato e che verrà realizzato dal Politecnico di Milano, vale 2,5 milioni di euro: riguarda non solo il sedime su cui sorgeranno le nuove scuole civiche, ma anche l’area circostante. Proprio su questi spazi, limitrofi all’edificato, sarà possibile preservare circa 40 piante che potranno contribuire, insieme alla piantumazione di nuove specie idonee, alla riduzione dell’inquinamento ritrovato nei suoli.


L’intervento prevede, infatti, una bonifica con il metodo del fitorisanamento – tecnica meno invasiva e impattante sull’ambiente e sul territorio rispetto a quelle più tradizionali di scavo e di smaltimento dei terreni contaminati – che si basa sulla capacità della vegetazione di rigenerare il terreno, biodegradando o estraendo le sostanze contaminanti: un metodo che verrà applicato anche nella ben più ampia area adiacente oggi conosciuta come il ‘Bosco della Goccia’ che manterrà quindi le sue caratteristiche di Foresta urbana. “Aggiungiamo un tassello importante all’ambizioso progetto che coinvolge il Bosco della Goccia – ha commentato l’assessora all’Ambiente e Verde, Elena Grandi -. Con la tecnologia del fitorisanamento non solo riusciamo a preservare alberi, evitandone l’abbattimento spesso obbligato quando si interviene con i “metodi tradizionali”, ma ridiamo valore anche al ruolo delle piante e alla loro capacità di risanare terreni contaminati. Milano è la prima città italiana e una delle prime in Europa ad applicare questo tipo di tecnologia di bonifica su un’ex area industriale di grandi dimensioni come questa degli ex gasometri. Ci auguriamo che questa nostra esperienza possa diventare un modello replicabile anche per altre città e altri progetti di recupero di ex aree industriali”.