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Puglia, Emiliano: entro il 2025 nuovo aeroporto a Grottaglie

Puglia, Emiliano: entro il 2025 nuovo aeroporto a GrottaglieRoma, 18 dic. (askanews) – Uno scalo nuovo entro il 2025. Grazie ai lavori di riassetto funzionale del Terminal passeggeri dell’aeroporto ‘M. Arlotta’ di Grottaglie, che sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa, lo scalo subirà una radicale trasformazione che gli permetterà di essere struttura polifunzionale al servizio delle attività aeronautiche che si effettueranno in aeroporto. Il progetto del nuovo aeroporto elaborato dall’ATI Project srl, prevede tra gli altri l’adeguamento sismico dell’infrastruttura, il miglioramento delle prestazioni energetiche, impianti tecnologicamente avanzati, la riqualificazione dell’area esterna dedicata alla sosta delle autovetture con pensiline fotovoltaiche e colonnine per ricaricare le auto elettriche e un impianto fotovoltaico di circa 70 Kw. Alla conferenza sono intervenuti il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l’assessore regionale alla Mobilità e alle Infrastrutture Anita Maurodinoia, il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, il direttore generale e il direttore Tecnico di Aeroporti di Puglia, Marco Catamerò e Donato D’Auria.

“Sin da subito la Regione ha creduto nel progetto di sviluppo dell’aeroporto di Grottaglie e oggi abbiamo fatto passi in avanti che non solo mi convincono del fatto che abbiamo intrapreso il giusto percorso, ma ancor più mi rendono orgoglioso del ruolo che la Puglia ha per il sistema Paese. Investire nel futuro significa essere in grado di cogliere opportunità di crescita prima degli altri”, ha detto Emiliano. “Dare un nuovo volto a Grottaglie significa creare una straordinaria occasione per tenere e richiamare talenti di ogni genere. Dopo essere stato eletto presidente, Taranto è stato il primo posto in cui sono andato. C’era bisogno di costruire un meccanismo di fiducia. È il territorio in cui credo di essermi più impegnato della Puglia e penso di aver fatto un buon lavoro. Oggi completiamo una visione a cui ha contribuito soprattutto la comunità locale”, ha concluso.

A Foggia pazienti e medici fianco a fianco per ‘dieta stop’

A Foggia pazienti e medici fianco a fianco per ‘dieta stop’Roma, 9 dic. (askanews) – Pazienti e medici, fianco a fianco, a tavola e in un convegno, per parlare di benessere psicofisico ed educazione alimentare. Foggia ospita il primo evento dedicato al mondo della salute e del benessere rivolto ai pazienti, che però incontreranno nutrizionisti, psicologi, cardiologi e ginecologi in un contesto elegante ed informale. È il ‘Vip Medical Party’, che si svolgerà a Masseria Pietrafitta, in provincia di Foggia, il 14 dicembre, ideato dalla dottoressa Stefania Gallucci, biologa nutrizionista, specializzata in dimagrimento rapido e localizzato e autrice del libro “Dieta Stop”.

“Una nuova formula che vuole avvicinare il paziente ad alcune tematiche importanti quali i disturbi dell’alimentazione, la fame nervosa, la relazione fra mente e corpo per il benessere dell’individuo nella società . Credo molto nella collaborazione fra professionisti quando si parla di educazione alimentare”, spiega Gallucci. Il format prevede due momenti ben distinti: una tavola rotonda con ospiti del settore medical ed intitolato ‘Come il mangiar bene influisce sulla sfera personale, psicologica e sociale dell’individuo’. Successivamente l’apericena di gala in cui pazienti e medici potranno degustare un menu pensato dallo chef della struttura ospitante e dalla stessa Stefania Gallucci.

L’intento è quello di avvicinare quante più persone possibili all’idea di corretta alimentazione e non al concetto di dieta come privazione. Alla tavola rotonda, in programma alle 18.30 partecipano oltre alla dr.ssa Gallucci sul tema della nutrizione come arma di prevenzione primaria nelle patologie metaboliche, anche Simona Padalino (psicologa e psiconcologa): ‘Cortisolo e stress, come migliorare la nostra risposta agli stressor nell’era moderna’; Mariangela Candia (ginecologa): ‘Le nuove frontiere della fertilità’; Floriana Bianco (cardiologa): ‘La carta del rischio cardiovascolare’; Carmen Mancini (psicologa e psicoterapeuta): I ‘Disturbi della memoria, combattiamoli a Tavola’.

Alle 19.30 spazio ai casi clinici: i protagonisti di storie di successo si raccontano a cuore aperto sull’importanza della sana alimentazione.

Monopoli, accoltellata da ex marito: tagli nell’80% del corpo

Monopoli, accoltellata da ex marito: tagli nell’80% del corpoRoma, 30 nov. (askanews) – “Mi voleva uccidere, sì, lui mi voleva proprio uccidere. Ha sfogato tutta la sua rabbia su di me, tanta rabbia. Lui aveva già il coltello in mano e gli ho detto ‘Pensa al bambino’, ho avuto molta paura di morire. In quel momento pensavo a mio figlio”. A parlare a La Vita in Diretta, il programma condotto da Alberto Matano su Rai 1, è Dory Colavitto, la 35enne di Monopoli (Bari) sopravvissuta all’aggressione del suo ex, che l’ha colpita con trenta coltellate. Dory racconta: “Io qui ho tutte cicatrici. Oltre l’80 per cento del corpo pieno di tagli. Ho muscoli e tendini recisi. Non posso camminare. L’occhio non si è salvato… Amavo quest’uomo, ho creato una famiglia con quest’uomo. Avevamo comprato casa da un anno. Negli ultimi mesi c’era qualcosa che non andava. Lui era convinto che io lo tradissi: è diventato ossessivo, di conseguenza io sono andata via di casa e sono venuta col bambino da mia mamma”.

La donna poi ricostruisce il giorno dell’aggressione: “Come tutte le mattine scendevo intorno alle 5 e mezzo per andare a lavoro. Proprio perchè avevo il terrore uscivo di casa con un mattarello per protezione. Mia mamma voleva essere svegliata e usciva dal balcone a 68 anni, aspettava che io controllassi la macchina e che le dicessi che era tutto a posto. Solo che quella mattina non è stato così, perchè io come ho visto qualcosa di diverso in macchina, ho aperto la portella e c’era lui. Era sui sedili posteriori della macchina. Lui aveva già il coltello in mano, lì appunto gli ho detto ‘Pensa al bambino’ La brutalità con cui si è avventato non era di una persona che voleva solo ferire ma che voleva proprio uccidere”. Dory infine spiega di essere sopravvissuta solo grazie all’intervento tempestivo della madre e, rivolgendosi all’ex marito, dice: “Denunciare il padre di tuo figlio non è facile. L’aggressione è durata 30 coltellate e 30 coltellate non si hanno in pochi secondi. La prendo come vigliaccheria questa, ammettilo. Io se sono viva è solo per mia madre. Tu lo hai fatto e lo hai detto che volevi uccidermi, una volta ogni tanto fai l’uomo”, conclude.

La Puglia entra nel cuore del Giappone con la cucina tradizionale

La Puglia entra nel cuore del Giappone con la cucina tradizionaleRoma, 17 nov. (askanews) – La Puglia entra nel cuore Giappone con una serata esclusiva dedicata alla cucina tradizionale, alla quale hanno preso parte oltre 150 ospiti tra autorità, stampa, stakeholder, istituzioni, influencer e celebrities giapponesi.

È la “Puglia Night”, questa sera a Tokyo nella residenza dell’ambasciatore d’Italia in Giappone, evento di punta organizzato dalla Regione Puglia nell’ambito della Settimana della cucina italiana nel Mondo. Tra le istituzioni presenti Gaku Yoda, Direttore Generale per Food Safety/Labelling Policy Coordination, Consumer Affairs Agency del Cabinet Office, Eiji Morioka, Direttore dell’Ufficio di Tokyo della Prefettura di Kagawa, Daisuke Nakabayashi, Vice Sindaco della Città di Takamatsu. Numerose le testate giornalistiche, tra le quali GQ e Ashai Shimbun, così come influencer da milioni di followers su Instagram e da decine di milioni su TikTok, e celebrities. Rosario Didonna, Food & beverage testmaker di Cerignola, ha ideato e realizzato per l’occasione un menù degustazione ispirato alla tradizione della cucina pugliese, piatti che hanno letteralmente entusiasmato gli ospiti. L’organizzazione del catering è stata affidata all’imprenditore Giorgio Matera originario di Monopoli, residente a Tokyo da oltre trent’anni. Presente anche Antonio Barile, presidente della Camera di Commercio Italo-Orientale.

Prende il via anche il nuovo format ideato per i canali social, “Puglia Chef House”: un viaggio a Tokyo, assieme a quattro chef pugliesi e alla loro creatività per incontrare la curiosità e la voglia di viaggiare di sei celebrities giapponesi, Melody Ishihara, Yamato Inoue, Kundo Koyama, Hany Ito, Noriko Hirose e Nao Takahashi, con lezioni di cucina a quattro mani. “Dopo questa sera possiamo dire di aver suscitato davvero grandissimo interesse e curiosità nei confronti della nostra regione abbiamo portato a Tokyo il calore della Puglia e iniziato a costruire legami forti, che spero possano dare buoni frutti in tanti settori”, ha dichiarato il vice presidente della Regione Puglia Raffaele Piemontese.

“Il 2023 è un anno importante nelle relazioni bilaterali tra Italia e Giappone perché dall’inizio dell’anno, grazie alla decisione dei due capi di governo, questa relazione bilaterale è diventata un partenariato strategico”, ha spiegato l’ambasciatore Gianluigi Benedetti. “In questa prospettiva stiamo cercando di rafforzare in tutti sensi la presenza del sistema Italia in Giappone. E la presenza delle regioni, dei territori, delle autonomie locali, diventa molto importante in questa strategia di rafforzamento delle relazioni sia nel settore culturale, sia nel settore economico, ma soprattutto nel settore industriale. Lo è ancor di più per quei territori che esprimono meglio una presenza di università, di imprese e di occasioni per il turismo”, ha aggiunto. “La Puglia è una delle prime regioni che abbiamo accolto in Giappone, ed è presente qui già con importanti imprese del territorio, in particolare Mermec che da dieci anni lavora nel settore ferroviario. La Puglia è anche una grande regione di destinazione del turismo giapponese. Esistono quindi legami forti già tra la Puglia e il Giappone che vogliamo rafforzare. Vogliamo soprattutto portare in Giappone le realtà eccellenti del territorio, le industrie, le università, i centri di ricerca, affinché si possano creare ulteriori rapporti industriali con la realtà economica giapponese. In una logica di lungo periodo i rapporti tra l’Italia e il Giappone non potranno che rafforzarsi e quindi dobbiamo cogliere adesso le opportunità per seminare in maniera tale da poter raccogliere bene nei prossimi dieci anni”, ha concluso Benedetti.

Il vice presidente della Regione Puglia Raffaele Piemontese ha partecipato questa mattina ad un incontro organizzato dall’Ambasciatore Benedetti nella sua residenza, con i rappresentanti di enti ed istituzioni del Sistema Italia in Giappone. Un momento di analisi e confronto molto utile per condividere la strategia di posizionamento della Regione nel mercato asiatico. Erano presenti il presidente della Camera di Commercio italiana in Giappone, Rosario Pedicini, la direttrice dell’Ufficio ICE di Tokyo, Erica Di Giovancarlo, la rappresentante della Banca d’Italia in Giappone, Andrea Gerali, la direttrice Ufficio ENIT di Tokyo, Miura, il capo Ufficio Economico-Commerciale dell’Ambasciata, Consigliere Francesco Paolo Cannito, il capo Ufficio Culturale dell’Ambasciata, Giuseppe Di Murro, l’esperta agroalimentare dell’Ambasciata, Anna Iele, l’Addetto della Guardia di Finanza presso l’Ambasciata, Col. Umberto Maria Palma. Domani 18 novembre giornata conclusiva della Settimana della cucina italiana nel Mondo e a Tokyo sono in programma gli ultimi due eventi di networking: “Pasta fresca Party” dedicato all’enogastronomia pugliese, nel rinomato locale Cadota, è “Puglia Lifestyle Night, Pesce crudo VS Sushi, Picky the bar”. Ad entrambi gli eventi parteciperanno testimonial e celebrities giapponesi, influencer della campagna digitale, stampa e istituzioni.

Puglia, 42 mln per opere pubbliche e acquisto scuolabus elettrici

Puglia, 42 mln per opere pubbliche e acquisto scuolabus elettriciRoma, 31 ott. (askanews) – Una palazzina per uffici e archivi regionali a Via Gentile, la rinascita dell’Anfiteatro Mediterraneo a Foggia, grandi opere di difesa del suolo intorno all’aeroporto di Grottaglie e per salvare il Lago di Lesina, una bretella stradale a servizio dell’area industriale di Bari-Modugno, una flotta di centinaia di scuolabus elettrici sparsi in tutta la Puglia. Sono tutte opere di forte impatto sulla vita quotidiana delle famiglie pugliesi, per un territorio più protetto da frane e alluvioni e per proseguire il processo positivo che razionalizza la spesa pubblica per le sedi regionali.

“Per il 2024 la Regione Puglia indirizza i 42 milioni e mezzo di euro di contributi agli investimenti puntando a mettere in cantiere opere che porteranno a conclusione interventi molto complessi, a completare la cittadella degli uffici pubblici regionali di Via Gentile e a rafforzare la dotazione di scuolabus per i nostri bambini in 58 comuni”, ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, illustrando il contenuto della Delibera ‘Contributi per investimenti di cui all’articolo 1, comma 134 e ss., della legge 30 dicembre 2018 n. 145’, approvata dalla Giunta regionale. “Lo scorso anno siamo riusciti a soddisfare le tante domande dei Comuni che erano sospese nelle nostre graduatorie — ha aggiunto il vicepresidente e assessore regionale alle Infrastrutture Raffaele Piemontese — per il prossimo anno finanziamo investimenti di grande importanza come i 6 milioni di euro per fare rinascere l’Anfiteatro del Mediterraneo di Foggia, gli oltre 7 milioni di euro per le opere idrauliche che servono a tutelare l’aeroporto e gli insediamenti industriali di Grottaglie, gli 8 milioni e mezzo di euro per salvare il Lago di Lesina e i circa 2 milioni di euro per migliorare i collegamenti nell’area industriale di Bari”.

Nel dettaglio, l’intervento a regia regionale diretta che riguarda la nuova sede regionale di Via Gentile, è finanziata con 12 milioni di euro grazie ai quali saranno attrezzate 464 nuove postazioni di lavoro e realizzati 8 chilometri e mezzo lineari di archivi. “Tra Emiliano 1 e Emiliano 2 – ha sottolineato Piemontese – stiamo conseguendo un risparmio enorme nella spesa per fiitti passivi e, in immobili liberati come quelli a Via Celso Ulpiani, potremo realizzare una residenza universitaria soddisfacendo il bisogno abitativo di studenti fuori sede”.

“Quello che stiamo sviluppando a Japigia – ha osservato il presidente Emiliano – si connette a una grande azione di riqualificazione urbanistica di un quartiere che, fino a 15 anni fa, era in forte sofferenza e che oggi, con il polo direzionale della Regione Puglia e in connessione con azioni forti come la soppressione dei binari della ferrovia, si lancia verso un futuro molto diverso”.

Puglia, Emiliano all’European Week of Regions and Cities

Puglia, Emiliano all’European Week of Regions and CitiesRoma, 9 ott. (askanews) – Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, guida la delegazione della Regione Puglia all’European Week of Regions and Cities in programma a Bruxelles da oggi sino al 12 ottobre. Si tratta dell’evento annuale dell’Unione Europea, che si svolge nella sede del Comitato europeo delle regioni, dedicato alle politiche di coesione. Domani martedì 10 ottobre, alle 16,30, nell’Edificio Jacques Delors, si terrà la conferenza dal titolo “Supreme: cinque regioni del Sud Italia che promuovono strategie di integrazione e diritti dei lavoratori migranti”.

La conferenza rappresenterà l’occasione per illustrare i risultati conseguiti con il Progetto Su.pr.me (Sud Protagonista nel superamento delle Emergenze in ambito di grave sfruttamento e di gravi marginalità degli stranieri regolarmente presenti nelle 5 regioni meno sviluppate), finanziato dai fondi AMIF – Emergency Funds (AP2019) della Commissione Europea – DG Migration and Home Affairs. Un progetto che ha visto come capofila il Ministero del Lavoro e coordinatrice la stessa Regione Puglia e il cui principale obiettivo è consistito nella realizzazione di un Piano Straordinario Integrato di interventi a contrasto e superamento di tutte le forme di grave sfruttamento lavorativo e di grave marginalità/vulnerabilità insistenti nei territori delle 5 Regioni del Sud (Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia, Campania). Un’azione progettuale di sistema interregionale che ha integrato e rafforzato le iniziative già esistenti in materia di prevenzione, emersione e contrasto dello sfruttamento lavorativo e del lavoro irregolare, raggiungendo con le sue attività circa 13mila beneficiari provenienti da oltre 20 Paesi extra Ue.

“Un importante riconoscimento da parte della Commissione Europea che dedichiamo a tutti quei braccianti agricoli migranti che hanno creduto in un percorso di riscatto e di rinascita per il pieno riconoscimento della loro dignità di esseri umani”, ha dichiarato il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.

Malattie rare, a Tricase i lavori per lo stabilimento accessibile UNIAMO

Malattie rare, a Tricase i lavori per lo stabilimento accessibile UNIAMORoma, 26 set. (askanews) – UNIAMO – Federazione Italiana Malattie Rare, da sempre attenta a tutti gli aspetti che riguardano la vita delle persone con malattia rara e più in generale con disabilità, ha aderito allo stimolo del Comune di Tricase rispetto alla costruzione di un lido completamente accessibile. “Vengo anch’io – Lido di Tricase” ha come obiettivo quello di garantire, entro la prossima stagione balneare, l’accessibilità al Lido di Tricase a persone con diverse abilità. Il progetto è finanziato dal Comune di Tricase, dalla Regione Puglia e da UNIAMO. La Federazione potrà partecipare economicamente grazie alla vincita di un bando promosso da Enel Cuore Onlus, che ha subito sposato la progettualità con un finanziamento specifico.

“Vengo anch’io” vede, inoltre, la collaborazione di molte realtà del territorio, fra cui il Rotary Club di Tricase Capo di Leuca, la cui Past President Dott.ssa Luigia Morciano, responsabile del centro malattie rare dell’Azienda Ospedaliera Cardinale Panico di Tricase, contribuirà alla formazione del personale infermieristico e volontario a supporto delle persone con disabilità che usufruiranno del Lido. L’obiettivo della Federazione e di tutti i partner è realizzare uno stabilimento balneare adeguatamente attrezzato, in grado di garantire l’accesso in sicurezza e senza alcuna barriera a persone con neurodisabilità di ogni età, così da realizzare una piena inclusività, promuovere il turismo accessibile e garantire a tutti i cittadini il diritto di godere in maniera completa del mare, bene comune. Il Lido di Tricase, inoltre, rappresenta un luogo di socializzazione importante per il territorio, dando così ai beneficiari del progetto – in linea con la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e con la nostra Costituzione – una possibilità di svago e la partecipazione alla vita sociale della comunità su base di uguaglianza con gli altri.

In Puglia 200 bambini sono ospedalizzati in casa, soltanto nella provincia di Legge sono più di 4000 le persone con una malattia rara. “La possibilità di accedere in maniera completa alle attività balneari e vivere una giornata spensierata al mare per una persona con malattia rara e disabilità, il più delle volte è quasi impossibile; questa iniziativa vuole offrire la possibilità di ‘vivere’ il Lido e il mare nella sua pienezza”, ha commentato Rita Treglia, Segretario di Uniamo. Il sito è stato individuato a Tricase affinché fosse vicino ad un centro di riferimento per malattia rara (Ospedale Cardinale Panico di Tricase) e il litorale fosse di scogli e non sabbia per poter ridurre al minimo il rischio di infezioni. Altro punto a favore è la presenza di infrastrutture già esistenti, così da non impattare sull’ecologia del sistema esistente. I bagnanti, a partire da maggio 2024, troveranno carrozzine da mare con cinture di sicurezza, sollevatori idraulici, passerella di accesso in acqua, pavimentazione tattile e postazione infermieristica e medica per una accessibilità a 360°. L’accesso sarà completamente gratuito per le persone con disabilità, per le loro famiglie e i loro amici. Perché l’accessibilità oltre che un diritto da garantire è un vantaggio per tutti.

Il Politecnico di Bari a Taranto con la Scuola di volo suborbitale

Il Politecnico di Bari a Taranto con la Scuola di volo suborbitaleRoma, 8 set. (askanews) – Il settore spaziale sta attraversando un nuovo periodo di sviluppo. Investitori pubblici e privati di tutto il mondo guardano alle promettenti opportunità che lo Spazio offre per favorire crescita economica e innovazione. Tale visione, identificata nella “New Space Economy”, contempla tutte le attività dedicate all’esplorazione, alla ricerca, alla gestione e allo sfruttamento delle risorse spaziali per creare valore economico e migliorare la qualità della vita umana. In essa dunque, si identifica un’ampia gamma di attività di Ricerca & Sviluppo legate all’innovazione tecnologica delle infrastrutture, come quelle per la produzione di satelliti e attività di lancio, le stazioni terrestri e l’esplorazione, l’introduzione di servizi, che includono le comunicazioni via satellite, l’osservazione della Terra, la navigazione, il turismo spaziale.

Uno dei principali argomenti di interesse per molte aziende private è lo sviluppo di moderni velivoli spaziali e sistemi di lancio, per i quali devono essere affrontate diverse sfide tecnologiche. Una di queste sfide è legata allo sviluppo di sistemi di trasporto spaziale e suborbitale efficienti, sicuri, flessibili, che richiedono un’approfondita indagine degli aspetti tecnici unitamente ad aspetti normativi e di sicurezza del volo suborbitale (volo che raggiunge un’altitudine superiore ai 100 km sul livello del mare). Il Politecnico di Bari è da tempo impegnato in studi tecnologici nel settore aerospaziale in collaborazione con centri di ricerche, università, imprese, organizzazioni italiane e estere (Esa, Asi). La Scuola sul Volo Suborbitale del Politecnico di Bari, voluta a Taranto anche per il 2023, dopo la prima edizione tenutasi nel 2019, – informa Poliba – si inserisce in tale solco e mira a promuovere lo sviluppo in questo campo fornendo una panoramica degli aspetti scientifici, commerciali, operativi e normativi del volo suborbitale attraverso seminari e tavole rotonde tenuti da esperti, rappresentanti istituzionali e aziende del settore. La Scuola è rivolta a dottorandi, ricercatori e giovani professionisti che lavorano nelle aree del Volo Suborbitale e, in generale, della Space Economy.

L’iniziativa, organizzata dal Politecnico di Bari, Marina Militare, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac), Aeroporti di Puglia, Distretto Tecnologico Aerospaziale, sostenuta da Regione Puglia con i contributi di Aeronautica Militare, Agenzia Spaziale Italiana (asi) e Agenzia Spaziale Europea (Esa), avrà luogo dall’11 al 15 settembre, a Taranto presso il Castello Aragonese. Il programma, ricco e qualificato, coinvolgerà le visite agli aeroporti di Galatina (14 settembre) e Grottaglie (15 settembre) (per info http://suborbitalflightschool2023.poliba.it). “La Scuola di volo suborbitale – dichiara il Rettore, Francesco Cupertino – è un progetto che guarda lontano. Come Politecnico di Bari, vogliamo dare un contributo scientifico ad un tema di grande interesse. In questa fase, stiamo lavorando per contribuire a rendere operativo il volo suborbitale anche in Italia e l’aeroporto di Grottaglie rappresenta un caso di studio accademico, un laboratorio di ricerca per lo sviluppo delle tecnologie e per la formazione di nuove figure professionali”.

E proprio su Grottaglie il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Vasile aggiunge: “…primo e unico spazioporto italiano, costituisce una risorsa d’eccellenza al servizio del sistema Paese. La Puglia è chiamata a svolgere un ruolo di primo piano nel campo della space economy. Con grande piacere, per la seconda volta, ospitiamo una sessione di lavoro della Scuola del Volo suborbitale del Politecnico di Bari che vede protagonisti i giovani talenti pugliesi destinati a diventare la nuova classe dirigente di un comparto destinato a divenire un volano di sviluppo del nostro territorio, della Nazione”. Secondo Giuseppe Acierno, presidente del Distretto Tecnologico Aerospaziale, “la Puglia vive da anni una continua stagione di crescita del ‘sistema spaziale distrettuale’, con crescita di ricavi, imprese, laboratori, occupati, ricercatori e laureati, che ne fanno una delle realtà territoriali più consolidate nel panorama nazionale. Ai diversi risultati conseguiti dal Distretto, tra cui per ultimi in ordine temporale si annoverano l’Esa Bic di Brindisi e il Test Bed di Grottaglie, la Scuola avviata dal Politecnico di Bari aggiunge un consolidato ed eccellente apporto di conoscenza a servizio delle future sfide del trasporto spaziale”.

Elisabetta Gregoraci e Ronn Moss a Taranto per sostenere ragazzi disabili

Elisabetta Gregoraci e Ronn Moss a Taranto per sostenere ragazzi disabiliRoma, 22 ago. (askanews) – Sabato 26 agosto, dalle ore 21,30, avrà luogo il concerto di Ronn Moss, in piazza Regina Margherita in Grottaglie (Taranto), organizzato dall’avvocato e imprenditore Alessandro Saracino, presidente Fimpi, Federazione di piccole e medie imprese della settore sanitario. Un’occasione per regalare una serata di intrattenimento e leggerezza ai ragazzi disabili della cooperativa New Dreams “Oltreamici”, proprio con sede in Grottaglie.

“Data l’amicizia personale con il divo di Hollywood che per anni ha interpretato il ruolo di Ridge nella serie Beautiful – spiega Saracino – ho voluto offrire questo evento ai ragazzi della cooperativa i quali amano la vita, la musica e lo stesso Ronn, che subito ha dato la sua disponibilità”. Il concerto sarà presentato dall’attrice e noto personaggio televisivo, Pamela Camassa. Il giorno seguente, domenica 27 agosto, alle ore 20,00, presso la Cooperativa Oltreamici ci sarà un iconico party per la presentazione di una linea di vini eccellenti a firma e logo “alesaracino” insieme alla presentazione di un “Iconic space”, in cui partirà una nuova attività di degustazione vini ed olio evo, nonché una location esposizione di mobili ed oggetti di pregio per la casa e artigianato pugliese, il tutto con il coinvolgimento anche lavorativo dei ragazzi disabili.

“L’inserimento dei nostri ragazzi – spiega Saracino – attraverso le attività della cooperativa, è un’occasione per loro di mettersi in gioco attraverso l’integrazione lavorativa e nel contempo quella territoriale, concretizzando un esempio di imprenditoria sociale vincente”. La collaborazione tra la linea Iconic space e spazio alesaracino e i disabili della Oltreamici è stata fortemente voluta dall’avvocato Alessandro Saracino e dalla dr.ssa Sara Sardano, presidente della cooperativa medesima. Madrina dell’iniziativa la conduttrice televisiva Elisabetta Gregoraci, che “ancora una volta – conclude l’imprenditore Saracino – dimostra la sua grande sensibilità nel mettere la propria popolarità al servizio di cause dell’importante valenza sociale. Un’empatia per la quale sono fortemente grato anche a Ronn Moss e Pamela Camassa che presenzieranno, dopo il concerto, anche alla seconda giornata”.

Puglia, aperto dopo 53 anni un nuovo palasport a Fasano

Puglia, aperto dopo 53 anni un nuovo palasport a FasanoRoma, 28 lug. (askanews) – “Dopo 53 anni Fasano si è guadagnata sul campo il suo palazzetto dello sport. È stato possibile grazie all’iniziativa congiunta di Coni, Regione Puglia e Comune di Fasano, sulla base di un bando “sport e periferie”, e in considerazione della presenza di una squadra vincitrice di ben 4 scudetti a cui serviva una casa dove poter proseguire la sua attività. La Regione Puglia ha collaborato in maniera importante con un milione di euro; due milioni li ha investiti il CONI e 2,5 il Comune di Fasano. Un’impresa cominciata non molto tempo fa e realizzata in tempi estremamente ristretti. A Fasano, in mezzo agli ulivi, non ci sarà solo il nuovo ospedale, ma anche il nuovo palazzetto. In una terra che in passato ho frequentato per il contrasto alle mafie e ai traffici illeciti, è una soddisfazione oggi poter assistere ai gol della pallamano o alle schiacciate del volley e ai tiri liberi del basket”. Così ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, partecipando questa mattina all’inaugurazione del Palasport comunale di Vigna Marina, esteso su una superficie di 2350 metri quadri e dotato di 2200 posti a sedere.

A margine della cerimonia, a cui hanno partecipato tra gli altri anche il presidente nazionale del Coni Giovanni Malagò, il sindaco di Fasano Francesco Zaccaria e il direttore generale di Asset Elio Sannicandro, il presidente Emiliano ha risposto anche a domande dei giornalisti sui Giochi del Mediterraneo in programma a Taranto nel 2026: “Questa edizione dei Giochi se l’è inventata Taranto, con l’aiuto della Regione Puglia e di Asset. Il CONI ha condiviso da subito questa iniziativa, e siamo felicissimi che il Governo italiano voglia imprimere una ulteriore spinta. Ne ho parlato ieri con il vice premier Antonio Tajani , spiegando che si tratta di un’iniziativa utilissima per la coesione sociale di Taranto e per il rilancio della città. Ma utilissima anche all’Italia per consentire un dialogo con tutti i paesi del Mediterraneo. Un’azione di politica estera attraverso lo sport, in questo momento così difficile di guerra, è molto importante”.