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Fedriga: Italia sia prima in Europa su attrazione investimenti esteri

Fedriga: Italia sia prima in Europa su attrazione investimenti esteriRoma, 28 mar. (askanews) – “Abbiamo scalato diverse posizioni negli ultimi anni e vogliamo essere tra i primi in Europa sull’attrazione degli investimenti esteri”. Lo ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Massimiliano Fedriga, presentando a Roma l’evento “Selecting Italy – Attrazione investimenti esteri e catene regionali del valore” in programma a Trieste l’8 e il 9 aprile prossimi.


“Riteniamo fondamentale rafforzare le possibilità di sviluppo nei territori attraverso sempre più consistenti investimenti esteri, soprattutto se vogliamo continuare a competere nei nuovi ambiti economici internazionali. Le Regioni confermano l’apertura agli investimenti e la volontà di migliorare le condizioni per facilitarli”, ha continuato il governatore Fvg. “In Selecting Italy si apre su questi temi un confronto tra livelli istituzionali, stakeholders e mondo accademico, al fine di elaborare proposte concrete sul territorio e fare sistema per rendere più attrattivo il nostro Paese. Sono sempre più indispensabili le esperienze e le peculiarità dei territori. Pertanto vogliamo promuovere, far conoscere e sostenere tutte le filiere territoriali”, ha aggiunto.

Europee, Cateno De Luca arruola anche “Mr. Valleverde” e Piera Aiello

Europee, Cateno De Luca arruola anche “Mr. Valleverde” e Piera AielloRoma, 28 mar. (askanews) – Nuove adesioni al “Fronte della Libertà” il nuovo progetto politico guidato e coordinato da Cateno De Luca, in vista delle elezioni europee dell’8 e 9 giugno prossimi. Nel corso di una conferenza stampa alla Camera dei Deputati, De Luca, sindaco di Taormina, assieme alla presidente del movimento, Laura Castelli, e al deputato Francesco Gallo, ha annunciato i nuovi ingressi di Paolo Silvagni, ‘Mr. Valleverde’, titolare dell’omonima azienda di scarpe, con il suo Partito moderato d’Italia, di Piera Aiello, testimone di giustizia, già parlamentare M5s, di Enrico Rizzi, attivista per i diritti degli animali, con il suo movimento, di Luana Guzzetti e Mauro Beccari, che rappresentano agricoltori e pescatori, Giacinto Boldrini del Partito Pensionati, dell’onorevole Roberto Berardelli, del Grande Nord, del giornalista d’inchiesta Francesco Amodeo.

Roma, domani Fedriga presenta Selecting Italy 2024

Roma, domani Fedriga presenta Selecting Italy 2024Roma, 27 mar. (askanews) – Domani a Roma il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Massimiliano Fedriga, presenta l’evento “Selecting Italy – Attrazione investimenti esteri e catene regionali del valore” in programma a Trieste l’8 e il 9 aprile prossimi.


All’incontro con i giornalisti (alle 11 alla Sala Capranichetta – Piazza Montecitorio 125) partecipano e intervengono anche il viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini, l’ambasciatore Mario Vattani, Commissario Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka e Andrea Gumina, Co-Fondatore del Transatlantic Investment Committee e Presidente della Transatlantic Harmonic Foundation. Fitto il programma della due giorni triestina con gli interventi tra gli altri di Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia e delle Finanze, Antonio Tajani, vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, al quale saranno affidate le conclusioni dell’evento, Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Eugenio Giani, presidente Regione Toscana, Francesco, Roberti, presidente Regione Molise, Donatella Tesei, presidente Regione Umbria, Giovanni Toti, presidente Regione Liguria, Mario Vattani, Commissario Generale per l’Italia per Osaka.

Autonomia, Calderoli: bene voto Consiglio Europa, avanti così

Autonomia, Calderoli: bene voto Consiglio Europa, avanti cosìRoma, 26 mar. (askanews) – “Il Consiglio d’Europa guarda con favore all’autonomia e alla spinta decisiva per ridurre i divari attraverso i LEP, promuovendo l’azione del Governo e invitando l’Italia a proseguire nella direzione intrapresa. L’approvazione di queste raccomandazioni è un risultato importante e certamente positivo, che rafforza l’azione dell’Esecutivo”. Lo dichiara con soddisfazione il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, al termine delle votazioni svoltesi a Strasburgo per la 46esima sessione del Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa.


“C’è ampia convergenza tra quanto viene previsto all’interno di queste raccomandazioni e ciò che sta portando avanti il Governo. L’Autonomia non solo viene indicata come un modello interessante anche per altri Paesi, ma può essere un esempio virtuoso per liberare le migliori energie, ridurre le differenze territoriali e portare maggior democrazia e sviluppo. Le misure perequative e la spinta decisiva per i LEP vengono viste con favore dal Congresso, che guarda all’Autonomia come un’opportunità di svolta per il nostro Paese, e di questo non posso che essere orgoglioso”, sottolinea il ministro. “All’interno delle raccomandazioni approvate viene inoltre dedicata particolare attenzione sia al tema delle Province e delle Città metropolitane, sia al sistema di governance per Roma Capitale. Sul primo fronte, si sollecita la reintroduzione dell’elezione diretta per gli enti provinciali e delle città metropolitane, attraverso una serio ripristino che comprenda anche risorse adeguate per la gestione dei territori. Per quanto riguarda le misure dedicate a Roma, si ritiene necessario modernizzare il sistema di governance per aumentare la capacità di sviluppo della Capitale”, prosegue Calderoli.


“Raccogliamo con piacere entrambe queste indicazioni da parte del Consiglio d’Europa, sottolineando non solo che la riforma per la reintroduzione delle Province è ora in Commissione al Senato, ma che come Governo stiamo lavorando anche a un provvedimento ad hoc per assicurare alla Capitale del nostro Paese maggiori poteri”, conclude.

Autonomia,Consiglio d’Europa approva raccomandazioni per Italia

Autonomia,Consiglio d’Europa approva raccomandazioni per ItaliaAttraverso le raccomandazioni, il Congresso di fatto promuove l’Autonomia differenziata, riferendosi alla riforma come un modello anche per altri Paesi, e invita l’Italia a proseguire nel percorso intrapreso. Contenuto nel documento vi è anche un sollecito all’Italia in tema di Province e delle Città metropolitane, chiedendo di procedere con una riforma che ne reintroduca anche l’elezione diretta, e la richiesta di impegno per modernizzare il sistema di governo previsto per la Capitale e la Città metropolitana di Roma.Roma, 26 mar. (askanews) – Sono state votate le raccomandazioni e il relativo rapport

Uncem a Fitto: dove è finita la strategia nazionale aree interne?

Uncem a Fitto: dove è finita la strategia nazionale aree interne?Roma, 26 mar. (askanews) – “Dove è finita la SNAI, Strategia nazionale Aree interne? Interessa ancora a qualcuno? O tutto è stato spazzato via dall’illusione del Pnrr, dai magici borghi e dalla bolla delle comunità energetiche? Un miliardo di euro bloccato dal menefreghismo di tanti. 40 milioni di euro per la prevenzione degli incendi ancora da ripartire, bloccati a Roma. Regole per dare diritti di cittadinanza e servizi differenziati nei territori mai compiute. Sinergia con strategia Green communities, forestale, per la montagna rimasta un miraggio. Sveglia! Uncem chiede al Ministro Fitto di battere un colpo. I numeri della spesa della Strategia aree interne su Open Coesione sono drammatici: dal 2014 a oggi, 11% di progetti conclusi, 4% di progetti liquidati, 29% (su 1904 progetti monitorati) di progetti non avviati. Chi sta remando contro? Dove si ferma il meccanismo? Chi ci vuole ancora lavorare accompagnando i territori?”. Così il presidente Uncem, Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani, Marco Bussone.

Autonomia, Calderoli: da Gimbe catastrofismo e politica

Autonomia, Calderoli: da Gimbe catastrofismo e politicaRoma, 21 mar. (askanews) – “Il report della Fondazione Gimbe fotografa un fallimento della sanità nel Mezzogiorno e una difficoltà anche nelle Regioni del Nord in sanità, a legislazione e a Costituzione vigenti. Il report, comunque, si dimentica che la vituperata sanità parzialmente regionalizzata viene classificata in tutte le graduatorie mondiali tra le top ten e, secondo Bloomberg, addirittura al terzo posto a livello mondiale. Per cui, con buona pace di Gimbe, noi stiamo male ma non troppo, e tutto il resto del mondo sta peggio”. Lo afferma in una nota il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, commentando il report secondo cui l’autonomia regionale differenziata “potrebbe segnare un punto di non ritorno nell’equità dell’assistenza sanitaria tra le Regioni italiane in un contesto caratterizzato dalla grave crisi di sostenibilità del Ssn”.


“L’autonomia differenziata – prosegue Calderoli – è stata proposta per rimediare al disastro del Sud e ai problemi del Nord, quindi per rendere più efficienti le prestazioni in tutto il Paese. Le Regioni che vorranno accettare la sfida potranno raggiungere questo obiettivo. Quelle che vorranno accettare il rimedio di Gimbe, ovvero quieta non movere, saranno destinate a rimanere nel disastro rappresentato dalla Fondazione”. “Ci sono tanti aspetti da correggere nel sistema Paese, a partire dalla sanità? Sì, sono il primo a riconoscerlo – ammette il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie -. Sta di fatto che il tanto contestato Ministro Calderoli, proponente dell’autonomia differenziata, è stato quello che, come Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, ha conseguito, con i Ministri di settore e in Conferenza Stato-Regioni, un riparto del Fondo sanitario nazionale non solo basato sul parametro dell’età media di vita ma anche su altri parametri, quale l’indice di mortalità e quello di deprivazione. Sono parametri sufficienti? Forse no – prosegue -, ce ne vorranno altri per individuare il reale fabbisogno delle Regioni in campo sanitario, ma è paradossale che ad aprire questa strada sia un Ministro accusato di dividere il Paese e di aumentare i divari”.


“A me sembra di avere fatto il contrario e intendo proseguire su questa linea, piaccia o non piaccia a Gimbe e agli altri catastrofisti del Paese”, conclude Calderoli.

Europee, Cateno De Luca: Renzi con Cuffaro noi con Capitano Ultimo

Europee, Cateno De Luca: Renzi con Cuffaro noi con Capitano UltimoRoma, 21 mar. (askanews) – “Renzi sta facendo accordi con Totò Cuffaro” e “con tutti gli ambienti” legati “a gestioni politiche mafiose. Noi non vogliamo i voti della mafia e della criminalità organizzata” e per questo “abbiamo coinvolto nel nostro progetto il Capitano Ultimo”. Lo ha detto Cateno De Luca, leader di Sud Chiama Nord, in conferenza stampa alla Camera dei deputati. “Noi invece siamo l’opposto e lo vogliamo scrivere a chiare lettere nel nostro logo”, ha aggiunto.

Fedriga: Conferenza Regioni punta su attrazione investimenti esteri

Fedriga: Conferenza Regioni punta su attrazione investimenti esteriRoma, 20 mar. (askanews) – Il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, è intervenuto oggi in videocollegamento all’evento dell’Osservatorio Imprese Estere di Confindustria “Investire nel futuro navigando l’incertezza”, ringraziando il Vice Presidente per l’internazionalizzazione di Confindustria, Barbara Beltrame Giacomello per il coinvolgimento delle istituzioni regionali.


“La Conferenza delle Regioni – afferma Fedriga – in questi anni sta puntando moltissimo sull’attrazione degli investimenti esteri e siamo riusciti, all’interno di un sistema competitivo fra territori, a trovare metodi di lavoro condivisi e così sfruttare le best practice dei singoli territori in modo da metterli a fattor comune con gli altri territori del Paese”. “Dobbiamo assolutamente lavorare – aggiunge Fedriga – per una semplificazione importante che possa dare chiarezza e trasparenza per chi investe e sulle regole del gioco per investire in Italia”. “A partire da Expo Dubai 2020, dove per la prima volta le Regioni si sono presentate in modo unitario oltre che come singole realtà, per presentare le opportunità che ci sono nel sistema Italia, – annuncia Fedriga – abbiamo anche lanciato come Conferenza Regioni un’importante iniziativa, Selecting Italy, che quest’anno è alla sua seconda edizione e si svolgerà a Trieste dall’8 e al 9 aprile e dove saranno presenti rappresentanti del Governo, Ministri della Repubblica, stakeholder del territorio e di tutti i settori che riguardano gli investimenti e nuove opportunità”.


Fedriga presenta a Roma in Conferenza Stampa, giovedì 28 marzo, alle 11 (Sala Capranichetta – Piazza Montecitorio 125), l’evento nazionale della Conferenza delle Regioni, “Selecting Italy – Attrazione investimenti esteri e catene regionali del valore”, organizzato a Trieste, dall’8 al 9 aprile, congiuntamente alla regione Friuli Venezia Giulia.

Election day e voto studenti fuorisede, cosa prevede dl elezioni

Election day e voto studenti fuorisede, cosa prevede dl elezioniRoma, 13 mar. (askanews) – Election day, modifica al tetto dei mandati per i sindaci dei Comuni fino a 15mila abitanti, voto agli studenti fuori sede: sono le novità introdotte dal decreto elezioni approvato in aula al Senato in prima lettura.


ELECTION DAY 2024 Nel 2024 le elezioni dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia si svolgeranno sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23. Stesse date e orari anche in caso di abbinamento delle elezioni europee con elezioni regionali o comunali o referendum previsti nel 2024. Insieme alle elezioni europee, quindi, si terranno presumibilmente anche le elezioni regionali in Piemonte, dal momento che le precedenti elezioni si svolsero in abbinamento con le elezioni europee del 26 maggio 2019, e il primo turno delle elezioni amministrative. LIMITE AI MANDATI DEI SINDACI Viene innalzato il limite da due a tre mandati per i sindaci dei Comuni che si collocano nella fascia demografica da 5.001 a 15.000 abitanti e viene eliminato ogni limite di mandato per i Comuni fino a 5.000 abitanti. Rimane ferma invece la disposizione che prevede nei Comuni con più di 15.000 abitanti il limite dei due mandati. Viene infine previsto esplicitamente che i mandati svolti o in corso di svolgimento alla data di entrata in vigore del decreto legge in conversione sono computati ai fini dell’applicazione delle nuove disposizioni. Non è passata invece la richiesta della Lega di innalzare da due a tre anche il limite dei mandati ai presidenti di regione.


CHI E’ ESENTE DA RACCOLTA FIRME PER LA PRESENTAZIONE DELLE LISTE Nessuna sottoscrizione è richiesta per i partiti o gruppi politici costituiti in gruppo parlamentare nella legislatura in corso al momento della convocazione dei comizi anche in una sola delle due Camere o che nell’ultima elezione abbiano presentato candidature con proprio contrassegno e abbiano ottenuto almeno un seggio in ragione proporzionale o in un collegio uninominale in una delle due Camere. Non dovranno raccogliere firme nemmeno i partiti o gruppi politici che nell’ultima elezione abbiano presentato candidature con proprio contrassegno ed abbiano ottenuto almeno un seggio in una delle circoscrizioni italiane al Parlamento europeo, e che siano affiliati a un partito politico europeo costituito in gruppo parlamentare al Parlamento Europeo nella legislatura in corso al momento della convocazione dei comizi elettorali. L’affiliazione è certificata a mezzo di dichiarazione sottoscritta dal Presidente del gruppo Parlamentare europeo autenticata da un notaio o da un’autorità diplomatica o consolare italiana. Nessuna sottoscrizione è richiesta, altresì, nel caso in cui la lista sia contraddistinta da un contrassegno composito, nel quale sia contenuto quello di un partito o gruppo politico esente da tale onere. DIMEZZAMENTO DEL NUMERO DELLE FIRME NECESSARIE Solo per le elezioni europee 2024 il numero minimo delle sottoscrizioni richiesto dalla legge vigente per la presentazione delle liste dei candidati in ciascuna circoscrizione elettorale è ridotto della metà, ovvero da 30mila a 15mila.


FIRME PER ELEZIONI REGIONALI E’ prevista l’esenzione dalla sottoscrizione degli elettori per le liste che, al momento dell’indizione delle elezioni regionali, sono espressione di forze politiche o movimenti corrispondenti a gruppi parlamentari presenti in almeno uno dei due rami del Parlamento nazionale, sulla base di attestazione resa dal segretario o Presidente del partito rappresentato nel Parlamento. INELEGGIBILITA’ La causa di ineleggibilità prevista ai fini dell’elezione a consigliere regionale si applica esclusivamente ai dipendenti della regione che svolgano, al momento della candidatura al rispettivo consiglio, funzioni e attività amministrative. La norma è stata inserita con un emendamento del senatore di Fi Claudio Lotito contestato dall’opposizione.


VOTO STUDENTI FUORI SEDE Solo per le prossime elezioni europee dell’8 e 9 giugno i ragazzi e le ragazze che studiano in un comune italiano diverso da quello di residenza potranno votare europee senza tornare a casa. Più precisamente: se studiano in un comune che ricade nella stessa circoscrizione elettorale del loro comune di residenza, possono votare nel comune dove sono temporaneamente domiciliati. Se invece studiano in un comune che ricade in un’altra circoscrizione potranno votare recandosi nel capoluogo della regione in cui è situato il comune di temporaneo domicilio. Per il viaggio, in questo caso, sono previsti gli stessi sconti in vigore per chi torna a votare dove risiede. RINVIO DELLE ELEZIONI PROVINCIALI Sono rinviate al 29 settembre 2024 le elezioni dei presidenti di provincia e dei consigli provinciali in scadenza nel 2024.