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Economia circolare, Deloitte e Omnisyst a evento con Confindustria

Economia circolare, Deloitte e Omnisyst a evento con ConfindustriaRoma, 26 giu. (askanews) – Durante l’evento digitale organizzato questa mattina in collaborazione con Confindustria, Deloitte e Omnisyst hanno presentato strumenti innovativi per supportare le aziende nel loro percorso verso la circolarità. Fra i relatori, Franco Amelio, Amministratore Delegato di Deloitte Climate & Sustainability, ha offerto una panoramica sui temi dell’economia circolare, ponendo particolare attenzione al settore del riciclo e dei rifiuti. “L’economia circolare è fondamentale per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione e rappresenta una leva cruciale per l’innovazione. Il concetto che i rifiuti possano essere risorse è ormai chiaro, ma la sfida dei prossimi anni sarà quella di reimmettere queste risorse nel ciclo produttivo in modo ottimale. Innovazione e tecnologia saranno essenziali per trasformare i rifiuti in risorse”, ha dichiarato Amelio.


Attualmente, il consumo globale di materiali ha raggiunto i 100 miliardi di tonnellate all’anno e raddoppiare la circolarità al 17% potrebbe aiutarci a tornare su una rotta di 1,5 gradi per quanto riguarda il riscaldamento globale. Ridurre, quindi, l’estrazione delle risorse del 28% e le emissioni di gas serra del 39% sono tra i principali obiettivi dell’economia circolare. Secondo l’ultimo Circularity Gap Report, proprio la transizione verso un’economia circolare potrebbe ridurre le emissioni climalteranti del 40%, generare quasi 2 milioni di posti di lavoro e diventare un mercato da 2-3 miliardi di dollari nei prossimi anni. Roberto Davico, Director di Deloitte Climate & Sustainability, ha illustrato le caratteristiche del nuovo strumento DeCISA, ideato per aiutare le aziende a quantificare e monitorare le loro performance in termini di circolarità. “DeCISA è uno strumento che abbiamo sviluppato utilizzando i principali standard mondiali e supporta i nostri clienti nel migliorare le loro performance di sostenibilità, in particolare nell’ambito dell’economia circolare. Attraverso questo strumento, forniamo un report dettagliato sullo stato della circolarità di ogni azienda, analizzando nove aree fondamentali, che vanno dalla strategia e politica ai materiali e prodotti, agli imballaggi e ai servizi circolari”, ha spiegato Davico.


Fabio Giacomo Santomauro, Direttore Marketing e Innovazione di Omnisyst, ha evidenziato il ruolo di Omnisyst nel supportare le aziende nella gestione dei residui di produzione, dall’analisi strategica all’implementazione di azioni concrete. “Supportiamo le aziende nella gestione dei residui di produzione, dalle piccole medie imprese alle multinazionali, in settori diversi, dal farmaceutico all’Oil & gas, fino ad arrivare al mondo del fashion. Ogni progetto è una sfida unica, adattata in modo sartoriale alle esigenze del cliente e del contesto in cui andremo ad operare”, ha affermato Santomauro. Sempre dall’ultimo Circularity Gap Report, risulta che solo il 7,2% dell’economia globale è realmente circolare, con una riduzione del 2,1% negli ultimi cinque anni. Nonostante l’Italia sia uno dei paesi dell’Unione Europea con la miglior performance nel settore del riciclo, con una percentuale superiore all’80% di rifiuti speciali avviati a recupero, l’evento ha evidenziato i margini di miglioramento per le aziende italiane.


Deloitte Climate & Sustainability e Omnisyst hanno annunciato una partnership lo scorso aprile, volta ad accompagnare i siti produttivi italiani verso l’economia circolare. La collaborazione unisce la competenza strategica di Deloitte con le soluzioni innovative di Omnisyst, promuovendo modelli di business basati sulla circolarità e una gestione sostenibile dei rifiuti industriali. “Questa collaborazione rappresenta un passo cruciale nella nostra missione di favorire un’economia circolare. Aspiriamo a trasformare i residui industriali da rifiuti a risorse di valore, puntando sull’innovazione tecnologica e la digitalizzazione. Questo impegno tutela l’ambiente e stimola la creazione di valore economico”, ha affermato Chicco Testa, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Omnisyst.

Coop, estranei ad appello anti Israele, mai praticato boicottaggi

Coop, estranei ad appello anti Israele, mai praticato boicottaggiRoma, 26 giu. (askanews) – In merito alla diffusione di un volantino promosso da alcuni soci “No ai prodotti israeliani nei punti vendita” Coop precisa in un comunicato di essere estranea all’Appello. Coop sostiene le istanze di pace e giustizia tra il popolo palestinese e Israele, ma ciò non comporta attivare azioni di boicottaggio che Coop non ha mai praticato. Tutte le scelte di acquisto o di “non acquisto” sono legittime, strumentalizzazioni e interpretazioni non corrette sono ingiustificate. Così riteniamo di tutelare il punto di vista di una platea di oltre 6 milioni di soci che rappresentano valori, opinioni e sensibilità inevitabilmente diverse e tutte analogamente da rispettare.

GreenVision: confronto tra ottici, oculisti e istituzioni a convention 2024

GreenVision: confronto tra ottici, oculisti e istituzioni a convention 2024Roma, 24 giu. (askanews) – Si è tenuta sabato 22 giugno la tavola rotonda “La visione del futuro tra oftalmologia, ottica e optometria”, momento più atteso della annuale Convention del gruppo GreenVision, che ha visto confrontarsi Teresio Avitabile, direttore della Clinica oculistica all’Università di Catania e presidente Siso, Francesco Bandello, direttore della Clinica oculistica Università Vita-Salute del San Raffaele di Milano e consigliere Siso, Romolo Protti, direttore della Struttura Complessa Oculistica all’Ospedale di Domodossola e Verbania e vicepresidente Aimo, Roberto Scoleri, direttore generale di GreenVision, Maurizio Vanni, ottico optometrista e membro del CDA GreenVision, l’ottico optometrista Remo Palma, Danilo Mazzacane, segretario generale del Gruppo Oculisti Ambulatoriali Liberi e per l’industria il country manager di Marcoli Marco Dell’Omo.


La tavola rotonda è stata un momento di confronto anche sulla possibile riforma della professione ottica (oggi regolata da una legge del 1928), tema affrontato anche in occasione della riunione plenaria di venerdì 21 giugno che ha visto la partecipazione dei principali Ministeri competenti. La convention GreenVision 2024 ha visto la partecipazione di più di 900 persone tra soci GreenVision (il più grande gruppo di ottici indipendenti in Italia, con oltre 600 centri ottici), rappresentanti delle istituzioni, del mondo medico, associativo e oculistico, e grandi player del settore. Erano infatti presenti in qualità di main sponsor Thema Optical, ZEISS, Marcolin, CooperVision, BlueData. Hanno inoltre partecipato Lotto Eyewear, Medlac, Ovvo Optics, Dilem e Hinnominate.


“Il confronto con le istituzioni ed i rappresentanti della medicina oculistica in Italia è stato il risultato più straordinario della nostra convention 2024 – ha spiegato Giovanni De Napoli del CDA GreenVision- vogliamo farci promotori, insieme a chi vorrà associarsi a noi, di una necessaria riforma del nostro settore. Sappiamo di poter contare sull’appoggio di molti rappresentanti delle nostre Istituzioni, che hanno voluto partecipare a questo appuntamento”. Come ogni anno la Convention GreenVision, tenutasi dal 16 al 23 giugno al Valentino Resort di Castellaneta Marina (TA) del Gruppo Bluserena, è stata anche un momento di grande spettacolo. Tra i nomi che vi hanno preso parte la cantante Noemi, Belen Cecilia e Jeremias Rodriguez (che hanno lanciato la loro linea di occhialeria in esclusiva per GreenVision), Bianca Aztei, Emanuela Aureli, Umberto Smaila, Biagio Izzo, Marco Moscatelli. Per la prima volta GreenVision ha dato vita anche una una sfilata di occhiali (realizzata da Fabbrica degli Eventi, coordinata da Chiara Nadenich).

Stefano Lucchini nuovo presidente AmCham, eletti cinque vice

Stefano Lucchini nuovo presidente AmCham, eletti cinque viceRoma, 24 giu. (askanews) – Stefano Lucchini, chief institutional affairs and external communication officer di Intesa Sanpaolo, è il nuovo presidente dell’American Chamber of Commerce in Italy, istituzione non-profit affiliata alla Chamber of Commerce di Washington Dc, network di 117 camere di commercio americane in 103 paesi con oltre 3 milioni di imprese associate. Le nuove cariche sociali del board AmCham, elette nell’ambito della 109esima assemblea annuale dei soci per il Comitato Esecutivo sono, oltre al presidente Lucchini Intesa: vicepresidente vicario Luca Franzi, Aon; vicepresidenti Elena Alberti, Penske Automotive, Laura Galli, 3M Italia, Stefano Rebattoni, IBM Italia; Tesoriere Maricla Pennesi, Andersen Tax & Legal Italia.


I consiglieri già cooptati durante l’anno Giorgia Favaro, McDonald’s Development Italy, Laura Galli, 3M Italia, Mauro Macchi, Accenture, Marco Piccitto, McKinsey & Company, Inc. Italy, Paola Pirotta, Medtronic Italia. I nuovi consiglieri Angelo Puca, UPMC, Nicolò Mardegan, Enel, Fiorella Passoni, Edelman Italy, Massimo Petrone, Petrone Group, Thomas D. Smitham, Leonardo. “Siamo onorati di avere Stefano Lucchini come nuovo Presidente AmCham al quale rivolgo i miei personali auguri e di quelli di tutta la nostra business community, ma rivolgiamo anche un sentito ringraziamento al Presidente uscente Luca Arnaboldi, per la dedizione e l’impegno profusi durante tutto il suo mandato – afferma Simone Crolla, consigliere delegato di AmCham Italy -. Anche quest’anno AmCham Italy ha raggiunto importanti obiettivi che ci permettono di essere molto soddisfatti. Sempre di più AmCham sta dimostrando di essere un fulcro strategico nelle relazioni tra Italia e Stati Uniti, aumentando la qualità della propria base associativa, aiutando le imprese italiane ad affrontare in modo consapevole il mercato americano, elaborando proposte e policy paper, grazie all’opera dei suoi 18 Think Tank. Delle 589 realtà attualmente associate, di cui 28 di categoria Premium, ben 62 sono entrate a far parte della nostra Organizzazione dallo scorso giugno ad oggi e 28 solo nel 2024. Un ottimo lavoro di team – prosegue Crolla – svolto nella nostra sede di Milano, a cui va aggiunto il grande contributo dato dai 21 Rappresentanti Locali dislocati su tutta la penisola e dagli 8 Rappresentanti Locali basati oltreoceano. Una macchina organizzativa d’eccellenza che dall’Assemblea Generale dello scorso anno ad oggi, grazie a dedizione e impegno, è riuscita a realizzare un numero incredibile di eventi di networking. Nel prossimo futuro continueremo ad affrontare temi quali l’attrazione dei FDI e la facilità nel ‘fare business’ tra Italia e Stati Uniti. Sono convinto – conclude Crolla – che AmCham debba contribuire in modo attivo e consistente su questi temi, con l’ambizione di continuare ad essere il campione dello scambio transatlantico e il riferimento per la business community americana in Italia”.

”Il Giornale” festeggia 50 anni di storia a servizio dell’informazione

”Il Giornale” festeggia 50 anni di storia a servizio dell’informazioneRoma, 19 giu. (askanews) – Una prestigiosa cena di gala a Milano per celebrare il primo cinquantesimo anniversario de Il Giornale, fondato nel 1974 da Indro Montanelli, uno dei più celebri giornalisti italiani. Questa storica testata ha attraversato mezzo secolo di storia, informando, ispirando e influenzando generazioni di lettori. Nel corso degli anni, Il Giornale è cresciuto e si è evoluto, diventando una fonte affidabile di notizie e un punto di riferimento nel panorama giornalistico italiano, grazie anche all’attuale guida composta dal Direttore Editoriale Vittorio Feltri e dal Direttore Responsabile Alessandro Sallusti, con i Vice Direttori Nicola Porro, Osvaldo De Paolini, Francesco Maria Del Vigo, e gli Editori l’Onorevole Antonio Angelucci e Giampaolo Angelucci.


Fin dagli inizi, Il Giornale – si legge in una nota – ha mantenuto uno sguardo controcorrente rispetto agli eventi epocali che hanno segnato i nostri tempi, raccontando, in presa diretta, crocevia fondamentali e cambi di paradigma. La sua capacità di analizzare e riportare le grandi svolte della storia contemporanea, lo ha reso un protagonista insostituibile nel mondo dell’informazione. La visione del mondo de Il Giornale si ispira a principi come la libertà di pensiero, la centralità dell’individuo quale motore del progresso e la tutela dell’iniziativa economica privata e dell’imprenditoria italiana. Alla base di questo successo vi sono l’integrità editoriale e la costante aderenza ai fatti. L’innovazione, inoltre, è stata la chiave per rispondere all’evoluzione dell’industria dei media e alle nuove esigenze dei lettori.


Fondazione e primi anni (1974-1980) Il Giornale è stato fondato nel 1974 da Indro Montanelli caratterizzandosi fin da subito per il suo approccio controcorrente e la sua attenzione ai temi di attualità più controversi e dibattuti. Montanelli, con il suo stile inconfondibile e la sua integrità professionale, ha posto le basi per un giornalismo di qualità, libero da condizionamenti politici e commerciali.


L’Acquisizione di Silvio Berlusconi (1979) Nel 1979, Silvio Berlusconi ne è diventato l’azionista di maggioranza. Questo passaggio ha segnato una svolta importante per la testata, che ha ricevuto nuove risorse per espandersi e modernizzarsi. Sotto la guida di Berlusconi – prosegue il comunicato -, Il Giornale ha rafforzato la sua posizione nel mercato editoriale italiano, mantenendo una linea editoriale libera e un punto di vista critico voluto da Montanelli.


Gli Anni ’80 e ’90: crescita e consolidamento Negli anni ’80 e ’90, Il Giornale ha continuato a crescere, ampliando la sua redazione e migliorando l’impegno nelle inchieste e nei reportage. Durante questi decenni, la testata si è distinta per la sua copertura approfondita di eventi cruciali della politica italiana e internazionale, nonché per difendere i valori della libertà di espressione e della democrazia. Il nuovo Millennio: innovazione (2000-2020) Con l’avvento del nuovo Millennio, Il Giornale ha affrontato la sfida della digitalizzazione e dei cambiamenti nel mondo dei media. La testata ha lanciato il proprio sito web, ampliando la sua presenza online e raggiungendo un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo. Durante questo periodo, Il Giornale ha investito nelle nuove tecnologie e in format editoriali, includendo video, podcast e contenuti interattivi, per rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più digitale. Il Presente: voce indipendente nel panorama italiano Oggi, Il Giornale continua a essere un punto di riferimento nel panorama giornalistico italiano, mantenendo il suo impegno a fornire un’informazione accurata, affrontando con coraggio e professionalità le grandi sfide della contemporaneità e guardando al futuro con lo stesso spirito pionieristico che ha caratterizzato i suoi primi cinquant’anni. Secondo Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio: “La decisione di Indro Montanelli nel 1974 di fondare Il Giornale è stata un atto di grande coraggio e visione. In un’epoca in cui il panorama mediatico era dominato da voci allineate, Montanelli scelse di creare uno spazio per il pluralismo dell’informazione, offrendo ai lettori la possibilità di confrontare diverse prospettive e punti di vista. La storia de Il Giornale è una testimonianza rara del valore del giornalismo libero e indipendente. Dobbiamo essere grati a tutti i direttori, giornalisti e editori che, in questi decenni, hanno contribuito a mantenere viva questa importante voce controcorrente, permettendo ai cittadini di accedere a un’informazione più completa e diversificata. Questo tipo di impegno a favore del pluralismo e della libertà di stampa è fondamentale per una società democratica sana e vitale. È un esempio che dovrebbe ispirare tutti coloro che credono nell’importanza di un giornalismo indipendente e responsabile”. Per il Direttore Responsabile de Il Giornale, Alessandro Sallusti: “Sono passati 50 anni, ma i motivi che hanno spinto Indro Montanelli a fondare Il Giornale sono ancora tutti attualissimi, quindi sì 50 anni ma siamo ancora giovani. È giusto festeggiare, ma più che guardare indietro occorre guardare avanti, vedere quali sono le sfide che aspettano il mondo ed essere capaci di commentarle e criticarle. Il mondo è cambiato radicalmente negli ultimi dieci anni e penso ci sarà ancora un’accelerazione velocissima, soprattutto con l’avvento dell’AI ed è difficile immaginarsi cosa sarà di questo giornale tra 50 anni. L’AI mi preoccupa, non è stato accertato che sia intelligente, perché si abbevera nel pozzo infinito di Internet dove solo il 30 per cento delle informazioni è certificato, per cui il rischio di avere una AI stupida o faziosa è molto alto. Per noi è un grande onore avere qui la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, avrà anche dei difetti ma è una donna di parola. Quando tre mesi fa ha detto che sarebbe venuta alla nostra festa forse non immaginava di trovarsi stretta tra un G8 e un’elezione europea, quindi il fatto che abbia onorato quella promessa significa che è una donna che mantiene la parola”. All’evento, tra gli altri, hanno preso parte: Sen. Ignazio La Russa, Presidente del Senato, On. Antonio Tajani, Ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Sen. Matteo Salvini, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, On. Matteo Piantedosi, Ministro dell’Interno, Mike Pompeo, ex Segretario Stati Uniti d’America, Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia, Luigi Brugnaro, Sindaco di Venezia, On. Antonio Angelucci, membro della Camera dei Deputati e editore de Il Giornale, Vittorio Feltri, Direttore Editoriale de Il Giornale, Nicola Porro, Vice Direttore de Il Giornale, Paolo Berlusconi, imprenditore, Giovanni Malagò, Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Angelino Alfano, ex Ministro della Giustizia, Letizia Moratti, europarlamentare, Daniele Capezzone, Direttore Editoriale di Libero Quotidiano, Marco Tronchetti Provera, imprenditore, Nicola Speroni, Amministratore delegato de Il Giornale, Remo Ruffini, Amministratore delegato di Moncler, Hoara Borselli, conduttrice televisiva, Paolo Del Debbio, saggista e giornalista, Stefano Zecchi, filosofo e scrittore.

Eurosam, SAMP/T NG: un nuovo sistema per difesa aerea multi-livello

Eurosam, SAMP/T NG: un nuovo sistema per difesa aerea multi-livelloRoma, 19 giu. (askanews) – Il sistema SAMP/T NG è sviluppato in stretta collaborazione tra Francia e Italia. Originariamente progettato per gestire le munizioni della famiglia ASTER (ASTER 30 B1 e ASTER 30 B1NT), il SAMP/T NG offre la capacità di ingaggiare minacce aeree a lungo raggio offrendo allo stesso tempo una capacità autonoma contro i missili balistici.


Oltre alla capacità dell’ASTER, il SAMP/T NG implementerà una capacità multi-portata/multi-livello (lanciatori verticali SHORAD- Short Range Air Defence) con una conseguente capacità di autoprotezione, per affrontare l’intero spettro delle minacce aeree. In questa nuova configurazione, il SAMP/T NG diventa un sistema completamente scalabile in grado di fronteggiare qualsiasi attacco saturante e combinato. In quanto tale, il SAMP/T NG sta diventando l’unico sistema europeo in grado di integrare vari effettori nell’intera catena operativa ABT/TBM della NATO. Grazie all’architettura aperta del suo modulo di ingaggio di nuova generazione, il SAMP/T NG con capacità multi-portata /multi-livello sarà in grado di integrare vari radar multifunzione di tiro come il Ground Fire di Thales o il Kronos Grand Mobile High Power di Leonardo e integrare e gestire lanciatori distinti: fino a sei lanciatori ASTER con otto missili pronti al lancio (combinazione di ASTER 30 B1 e B1NT); fino a sei lanciatori per la difesa aerea a corto raggio (SHORAD) come i lanciatori VL MICA o CAMM-ER.


Sarà anche in grado di gestire i sistemi V-SHORAD (Very-Short Range Air Defence)ed essere pienamente integrati in una catena di controllo tattico della NATO e in una catena di comando con centri di comando e controllo di livello superiore. Il modulo di ingaggio di nuova generazione, sviluppato in collaborazione tra MBDA Italia e Thales è il cuore del sistema e si basa su un’architettura hardware e software di base comune. E’ in grado di integrare requisiti specifici nazionali, nonché diversi radar, per coordinare o integrare diversi sistemi d’arma basati su diverse munizioni.

Mbda presenta sistema Land Cruise Missile

Mbda presenta sistema Land Cruise MissileRoma, 18 giu. (askanews) – MBDA presenta il sistema missilistico da crociera terrestre (Land Cruise Missile – LCM), una nuova capacità di attacco in profondità di precisione (Deep Precision Strike – DPS) lanciato da terra, per soddisfare le esigenze del nuovo ambiente strategico che caratterizza il campo di battaglia.


Il sistema LCM, spiega una nota, nasce dalla grande competenza di MBDA nel settore del deep precision strike e si basa sul missile da crociera navale (Naval Cruise Missile – NCM) già utilizzato ed in servizio sulle fregate e sui sottomarini da attacco della Marina francese. Il sistema LCM rappresenta una soluzione sovrana europea, unica nel suo genere, per un sistema missilistico da crociera deep strike lanciato da terra, progettato, prodotto ed assemblato in Europa. I clienti che utilizzeranno LCM e NCM faranno parte del gruppo esclusivo di Paesi che avranno una capacità di deep precision strike a lunghissimo raggio da sopra e sotto la superficie del mare, così come da terra.


Eric Béranger, CEO di MBDA, ha dichiarato: “Il sistema Land Cruise Missile completa l’ampio portafoglio di MBDA, costituito da soluzioni sovrane europee. Forte dell’esperienza con il missile da crociera navale, MBDA dimostra la propria capacità di coprire l’intero spettro dei requisiti operativi per i nostri clienti, generando al contempo sinergie nel nostro intero portafoglio deep strike, per garantire prontezza operativa”. Il sistema LCM offrirà le stesse peculiari capacità dell’NCM, tra cui: precisione metrica a lunghissimo raggio; elevata sopravvivenza durante l’attacco all’interno dei sistemi per la difesa aerea integrata nemica, grazie ad una ridotta radar cross section (sezione radar equivalente) e alla capacità di seguire il profilo del terreno, nonché un’elevata letalità contro i bersagli. Consentirà inoltre una capacità di sincronizzazione particolarmente accurata, permettendo un attacco contemporaneo sul bersaglio da parte di più munizioni in volo (Synchronized Time-On-Target – STOT). Questa capacità è stata già dimostrata durante l’attacco simultaneo con NCM da una fregata e un sottomarino in immersione da parte della Marina francese con il supporto della DGA, nell’aprile 2024. Il sistema LCM è in grado di ridurre le capacità di difesa degli avversari, manifestandosi come una minaccia immediata e permanente contro gli asset nemici di alto valore.


Con il concept operativo del sistema LCM, MBDA offrirà un sistema integrato e completo, tra cui la suite di pianificazione della missione e lanciatori terrestri montati su piattaforme dedicate che offrono flessibilità, capacità di sopravvivenza e reattività alle forze di terra nei contesti ad alta intensità. MBDA presenta il sistema Land Cruise Missile (LCM) per la prima volta in occasione del salone Eurosatory 2024 (17-21 giugno, a Parigi).

GreenVision, alla Convention 2024 tavola rotonda con gli oculisti

GreenVision, alla Convention 2024 tavola rotonda con gli oculistiRoma, 17 giu. (askanews) – Molti gli appuntamenti in calendario per la Convention Annuale 2024 di GreenVision, gruppo italiano indipendente che riunisce 600 ottici sul territorio nazionale, che si tiene da oggi fino a sabato 22 giugno a Castellaneta Marina (TA). L’evento più atteso è la tavola rotonda “La visione del futuro tra oftalmologia, ottica e optometria”, che vedrà un confronto tra gli ottici GreenVision e le principali associazioni di medici oculisti in italia, Siso e Aimo.


L’incontro con il mondo dei medici oculisti non sarà tuttavia l’unica novità dell’evento GreenVision. Per la prima volta sarà proposta una sfilata di occhiali, grazie alla collaborazione con Marcolin, ed alla presenza di una ospite d’eccezione: Belen Rodríguez, con la quale GreenVision ha siglato una partnership per la vendita della sua nuova linea eyewear Hinnominate. Sarà inoltre presentata una nuova collezione di montature sportive Lotto Eyewear, sempre in esclusiva per i centri ottici GreenVision, con alcuni modelli dedicati al padel e al tennis, dotati di lenti Zeiss appositamente studiate per tali discipline. Lotto Eyewear, sempre in esclusiva per GreenVision, presenterà anche una linea di occhiali pensati per il ciclismo, già scelti dalla Nazionale italiana. Naturalmente i protagonisti della serata saranno gli housebrand: iGrenn, Philosopheyes e Mock Turtle (verranno presentate novità per tutti e 3 i brand).


Gli ottici presenti alla convention parteciperanno per tutta la settimana a corsi e seminari tecnici e di marketing, pensati e realizzati in collaborazioni le tre aziende partner: CooperVision, Marcolin e Zeiss. Ci sarà anche l’occasione di confrontarsi con le istituzioni, in particolare con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Sarà l’occasione per affrontare importanti tematiche come il Pnrr, la difesa del made in Italy appunto e la valorizzazione del profilo professionale della classe ottico optometrica italiana.


Anche nel 2024 la convention GreenVision sarà curata dal Gruppo Gattinoni, confermando la partnership storica di Franco Gattinoni con GreenVision. A presentare la serata clou della convention Marco Moscatelli, presentatore e inviato della trasmissione Le Iene.

A Villa Brasini la International Summer Dinner Gala

A Villa Brasini la International Summer Dinner GalaRoma, 13 giu. (askanews) – Nella splendida cornice di Villa Brasini, in via Flaminia Vecchia 489, il 12 giugno, alle ore 20:30, si è svolto il consueto Red Carpet e l’International Dinner Gala Place di Nova Stella Lux, partner di Diga Golf ed Excellence Magazine volto a celebrare l’uscita del nuovo numero di Excellence Magazine, piattaforma di supporto dell’Internazionalizzazione del Made in Italy riconosciuta dall’I.T.A. e dei suoi partners e sponsors, espressioni delle eccellenze italiane.


L’evento, giunto alla XXVIII edizione, creato dalla dott.ssa Anita Lo Mastro, Partner e Senior Advisor per l’Internazionalizzazione e Promozione d’Impresa ed Associazioni che contribuiscono alla formazione in tale settore, vanta l’Alto Patrocinio dell’ I.T.A. (Agenzia per la Promozione all’Estero e l’Internazionalizzazione delle Imprese Italiane), di Federalberghi Roma, di Fincalabra, del Comitato Atlantico, dell’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, della Regione Lazio, della Fondazione ENAV E.T.S. del Diga Golf (Associazione Diplomatici golfisti) e di Identità Italia (Associazione internazionale volta a promuovere l’appartenenza delle origini italiane). La kermesse, partecipata da un parterre internazionale di diplomatici, rappresentanti delle istituzioni e imprenditori, è stata condotta dalla giornalista RAI Camilla Nata che ha presentato Excellence, i nuovi partners e sponsors, con annessa proiezione di un trailer delle loro attività. A seguire, l’esposizione di un’opera d’arte dell’artista Marco Nereo Rotelli, denominato “Artista della Luce” per le sue grandi installazioni luminescenti nelle capitali del mondo, tutte un invito all’amore.


La serata è stata allietata dalla speciale performance del Tenore Cristian Ricci, direttore artistico dell’Orchestra Sinfonica del Veneto a cui è seguito la consegna dell’EXCELLENCE AWARD realizzato dall’artista Marco Nereo Rotelli, conferito a S.E. l’Ambasciatore del Messico in Italia Carlos Garcia de Alba, all’Avvocato Catia Tomasetti Presidente della Banca Centrale della Repubblica di San Marino, al Dott. Claudio Bertolotto Presidente della Bertolotto S.p.A. per il progetto “Door is Love” (ideato da M.N.R. e prodotto da “Ever in Art”) e al Dott. Lorenzo Galanti Direttore Generale dell’I.T.A. (Agenzia per la Promozione all’Estero e l’Internazionalizzazione delle Imprese Italiane). Tra gli ospiti sono intervenuti: Maria Fajtova, soprano moglie dell’Ambasciatore della Repubblica Ceca Jan Kohout, la Vicedirettore ASI (Agenzia Spaziale Italiana) Elda Bulgherini Turco, il Direttore Generale ICE Lorenzo Galanti, la Presidente ENAV Alessandra Bruni, il Dirigente generale e Capo Dipartimento del MIMIT Avvocato Amedeo Teti, il Presidente del Comitato Atlantico Italiano Fabrizio W. Luciolli, il Prefetto Maurizio Masciopinto, Direttore dell’Ufficio Centrale Ispettivo presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Alla kermesse hanno preso parte l’Ambasciatore degli Emirati Arabi Uniti S.E. Abdulla Ali Al Subousi, l’Ambasciatore del Sultano dell’Oman Nazar Al -Said, l’Ambasciatore della Moldavia Anatolie Urecheanu, l’Ambasciatrice della Lettonia Elita Gavele, Vugar Hajiyev, consigliere dell’Ambasciatore dell’Azerbaigian. Tra gli imprenditori, Stefano Tositti, CEO di Aquera e Edolo Ghirelli di Villa Brasini 489. Il gala si è concluso con il brindisi dell’edizione speciale di “Bollicine” ideate appositamente per Nova Stella Lux da Cantine Girardi e il consueto taglio della speciale torta creata dalla Pasticceria di Maria Grazia Veneziani.


Agli Ospiti sono state donate delle shopper contenenti l’ultimo numero dei magazine di Excellence Magazine e di Diga Golf e dei cadeaux dei partners. Un ringraziamento a Zarina Gioielli e allo stilista Luigi Auletta, Presidente di Impero Couture, per i preziosi abiti realizzati per la padrona di casa, Dott.ssa Anita Lo Mastro.

Gas, Proxigas: in 30 anni -66% di perdite di metano

Gas, Proxigas: in 30 anni -66% di perdite di metanoRoma, 11 giu. (askanews) – Dal 1990 al 2021 le emissioni fuggitive sulla filiera gas si sono ridotte del 66%, a fronte di un aumento del gas trasportato e distribuito del 53%. In Italia le emissioni della filiera gas naturale rappresentano solo il 7% delle emissioni nazionali di metano (il 45 % è legato all’agricoltura ed il 39% ai rifiuti) e lo 0,8% delle emissioni nazionali di gas serra. Questo anche per effetto delle azioni di mitigazione messe in atto dalle aziende italiane.


Proxigas (Associazione Nazionale Industriali Gas) ha diffuso questi dati in un post su Linkedin in seguito alla partecipazione al convegno “Italia hub del cambiamento climatico e degli sprechi di gas” organizzata da Legambiente in diretta su Youtube. Proxigas – si legge in un comunicato – promuovere la diffusione di una sempre maggiore informazione e sensibilità rispetto al tema delle emissioni fuggitive di metano. Queste rappresentano una linea di intervento su cui la nostra industria è molto impegnata per rendere sempre più sostenibile l’utilizzo del gas.


Le aziende italiane sono considerate esempi di eccellenza a livello globale. I nostri principali associati – prosegue la nota – hanno aderito all’iniziativa volontaria del Protocollo Ogmp 2.0 – sistema di reporting delle emissioni promosso dalle Nazioni Unite – guadagnando l’assegnazione del riconoscimento alle aziende che si distinguono per la completezza della rendicontazione delle proprie emissioni di metano e i target di riduzione (il cosiddetto Gold Standard). Si tratta di una sfida globale, rispetto alla quale la nostra industria può giocare un ruolo guida, valorizzando competenze ed esperienza.