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Giuliano Sangiorgi riceve il “Musicante Award – Premio Pino Daniele”

Giuliano Sangiorgi riceve il “Musicante Award – Premio Pino Daniele”Roma, 17 giu. (askanews) – In occasione del concerto dei Negramaro sabato 15 giugno allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli, Alessandro Daniele, Presidente della Fondazione Pino Daniele Ets, ha consegnato a Giuliano Sangiorgi il premio speciale Musicante Award, dedicato a Pino Daniele.


A 40 anni dall’album “Pino Daniele Musicante”, nasce Musicante Award – Premio Pino Daniele, di cui Giuliano Sangiorgi è il primo testimonial, poiché rappresenta l’ideale artista Musicante, per la qualità della sua musica interpretata con passione e sentimento. “Questa è una chitarra simbolo – ha dichiarato Alessandro Daniele, nel momento della consegna del premio a Giuliano Sangiorgi – un testimone del Musicante Award Premio Pino Daniele, che la Fondazione ripone nelle tue mani”.


Nel corso del concerto Giuliano Sangiorgi ha reso omaggio Pino Daniele invitando sul palco Alessandra Tumolillo, giovane cantante chitarrista sostenuta dalla Fondazione Pino Daniele, con cui ha reinterpretato “Napule è”, trasformando lo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli in un tripudio di voci, luci e “mille culure”. L’opera del “mascalzone latino” è stata proposta anche nell’opening act dalla prima tranche dei 40 giovani studenti provenienti dai corsi Pop Rock del Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano con la collaborazione di alcuni allievi di Jazz e di musica Classica.


I giovani talenti promossi dalla Fondazione Pino Daniele Ets torneranno a esibirsi sul palco dei Negramaro per l’opening act del concerto in programma sabato 22 giugno allo Stadio San Siro di Milano. Questi i giovani protagonisti dell’opening act dei concerti dei Negramaro: Alessandra Tumolillo (chitarra e voce), Alessia Turcato (piano e voce), Valentina Brozzu (chitarra e voce), Alfredo Veltri, Chiara Pavone, Chiara Tegas, Giulia Salgarella, Greta Bragoni, Laura Salvi, Luana Fraccalvieri, Margherita Garavaglia, Rosita Brucoli, Rossana De Pace, Simone Famiglietti, Valentina Gnesutta (cantanti), Filippo Loi, Giulio Milanesi, Giuseppe Ruocco (chitarra), Emanuela Smeraldi, Federico Daniel, Simone Longo (pianoforte), Alberto Antonucci, Ferdinando Gigi, Francesco Masetti, Nicole Saviozzi (basso), Carola Avola, Jonathan Franceschini Batista, Martino Malacrida, Nicolas Francesco Megna, Raffaella Migliaccio, Riccardo Bettarello, Stefano Maniero, Vincenzo Pontoni (batteria), Daniele Nocella (tromba), Edoardo Viganò (sax), Oliseh Obiarinze (trombone), Nicoletta Palumbo (violino), Sara Portaro (viola) e Sonia Burk (violoncello).


La direzione Musicale dell’opening è stata affidata a Fabrizio Bianco, docente di Composizione Pop Rock del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e direttore Artistico dei progetti di Alta formazione musicale della Fondazione Pino Daniele Ets. Gli allievi hanno anche partecipato al percorso pedagogico musicale “I Suoni delle Emozioni – Relazionarsi ed esprimersi con la musica”, promosso da Fondazione Pino Daniele Ets e attivo su Napoli presso Foqus – Fondazione Quartieri Spagnoli, grazie al supporto della musica dei Negramaro. Le attività pedagogiche sono state guidate da Fabrizio Bianco ed Elisabetta Gagliardi, docente di Canto Pop Rock del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. La Fondazione Pino Daniele Ets ha scelto di coinvolgere nell’opening un gruppo di studenti iscritti al corso di Fashion Design di ABANA – Accademia di Belle Arti di Napoli (Annalisa Di Filippo, Alessandro Pugliese, Michele Pio Bernardo, Francesca Iaccarino e Salvatore d’Aiello) e Accademia di Belle Arti di Brera-Milano (Giovanni di Mauro, Rita Gottarelli e Roberto di Franco) a cui saranno affidati il confezionamento degli abiti (con la partecipazione speciale della Biseta S.p.a.), lo styling (con il contributo della Antony Morato) e il make-up dei 40 allievi che suoneranno sul palco prima dei Negramaro. Lo scopo è di creare una sinergia tra il mondo della formazione nell’ambito della moda e quello della musica, basata sulla contaminazione tra linguaggi artistici diversi. (Art Direction Prof.ssa Paola Maddaluno; coordinamento ABANA: Annalisa Di Filippo; styling: Alessandro Pugliese, Alba Serrenti; Make-up: Salvatore d’Aiello; Francesca Iaccarino. Operatore video: Michele Bernardo. Fashion designer Brera: Giovanni di Mauro). La Fondazione Pino Daniele si conferma una fucina per i giovani talenti. L’educazione dei ragazzi, il contrasto alla povertà educativa minorile e il supporto alle nuove generazioni mediante la musica e le arti in generale, infatti, sono la vera e propria mission dell’ente. Il 19 settembre chiudono le iscrizioni per partecipare al Musicante Award – Premio Pino Daniele, il Live Contest di musica pop rock rivolto ai giovani artisti in possesso di conoscenze musicali professionali e di un repertorio di opere originali. È possibile presentare la propria candidatura compilando il form disponibile sul sito di Fondazione Pino Daniele Ets.

Walter Ricci, nell’album “Naples Jazz” fonde napoletano e musica jazz

Walter Ricci, nell’album “Naples Jazz” fonde napoletano e musica jazzRoma, 6 giu. (askanews) – Dopo il brano “Uè”, il cui video reel è divenuto virale su IG e TikTok con oltre quattro milioni di visualizzazioni, il secondo singolo del cantante e pianista Walter Ricci è “Tarantella Jazz”, brano che ha anticipato l’uscita del nuovo album “Naples Jazz” (disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 24 maggio): le più belle melodie del jazz, a partire dagli anni ’40, vengono arricchite dalla teatralità e musicalità che il linguaggio partenopeo riesce ad apportare.


“Naples Jazz” – mosso dalla passione e conoscenza per la musica jazz, soprattutto americana – è un lavoro di reinterpretazione e variazione degli standard jazz americani mescolandoli ai propri linguaggi in segno di condivisione e di unione, oltre che di riflessione sull’appartenenza culturale degli esseri umani, a prescindere dal luogo in cui vivono, alla propria cultura, portando ad amare ciò che più ci appartiene. “Naples Jazz” è un album che unisce due culture: quella napoletana, espressa dalla caratteristica forma musicale della tarantella, e quella di New Orleans, rappresentata dal jazz. Tutto l’album si fonde su un ritmo e una melodia quasi agli antipodi musicali di Walter Ricci – pianista e cantante jazz a livello internazionale – proprio perché vuole essere un omaggio a quei ricordi che riecheggiano in quell’incontro caloroso raccontato nel brano “Tarantella Jazz”, spunto di riflessione sull’appartenenza culturale degli esseri umani.


“Echi di una cultura – dichiara Walter Ricci – di una lingua, di suoni, di ritmi, di ricordi che profumano di sapori eterni, di quelle radici che mai si dimenticano, ho voluto fondere la musica che ho sempre suonato con le mie radici, cioè con il modo in cui parlavo da piccolo per strada. Abbiamo cominciato a riadattare i pezzi americani per puro gioco, poi è nata la voglia di sperimentare. Questo esperimento mi ha fatto riscoprire melodie che oramai dopo anni davo per ‘scontate’. Dopo aver sperimentato con ‘Love’ che è diventata ‘Ué’, è nata subito ‘Té ppe tte’ un vero e proprio racconto a Napoli, annanze ‘o mare fore a ‘nu chalet di Mergellina’. Ci siamo entusiasmati a tal punto che con Alessio Bonomo, autore dei testi abbiamo riadattato ‘The Shadow of your smile’ trasformandola in ‘Se arapene ‘e feneste’. La rielaborazione di ‘Unforgettable’ che è diventata ‘Tengo o friddo ncuollo’ per me uno dei riadattamenti più riusciti di questo disco. Queste melodie che canto da vent’anni, con il napoletano hanno assunto un altro aspetto e io sento che il nostro dialetto è così forte che è quasi come se le avesse ‘risucchiate’ ed è come riascoltarle per la prima volta dopo tanti anni” Le canzoni, attraverso l’uso della ‘lingua madre’ e della musica popolare napoletana, danno nuova vita allo stile Dixieland creando un mix vibrante di freschezza, gioia e positività. Una vera esplosione di modernità e creatività.


L’album è prodotto da Mauro Romano, con gli arrangiamenti dello stesso Walter Ricci; direzione artistica Walter Ricci e Mauro Romano; testi di Alessio Bonomo; Musiche di W.Ricci e M.Romano; registrato presso The Vessel studio – Caserta; mix: Jordan Kouby presso Question de son – Parigi; Mastering: Mikael Rangeard; Cover art: Marco Moscato. Nel disco hanno suonato: Walter Ricci voce e pianoforte, Dario Rosciglione al contrabbasso, Gino del Prete alla batteria, Gianfranco Campagnoli alla tromba, Andrea Santaniello al clarinetto e Matteo Cutello alla tromba.


Questa la track List “Naples Jazz”: Uè (L.O.V.E ); Nunn’è ‘na rumba (Papa loves mambo); Tarantella Jazz (Inedito); Justo a tiempo (Just in time); ‘O friddo ncuollo (Unforgettable); Tè pe’ tte (Tea for two); Se arapeno ‘e feneste (The shadow of your smile).

Riparte da Napoli il viaggio del “Panino perfetto”

Riparte da Napoli il viaggio del “Panino perfetto”Roma, 3 giu. (askanews) – Dopo il grande successo della prima stagione, torna su Food Network canale 33 “Il Panino Perfetto” di Vittorio Gucci, viaggio per raccontare l’Italia scovando le filiere agroalimentari dimenticate, le eccellenze nascoste, le storie dei territori, e sfidare la tradizione gastronomica.


Al grido di “Io mangio tutto tra due fette di pane” Vittorio girerà diverse regioni accompagnato come sempre dalla figlia, Sofia Plescia, modella e attrice che avrà un ruolo piuttosto curioso all’interno del programma, oltre che tenere a bada il padre. Primo ciak a Napoli, tra i gusti del mercato della Pignasecca, i vicoli dei pastori di San Gregorio Armeno, e a Riardo in provincia di Caserta, nel parco sorgenti di Ferrarelle. «Proprio come lo scorso anno, la nostra avventura parte da Napoli, città che amo perché è una continua ispirazione di sapori, profumi e colori», commenta Vittorio.


«Tra le novità di questa edizione, avremo una seconda sfida che giudicherò io: quella tra due paninoteche del posto, per scoprire chi riuscirà a realizzare il panino perfetto con l’ingrediente a Km0 che gli indicheremo noi», spiega il “musical chef” che ha scritto questa nuova stagione in tandem con l’autore Raffaele “Skizzo” Bruscella. Il viaggio proseguirà, all’inverso rispetto alla prima stagione, ossia verso Nord, toccando Roma, poi Firenze e Pistoia, Bologna e Milano Marittima, Milano, Como, Varese e, infine, Brescia. «Mostreremo l’Italia, il paese più bello e più buono del mondo».


Ad accompagnare questo viaggio nei sapori ci saranno Ferrarelle, Peroni, caffè Chicco D’Oro, Mr Dobelina, Punto Piuma, Smeg, per un totale di 8 puntate prodotte da Addictive Ideas che andranno in onda dal 3 settembre alle ore 22 sul canale 33 di Warner Bros. Discovery.

A ottobre Frank Carpentieri per il Santobono-Pausillipon

A ottobre Frank Carpentieri per il Santobono-PausilliponRoma, 28 mag. (askanews) – Si terrà il 15 ottobre alle ore 21, al teatro Cilea di Napoli, la serata-evento dal titolo “Frank Carpentieri-Together forever”, il “solidarity event” organizzato dall’associazione “FrankCarpentieri7evenonlus” dedicato alla Memoria di Frank Carpentieri, autore, compositore e dj del programma di Raidue “Made in Sud”, scomparso il 29 settembre 2023 a 47 anni dopo aver combattuto coraggiosamente contro un male incurabile. “Questa serata-evento – afferma Romina Ranieri, moglie di Frank Carpentieri e presidente dell’associazione “FrankCarpentieri7evenonlus” – è stata tanto desiderata non solo da me e dai nostri figli, ma anche da due amici – Magda Mancuso e Diego Paura – che subito mi hanno appoggiata in questa iniziativa. E poi anche dai suoi colleghi che ricordano quotidianamente Frank, e che vogliono onorarlo appunto prendendone parte”. Il “solidarity event” è a sostegno delle attività della “Fondazione Santobono Pausilipon”: “Siamo ancora più felici – prosegue Romina Ranieri – perché la dottoressa Flavia Matrisciano, direttrice della Fondazione, ha subito accolto la mia richiesta di voler destinare il ricavato della serata per proseguire la ricerca, così come era anche il desiderio di Frank. Concorreremo all’acquisto di determinate attrezzature necessarie alla realizzazione del progetto “Cura-A-Casa””. A presentare la serata saranno due veterani della conduzione, Magda Mancuso ed Erennio De Vita. “Due grandi amici che c’hanno messo un solo istante a dirmi di “sì” – continua la presidente dell’associazione – due veri professionisti del settore che stimo ed apprezzo”. “Ringrazio tutti gli artisti che hanno aderito – conclude – ma un “grazie” in particolare va a Raiz, un artista che stimo soprattutto come persona e come padre, e che non ha esitato un attimo a darmi la sua disponibilità in un momento per lui tanto difficile”. Lungo l’elenco degli ospiti che prenderà parte all’evento: Alessandro Bolide, Antonio De Carmine, Arteteca, Ciccio Merolla, Ciro Esposito, Ciro Giustiniani, Emiliana Cantone, Ernesto Dolvi, Gianni Marino, Giovanni Galletta, JC, Ida Rendano, Ivan Granatino, Luca Sepe, Luisa e Floriana, Mariano Bruno, Maria Bolignano, Mario Andrisani, Mavi, Mino Abbacuccio, Mr Hyde, Natale Galletta, Pasquale Palma, Peppe Laurato, Salvatore Turco, Raiz, Tony D’Ursi e Vincenzo De Lucia. Ad aprire la serata un video preparato dal regista Luciano Filangieri con diverse immagini che omaggiano la figura di Frank Carpentieri.

Musica, alla Reggia di Caserta Primavera Mozartiana

Musica, alla Reggia di Caserta Primavera MozartianaRoma, 25 mag. (askanews) – Dopo l’ avvio con il concerto di sabato 18 maggio alla Cappella Palatina in concomitanza con la Notte Europea dei Musei, ospite d’eccezione Simon Zhu, Premio Paganini 2023, la Primavera Mozartiana alla Reggia di Caserta prosegue oggi alle 17.30 con il concerto dell’Orchestra da Camera di Caserta, diretta da Antonino Cascio e con la partecipazione dell’oboista Hyun Jung Song, affermatesi nel 2023 all’International Oboe Competition di Tokyo e “in residence” presso l’Accademia dei Berliner Philarmoniker. In programma il Divertimento n.3 KV 138 e il celebre concerto in do maggiore KV 314 per oboe e orchestra, di Wolfgang Amadeus Mozart e la Sinfonia n.82 / l’Orso di Franz Joseph Haydn. Composta nel 1786 ad Esterhazy, la Sinfonia è elencata come la prima delle sei sinfonie “parigine” di Haydn, così denominate perché commissionategli da “Les Concerts de la Loge Olympique” di Parigi, e ivi eseguita nel 1787 con strepitoso successo. La Primavera Mozartiana alla Reggia Vanvitelliana proseguirà nel mese di giugno con tre concerti degli ensemble dell’Orchestra; in programma trascrizioni cameristiche di brani sinfonici – prassi assai diffusa all’epoca, per una dimensione domestica del “fare musica” -, divertimenti per Harmonie Ensemble e concerti di autori napoletani dell’epoca di Mozart.


(segue)

Il “Breviario del produttore artistico” di Corrado Rustici

Il “Breviario del produttore artistico” di Corrado RusticiMilano, 19 mag. (askanews) – Il “Breviario del produttore artistico” (Volontè&Co), è il nuovo libro del chitarrista e produttore discografico italiano Corrado Rustici con la prefazione di Narada Michael Walden.


In “Breviario del produttore artistico”, Corrado Rustici descrive, attingendo dai suoi oltre cinquant’anni di esperienza nell’industria musicale, il ruolo del produttore artistico, spiegandone i compiti, le specificità e le conoscenze necessarie. L’autore guida il lettore nelle trasformazioni che ha subito l’ambiente e la musica, portando esempi e situazioni vissute sulla propria pelle analizzandoli da tutti i punti di vista; autore, musicista e produttore. Ad arricchire il manuale, è presente inoltre un’acuta prefazione in cui Corrado spiega come l’avvento delle nuove tecnologie abbiano inevitabilmente modificato la musica e tutto ciò che vi orbita attorno. ‹‹Quanto possa essere d’aiuto questo libro per gli aspiranti produttori di un’opera artistica, non lo so con certezza – dichiara il napoletano Corrado Rustici – La mia speranza è che possa almeno fungere da utile breviario per l’ispirato e audace professionista desideroso di esplorare la profondità dei propri livelli artistici e musicali››.


Corrado Rustici presenterà il suo primo libro il 29 maggio a Milano, presso la libreria Birdland (Via Vettabbia,9) alle ore 18.15. L’incontro sarà moderato da Marco Volontè e Francesca Santoro. Al termine della presentazione sarà previsto un firmacopie.

Su Gt Channel arriva “Tesori Nascosti”, capi vintage e look

Su Gt Channel arriva “Tesori Nascosti”, capi vintage e lookRoma, 14 mag. (askanews) – Ha il fascino delle vecchie storie, degli anni ruggenti e del boom degli Anni ’80 la nuova trasmissione condotta da Maria Chiara Casillo e prodotta da “GT Channel” che andrà in onda il mercoledì – dal 15 maggio 2024 – alle ore 21 su “GT Channel”, canale 117 del Digitale Terrestre. L’inviata speciale Titti Petrucci, stilista ed imprenditrice nel settore moda, in ogni puntata entrerà nella casa di una donna diversa per aiutarla a creare il suo look, rovistando nel suo armadio e mescolando capi vintage preziosi con pezzi nuovi, capi importanti e non, dal sartoriale al “pret-à-porter”, dall’artigianale alle grandi firme, all’insegna del riciclo, contro lo spreco e il consumismo. In studio insieme alla conduttrice ci sono due ospiti: uno fisso, Davide Rossetti, considerato un “guru” della moda, e un proprietario di boutique diverso per ogni puntata.


Il format, pensato per dare suggerimenti alle persone comuni nella vita quotidiana, ha un duplice scopo: quello di aiutare il pubblico a creare un look vincente e sempre adeguato alle circostanze, sfruttando al meglio ciò che hanno nell’armadio, e quello di evitare lo spreco generato dallo shopping compulsivo a generazioni che non hanno più modelli precisi da seguire. Le donne di cui visitiamo case e guardaroba sono di varie età e provenienza, ma anche professioniste, imprenditrici, artiste e personaggi del mondo dello spettacolo e molte di loro affermano che l’abito evidenzia la ricerca di un nuovo stile di vita, il bisogno di cambiamento, o di una nuova fase esistenziale. Nelle storie, sicuramente affascinanti, che le protagoniste racconteranno, stimolate dalla bravissima Titti Petrucci, si possono rispecchiare un po’ tutte. Insomma, c’è tanto da scoprire nella trasmissione “Tesori nascosti”, al fine di trovare un giusto equilibrio tra forma e contenuto fuori e dentro di noi.

Lil Jolie esce con l’Ep “La vita non uccide”

Lil Jolie esce con l’Ep “La vita non uccide”Milano, 14 mag. (askanews) – Fuori venerdì 17 maggio “La vita non uccide” (Bmg), il nuovo Ep di Lil Jolie, giovane cantautrice tra i protagonisti dell’ultima edizione di Amici. Contiene il singolo “Kiss Me” nato dalla penna unica di Madame e concluso con preziosi interventi di Lil Jolie, prodotto da Bias e Narduccey. L’Ep “La vita non uccide” è un inno al vivere la vita con tutte le sue sfumature, perché nessuna emozione è sbagliata o è inferiore a un’altra, se si vivono veramente. L’Ep si apre con l’omonimo brano da cui prende il titolo l’intero progetto. Questa prima traccia è uno storytelling della vita dell’artista, originaria di Caserta e milanese d’adozione, un invito a ricordarsi sempre che prima poi le cose belle arrivano; a seguire “Kiss Me”, singolo che ha anticipato l’uscita dell’Ep, descrive un amore proibito ma libero, mentale e passionale, che va a tempo con il cuore e a ruota libera nei pensieri. È la volta poi di “Attimo”, un’istantanea scattata da Lil Jolie in cui rappresenta quel momento in cui non riesce a godere di un preciso istante e che in un secondo momento diventa il punto fisso nella sua mente, e di “Follia”, brano che porta la firma di Lil Jolie e con cui la cantautrice ha fatto il suo ingresso ad Amici. Il penultimo brano, “Non è la fine”, è un monito che Lil Jolie rivolge a se stessa, a quella versione di Angela a volte spaventata e confusa, a cui ricorda di non aver paura e di provare comunque a lasciarsi cadere, perché neanche il fondo può essere la fine, e infine la registrazione live di “Per Elisa”, cover del brano di Alice che Lil Jolie ha eseguito durante il percorso di Amici.


«”La vita non uccide” è il mantra di un racconto in cui ogni brano incarna un’emozione diversa. La tracklist è come l’indice di un libro in cui ogni capitolo racconta la fugacità delle cose e allo stesso tempo il loro essere eterne – racconta Lil Jolie – Un po’ come le onde del mare che cambiano sempre forma ed impeto, ma che poi tornano sempre sulla spiaggia e nel loro sparire la modellano.»

Geolier rende omaggio a Maradona nel singolo El pibe de oro

Geolier rende omaggio a Maradona nel singolo El pibe de oroMilano, 10 mag. (askanews) – Geolier è tornato oggi con “El pibe de oro” (Warner Music Italy), fuori ovunque al link https://geolierofficial.lnk.to/elpibedeoro.


“Tre pnzier e tu a quatt, ij aggia addiventà leggend” recita nel suo nuovo singolo, dando vita a un esercizio di stile che è proprio solo dei Rapper con la R maiuscola. Il brano, prodotto da Poison Beatz, è un banger potente che lo conferma ancora una volta come fuoriclasse del rap italiano. Un flusso continuo di parole incastonate tra loro che ci danno prova di come Geolier sappia passare in qualsiasi momento da un’apertura melodica, come quella degli ultimi mesi con “I p’ me, tu p’ te” e “L’Ultima Poesia”, al rap nudo e crudo, proprio a dimostrazione della grande consapevolezza del rapper di Secondigliano. È uscito ora, al link https://shorturl.at/diqvL, anche il videoclip del brano, diretto da Matteo (baglyo) Baglioni.


E pensando a El pibe de oro non possiamo non catapultarci direttamente allo Stadio Diego Armando Maradona, dove ci attende una festa lunga 3 giorni a Napoli e per Napoli. Il tour di Geolier, prodotto da Magellano Concerti, lo vedrà esordire live il 15 giugno allo Stadio di Messina, per poi approdare il 21, 22 e 23 giugno allo Stadio di Napoli e continuare fino al 16 agosto al Red Valley, passando dal Rock In Roma (28 giugno), Nosound Fest a Servigliano (29 giugno), Lucca Summer Festival (5 luglio), Fiera Milano Live (6 luglio) Sonic Park a Stupinigi TO (12 luglio) e Oversound Music Festival a Gallipoli (12 agosto). Info su www.magellanoconcerti.it.

”Megl si te ne vai” è il nuovo singolo di Rue Diego

”Megl si te ne vai” è il nuovo singolo di Rue DiegoMilano, 6 mag. (askanews) – Si intitola “Megl si te ne vai” (prodotto da Davide Zazzaro per Italia Concerti, in licenza Epic Records/Sony Music Italy) il nuovo singolo di Rue Diego, uno dei più giovani talenti partenopei, del complesso delle Vele di Scampia, origine che gli vale il soprannome di “Principino delle Vele”, che grazie alla sua musica sta attirando l’attenzione del pubblico e dei più grandi artisti della scena urban italiana. Il 10 maggio è pronto a tornare con “Megl si te ne vai”, che sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali. Da oggi il singolo è in pre-save a questo link: https://epic.lnk.to/MeglSiTeNeVai


Attraverso barre provocatorie e dirette, in “Megl si te ne vai”Rue Diego mette a nudo un’altra faccia della strada, accompagnato dalla produzione di Ceru167, le cui basi si rivelano per l’artista il tappeto musicale perfetto su cui rappare, grazie ad atmosfere ipnotiche e oscure. Con queste parole Rue Diego descrive il suo nuovo brano: “Megl si te ne vai” è uno dei singoli in cui ho tirato fuori la vera 167, la vera realtà. Sono figlio del mio quartiere, figlio di ogni pezzo di storia, noi possiamo raccontarla. Il pezzo è nato in studio con mio fratello Ceru, è quasi un anno che io e lui lavoriamo insieme per creare più brani possibili.


“Megl si te ne vai” è la traccia più appropriata per un nuovo inizio e spero che trasmetta a chi l’ascolterà ciò che ha trasmesso a me e al mio team quando l’abbiamo ascoltata. Mi auguro che scateni nel pubblico la fame di vincere, il desiderio di combattere le paure a viso scoperto, la voglia di mettersi in gioco veramente. Siamo qui per dimostrare a tutti che, anche per chi è nato nei peggiori quartieri, un briciolo di speranza c’è sempre. Rue Diego è tra i giovani rapper emergenti in grado di raccontare la verità e le difficoltà che si vivono in determinati quartieri, luoghi dove è possibile incontrare situazioni di disagio, ma in cui forte è anche il desiderio di aiutare le persone che sono più in difficoltà. Nei suoi testi, infatti, l’artista traccia i contorni della sua storia e di quella di chi gli vive accanto, a cui è legato da rapporto fraterno.


Nei suoi brani parla di fame, sofferenza, vita di strada: elementi che, nel corso del tempo, hanno fatto parte delle sue esperienze e di quelle dei ragazzi dello stesso quartiere, un contesto talvolta difficile, che spinge però a sperare in un futuro migliore. La voce di Rue Diego esprime tutto ciò che ha dovuto affrontare, insieme alla voglia di riscatto che, solo chi ha vissuto davvero la strada, può capire del tutto. Quella forza motrice che porta a rompere gli schermi. Rue Diego pubblica a settembre 2021 il suo primo singolo “Guai”, grazie al quale cattura subito l’attenzione di pubblico, addetti ai lavori e artisti, tra cui Geolier, che a gennaio 2022, in un post di Esse Magazine, lo definisce un ragazzo che riesce a trasformare in musica, in maniera semplice, quello che vede intorno a lui attraverso un racconto real, crudo, efficace. A giugno 2022 Skugnizz lo coinvolge nel suo progetto d’esordio: il brano “167”, che vede anche la partecipazione di LilTony e Reynar Blume, una collaborazione in cui Napoli, Milano e Frosinone si uniscono per dimostrare quanto la fame di riscatto accomuni le giovani generazioni.


Drop by drop, Rue Diego continua ad affermare la sua credibilità nel panorama rap italiano, tanto che il 7 ottobre 2023 si esibisce sul palco del Red Bull 64 Bars Live, svoltosi per la sua seconda edizione in Piazza Ciro Esposito, a pochi passi delle iconiche Vele di Scampia a Napoli. Un evento fuori dagli schemi, che lo vede al fianco di artisti del calibro di Lazza, Luchè, Miles, Noyz Narcos, Rose Villain e Marracash, partecipando ad un live mai visto prima.