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Musica, Adika Pongo: esce il nuovo videoclip ‘(Let’s go to) DISCO’

Musica, Adika Pongo: esce il nuovo videoclip ‘(Let’s go to) DISCO’Roma, 30 set. (askanews) – Qual è quella musica che più di altre è nata per far ballare riuscendo ad unire generazioni diverse? La risposta ce la dà la band Adika Pongo nel nuovo videoclip in uscita oggi dal titolo “(Let’s go to) DISCO”. Che la chiamiate Disco Music o Disco Dance, il risultato non cambia: inizierete a muovere prima un piede, poi l’altro e poi vi ritroverete in pista a scatenarvi muovendo tutto il corpo. Non è questione di età ma di ritmo, quello che pulsa nelle vene e che unisce le generazioni dagli anni Settanta ad oggi.


Il brano vanta una collaborazione d’eccezione con Leroy Gomez, icona della Disco Music anni 70/80, che di candeline ne ha accese ben 73 e che continua a inanellare successi. Il performer americano famoso in tutto il mondo per essere stato la voce dei Santa Esmeralda (sue le Hit “Don’t let me be misunderstood”, “You are my everything”, “Gloria” e tante altre) in “(Let’s go to) DISCO” ci regala uno strepitoso duetto con la cantante della band Ms. Francy. Con la regia di Marco Michiorri, il videoclip degli Adika Pongo “(Let’s go to) DISCO” ben rappresenta l’idea che “tutti possono ballare” suggerendo un messaggio di inclusività e libertà di espressione, dove la danza diventa un linguaggio universale che unisce le persone, indipendentemente da chi siano, che età abbiano o da dove provengano. Tra i ballerini troviamo l’attore Giorgio Gobbi (Ricciotto, nel Marchese del Grillo al fianco di Alberto Sordi), tanti amici dei componenti della band e la producer DJ Grace direttamente dalle discoteche internazionali di Saint Tropez, Monaco, Cannes, Miami, Las Vegas. Il brano esce a due anni da “Touch My Heart”, altro brano “Disco” e divenuto successo internazionale, con ospite il famoso cantante americano D-Train.


L’etichetta discografica è l’inglese Expansion Records (annoverata tra le più importanti label di musica Soul/R&B del mondo) che ha gli Adika Pongo come unica band italiana del suo catalogo dal 2011. Il brano, scritto dai produttori Costantino Ladisa e Alessandro Benedetti, da Francesca Silvi in arte Ms. Francy e lo stesso Leroy Gomez, era originariamente in italiano per omaggiare non solo un genere musicale (la Disco Music) ma anche la DISCO (intesa come luogo di aggregazione senza distinzione sociale) ed il DISCO (il vinile, che sta tornando prepotentemente di moda come oggetto da collezione). Presentato come duetto rap è stato poi riadattato nella versione inglese sia nella parte musicale sia nel rap stesso grazie alla collaborazione con il Dj e Rapper Papaceccio (alias Francesco Maria Crudele) e riscritto da Leroy Gomez stesso che lo ha voluto interpretare dimostrando doti vocali indiscusse.


“(Let’s go to) DISCO” è stato registrato a Roma e missato negli studi Mulino Recordings da Francesco Luzzi e masterizzato a Los Angeles da Harrison Long presso gli Off Trail Studios. Gli Adika Pongo hanno pubblicato per Expansion Records “Groovin Up!” il loro primo album nel 2011 a cui sono susseguiti diversi singoli. I loro brani sono ancora oggi suonati nelle radio dall’Inghilterra al Brasile e al Giappone, passando per USA, Francia, Belgio, Germania, Olanda, Cile, Nigeria e tante altre. Hanno raggiunto i primi posti della UK SOUL CHART e hanno avuto entusiastiche recensioni su molti magazine internazionali. Sono, inoltre, considerati la massima espressione della “Disco-Funky-Soul” italiana. Intensa la loro attività live che li vede protagonisti delle notti dance romane e nei locali e piazze di tutta Italia.

”Mala. Roma Criminale”, un film e una serie tv dal libro di Fagnani

”Mala. Roma Criminale”, un film e una serie tv dal libro di FagnaniRoma, 26 set. (askanews) – “Mala. Roma Criminale” di Francesca Fagnani, edito da SEM Libri, diventa un film e una serie tv. Dopo il grande successo del libro della giornalista, Fremantle ha annunciato di aver acquisito i diritti per produrre i due progetti.


I soggetti di film e serie saranno firmati da Leonardo Fasoli e da Francesca Fagnani, che dichiara: “Sono entusiasta del fatto che Mala. Roma criminale dia vita a un film e poi a una serie e sono felicissima di lavorare con un partner di grandissima esperienza come Fremantle che darà uno slancio internazionale alla storia che ho raccontato”. “Raramente ho incontrato professionisti competenti e appassionati come Francesca. Affrontare insieme questa nuova sfida ci rende orgogliosi e felici. Mala. Roma criminale è un grande libro, l’ambizione è farne un film e una serie all’altezza”, afferma Marco Tombolini, CEO di Fremantle Italia


Nel libro si racconta di come la pace sia finita e le gang siano in guerra. Sotto il manto della grande bellezza, nel sottosuolo perso e dannato di Roma scorre un fiume di violenza. Sequestri, pestaggi, torture e omicidi si susseguono. Lo scontro infuria, invisibile agli occhi dei più. È così da quando, il 7 agosto 2019, Fabrizio Piscitelli detto Diabolik, capo degli Irriducibili della Lazio e ai vertici della “batteria di Ponte Milvio”, viene freddato da un sicario che gli spara alla testa, mentre se ne sta seduto su una panchina al parco degli Acquedotti. Ma Diabolik è solo la punta dell’iceberg di quella rete di organizzazioni criminali che governano sul territorio: connection tentacolare che comprende il cartello di Michele ‘o Pazzo, la malavita storica e quella emergente, e poi il sodalizio, spietato e potente, degli albanesi, che sono cresciuti all’ombra di Piscitelli e sono diventati i Signori del narcotraffico. Così, la vendetta è l’innesco di un conflitto senza quartiere per il controllo delle piazze di spaccio, dal litorale ostiense a Tor Bella Monaca: un business gigantesco in cui tonnellate di coca muovono milioni.

Per i 90 anni di Sophia Loren anche una Chiave di Cinecittà

Per i 90 anni di Sophia Loren anche una Chiave di CinecittàRoma, 21 set. (askanews) – Il ministero della Cultura, Cinecittà e Archivio Luce hanno fatto un regalo a Sophia Loren in occasione del suo novantesimo compleanno: il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni e la presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia hanno consegnato alla diva la prima “Chiave di Cinecittà”, a lei dedicata, “per il suo eccezionale contributo alla cinematografia mondiale”. La cerimonia, che si è tenuta al The Space Cinema Moderno con, in chiusura, la proiezione dell’episodio “Pizze a credito” tratto dal film “L’oro di Napoli” (1954) di Vittorio De Sica nella nuova versione restaurata in 4K da Luce Cinecittà e Filmauro.


L’iniziativa rientra tra quelle promosse quest’anno da Cinecittà in Italia e all’estero per la ricorrenza dei novant’anni di Sophia Loren. Dopo la retrospettiva dedicata all’artista lo scorso giugno a New York, organizzata in collaborazione con il Lincoln Center, e l’omaggio messo in campo con l’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, il prossimo appuntamento è fissato per novembre a Los Angeles, dove è in programma un’ampia retrospettiva all’Academy Museum of Motion Pictures, che sarà l’occasione per presentare in anteprima un altro dei restauri di pellicole con protagonista la grande diva realizzati nel 2024 da Cinecittà, il film “Sabato, domenica e lunedì”. Queste le motivazioni del riconoscimento a Sophia Loren: “Alla diva dal singolare talento e dal fascino irresistibile che con le sue interpretazioni ha scritto la storia della settima arte, la prima ‘Chiave di Cinecittà’, un omaggio dagli Studi simbolo dell’eccellenza del sistema cinematografico italiano, dove ha preso il via la sua straordinaria carriera. Un riconoscimento che sottolinea il grande carisma e la versatilità di un’artista che con il suo esempio ha raccontato al mondo l’immagine dell’Italia più bella”. Lucia Borgonzoni, Sottosegretario alla Cultura: “Doveroso per il Ministero della Cultura rendere omaggio ad un’artista di eccezionale talento che tanto ha dato lustro all’Italia nel mondo. Le sue memorabili interpretazioni in film tra i più grandi capolavori della cinematografia di sempre sono pagine di storia di cui andare orgogliosi, che è nostro compito custodire per consegnarle in eredità alle generazioni che verranno. Cesira per Vittorio De Sica, Antonietta per Ettore Scola, Sofia Cocozza per Dino Risi: i ricordi di ognuno di noi sono legati a doppio filo a questi personaggi, ma non c’è solo l’attrice. Sophia è anche e soprattutto un esempio di femminilità unica e genuina diventato un modello, una di quelle personalità che ci fanno andare a testa alta quando parliamo della nostra identità. Con questo riconoscimento l’abbraccio di Roma e del Paese a Sophia Loren, icona della cultura italiana”.


Ha dichiarato Sophia Loren: “È una grande gioia essere qui con voi e ricevere questo riconoscimento unico. Un simbolo denso di significato che sintetizza la mia carriera e allo stesso tempo mi ricorda quegli inizi così pieni di speranza e fiducia nel futuro. Ringrazio il sottosegretario Lucia Borgonzoni e la Presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia per aver voluto celebrare il mio compleanno con la consegna di questo prezioso oggetto e questa emozionante cerimonia con la mia famiglia e i miei amici”.

”The Making of Berlin”, prima nazionale al Mattatoio a Roma per Ref

”The Making of Berlin”, prima nazionale al Mattatoio a Roma per RefRoma, 14 set. (askanews) – Dopo l’opening week diffusa del tra il Teatro Costanzi, l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e l’Auditorium Conciliazione, la trentanovesima edizione del Romaeuropa Festival continua la sua terza settimana al Mattatoio, cuore pulsante del festival grazie alla collaborazione con Azienda Speciale Palaexpo. Sabato 21 e domenica 22 settembre sarà la compagnia fiamminga Berlin tra le più interessanti della scena internazionale contemporanea, attualmente alla guida di NTGent dopo Milo Rau, la protagonista del terzo fine settimana di spettacoli del Ref2024, con due creazioni.


“The making of Berlin”, in prima nazionale, (21.09, h.19; 22.09 h.15 e 19) somma dei linguaggi e delle estetiche che caratterizzano i lavori del collettivo, ricostruisce la storia di Friedrich Mohr direttore di scena della Berliner Philharmoniker, e del suo sogno di eseguire per l’ultima volta alla fine della guerra, la Marcia funebre di Sigfrido dalla “Götterdämmerung” di Wagner. Una storia non conclusa, troncata del suo finale, che il gruppo fiammingo decide di completare con l’aiuto dell’Orchestra dell’Opera e del Balletto Fiammingo, della stazione radiofonica Klara e dell’attore tedesco Martin Wuttke, noto al grande pubblico per “Inglourious Basterds” di Tarantino. Tra lo studio di reperti d’epoca, reenactment, ricostruzioni musicali e filmiche, la storia di quest’uomo “non coraggioso” – che non si oppose quando i suoi colleghi musicisti e amici ebrei furono espulsi dall’orchestra – è riportata in scena. Eppure, il progetto di ricostruzione si ingarbuglia in eventi inaspettati, realtà e finzione collidono, e la storia documentata di Mohr appare piena di inesattezze e tentativi di riparare l’irreparabile. Il secondo spettacolo è “Zvizdal” – Chernobil So Far So Close, (21.09, h.21.30; 22.09 h.17.30 e 21.30) che ripercorre la storia di una coppia di anziani nella città contaminata dopo il fallimento di un esperimento atomico il cui impatto devastante provocò un drastico cambiamento nella vita degli abitanti del luogo che lasciarono le loro case per non farvi più ritorno. Tutti, tranne Pétro e Nadia, una coppia di coniugi sessantenni nati e cresciuti a Zvizdal. Berlin ha seguito questa coppia dal 2011 al 2016 costruendo il ritratto cinematografico di una città fantasma e delle due persone che la abitano. “Zvizdal” è una storia di solitudine, sopravvivenza, povertà ma anche di speranza e di amore tra due anziani ottantenni circondati da luoghi pietrificati e invasi dalla natura e dalle radiazioni incolori e inodori che pervadono ogni luogo.

”Harry Potter e il principe Mezzosangue”, il film-concerto a dicembre

”Harry Potter e il principe Mezzosangue”, il film-concerto a dicembreRoma, 11 set. (askanews) – L’Orchestra Italiana del Cinema presenta in prima italiana “Harry Potter e il Principe Mezzosangue in Concerto”, sesto film della celebre saga in arrivo al Teatro Arcimboldi di Milano venerdì 13 e sabato 14 dicembre e all’Auditorium Conciliazione di Roma venerdì 27 e sabato 28 dicembre 2024.


Sul palco una straordinaria formazione di 80 musicisti che, sotto la direzione del Maestro Timothy Henty a Milano e del Maestro Caleb Young a Roma, eseguirà l’indimenticabile colonna sonora di Nicholas Hooper dal vivo, in perfetto sincrono con la proiezione dell’intero film, in alta definizione su uno schermo di 12 metri e con i dialoghi in italiano. Le date italiane sono presentate in esclusiva nazionale da Music Village/Forum Studios con la produzione esecutiva di Marco Patrignani.


Un evento in anteprima assoluta per l’Italia, in attesa del Roma Film Music Festival, la manifestazione internazionale dedicata al mondo delle colonne sonore e ai suoi protagonisti che vedrà la sua quarta edizione a Roma dal 7 al 12 aprile 2025. Warner Bros. Discovery Global Themed Entertainment e CineConcerts firmano la serie di concerti targati Harry Potter e l’unico tour ufficiale. Dal debutto mondiale di “Harry Potter e la Pietra Filosofale in Concerto” nel 2016, più di 3 milioni di fan hanno vissuto questa esperienza magica, con oltre 2.973 spettacoli programmati in più di 48 paesi fino al 2025.


“In un certo senso Harry Potter lo abbiamo visto crescere, e noi siamo cresciuti con lui”, ricorda Marco Patrignani, Founder e Presidente dell’Orchestra Italiana del Cinema e Direttore Artistico del Roma Film Music Festival. “La nostra orchestra è la prima realtà in assoluto specializzata in questo genere di concerti, dove sensibilità artistica e perizia tecnica si fondono per regalare emozioni uniche agli spettatori di tutte le età. È anche grazie al grande successo del format del cineconcerto – sperimentato nel tempo anche su altri blockbuster – che tre anni fa è nato il Roma Film Music Festival, di cui ad Aprile 2025 celebreremo la quarta edizione”. Nominata per il GrammyAward nel 2010, la colonna sonora di Nicholas Hooper ritorna in questo capitolo di Harry Potter debuttando al ventinovesimo posto nella classifica di Billboard 200, diventando così la colonna sonora più alta in classifica di tutta la saga di Hogwarts. Considerata “emotivamente travolgente” da Variety, presenta motivi unici e straordinari che ben rappresentano la grandezza e la portata del Mondo Magico.


Justin Freer, Presidente di CineConcerts e Produttore/Direttore della serie di concerti dei film di Harry Potter, spiega: “La serie di film di Harry Potter è un fenomeno culturale unico nella vita che continua a deliziare milioni di fan in tutto il mondo. È con grande piacere che offriamo ai fan, per la prima volta, l’opportunità di sperimentare le colonne sonore premiate eseguite dal vivo da un’orchestra sinfonica, mentre il film viene proiettato simultaneamente su grande schermo. Questo è davvero un evento indimenticabile”. Brady Beaubien di CineConcerts e Produttore di Concerti per la serie di concerti dei film di Harry Potter ha aggiunto: “Harry Potter è sinonimo di emozione in tutto il mondo e speriamo che, eseguendo questa incredibile musica insieme al film completo, il pubblico possa godere nel ritornare al Mondo Magico”.

Fabrizio Colica e Antonio Giuliani, riparte stagione al Nuovo Orione

Fabrizio Colica e Antonio Giuliani, riparte stagione al Nuovo OrioneRoma, 11 set. (askanews) – Il 19 settembre il Nuovo Teatro Orione a Roma apre le sue porte al pubblico per presentare la stagione teatrale 2024/2025 “Oltre – Nuovi confini”, la più fitta e variegata mai annunciata all’Orione, che si presenta come un vero cambio di passo: 14 spettacoli di cui 4 produzioni originali, più di 150 artisti coinvolti tra anteprime nazionali e format innovativi che vanno incontro a tutti i gusti e tutte le età, tra performance inedite e creator che per la prima volta escono dalla dimensione digital per salire sul palco.


Spettacoli ed esperienze si alterneranno fra il grande palcoscenico e Scena, un foyer tutto rinnovato che per tre giorni a settimana (lunedì, martedì e mercoledì) diventerà un social club, un locale aperto a tutti con la giusta atmosfera e una sua programmazione inedita fatta di arte, musica, talk, performance attoriali e tanti altri eventi. La stagione del Nuovo Teatro Orione, che vedrà protagonisti Fabrizio Colica (Le Coliche), Antonio Giuliani, Claudia Gusmano e molti altri, sarà presentata con un evento di lancio aperto al pubblico, a partire dalle ore 18. Parteciperanno i direttori artistici Carlo Oldani, Claudio Romano Politi e Gabriele Figus, i produttori e il cast artistico dei vari spettacoli in programma. Dalle 19 via libera allo START party, fra drink, dj set e buon cibo che accompagneranno gli ospiti alla scoperta del nuovo posizionamento del Teatro, per una serata di networking e divertimento.


La proposta culturale multi sfaccettata del Nuovo Teatro Orione vede fra i primi titoli “Arancione”, al via il 2 novembre, spettacolo scritto, diretto e interpretato da Fabrizio Colica, protagonista con il fratello del duo comico “Le Coliche”: questo è solo il primo appuntamento di una stagione che punta sulla produzione di nuovi format, come il live podcast #nofilter, dove intervistatrice (la speaker di RDS Francesca Romana D’Andrea) e ospite si siedono in abiti da casa nel salotto dell’Orione e parlano di tutto senza filtri (fra le prime ospiti, l’attrice e comica Angelica Massera) e su esperienze inedite, come il particolarissimo Food Ensemble, una performance live di musica e cucina da vivere come un concerto e da gustare come una cena, sul palco e per pochi fortunati. Fra le novità del Nuovo Teatro Orione ci saranno anche Divengers, 5 tra i più popolari influencer e divulgatori scientifici della scena social italiana – Virginia Benzi (Quantum Girl); Matteo Alviani (Dexter); Erik Viotti (Il Prof di Montagna), Vincenzo Mauro (3minuticolprof) e Riccardo Azzali (filosofiascienza) – che accompagneranno lo spettatore in un viaggio di 100 minuti nella scienza, prendendo le mosse dalla celebre frase di Einstein, capovolgendone il significato, e provando a guardarla da una prospettiva completamente diversa (Dio gioca a dadi, 21 settembre).


A febbraio 2025 saliranno sul palco anche i protagonisti di “Compagni di scuola”, spettacolo tratto dal celebre film di Carlo Verdone. Oltre agli spettacoli sul palco, accompagnati da workshop di recitazione e musical, vivace anche l’attività nel foyer Scena | Social Club, che ospiterà eventi settimanali con musica, performance, mostre ed eventi capaci di suscitare curiosità e promuovere l’aggregazione, trasformandosi in un vero punto di ritrovo per il quartiere, come il podcast – rigorosamente live – “Unboxing” di Psicologacruda e Lorenzo Maragoni, che inizia il 9 ottobre e durante il quale il pubblico ha la possibilità di porre domande anonime a lei come psicologa e sessuologa, e lui come stand up comedian e poeta.


Un teatro storico, che nasce negli anni ’50 e che tante volte in questi settant’anni ha cambiato pelle: opera, posa, cinema e televisione. Quella del Teatro Orione è una storia fatta di icone, di attori-simbolo come Ugo Tognazzi e Gigi Proietti e di rivoluzioni artistiche che, decennio dopo decennio, hanno raccontato le diverse facce dell’intrattenimento teatrale romano. Con la direzione artistica di Carlo Oldani, Claudio Romano Politi e Gabriele Figus, il Nuovo Teatro Orione vuole presentarsi al pubblico con una identità ibrida, label free, non più come teatro bensì come spazio polifunzionale, premiando l’inedito e mettendo a disposizione dell’arte, della cultura e dell’aggregazione, una piattaforma – con doppio palco e spazio off – aperta 7 giorni su 7.

Il producer Mace terrà il suo primo concerto al Forum di Milano

Il producer Mace terrà il suo primo concerto al Forum di MilanoMilano, 11 set. (askanews) – Mace, uno tra i più importanti e riconosciuti producer della scena musicale italiana, il 18 ottobre 2024 terrà il suo primo concerto all’Unipol Forum di Milano.


An Out Of Body Experience porterà Mace in formazione live che accompagnerà lo spettatore in un viaggio extracorporeo, fuori dal sé, verso una dimensione collettiva e mondi onirici. Ripercorrendo il meglio di Obe, Maya e Oltre, il concerto sarà un’esperienza multisensoriale in cui abbandonarsi completamente, con sezioni più spiccatamente live a cavallo tra i generi musicali – grazie anche ai numerosi ospiti cantanti e musicisti sul palco – ed altre sezioni dall’anima più clubbing, con momenti di elettronica pura, fisica ed ipnotica.


Le prevendite del concerto, prodotto da A1 Concerti, sono disponibili su www.ticketone.it Mace (pseudonimo di Simone Benussi), dopo quasi 20 anni come collaboratore dei più importanti rapper e un’intensa carriera da Dj, pubblica nel 2021 “Obe”, il suo primo album colmo di grandi ospiti che ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama musicale italiano, anticipato dal singolo “La canzone nostra”, con Salmo e BLANCO che si è affermato tra i brani più iconici dell’ultimo decennio, totalizzando 6 dischi di platino.


Oltre al suo progetto solista, MACE ha prodotto grandissimi successi come “Ho Paura di Uscire 2” di Salmo e Lazza, “Chic” di Izi, “Pamplona” di Fabri Fibra, “10 Ragazze” di Rkomi e Ernia, l’intero album “DNA” di Ghali. La lista degli artisti con cui ha collaborato (che include anche Marracash, Geolier, Mengoni, Venerus, Colapesce, Gue), è davvero estesa e variegata.

Da Battista a Lillo e Greg, riparte la stagione del Teatro Olimpico

Da Battista a Lillo e Greg, riparte la stagione del Teatro OlimpicoRoma, 10 set. (askanews) – Riparte dal 19 settembre la nuova stagione del Teatro Olimpico: 39 spettacoli di cui 14 in abbonamento per una programmazione che spazia dalle rappresentazioni più tradizionali alle più innovative, attraversa la danza, il musical, la musica e arriva alla comicità, da quella più classica alla più irriverente. Un palco da sempre attento alla nuova scena e ai nuovi talenti, con uno sguardo internazionale e vigile sui rapidi cambiamenti della società.


“Nel comporre una stagione la prima esigenza è quella di scegliere un criterio”, spiega il direttore artistico del Teatro Olimpico Lucia Bocca Montefoschi. “Quest’anno abbiamo costruito insieme spettacoli che si possano in qualche modo considerare una collana di pietre preziose, ognuno con una sua luce, un suo colore e un suo splendore. Il nostro scopo è quello di offrire un intrattenimento intelligente, adatto alla propria inclinazione, variegato nelle proposte e sempre eccellente nella qualità. Niente è più prezioso di un’emozione a teatro”. Per la commedia, tornano i grandi nomi che proprio da questo palco sono partiti: Massimo Lopez e Tullio Solenghi (dal 20 novembre al 1 dicembre); Maurizio Battista con uno show inedito e sorprendente, deciso a riportare in teatro il Gran Varietà di una volta con un cast sempre diverso (dall’11 dicembre al 16 febbraio); Lillo e Greg in Prima nazionale con MOVIe ERCULeO (dal 19 febbraio al 9 marzo), come da titolo tutto ironicamente dedicato al mondo del cinema. Non mancano i nomi della nuova scena: il giovane romano Emiliano Luccisano, superstar dei social e non solo, arriva dal 14 al 16 aprile. Esperienze D.M. – Seconda Stagione, con i content creator e fenomeni YouTuber Awed, Dadda e Dose (4 e 5 novembre). Ancora, ecco lo stand-up comedian Filippo Giardina (3 ottobre) e Dado (30 aprile).


Sul palco per la danza torna la collaborazione con l’Accademia Filarmonica Romana, che parte con l’originale coreografia di C’era una volta Cenerentola, realizzato dal Balletto di Roma (dal 10 al 13 ottobre). Dal 31 ottobre al 3 novembre ecco Tango. Historias de Astor, con Miguel Angel Zotto. Dal 14 al 17 novembre arriva Parsons Dance, la storica compagnia americana torna con Balance of Power, la forza dirompente di una danza carica di energia, atletica e vitale. Ancora uno sguardo internazionale sul palco del Teatro Olimpico con lo Schiaccianoci della compagnia International Classic Ballet, che riunisce i migliori talenti del balletto classico (dal 5 all’8 dicembre). Dal 1 al 13 aprile tornano i MOMIX, la compagnia di acrobati e ballerini che da tempo incanta il pubblico di tutte le età tra fantasiose immagini e sorprendente movimento creativo. Per gli amanti del musical e dell’intrattenimento, arriva dall’11 al 23 marzo per la prima volta in versione teatrale il film dei fratelli Vanzina Sapore di mare – Il Musical: un viaggio romantico, travolgente e nostalgico per rivivere una stagione felice accompagnata da una grandiosa colonna sonora. Poetico, universale e senza tempo, Slava’s Snowshow è lo spettacolo ideato dal “migliore clown al mondo” e calca la scena dal 26 al 30 marzo. Il grande illusionismo e la magia a teatro tornano con Incanti dal 18 al 20 aprile: sei dei più premiati illusionisti italiani si alternano in uno spettacolo dall’intrigante drammaturgia.


Il filone musicale inizia con Morricone dirige Morricone: la Grande Musica per il cinema in versione originale (5 e 6 ottobre). Il Maestro Andrea Morricone dirige i 52 elementi dell’Orchestra Roma Sinfonietta in un concerto tributo al grande compositore. Si continua con la festa sfrenata, allegra e giocosa dell’Orchestraccia (dal 7 al 10 novembre) con il nuovo spettacolo Trattoria Orchestraccia) mentre i Pink Floyd Legend (dal 7 all’11 maggio) tornano con il concerto evento dedicato all’album THE WALL, dopo il grande successo e gli oltre 7.000 spettatori della Week dello scorso anno. I mitici Latte e i suoi derivati sono sul palco con il loro rock demenziale il 3 marzo mentre il 28 aprile ci sarà un tributo alla musica dei Coldplay firmato dai Liveplay, gruppo di riferimento in Italia ed Europa della band.


Ancora, una serie di omaggi agli artisti che hanno segnato il mondo della musica e dello spettacolo. L’11 novembre la serata è dedicata a uno dei giganti del cantautorato italiano, Lucio Dalla; il 12 novembre arriva Raffaella! Omaggio alla Carrà; il 13 ecco il genio indiscusso della musica pop, Michael Jackson; il 3 dicembre la magia di Franco Battiato con Voglio vederti danzare. Il cantautore Erminio Sinni è in scena il 24 febbraio; il 29 aprile l’immenso patrimonio musicale di Pino Daniele è protagonista della serata con i Musicanti accompagnati da Tony Esposito; chiude la stagione Sounds of Legends con i capolavori senza tempo di Hans Zimmer il 12 maggio. Non manca nella nuova stagione dell’Olimpico una riflessione sulla cronaca e la società attraverso uno sguardo attento all’attualità. L’1 e 2 ottobre arriva Stefano Nazzi, ovvero la voce di uno dei podcast più ascoltati e seguiti d’Italia, con Indagini Live; il 4 ottobre la criminologa Roberta Bruzzone; il nomade digitale Gianluca Gotto (28 ottobre); il 29 ottobre attesissimo l’incontro con Umberto Galimberti; il 2 dicembre lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet e il 25 febbraio un coinvolgente appuntamento con l’arte e Vittorio Sgarbi. Completano il cartellone: Catarina dei Pupazzi, una pregiata produzione Politeama dedicata ai più giovani e non solo (dal 19 al 26 settembre); Angelo Maggi (28 settembre); il 6 novembre il teatro ospiterà il Gran Galà dell’ANAT; seguirà la serata di Gala dedicata ad Adriana Panni (18 novembre) organizzata dall’Accademia Filarmonica Romana; La milonga del Fútbol con la voce di Federico Buffa (19 novembre); il mentalista Francesco Tesei (4 dicembre).

Guida estrema e monster truck, anche a Roma arriva “Motor Show Italia”

Guida estrema e monster truck, anche a Roma arriva “Motor Show Italia”Roma, 9 set. (askanews) – Ciak, si gira! I motori diventano protagonisti di un evento che ha riscosso grande successo in tutte le fiere d’Italia. Fa tappa anche a Roma il “Motor Show Italia”, per la gioia degli appassionati. Rombo dei motori, adrenalina pura e le fedeli riproduzioni di alcune auto che hanno infiammato le platee cinematografiche, come quelle della saga di Fast & Furious oppure Saetta Mc Queen e Mac, protagonisti di Cars e dei suoi sequel, ma anche la Chevrolet Camaro Transformer.


Tutto questo in viale Tor di Quinto 57, dal 21 settembre al 20 ottobre 2024, per un evento unico con spettacoli tutti i giorni ore 18.30, sabato alle ore 16 e ore 18.30, mentre domenica ben tre spettacoli alle ore 11, alle 16 ed alle 18.30 ( martedì e mercoledì riposo). Prodotto dalla Lidia Togni Eventi, un super appuntamento per la famiglia che farà rimanere tutti a bocca aperta per le mirabolanti imprese dei suoi stuntman. Grande attesa anche per la presenza dei Monster Truck americani con le loro ruote gigantesche, che potranno essere visitati dal pubblico per vivere l’ebbrezza di una esperienza avventurosa.

Numa canta “Mi manchi”, un omaggio alla grande Loredana Bertè

Numa canta “Mi manchi”, un omaggio alla grande Loredana BertèMilano, 9 set. (askanews) – Numa canta “Mi manchi” e rende omaggio alla grande regina del pop rock italiano Loredana Bertè. La cover è stata arrangiata da Phil Palmer e Max Minoia.


Annoverato tra i brani più cult di Loredana Bertè, il testo di “Mi manchi” fu scritto dalla stessa Loredana per essere dedicato al marito dell’epoca Bjon Borg, alla fine della loro relazione. Una dichiarazione d’amore intensa e sincera, di chi sa già di aver perso in partenza: “Mi hanno detto che hai un’altra storia che quando sei con lei poi l’abbracci e la stringi come stringevi me quando ballavamo e mi dicevi amo solo te”. La parte musicale fu scritta e arrangiata da Mauro Paoluzzi, produttore delle più grandi cantanti del panorama italiano come Gianna Nannini, Patty Pravo e Anna Oxa.


“Mi manchi”, pubblicato nel 1993, è stato un brano amato da molti inclusa Numa, che condivide con Paoluzzi un’amicizia e una collaborazione artistica di lunga data che oggi li unisce nuovamente nella realizzazione di questa importante produzione musicale, insieme a Phil Palmer. La cantante romana dichiara: “Trovo che questo testo scritto da Loredana sia assolutamente struggente; parla infatti della forza di un amore non più corrisposto ma comunque incondizionato e totalizzante che non conosce né strategie né inutile orgoglio.


Ho sempre riscontrato una immensa dignità nell’avere rispetto per i propri sentimenti, anche qualora non vengano ricambiati, nel dichiararsi apertamente anche quando una relazione sta andando in crisi, perché è impossibile arginare il richiamo del cuore ed è giusto che ci sia sempre in ciascuno la speranza di una rinascita, piuttosto che soccombere ad un fallimento. E se alla fine di tutto una storia d’amore non riesce comunque ad andare avanti, è giusto accettarlo sapendo di non aver lasciato nulla di intentato”.


Anche Numa ha vissuto direttamente sulla propria pelle quella forma di amore appassionato, incondizionato, disarmante e senza difese, in cui sembra impossibile dire la parola “addio” e si riesce solo a dire “Ti amo”. La realizzazione dei nuovi arrangiamenti di “Mi manchi” è stata affidata all’esperienza musicale di Max Minoia, polistrumentista e anche lui produttore. Il Mixing e mastering è stato seguito dal produttore Matteo Caretto, mentre le chitarre sono state suonate magistralmente da Phil Palmer. Durante la registrazione, in studio insieme a NUMA anche lo stesso Mauro Paoluzzi, in veste di vocal coach e supervisore. A Numa la direzione artistica. Il 6 settembre 2024, Mauro Paoluzzi ha ricevuto il Premio Tenco come “Miglior Arrangiatore e Produttore Musicale”. In questa prestigiosa occasione Numa e’ stata invitata a rendere omaggio a due delle più grandi artiste della musica leggera italiana, da lui prodotte con grande successo, come Anna Oxa e Loredana Berte’. E’ anche grazie a questa importante occasione condivisa con Paoluzzi che Numa ha deciso di dare ancor più voce e lustro al brano “Mi manchi”, attraverso questo rilevante progetto musicale in prossima uscita ed il relativo videoclip. Ad accompagnare l’uscita del singolo, il videoclip diretto dall’eclettico Luca Bizzi che Numa definisce il “suo tutto” per la capacità di riuscire a raccontare l’artista e la donna in mille modi differenti mantenendo la coerenza e la forza comunicativa che la contraddistinguono. Luca è al fianco di Numa da circa 10 anni ed insieme hanno realizzato oltre 20 videoclip musicali. Luca Bizzi insieme a Numa hanno voluto rappresentare l’immagine di una donna forte ed innamorata che mostra tutti gli aspetti della sua essenza, da quella più sensuale a quella di un corpo interamente dipinto dai colori delle sue emozioni, da due braccia incatenate dalla sofferenza alla metafora di una pista d’atterraggio o di decollo, dove tutto può partire o può tornare nel lungo viaggio della vita. NUMA racconta i mille volti dell’anima della donna che contemporaneamente può essere forte e fragile, combattiva o disperata, vincitrice o perdente ma che sceglie di non rinunciare mai all’amo -re. Il videoclip è stato girato sulla pista d’atterraggio situata a Ponte Galeria, presso la LIAD, Avio “elisuperficie” del comandante Vittorio Lazzarotto che ha dato personalmente a Numa lezioni di volo all’interno del simulatore per rendere più realistiche possibili le scene di un atterraggio.