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Bit, MSC Crociere: elemento di italianità distintivo per noi

Bit, MSC Crociere: elemento di italianità distintivo per noiRho, 10 feb. (askanews) – “Ci dobbiamo aspettare un 2025 ricco di novità, un anno in cui non solo aumenta la nostra flotta per l’arrivo della nuova ammiraglia MSC World America, ma dove vareremo anche due terminal crocieristici, il primo nel Mediterraneo, a Barcellona, e il secondo che sarà il terminal crociere più grande al mondo a Miami. Quindi un anno in cui i nostri ospiti potranno scoprire nuove destinazioni, avere un percorso legato all’ospitalità ancora più ricco con i nostri terminal e una flotta sempre più grande con l’arrivo di MSC World America”. Lo ha detto dalla BIT Leonardo Massa, vice president Southern Europe della divisione crociere del Gruppo MSC.


“L’elemento dell’italianità è sempre stato per noi un elemento distintivo all’interno dell’industria crocieristica – ha aggiunto il manager – in quanto in un mercato abbastanza monopolizzato dal modello americano, da sempre ci siamo posti come alternativa e abbiamo cercato proprio negli elementi che definiscono l’italianità del mondo, il cibo, il design, l’arredo e più di tutti la cultura dell’accoglienza che ci contraddistingue come paese da oltre 2000 anni, elementi di differenza che in questi anni ci hanno accompagnato nella nostra crescita, ci continueranno ad accompagnare e sempre viaggiare con il MSC nel mondo significa viaggiare con un pezzo d’Italia”. “Il prossimo sogno – ha concluso Leonardo Massa – è legato all’Alaska, in quanto nel 2026 incominceremo a fare crociere in Alaska e sarà per noi la prima volta con MSC Poesia, un itinerario straordinario e poi stiamo varando MSC World America, ma già immaginiamo World Asia che arriverà proprio nel 2026”.

Bit, Alpitourworld: anno iniziato bene, Mar Rosso traina crescita

Bit, Alpitourworld: anno iniziato bene, Mar Rosso traina crescitaRho, 10 feb. (askanews) – “L’anno intanto è iniziato molto bene, così come si era chiuso bene quello precedente, all’insegna di un fenomeno di advance booking particolarmente pronunciato, quindi abbiamo visto una fase di avvio della stagione invernale eh accelerata, così come in accelerazione quella estiva, quindi su volumi molto più alti rispetto a quelli dell’anno scorso. In questo momento stiamo registrando una crescita di circa il 18% rispetto all’anno scorso e già l’anno scorso i tassi di crescita erano decisamente molto buoni. L’anno è all’insegna di una crescita di quasi tutte le destinazioni, ma ce n’è una su tutte che è l’Egitto, il Mar Rosso principalmente che sta facendo fare un un salto in avanti ai nostri volumi e che ci ha lasciato anche abbastanza, come dire, sorpresi, tant’è che stiamo rimettendo a posto parte della nostra programmazione aerea, visto che c’è domanda, e stiamo allargando la nostra capacità da quasi tutti gli aeroporti italiani per tutta la stagione estiva, quindi questo, diciamo, è la cosa positiva. Cresce tutto il corto raggio, il medio e il lungo raggio. L’Italia sta facendo una buona ha fatto un un buon avvio, dato un buon avvio e registriamo anche un un interesse crescente su destina dell’Est Africa, Kenny e Zanzibar su tutte, ma bene in generale tutti anche i viaggi, quelli itineranti con con il marchio Turisanda, stiamo raccogliendo grandissime soddisfazione nel Nord America, in Oriente, Sud America, quindi molto molto bene, siamo molto soddisfatti”. Lo ha detto ad askanews il direttore commerciale di Alpitourworld, Alessandro Seghi, dal villaggio ASTOI in Bit Fiera Milano.


“Stiamo assistendo veramente a un a un momento molto florido – ha aggiunto Seghi – seppur ci sono delle situazioni che devono essere un po’ inquadrate, quelle, non so, le spinte inflattive, un tema di tasso di cambio con tra dollaro ed euro che non è particolarmente favorevole in questo momento, per cui stiamo lavorando tantissimo con il pricing dinamico per cercare di trovare le punte di prezzo corrette e poter intercettare quella domanda che si sta facendo viva e si sta, come dire, manifestando in maniera decisamente concreta”.

Bit, ASTOI: turismo italiano più solido, nel 2025 ancora crescita

Bit, ASTOI: turismo italiano più solido, nel 2025 ancora crescitaRho, 10 feb. (askanews) – “La Bit è un’occasione importantissima per presentarsi innanzitutto al mondo consumer, perché questa è una fiera aperta anche al consumatore. Domenica c’è stata un’ottima affluenza e poi in questi due giorni invece più agli addetti ai lavori, diciamo, ai colleghi di settore. Lo spazio che abbiamo qui è il villaggio ASTOI, dove ci sono 18 player di livello nazionale, quindi molto importanti, che presentano la propria offerta, mettendo a fattor comune gli spazi per attrarre più clienti e ognuno poi con a propria proposta di viaggio”. Lo ha detto ad askanews Pier Ezhaya, presidente di ASTOI Confindustria Viaggi, raccontando la partecipazione dell’associazione alla Bit di Fiera Milano.


“L’immagine del turismo italiano – ha aggiunto – è di un turismo più solido, con le spalle più grosse dopo il Covid che quindi ha saputo rilanciarsi, ripensarsi e rimettersi bene in carreggiata. Quindi è un turismo che ha imparato anche a fare sistema, cosa di cui in Italia c’è sempre molto bisogno e quindi c’è fiducia e c’è ottimismo”. “I numeri – ha concluso Pier Ezhaya – sono positivi: abbiamo chiuso bene il 2024, con una crescita del 6% dei ricavi. Il 2025 sembra essere partito altrettanto bene. Non dimentichiamo che quest’anno c’è un evento straordinario che è quello che viene chiamato in gergo il Ferraprile, ossia la congiuntura di Pasqua con i ponti di fine aprile e di inizio maggio, che consentirà due settimane di vacanza con pochi giorni di ferie. Peraltro nella prima chiuderanno anche le scuole e quindi è sicuramente buono anche per le famiglie, quindi registriamo già su questa prima finestra di vacanza una domanda molto robusta e poi buoni segnali anche sull’estate. Ci aspettiamo più o meno una crescita a fine anno simile a quella dell’anno scorso”.

BIT, il settore del turismo alla prova di operatori e viaggiatori

BIT, il settore del turismo alla prova di operatori e viaggiatoriRho, 9 feb. (askanews) – “Per Fiera Milano Bit è una manifestazione estremamente importante, innanzitutto perché riesce a coinvolgere due degli stakeholder di questo settore: i viaggiatori e gli operatori professionali. Infatti la domenica la fiera è aperta anche i viaggiatori e quindi riusciamo ad avere un contatto diretto anche con il consumatore finale. Questo credo che anche per gli operatori sia un’ottima opportunità per capire se la loro offerta turistica è centrato o meno, è una specie di test proprio sul campo. Devo dire che il numero degli operatori, l’energia che si respira negli stand oggi, le proposte che abbiamo visto veramente confermano la leadership di questa manifestazione e anche che il disegno con cui è creata è un disegno vincente”. Lo ha detto ad askanews il direttore di BIT, la Borsa Internazionale del Turismo di Fiera Milano, Paolo Pizzocaro.


“Il settore sta bene – ha aggiunto Pizzocaro – abbiamo recuperato il periodo pre-COVID, quindi i nostri valori sono sicuramente come quelli pre-COVID, quindi molto positivi. Quest’anno il turismo ha una crescita mondiale di circa un +3-5% rispetto al 2024, quindi diciamo numeri assolutamente positivi che fanno ben sperare. E devo dire che in questo gioca molto l’impegno degli operatori, dei tour operator, delle linee aeree, delle crociere, tutti coloro che operano in questo settore perché continuano a generare innovazione e quindi hanno una grande attenzione al cambiamento delle abitudini, alle passioni dei viaggiatori e quindi questo sforzo continua fa sì che evidentemente l’offerta si rinnovi e si rinnovi anche l’interesse da parte del consumatore”.

ASTOI in BIT: occasione per analizzare il futuro del turismo

ASTOI in BIT: occasione per analizzare il futuro del turismoMilano, 5 feb. (askanews) – ASTOI Confindustria Viaggi rinnova la sua presenza alla BIT – Borsa Internazionale del Turismo -in programma dal 9 all’11 febbraio 2025 a Rho Fiera Milano, con la formula consolidata del Villaggio ASTOI, un spazio espositivo collettivo che, unendo in un’unica area i principali Tour Operator associati, vuole facilitare l’incontro con le agenzie di viaggio, i partner commerciali e il pubblico.


Gli operatori presenti quest’anno saranno: Alidays Travel Experiences, Alpitour World, Costa Crociere, Futura Vacanze, Giver Viaggi e Crociere, Going, Guiness Travel, Idee per Viaggiare, Imperatore Travel World, Isola Azzurra, Kel12, Meridiano Viaggi e Turismo, Naar, Nicolaus/Valtur, OTA Viaggi, TH Group, Veratour e Viaggi del Mappamondo. La giornata di domenica 9 febbraio sarà dedicata ai viaggiatori, mentre lunedì 10 e martedì 11 febbraio saranno giorni riservati agli operatori del settore. Oltre a essere un punto di riferimento per il networking e le relazioni commerciali, BIT rappresenta per ASTOI l’opportunità per un primo momento di analisi sull’andamento del settore e sulle prospettive per il 2025. Il 2024 si è chiuso con un incremento medio dei ricavi del 5-6%, con punte del 12% nel periodo di Natale e Capodanno, confermando la solidità del comparto nonostante un contesto economico e geopolitico complesso.


Guardando al 2025, le prime stime indicano un consolidamento del trend positivo, con una crescita prevista tra il 5% e il 7%. L’inverno ha confermato una domanda solida, ma sarà l’estate a determinare il trend annuale. Tra le mete più richieste si confermano il Mar Rosso, le Maldive, l’Oriente e l’East Africa, mentre tra le destinazioni emergenti spiccano l’Arabia Saudita e la Colombia. Durante i mesi estivi, il Turismo Organizzato giocherà una partita fondamentale sul Mediterraneo e sull’Italia, scelte prioritarie per i viaggiatori italiani. Parallelamente, il settore affronta nuove sfide: il rincaro delle strutture ricettive internazionali, spinto dalla crescente domanda da parte di altri mercati, richiederà una maggiore capacità negoziale per mantenere un’offerta competitiva. Inoltre, l’introduzione di nuove tasse di ingresso e fee aggiuntive renderà più complessa la vendita di alcune destinazioni. Un altro elemento strategico per il comparto sarà la capacità di interpretare e tradurre la crescente richiesta di esperienze autentiche; i viaggiatori ora desiderano che il contatto con il territorio, le popolazioni e le culture locali avvenga in modo più personalizzato, con maggiore interazione. Questo trend potenzialmente rappresenta un’opportunità per il Turismo Organizzato, che grazie al know how e alle tutele offerte, può rispondere in modo strutturato alle esigenze dei consumatori.


Il 2025 sarà anche un anno chiave per gli investimenti in formazione nel campo dell’innovazione e della digitalizzazione, ambito a cui ASTOI ha destinato risorse significative per rispondere in modo efficace alle evoluzioni del mercato. A tale proposito, l’Associazione continuerà anche a stimolare l’intervento delle Istituzioni affinché la trasformazione digitale del settore venga adeguatamente supportata. Martedì 11 febbraio alle ore 10.30, all’interno dello spazio Bit4Job 2025, il presidente di ASTOI Confindustria Viaggi, Pier Ezhaya terrà un intervento introduttivo. L’evento, organizzato in collaborazione con Lavoro Turismo, Agenzia esperta nell’incontro tra domanda e offerta di lavoro – con la quale anche ASTOI ha recentemente avviato una partnership – è volto a fornire a studenti e professionisti visibilità delle opportunità lavorative nel settore Travel.


“La BIT 2025 – ha commentato Ezhaya – si conferma non solo un’importante vetrina per il settore ma anche un’occasione per analizzare il presente e delineare il futuro del Turismo Organizzato. Il Villaggio ASTOI incarna lo spirito della nostra Associazione: un luogo di incontro, collaborazione e sinergia tra operatori per affrontare con coesione le sfide del futuro. Il 2024 è stato un anno positivo, caratterizzato da una domanda costante e una crescita solida, nonostante le incertezze legate al contesto economico e geopolitico. Le prime indicazioni per il 2025 confermano il ruolo centrale del Turismo Organizzato e lasciano intravedere qualche possibile distensione internazionale ma mettono in luce nuove complessità, dal tema legato all’aumento dei costi alla necessità di attuare rapidamente una trasformazione digitale profonda e diffusa, non più rinviabile. ASTOI continuerà a investire in innovazione e formazione per consentire ai propri associati di affrontare al meglio questi cambiamenti e rendere al mercato un’offerta sempre più attuale e competitiva”.

Job Talent Day a Cinecittà World: oltre 200 opportunità di lavoro

Job Talent Day a Cinecittà World: oltre 200 opportunità di lavoroRoma, 28 gen. (askanews) – Cinecittà World dà il via alle selezioni per più di 200 nuove figure professionali. L’appuntamento con il Job Talent Day, la giornata speciale dedicata alla selezione del personale, è sabato 22 febbraio, nel pieno della grande festa di Carnevale celebrata al Parco dal 15 febbraio al 9 marzo. L’evento di recruiting rappresenta un’importante occasione per entrare a far parte della squadra di Cinecittà World per la nuova stagione 2025 che prenderà il via ufficialmente venerdì 14 marzo in occasione del decimo anniversario del Parco divertimenti del Cinema e della TV di Roma.


Le selezioni riguardano una vasta gamma di ruoli: dalla ristorazione (cuochi, aiuto cuochi, banchisti/cassieri, baristi, addetti allo street food, lavapiatti, camerieri), agli operatori attrazioni. Dal cast artistico (attori, attrici, cantanti, ballerini, animatori Horror House) ai bagnini per il parco acquatico Aqua World, passando per addetti alle pulizie, alle vendite, agli steward, alle hostess, ai tutori dei percorsi didattici, alla biglietteria, ai tecnici AVL, alle guide botaniche per Roma World, il parco a tema antica Roma. E ancora, addetti al telemarketing e alla manutenzione. Cinecittà World non è soltanto il luogo di svago per oltre 550.000 visitatori l’anno, ma anche una realtà lavorativa capace di valorizzare le competenze e il talento di ogni collaboratore. Entrare a far parte del team significa contribuire a rendere speciale ogni giornata per gli ospiti del Parco e, soprattutto per i più giovani, acquisire esperienze utili per affrontare le sfide professionali del futuro.


Le qualità richieste per lavorare nel Parco? Entusiasmo, spirito di squadra e disponibilità a lavorare nei periodi di maggiore affluenza, come i weekend e le festività. Per partecipare al Job Talent Day, gli interessati devono candidarsi sul sito ufficiale del Parco (www.cinecittaworld.it) entro il 16 febbraio. I candidati selezionati riceveranno una mail di conferma dall’ufficio Risorse Umane e, accedendo gratuitamente al Parco, potranno sostenere un colloquio conoscitivo il giorno dell’evento, a partire dalle ore 11. Con oltre 40 attrazioni, 6 spettacoli al giorno e un ricco calendario di eventi, Cinecittà World si conferma il primo parco divertimenti del Centro-Sud Italia e il quarto a livello nazionale. Un polo turistico e occupazionale di rilievo per il Lazio e la Capitale, che ogni anno offre lavoro a oltre 400 persone.

Orvieto nominata tra le città più accoglienti al mondo

Orvieto nominata tra le città più accoglienti al mondoRoma, 27 gen. (askanews) – Nella 13esima edizione dei Traveller Review Awards, oltre 200.000 strutture in Italia sono state premiate, rendendo l’Italia il Paese con il maggior numero di riconoscimenti. Orvieto, con la sua straordinaria cattedrale, i vicoli affascinanti e le viste mozzafiato sulla Valle del Tevere, è stata nominata una delle città più accoglienti del 2025 secondo Booking.com. Questo riconoscimento, basato su recensioni verificate di viaggiatori di tutto il mondo, sottolinea il calore e l’eccellenza dell’ospitalità che caratterizzano questo gioiello dell’Umbria.


Arroccata su una rupe di tufo, Orvieto è una delle città più suggestive d’Italia. Con il suo fascino medievale e la Cattedrale, capolavoro dell’arte gotica, la città offre ai viaggiatori non solo un’ospitalità calorosa, ma anche un’architettura straordinaria e attrazioni imperdibili. Secondo i dati di Booking.com, informa una nota, la città sta conquistando i viaggiatori internazionali, con americani, tedeschi e britannici tra le nazionalità che più cercano soggiorni a Orvieto.** Si registra una crescita significativa nelle ricerche rispetto al 2023 da parte di viaggiatori olandesi (+26%), francesi (+22%) e canadesi (+31%).*** Mentre le coppie risultano essere il gruppo più propenso a pianificare un viaggio nella città, sono seguite da famiglie, gruppi e viaggiatori solitari, con questi ultimi che mostrano il maggiore incremento nelle ricerche (+12%).


Quando si tratta di scegliere un alloggio, il carattere rurale e autentico di Orvieto si riflette nel fatto che i soggiorni in agriturismo rappresentano la quarta tipologia di alloggio più popolare, preceduti da hotel, appartamenti e affittacamere.**** Italia, leader mondiale nell’ospitalità Per l’ottavo anno consecutivo, l’Italia detiene il primato del maggior numero di strutture premiate dai Traveller Review Awards di Booking.com, con 207.652 riconoscimenti, seguita da Francia, Spagna e Germania. Questo dimostra come la tradizione italiana dell’accoglienza continui ad essere apprezzata dai viaggiatori di tutto il mondo.


Basandosi su oltre 360 milioni di recensioni verificate da parte dei viaggiatori, a livello globale Booking.com ha premiato un numero record di 1,71 milioni di partner, inclusi oltre 1,7 milioni di strutture ricettive, 1.014 società di autonoleggio e 124 fornitori di taxi. Alessandro Callari, Regional Manager di Booking.com per l’Italia, ha commentato: “I Traveller Review Awards rappresentano il nostro modo di celebrare l’impegno straordinario dei nostri partner, ringraziandoli a nome dei viaggiatori di tutto il mondo. È motivo di grande orgoglio vedere l’Italia distinguersi ancora una volta per aver ottenuto il maggior numero di riconoscimenti, e celebrare Orvieto, autentica gemma nascosta, tra le città più accoglienti al mondo. In Booking.com, ci impegniamo quotidianamente a supportare i nostri partner in tutta Italia, dando ai viaggiatori la possibilità di fare esperienze inedite e alle comunità di beneficiare pienamente delle opportunità offerte dal turismo”.


Roberta Tardani, Sindaco di Orvieto, ha dichiarato: “Un risultato straordinario che ci riempie di orgoglio e ci investe di grandi responsabilità. È un riconoscimento a tutta la città, che sta investendo molto sulla qualità dell’offerta turistica e sull’intero sistema dell’accoglienza, e rende il giusto merito agli operatori del settore, primi ambasciatori di quell’esperienza autentica che abbiamo promosso e raccontato in questi ultimi anni, che Orvieto trasmette e che i viaggiatori evidentemente non dimenticano. È un premio alle meraviglie che la storia ci ha consegnato, all’immenso patrimonio culturale che custodiamo con amore, alle sue eccellenze enogastronomiche e artigianali frutto di tradizioni antiche, agli eventi che qui trovano palcoscenici suggestivi. La qualità dell’accoglienza, il far sentire i viaggiatori non ospiti ma cittadini temporanei, è uno dei requisiti fondamentali per una realtà che vuole proporsi come una destinazione e che sta lavorando in questa direzione ampliando la propria offerta oltre i confini della città d’arte puntando anche sugli itinerari naturalistici e le attività outdoor. E per Orvieto questo non è un traguardo ma sarà uno stimolo ulteriore per continuare a lavorare per offrire un’esperienza unica e indimenticabile a tutti coloro che vorranno scoprirla”.

Stefano Cigarini nuovo divisional director Merlin per Gardaland e ad resort

Stefano Cigarini nuovo divisional director Merlin per Gardaland e ad resortRoma, 21 gen. (askanews) – Stefano Cigarini entrerà a far parte di Merlin Entertainments dal 1° marzo 2025 in qualità di Divisional Director Merlin per Gardaland ricoprendo anche il ruolo di Amministratore Delegato del Resort. Cigarini, informa una nota, porta con sé una vasta esperienza come Amministratore Delegato del parco Cinecittà World e Senior Vice President Entertainment and Events di Ferrari, alla guida di eventi mondiali, esperienze di marca, parchi a tema e musei della casa italiana di auto sportive di lusso.


In precedenza, Stefano Cigarini ha diretto e sviluppato parchi di divertimento in Italia, Europa, Emirati Arabi, Russia e operato come Direttore Marketing per Universal Studios e Sony BMG Music Company prima di assumere nel 2001 il ruolo di Amministratore Delegato di Cinecittà Entertainment, la società di sviluppo degli storici Studios cinematografici e televisivi di Roma. Nel 2008 Cigarini è diventato Amministratore Delegato di Zoomarine e nel 2011 ha assunto lo stesso ruolo a MagicLand. Nel 2016 è approdato a Cinecittà World, rilanciandolo con successo tanto da farlo diventare il quarto parco divertimenti italiano. Cigarini è un leader stimato nel business dell’entertainment e dei parchi tematici e porta a Gardaland Resort un’esperienza di grande valore.


Ha conseguito una laurea in Musica e Spettacolo presso l’Università di Bologna ed un Master in Marketing e Comunicazione presso Mediaset. “Siamo felici di dare il benvenuto a Stefano nel nostro team, in occasione del 50° anniversario del parco, certi che il suo contributo sarà prezioso, e ringraziamo Sabrina de Carvalho per gli ottimi risultati come AD di Gardaland augurandole ulteriori successi nel suo nuovo ruolo come Regional Managing Director UK nel gruppo Merlin” conclude la nota.

Ryanair chiede all’Ue tetto al consumo di alcolici negli aeroporti

Ryanair chiede all’Ue tetto al consumo di alcolici negli aeroportiRoma, 13 gen. (askanews) – Ryanair chiede all’Unione europea di imporre delle limitazioni al consumo di alcolici da parte dei passeggeri negli aeroporti, in modo da limitare i comportamenti potenzialmente dannosi in volo. Con un comunicato, la compagnia aerea denuncia i crescenti costi e disagi causati da viaggiatori sotto l’effetto di alcolici.


Ryanair torna su un caso della scorsa primavera, un volo da Dublino verso le Canarie – di cui aveva già fornito una ricostruzione nei giorni scorsi – su cui ha pubblica il “conto” dei danni: oltre 15.000 euro che ha dovuto sobbarcarsi per il comportamento dannoso (“disruptive”) di un singolo passeggero. Il suo atteggiamento aveva costretto i piloti a deviare il volo su Porto e a far sbarcare tutti, tra cui il passeggero presuntamente alterato che era stato arrestato. La compagnia ha dovuto pagare i costi di permanenza per una notte a Porto a tutti gli altri passeggeri più l’equipaggio. In più ha dovuto far pervenire un altro un altro velivolo a Lanzarote il giorno successivo, per assicurare il rientro di quelli che avevano perso il volo di ritorno.


“Nessuno di questi costi si sarebbe verificato se questo passeggero non avesse costretto ad effettuare la deviazione a Porto, per tutelare la sicurezza di aeromobile, dei 160 passeggeri e dei 6 componenti dell’equipaggio”, afferma un portavoce di Ryanair citato in un comunicato. “E’ giunto il momento che le autorità europee assumano iniziative per limitare la vendita di alcolici negli aeroporti. Le compagnie aeree come Ryanair già limitano le vendite di alcol a bordo. Tuttavia, specialmente durante i ritardi sui voli, negli aeroporti i passeggeri possono bere alcolici senza alcuna limitazione. Non capiamo – conclude il portavoce – per quale motivo gli aeroporti non limitino i consumi a due bevande alcoliche, utilizzando le carte di imbarco nella stessa maniera con cui lo fanno per l’uso del duty free. Ne risulterebbero comportamenti più sani e sicuri a bordo e un’esperienza di volo più sicura per passeggeri equipaggi in Europa”. (fonte immagine: Ryanair).

Nuova apertura a Bruxelles per a&o Hostels: 42esimo ostello in Europa

Nuova apertura a Bruxelles per a&o Hostels: 42esimo ostello in Europa

Milano, 9 gen. (askanews) – a&o Hostels, la principale catena di ostelli d’Europa, apre il suo 42esimo ostello nel cuore della capitale belga. Il nuovo a&o Brussels Centrum nasce a seguito dell’acquisizione dell’ex The President Brussels Hotel e offre attualmente 296 camere, 45 posti auto e una superficie complessiva di 20.000 metri quadrati. Con questa nuova apertura, che segue di pochi mesi l’inaugurazione dell’a&o Antwerpen Centraal nell’ottobre 2024, a&o Hostels vuole consolidare ulteriormente la sua presenza in Belgio.


La riqualificazione del nuovo ostello avverrà in più fasi nel corso del 2025, con un investimento complessivo stimato di 7 milioni di euro, che si aggiungono ai 4 milioni di euro stanziati per la struttura ad Anversa. Le operazioni consentiranno di espandere la capacità dell’ostello a 377 camere, portando il totale dei letti globali a&o a oltre 30.000, confermando il marchio come leader nel settore dell’ospitalità economica. “Aprire due sedi in Belgio in così breve tempo – ha dichiarato il fondatore e CEO di a&o Hostels Oliver Winter – è un’opportunità rara. Prima Anversa, ora Bruxelles: questo ci consente di raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi di crescita nel paese. Le acquisizioni di proprietà, che trasformiamo adattandole al nostro core business, sono una delle nostre strategie vincenti, che ci permettono di crescere in modo dinamico e solido”.


Nel 2024, la catena ha accolto circa 2,7 milioni di ospiti, con circa 6,2 milioni di pernottamenti e la crescita di a&o non si limita al Belgio. Guardando al futuro, dal gruppo fanno sapere che il 2025 si preannuncia un anno cruciale: oltre alla prevista espansione in città strategiche come Londra, Manchester, Parigi, Madrid e Lisbona, a&o Hostels inaugurerà, a febbraio, il suo secondo ostello in Italia, l’a&o Firenze Campo di Marte. Questa nuova struttura italiana, che sorgerà in un ex edificio amministrativo comunale, offrirà 121 camere e rappresenta un ulteriore passo avanti nella strategia di crescita del marchio nel mercato italiano. Questo piano di espansione per a&o Hostels rappresenta la volontà di rafforzare la propria posizione “come punto di riferimento per il turismo accessibile e di qualità in Europa”.