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”Primadonnna” di Marta Savina vince il premio Morante Cinema

”Primadonnna” di Marta Savina vince il premio Morante CinemaRoma, 4 mag. (askanews) – La giuria del prestigioso Premio Elsa Morante, presieduta da Dacia Maraini e composta da: Marco Cerbo, Enzo Colimoro, Lino Guanciale, David Morante, Tiuna Notarbartolo, Antonio Parlati, Fiorenza Sarzanini, Teresa Triscari, assegna il Premio Elsa Morante Cinema 2024 a Marta Savina per il suo film “Primadonna”.


Marta Savina, nata a Firenze, regista e sceneggiatrice, si interessa di complesse tematiche contemporanee a sfondo femminile. Ha vissuto e lavorato a Londra, trasferendosi poi negli Stati Uniti dove si è laureata alla University of California Los Angeles (UCLA) con un MFA in regia. “Primadonna”, che si aggiudica il Premio Elsa Morante Cinema, è il suo primo lungometraggio. Prodotto da Capri Entertainment e MedsetFilm, in associazione con TenderStories e in collaborazione con Rai Cinema, Vision Distribution e Sky, racconta che nella Sicilia degli anni Sessanta, Lia, 21 anni, aiuta il padre a lavorare la terra. La ragazza attira le attenzioni del figlio del boss del paese, ma Lia rifiuta il corteggiamento. Lorenzo prende con la forza quello che reputa di sua proprietà. Lia rifiuta il matrimonio riparatore e trascina Lorenzo, e i suoi complici, in tribunale. Il film, ispirato ad una figura di donna realmente esistita, che ha fatto parte a pieno titolo della storia delle donne, col suo piglio creativo, umano e rivoluzionario, s’incastona tra i premi Morante 2024, dedicati al cinquantesimo anniversario della pubblicazione de “La Storia” di Elsa Morante.


Anche Marta Savina sarà presente il 15 maggio alle 10,00 presso l’Auditorium della Rai di Napoli insieme agli altri vincitori delle varie sezioni del Premio. Sono stati annunciati, per ora, i Premi Elsa Morante Ragazzi, che saranno letti, da migliaia di giovani lettori in Italia e nel mondo che costituiscono la rete del Morante. Si tratta di “Il signor conchiglia” (mai più lasceremo le vite dei bambini al mare e alla notte) (Salani) di Gianluca Caporaso,”Premio Elsa Morante Ragazzi – prosa e poesia”, “Storia del mondo, dal big bang a oggi” (La Nave di Teseo) di Giordano Bruno Guerri,”Premio Elsa Morante Ragazzi – La Storia” e “Love harder, le ragazze iraniane camminano davanti a noi” (Solferino) di Barbara Stefanelli, Premio Elsa Morante Ragazzi – per il Sociale. I Premi Elsa Morante Musica, a Fiorella Mannoia, Carlo Di Francesco ed Alfredo Rapetti Mogol, per la canzone “Mariposa”. Il Premio Elsa Morante Graphic Novel a Josephine Yole Signorelli, in arte Fumettibrutti. Nei prossimi giorni la giuria comunicherà i vincitori delle restanti sezioni. Mille ragazzi assisteranno dal vivo all’evento conclusivo. Per tutti gli altri sarà possibile seguire le dirette sui canali facebook e instagram del Premio Elsa Morante e della Rai. Il Premio Elsa Morante 2024, sarà condotto da Alessandro Incerto e Tiuna Notarbartolo. (Segue)

Co’sang di nuovo insieme a settembre al piazza del Plebiscito

Co’sang di nuovo insieme a settembre al piazza del PlebiscitoRoma, 2 mag. (askanews) – A 12 anni da quando le loro strade si sono separate e chiunque, dal pubblico ai colleghi rapper, ne chiedeva il grande ritorno, i CO’SANG hanno deciso di mettere fine all’attesa: il 17 Settembre a Napoli i due padri dello street rap italiano saliranno sul palco di piazza del Plebiscito per un live che si preannuncia essere leggendario. Per l’occasione non si poteva che scegliere un luogo simbolo della loro città, la piazza che ospita gli 8 re di Napoli è pronta ad accoglierli come solo ai grandi re è dovuto.


L’annuncio è arrivato con un corto (https://www.instagram.com/p/C6dw5NGs1Aj/), che porta in tutto e per tutto la firma del duo di Marianella, raccontando la storia di quello che succedeva “Int’o Rione” e che accade oggi, con il modo unico di rappresentare la realtà che fin da subito li ha fatti entrare nell’Olimpo del rap italiano. Lo storico e iconico duo è finalmente pronto a riabbracciare il suo pubblico dove tutto è iniziato, nella sua casa, tra la sua gente. I CO’SANG, da sempre legati alle proprie radici, sono stati i primi rapper partenopei a valicare i confini di Napoli per arrivare, grazie alla loro incontestabile realness, a tutta l’Italia. Nulla è riuscito a fermarli, neanche le barre in napoletano hanno bloccato l’ascesa inarrestabile di Luchè e Ntò a livello nazionale, tutto senza mai snaturarsi e conquistando un pubblico sempre più ampio, che da più di 10 anni non vede l’ora di poterli vedere di nuovo insieme. Lo speciale evento è prodotto e distribuito da Vivo Concerti. Le prevendite saranno disponibili online da venerdì 3 maggio alle ore 14.00 e nei circuiti di vendita autorizzati da mercoledì 8 maggio alle ore 14.00.

Dopo lo stop per malattia, Drusilla Foer torna live nei teatri

Dopo lo stop per malattia, Drusilla Foer torna live nei teatriMilano, 25 apr. (askanews) – Dopo la sosta forzata per la polmonite che l’ha costretta a interrompere bruscamente la tournee di Venere Nemica, dopo solo 8 date tutte esaurite, Drusilla Foer annuncia finalmente il ritorno in scena e la ripresa dello spettacolo. La ripartenza è fissata al Teatro Bellini di Napoli dal 17 al 22 settembre 2024, seguiranno i recuperi di Spoleto il 25, Pesaro dal 26 al 29, Vercelli il 2 ottobre, Casale Monferrato (AL) il 3, Borgosesia (VC) il 4, Legnano il 5, Pietra Ligure (SV) l’8, Prato il 15 e 16, poi Foggia il 23 e 24 e Fasano il 25 ottobre. Altri recuperi sono a Livorno il 26 novembre, ad Argenta e Cento (FE) rispettivamente il 12 e 13 dicembre, a Viterbo il 21 gennaio e a Pescia (PT) il 24. A queste date, per le quali restano validi i biglietti acquistati, si aggiungono nuove tappe in calendario: a Palermo, dall’1 al 9 novembre al Teatro Al Massimo, a Grosseto (il 27), a Firenze, dove Venere Nemica sarà in scena dal 28 novembre all’8 dicembre al Teatro Puccini e a Mantova l’11 dicembre. Nuove repliche anche in gennaio: il 7 a Forlì, l’8 a Piacenza, il 12 a Lodi e dal 14 al 19 gennaio al Teatro Manzoni di Milano. I biglietti sono disponibili in prevendita nei principali circuiti online e nelle biglietterie dei teatri. Il calendario del tour di Venere Nemica è ancora in divenire e altri appuntamenti verranno comunicati nelle prossime settimane.


Dopo il successo di Eleganzissima, il recital che per primo ha fatto conoscere al pubblico teatrale il suo talento ironico e sagace, Drusilla Foer porta in scena la sua seconda prova autorale, Venere Nemica, una pièce teatrale a tratti musical, ispirata alla favola di Apuleio “Amore e Psiche”, un’opera di prosa teatrale supportata da musica cantata dal vivo, con un repertorio inaspettato, intenso e crudele, con la regia di Dimitri Milopulos. Scritta da Drusilla Foer, che ne ha messo a punto la drammaturgia con Giancarlo Marinelli, il regista che ha conosciuto l’iconica Signora dirigendola nella sua Histoire du Soldat, Venere Nemica rilegge il Mito in modo croccante, divertente e commovente a un tempo, in bilico tra tragedia e commedia, declinando i grandi temi del Classico nella contemporaneità: la competizione suocera/nuora, la bellezza che sfiorisce, la possessività materna nei confronti dei figli, il conflitto secolare fra uomini e Dei. Gli archetipi affrontati nel testo si rivelano di un’attualità disarmante, resa ancora più evidente dal trasparire della personalità spiccata dell’interprete, nel ruolo della Dea, ora vivente fra gli umani mortali.


Prodotto da Best Sound e con la direzione artistica di Franco Godi, lo spettacolo è interpretato dalla stessa Drusilla Foer, con la partecipazione di Elena Talenti, cantante e attrice di musical di successo (Sister Act). La produzione esecutiva e la distribuzione sono a cura di Sava’ Produzioni Creative.

Il Premio Morante musica a Mannoia, Rapetti Mogol e Di Francesco

Il Premio Morante musica a Mannoia, Rapetti Mogol e Di FrancescoRoma, 25 apr. (askanews) – La giuria del prestigioso Premio Elsa Morante, presieduta da Dacia Maraini e composta da: Marco Cerbo, Enzo Colimoro, Lino Guanciale, David Morante, Tiuna Notarbartolo, Antonio Parlati, Fiorenza Sarzanini, Teresa Triscari, ha moltiplicato per tre il premio Morante Musica, scegliendo come vincitori gli autori e l’interprete di un brano che diviene manifesto della forza e della fragilità delle donne, in un momento in cui parlare di Storia (filo conduttore del Morante di quest’anno) vuol dire anche e soprattutto parlare di storia delle donne. Il brano è “Mariposa” e gli autori sono Alfredo Rapetti Mogol, figlio d’arte e co-autore, quest’anno, tra l’altro anche di “Onda alta”, la canzone di Dargen D’Amico; Carlo Di Francesco, polistrumentista di successo e produttore musicale, e lei, la signora della musica italiana, i cui pezzi sono sempre pieni di senso e di una profonda valenza culturale: Fiorella Mannoia.


I tre vincitori dei Premi Elsa Morante Musica saranno il 15 maggio alle 10 presso l’Auditorium della Rai di Napoli insieme agli altri vincitori delle varie sezioni del Premio. Sono stati annunciati, per ora, i Premi Elsa Morante Ragazzi, che saranno letti, da migliaia di giovani lettori in Italia e nel mondo che costituiscono la rete del Morante. Si tratta di “Il signor conchiglia” (mai più lasceremo le vite dei bambini al mare e alla notte) (Salani). di Gianluca Caporaso,”Premio Elsa Morante Ragazzi – prosa e poesia”, “Storia del mondo, dal big bang a oggi” (La Nave di Teseo) di Giordano Bruno Guerri,”Premio Elsa Morante Ragazzi – La Storia” e “Love harder, le ragazze iraniane camminano davanti a noi” (Solferino) di Barbara Stefanelli,”Premio Elsa Morante Ragazzi – per il Sociale. Circa diecimila ragazzi provenienti da tutto il mondo (tra gli altri dall’ Albania, Francia, Stati Uniti, ecc,) potranno leggerli e scegliere il libro preferito che si aggiudicherà l’ulteriore Premio Elsa Morante Scuole. Nei prossimi giorni la giuria comunicherà i vincitori delle restanti sezioni. Mille ragazzi assisteranno dal vivo all’evento conclusivo. Per tutti gli altri sarà possibile seguire le dirette sui canali facebook e instagram del Premio Elsa Morante e della Rai.


Il Premio Elsa Morante 2024, sarà condotto da Alessandro Incerto e Tiuna Notarbartolo. L’evento, organizzato dall’Associazione Culturale Premio Elsa Morante e dalla Rai Campania, è coordinato da Iki Notarbartolo; Gilda Notarbartolo ne dirige la comunicazione, Umberto Amicucci cura la veste grafica, ed è realizzato in partenariato con: la Fondazione Totò Morgana, Sire – Ricevimenti d’autore, Ninni-Scognamiglio Centro Diagnostico, Diagnostica Anniballo, Arec, Ascione Coralli, Officine Grafiche F Giannini & Figli, Accademia Medeaterranea, Il Confronto, La Dante in Cambridge, Fnism.

”Il secondo giro di giostra” Pachy racconta la sua seconda vita

”Il secondo giro di giostra” Pachy racconta la sua seconda vitaMilano, 4 mar. (askanews) – La storia di Pachy Scognamiglio, tra i vocal coach più amati dalle nostre star viene raccontata ne “Il secondo giro di giostra” edito da Feltrinelli. Una storia umana, di dolore, di rinascita e successo. Pachy ha dovuto lasciare la musica a causa della fibromialgia, ma ha reagito, trovando un’opportunità nella grande difficoltà, ha infatti fondato un metodo certificato chiamato HeartVoice. Metodo che usa tuttora non solo nella sua scuola, ma anche con i più importanti artisti della scena, di cui é vocal coach: Elodie, Marracash, Madame, sangiovanni, Fabri Fibra, Mahmood, Big Mama…per dirne alcuni. Dietro al suo successo c’è una storia travagliata, fatta di frenate brusche e incredibili rinascite. La musica, l’amore giusto e quello sbagliato, il dolore e, infine, questo nuovo incredibile giro di giostra. Una storia appassionante che inizia così: “Il festival di Sanremo si è appena concluso. La mattina dopo, da un hotel che affaccia sul mare, arrivano forti e furiose le urla di Pachy, preparatore vocale di otto dei cantanti in gara. “Ci dovevo essere io su quel palco! Non loro, io!”, Pachy grida contro il suo compagno, come per poter dare a qualcuno la colpa di quella sua disperazione. Poi, dalla finestra, comincia a lanciare tutto quello che ha portato da Milano: pantaloni, scarpe, giacche, occhiali. Ha il corpo dolorante, Pachy. È sfinito. La sua malattia, quella che lo ha costretto a smettere di cantare, lo colpisce e ferisce centimetro per centimetro. C’è un’altra finestra, però, in questa storia. Quella della casa di Castellammare di Stabia in cui Pachy è cresciuto. Era solo un bambino, e sua madre passava così le giornate: fissando i vetri, guardando fuori”.


Lo definisco anche mental coach perché il suo metodo prende in considerazione la salute mentale e penso che questo ultimo taglio sia il più interessante: mai come in questo periodo (e finalmente) si parla di salute mentale nel mondo della musica. Lui se ne prende cura, come della voce, bilanciando nel suo metodo esercizi che alimentano non solo l’aspetto tecnico, ma anche quello del benessere psicologico.

Il 19 marzo si celebra il Pino Daniele Day

Il 19 marzo si celebra il Pino Daniele DayMilano, 2 mar. (askanews) – Il 19 marzo è il Pino Daniele Day! Nel giorno del suo compleanno, del suo onomastico e della Festa del Papà, Warner Music Italy celebra l’indimenticabile PINO DANIELE con un evento a Napoli presso la sede del SUM – Stati Uniti Del Mondo (via Depretis, 130), edificio che dal 2016 ospita anche l’installazione museale permanente “Pino Daniele Alive”.


L’evento dalle ore 16.45 vedrà Luca De Gennaro e Mixo, speaker di Radio Capital, in dialogo per ricordare Pino Daniele e la sua musica. Il talk sarà impreziosito dagli interventi di artisti, produttori ed ospiti che racconteranno ricordi personali e aneddoti legati all’indimenticabile artista partenopeo. Il Pino Daniele Day sarà un’occasione per scoprire come le nuove generazioni di artisti e produttori trovino ispirazione in Pino Daniele e come oggi vengano interpretati i suoi brani. Anche il pubblico presente in sala sarà invitato a condividere emozioni, ricordi e riflessioni.


Ad intervallare il talk, ci saranno alcuni momenti live in versione unplugged realizzati da tre giovani cantautrici emergenti promosse dalla Fondazione Pino Daniele Ets e che hanno frequentato i corsi di alta formazione AFAM del Conservatorio “G. Verdi” di Milano: Alessandra Tumolillo (Napoli), Greta Bragoni (Domodossola, in provincia di Verbano-Cusio-Ossola) e Rosita Brucoli (Ruvo di Puglia, in provincia di Bari). Il talk, a cui seguirà un aperitivo presso il Bar del SUM – Stati Uniti Del Mondo, è a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al seguente link: www.fondazionepinodaniele.org/prenotazioni.


Dalle ore 19.00 alle ore 21.00, previa prenotazione al seguente link www.fondazionepinodaniele.org/prenotazioni, sarà possibile visitare “Pino Daniele Alive”, l’installazione museale permanente situata al secondo piano del SUM – Stati Uniti Del Mondo, realizzata dalla Fondazione Pino Daniele Ets, ente non profit per le iniziative culturali e musicali in suo nome presieduta da Alessandro Daniele, e il Presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso, segretario del SUM – Stati Uniti Del Mondo. La prenotazione dà accesso al Bar, collocato al piano terra del SUM – Stati Uniti Del Mondo, per un welcome drink. Il Pino Daniele Day è un’iniziativa promossa e organizzata da Warner Music Italy.

Fuori la soundtrack di “Caracas” di Rodrigo D’Erasmo

Fuori la soundtrack di “Caracas” di Rodrigo D’ErasmoMilano, 2 mar. (askanews) – Disponibile in digitale (https://orcd.co/caracas-ost), edita da Edizioni Curci e firmata dal compositore e polistrumentista Rodrigo D’Erasmo, la soundtrack di “Caracas”, film diretto da Marco D’Amore, dal 29 febbraio, nelle sale cinematografiche.


Tratto dall’opera letteraria “Napoli Ferrovia” di Ermanno Rea, la pellicola ha come protagonisti Toni Servillo, Marco D’Amore e Lina Camélia Lumbroso e racconta le anime di Napoli dagli occhi di uno scrittore quasi ottantenne tornato nella sua città dopo molti anni. Il film è una produzione Picomedia, Mad Entertainment e Vision Distribution, in collaborazione con Sky. Soggetto e sceneggiatura sono di Marco D’Amore e Francesco Ghiaccio. «Caracas è un film impossibile da inserire in una sola categoria. – spiega Rodrigo D’Erasmo – È un lavoro potente, coraggioso intenso e necessario. Unico nel suo non/genere.


Racconta una Napoli inedita ed io ho tentato di darle un suono unendone tutte le derivazioni culturali e musicali che abbraccia con l’intento di comporre una musica che raccontasse i Sud del mondo. Che mettesse in dialogo il bacino del Mediterraneo con tutta la sua ricchezza e la sua varietà di suoni, colori, sapori ma gettando uno sguardo oltre oceano, a quel Sud America che il titolo evoca e che a me è tanto caro per ragioni di nascita e cultura. Con Marco partimmo da una suggestione brasiliana: Manhã de Carnaval, un brano meraviglioso della mia terra tratto dall’Orfeo Negro, un film seminale della tradizione cinematografica sudamericana. Alla fine nel film questo brano non compare neppure ma mi è molto servito come faro in questa ricerca che mi ha fatto approdare al porto di Napoli ma dopo un lungo viaggio sonoro che da Caracas mi ha portato a Rio de Janeiro, e poi a Tunisi, Tangeri, Valencia, Marsiglia e Palermo. Ecco Caracas è Napoli ma è anche molto altro e così credo e spero sia la musica che ho composto per lui. Un viaggio sonoro che vuole unire popoli, terre, persone, storie di vita di fede e d’amore».


«Conosco Rodrigo da tempo e da tempo desideravo lavorare con lui – racconta il regista di “Caracas” Marco D’Amore – Lui lo sa bene, così come sa quanto la musica sia parte fondante della mia vita e quanto influisca sul mio percorso creativo. Per Caracas siamo stati insieme fin dalla fase di scrittura e Rodrigo ha dimostrato una capacità unica di tradurre in melodia quello che io e Francesco Ghiaccio scrivevamo su carta.


Lo ha fatto con tale sensibilità da far sì che la sua musica sia diventata personaggio, abbia preso corpo e anima, respiro e affanno, così come è successo per Caracas, Giordano, Jasmina e tutti gli altri personaggi che abitano il nostro film». Tracklist colonna sonora: 1. La nuit noire (feat. Emel); 2. Chi è Caracas?; 3. Yasmina; 4. La casba di Napoli; 5. Figlio del vulcano; 6. Uno sguardo dentro; 7. Combattendo con sé stessi; 8. Il Maestro smarrito; 9. Tutto cambia ma nulla è cambiato; 10. Tunis, mon amour; 11. Le voci dell’inconscio; 12. L’amore è una religione; 13. Lontano dalla luce; 14. Conversione e delirio; 15. Airqud fi Salam. Il brano originale La nuit noire, che apre la soundtrack, è interpretata magistralmente dalla cantautrice e compositrice tunisina Emel Mathlouthi, artista divenuta icona della primavera araba con la canzone Klemti Horra (La mia parola è libera). La nuit noire è stata composta da Rodrigo d’Erasmo, Emel e Mario Conte e il testo è opera di Emel Mathlouthi e del regista di “Caracas” Marco D’Amore.

Ecco la Casa dei figli di Mouse, tiktoker napoletani protagonisti

Ecco la Casa dei figli di Mouse, tiktoker napoletani protagonistiRoma, 28 feb. (askanews) – Il conto alla rovescia è scattato, “La casa dei figli di Mouse” è pronta ad essere aperta ed ospitare il suo carico di influencer e tiktoker per un format che promette di essere un evento social da numeri a tanti zeri. L’11 marzo alle ore 21 si accenderà la diretta sulla pagina social ufficiale www.figlidimouseofficial.it. Protagonisti dodici tiktoker da milioni di follower. Enzo Bambolina (332.000 follower su TikTok) sarà il coordinatore di casa che dovrà mettere a loro agio, ma anche a loro “disagio” influencer come Rita De Crescenzo (1,6 milioni), Laura la divina (108 k), Papusciello (148 k), Mucella (quasi 38 k), Salvo Salemi (466 k) e suo figlio Luigi (988 k). E, ancora, da Torre Annunziata, nonna Milina Gatta e suo nipote Giuseppe D’Anna (3,6 milioni). E infine attori come Francesca Squillace, Salvatore Ferdinandez , e Vittorio Anthony Obiechefu .


Cento ore di live divise in cinque ore al giorno per tre settimane. La luce rossa della live si accenderà ogni giorno alle ore 21 per spegnersi alle 3 di notte. I concorrenti quotidianamente si riuniscono in casa, abbandonando i loro smartphone, e si dividono i compiti (studiare, giocare, confrontarsi e tanto altro.) fino alle 3 del mattino seguente. Il tutto arricchito dai vari imprevisti e dalle serate a tema organizzate (pigiama party-Karaoke-balli di gruppo etc.). All’interno della casa tra i personaggi l’autore Daniele Violante ha previsto una voce guida interpretata dallo show men Flavio Sly, il confessore-lo psicologo-la sessuologa e tante altre figure professionali e particolari che busseranno alla porta per arricchire il programma. Si parte alle 21 raccontandosi quanto accaduto nelle rispettive attività quotidiane. Ci si saluta alle 3 di notte rinviando al giorno dopo. Una produzione importante tra una casa di 500 mq completamente allestita da zero. E poi ancora venti tra operatori e assistenti, dirette simultanee sui vari profili tiktoker per un investimento tecnologico orientato solamente verso il social. “Quella che stiamo lanciando – afferma Massimiliano Triassi – è un esperimento che mette al centro il web. Un nuovo prodotto che punta tutto sui live social considerando l’altissima partecipazione su Tik Tok di fan che seguono quotidianemente le vicende dei nostri protagonisti”. “La condivisione delle live dà poi il senso del moltiplicatore con tantissimi follower che si possono aggiungere nel corso del programma”. Lee coffe, Barra spezie, Piu buono, Mister risparmio, Ego italiano, Rose rosse i partner che affiancano il programma

Gt Channel lancia il nuovo format tv “la patata bollente”

Gt Channel lancia il nuovo format tv “la patata bollente”Roma, 26 feb. (askanews) – Ha per titolo “La patata bollente” il nuovo format tv, in onda dal 27 febbraio 2024 ogni martedì sera sul canale “Gt Channel” (visibile in Campania e Basso Lazio sul 117 del digitale terrestre) condotto da Magda Mancuso e Carolina Brunaccini (insieme nella foto di Alessandro Gatto). Si tratta di un talk-show di cultura, spettacolo ed intrattenimento, arricchito con tre rubriche: “Guida alla lettura” (che nella prima puntata ospita la scrittrice Alessandra Mascia con il suo libro “L’anima tattile”), “L’occhio sul sociale” (con ospite Gioacchino Di Capua, vicepresidente nazionale “A.Ge Associazione genitori” e presidente della sezione di Acerra) e “L’angolo della pizza” che vedrà protagonista per tutte le puntate il maestro pizzaiolo Pasquale Damiano. Ogni settimana in studio è prevista la presenza di tre ospiti che discuteranno un argomento, “contrastati” dagli opinionisti Adriana Mascia (“l’irriverente”) e Diego Paura (“il diplomatico”). La colonna sonora del programma è curata dal maestro Antonio Petrosillo al pianoforte. Nella prima puntata, in onda martedì 27 febbraio 2024, e dedicata alla musica e alla cultura partenopea, sono ospiti i cantanti Antonello Rondi, rappresentante della canzone classica napoletana, e Rico Femiano, interprete di quella moderna, l’autore di canzoni Bruno Lanza e i giornalisti Antonio D’Addio e Giuseppe Giorgio. Non manca, ovviamente, la presenza di due belle e simpatiche vallette, Sharon Esposito e Genny Muca. Hair stilista Claudio De Martino, make up artist Mary Esposito. Gli abiti delle conduttrici sono dell’”Atelier Ketty” di Caterina De Maria con sede ad Acerra. Fotografo ufficiale del programma è Alfredo Coppola. La direzione artistica è di Diego Paura, la regia televisiva di Mario Albano.

Alle Iene l’appello di Gubitosi: salvate il festival di Giffoni

Alle Iene l’appello di Gubitosi: salvate il festival di GiffoniGiffoni Valle Piana, 20 feb. (askanews) – Stasera, durante la trasmissione Le Iene, in onda su Italia 1 dalle ore 21.15, verrà trasmesso un report sul blocco dei fondi di coesione che mette in difficoltà le attività culturali e di spettacolo della Campania e, principalmente, il Giffoni Film Festival.


All’interno, l’intervista al direttore del Festival, Claudio Gubitosi, realizzata a Giffoni Valle Piana (Sa) dall’inviato Gaetano Pecoraro, a margine dell’incontro di sabato 17 febbraio, con gli operatori culturali della Campania. “Ringrazio la redazione delle Iene, l’inviato Gaetano Pecoraro e Mediaset per l’attenzione riservata a Giffoni”, ha scritto Gubitosi sui social, invitando i tanti sostenitori del festival a condividere la notizia e a seguire la trasmissione.