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Esce “Discoteca” il nuovo singolo dei Tropea

Esce “Discoteca” il nuovo singolo dei TropeaMilano, 7 nov. (askanews) – Esce venerdì 10 novembre con peermusic ITALY e Artist First, “Discoteca”, il nuovo singolo dei Tropea, la band underground milanese arrivata in finale nell’ultima edizione di X-Factor. I Tropea dopo 6 anni di attività, hanno recentemente annunciato l’uscita del loro primo disco, il 12 gennaio: “Serole”, di cui sono stati realizzati dei vinili in edizione limitata andati subito sold-out e un’altra serie di vinili rossi che è ancora possibile pre-ordinare al seguente link: https://musicfirst.it/artisti/tropea-2157/serole-lp-rosso-3220 “Gallipoli”, uscito lo scorso settembre, è stato il primo brano ad anticipare questo nuovo ed importante progetto, di cui “Discoteca” rappresenta il secondo tassello. Raccontano i Tropea a proposito: “Vi invitiamo con “Discoteca” a dimenticarvi per un attimo di tutti i vostri impegni e semplicemente ballare con noi questa danza notturna e mediterranea. Con questa canzone vogliamo dipingere la frenesia ritmata che scandisce la nostra vita. Il testo e la musica sono di Domenico, che l’ha scritta di getto, in un momento di lucida malinconia. L’abbiamo subito fatta nostra, intrigati dal carattere evocativo ma allo stesso tempo materiale del brano. Abbiamo visto nella melodia un movimento ripetitivo, quasi coreografico su cui suonare, suonare, suonare. Nel pezzo c’è anche il legame con la musica mediterranea, con cui ognuno di noi ha un rapporto profondo. “Discoteca” prosegue il nostro percorso nei “luoghi dell’anima”, dopo Gallipoli, la nostra canzone precedente, Serole, il titolo del nostro primo album appena annunciato, e ovviamente, Tropea”. Oltre all’uscita del loro primo disco “Serole”, i Tropea hanno annunciato anche un tour che li vedrà protagonisti in giro per la penisola nei principali club: 2 febbraio 2024 | Napoli @ Auditorium Novecento 3 febbraio 2024 | Firenze @ Glue 15 febbraio 2024 | Torino @ Cap 10100 16 febbraio 2024 | Verona @ The Factory 17 febbraio 2024 | Pordenone @ Capitol 22 febbraio 2024 | Milano @ Santeria Toscana 31 23 febbraio 2024 | Roma @ Wishlist 24 febbraio 2024 | Bologna @ Covo Club 23 marzo 2024 | Lido Adriano (RA) @ Cisim

Parata di artisti per la Milano Music Week dal 20 al 26 novembre

Parata di artisti per la Milano Music Week dal 20 al 26 novembreMilano, 6 nov. (askanews) – Da anni Milano è la capitale della musica e si conferma tale con il ritorno in forma completamente rinnovata dal 20 al 26 novembre della Milano Music Week. Con un quartier generale totalmente dedicato in Torneria Tortona, che diventerà il punto di riferimento per il pubblico e gli addetti al settore, ospitando uno spazio di coworking, panel, incontri con gli artisti, workshop, percorsi tematici, party, djset e showcase tutti giorni.

Un’edizione ricca di contenuti sviluppati dalla Milano Music Week, promossa e fortemente voluta da Comune di Milano – Assessorato alla Cultura, Assoconcerti, Assomusica, Fimi – Federazione Industria Musicale Italiana, Nuovo Imaie e SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, con il patrocinio del Ministero della Cultura, sotto la direzione artistica di Nur Al Habash (direttrice della Fondazione Italia Music Lab) e con la curatela speciale di Francesca Michielin. La poliedrica artista, cantautrice e polistrumentista, conduttrice con all’attivo due edizioni di X Factor, scrittrice, podcaster di successo con il suo Maschiacci, curerà una serie di eventi all’interno del palinsesto. Main sponsor di questa edizione sono UniCredit, UniCredit Allianz Vita e UniCredit Allianz Assicurazioni.

In occasione della preserazione dell’evento il Sindaco Giuseppe Sala, ha detto: «Il legame di Milano con la musica è forte e radicato nel tempo. Dalla lirica alla musica classica, dalla leggera a quella pop, al rock, al rap: non c’è genere musicale che non abbia trovato nella nostra città il luogo adatto in cui svilupparsi e farsi conoscere al grande pubblico, qualsiasi momento storico si voglia considerare. Sono certo che la Milano Music Week celebrerà anche quest’anno questo rapporto speciale, valorizzando musicisti, interpreti e tutte le professionalità del mondo dell’industria musicale, attraverso incontri, dibattiti e riflessioni coinvolgenti». «Tutte le energie musicali della città convergono nella prossima edizione della Music Week, che è quest’anno ancora più ricca, diffusa, e sempre più affermata a livello nazionale. Un grande in bocca al lupo alle curatrici, a Nur Al Habash e in particolare a Francesca Michielin, che per la prima volta partecipa alla costruzione del programma della week milanese: un programma che, anche in questa nuova edizione, riguarda tutta la filiera musicale, dagli artisti ai tecnici, dalla produzione all’editoria, per abbracciare un mondo che a Milano trova e ha sempre trovato spazio, risorse e talenti per crescere, in Italia e all’estero» ha aggiunto Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano.

Per Francesca Michielin, curatrice speciale «In quanto musicista e artista italiana, alla Milano Music Week vorrei puntare i riflettori sul ruolo delle artiste donne in un ambiente discografico in cui purtroppo non sono ancora abbastanza protagoniste. Mi piacerebbe non solo creare occasioni di confronto e dialogo su ciò che accade alla musica scritta e prodotta da donne, ma anche dare ampio spazio alla riflessione sulla difficoltà di essere donne in un mondo musicale che non sempre ha tempo per accogliere una maternità, ad esempio. Per la prima volta porterò Maschiacci a teatro e, sempre per la prima volta, parlerò di musica e testi musicali con l’obiettivo di riflettere ancora una volta sulla potenza del linguaggio e il peso delle parole». «La Milano Music Week quest’anno fa un salto di qualità: un vero e proprio quartier generale con più sale a disposizione, tantissimi partner e sponsor che si sono uniti per la prima volta alla manifestazione e tanti ospiti prestigiosi. Siamo particolarmente orgogliosi nel vedere organizzazioni internazionali della musica che scelgono la Week come occasione di incontro tra i propri membri, a dimostrazione che l’evento sta diventando via via sempre più attraente anche all’estero – così come siamo orgogliosi nel vedere quanti attori cittadini hanno contribuito spontaneamente alla Music Week organizzando eventi imperdibili in tutti i quartieri di Milano. Per questo spero che tutti, appassionati e professionisti della musica, possano ritrovarsi ancora una volta nella nostra Music City per fare rete, confrontarsi, imparare, e ovviamente ascoltare concerti e divertirsi» ha concluso Nur Al Habash, Direttrice Artistica dell’evento.

Tanti gli incontri con gli artisti firmati Milano Music Week, in cui il pubblico conoscerà più da vicino i propri idoli con talk tematici che offrono nuove prospettive (la maggior parte dei quali saranno in Torneria Tortona): Francesca Michielin registrerà una puntata speciale del suo podcast Maschiacci al Teatro Filodrammatici, Manuel Agnelli ripercorrerà la sua carriera eclettica in uno scenario discografico in costante mutamento, Ariete sarà protagonista di un podcast registrato dal vivo al Teatro Filodrammatici, Alfa, protagonista di un’ascesa nel pop italiano, ci parlerà di canzoni d’amore, Angelina Mango racconterà le diverse fasi del suo percorso fino ad arrivare a questo momento d’oro, Tommaso Paradiso partirà dal suo ultimo album per delineare la sua espressione artistica, Neffa e Ele A si confronteranno su 50 anni di Hip Hop italiano, il collettivo Thru Collected con l’incontro “Se i fan diventano musicisti” affronterà i cambiamenti che la diffusione dell’A.I. porta nella musica e più in generale nella creatività, l’ospite internazionale Devendra Banhart si racconterà al Museo del Novecento intervistato dalla cantautrice Guinevere, con un talk al Teatro Fontana i CCCP – Fedeli alla linea celebreranno 40 anni dall’uscita del loro primo EP raccontando il percorso che li ha portati a risvegliare la “cellula dormiente”, YENDRY racconterà la sua ascesa nel panorama discografico internazionale, AKA 7EVEN parlerà dell’importanza di costruire una carriera autentica, MOTTA traccerà il suo nuovo inizio, l’eredità queer di Raffaella Carrà verrà narrata da Paola Iezzi e Fabio Canino, autore del libro “RaffaBook. Più che un libro, uno show del sabato sera”. EMI Records Italy, che festeggia la sua rinascita alla MMW, porterà nell’headquarter Nerissima Serpe. Ogni giorno in Casa Milano Music Week ci saranno party e tante altre iniziative presentate dagli sponsor. Il sito della Milano Music Week conterrà tutti gli eventi e le informazioni su come prenotarsi o come acquistare i biglietti.

Svelato cast di “Peter Pan-Il Musical” con Giò Di Tonno e Martha Rossi

Svelato cast di “Peter Pan-Il Musical” con Giò Di Tonno e Martha RossiMilano, 28 ott. (askanews) – Dopo il grande successo delle precedenti edizioni, “Peter Pan – Il Musical” torna in scena nei teatri di tutta Italia con una nuova produzione e un nuovo straordinario cast che accompagnerà gli spettatori in un entusiasmante viaggio verso l’Isola-che-non-c’è.

A dare il volto al bambino che non voleva crescere sarà il giovane performer italo-americano Leonardo Cecchi, idolo indiscusso di una generazione di ragazzi che lo ha amato nella serie tv “Alex & Co”, trasmessa da Disney Channel e Rai Gulp. Nel ruolo del famigerato Capitan Uncino troveremo un grande interprete del teatro italiano come Giò Di Tonno e a grande richiesta Martha Rossi, già talento di Amici di Maria De Filippi, tonerà in scena nel ruolo della dolce Wendy. Martina Attili, protagonista delle scorse edizioni di X-Factor, salirà sul palco nel ruolo di Giglio Tigrato. Gioacchino Inzirillo, noto performer di musical, cantante e insegnante di canto, si alternerà a Leonardo Cecchi nel ruolo di Peter Pan per alcune repliche mentre nelle altre vestirà i panni di Tritabudella. Renato Converso, apprezzato attore e comico, sarà nel ruolo del goffo e simpatico Spugna. Un cast eccezionale per un magico show che saprà conquistare il pubblico anche con i tanti effetti speciali come il volo di Peter Pan, l’utilizzo di tecnologie laser per il personaggio di Trilly, le imponenti scenografie che trasporteranno magicamente gli artisti dalla cameretta di Wendy, Michael e John al rifugio dei Bambini Sperduti e i colorati costumi in stile cartoon che daranno il tocco finale a quello che non è un semplice spettacolo teatrale, ma un vero e proprio sogno da condividere con gli amici e la famiglia. Queste le date attualmente previste: Lugano – Teatro LAC 29 e 30 novembre 2023 PARMA – Teatro Regio 6 dicembre 2023 Milano – TAM Teatro Arcimboldi dal 21 dicembre 2023 al 14 gennaio 2024 Roma – Teatro Brancaccio dal 16 al 21 gennaio 2024 Ancona – Teatro Le Muse 3 e 4 febbraio 2024 Napoli – Teatro Augusteo 13 e 14 febbraio 2024 Bologna – Europa Auditorium 17 e 18 febbraio 2024 Mantova – Pala Unical 20 febbraio 2024 Padova – Teatro Geox 24 febbraio 2024 Trieste – Teatro Rossetti 27 e 28 febbraio 2024 Brescia – Teatro Morato 2 marzo 2024 Bari – Teatro Team 9 e 10 marzo 2024 Gallipoli – Teatro Italia 12 marzo 2024 Ragusa – Cine Teatro Duemila 16 marzo 2024

Il “Miracolo laico” dei Negrita, un ritorno in grande stile

Il “Miracolo laico” dei Negrita, un ritorno in grande stileMilano, 25 ott. (askanews) – Rock energico, pieno di forza e convincente, i Negrita a Milano hanno infiammato il pubblico dell’Alcatraz. Un ritorno atteso dopo un lungo stop. Dopo 2 anni di assenza dai palchi e con l’ultimo disco pubblicato nel 2018, sono stati protagonisti di quello che Pau ha definito dal palco un “Miracolo laico” ossia il fatto che il ritorno live in elettrico nei club in cui ripropongono i brani cult del proprio repertorio sta avendo tanto successo di pubblico. In scaletta nella versione originale canzoni che sono diventate inno di intere generazioni: da “Mama Mae” a “Rotolando verso sud”, oltre a “Gioia Infinita”, “Ho Imparato a Sognare”, “A modo mio”, “Notte Mediterranea”.

Sempre fedeli al loro stile ma mai uguali a se stessi, Pau, Drigo e Mac hanno saputo crescere e cambiare nel tempo, tra evoluzioni rock, punk, pop ed elettroniche. Oltre 30 anni di musica e passione tra brani popolarissimi e chicche tirate fuori dal passato, il concerto dei Negrita è una festa di chitarre e passione. I Negrita riportano sul palco l’energia esplosiva a cui hanno abituato il proprio pubblico negli anni durante i propri live, portando sul palco le canzoni che li hanno resi una garanzia tra le band italiane.

“Niente è più Rock che alzare a dieci il volume degli amplificatori e lasciarsi andare sulle assi di un palco da club. Via gli sgabelli dei concerti acustici. Si torna a saltare, si torna all’elettrica” – ha dichiarato la band.

Una travolgente Angelina Mango a Milano annuncia nuova data live

Una travolgente Angelina Mango a Milano annuncia nuova data liveMilano, 24 ott. (askanews) – Sale sul palco dei Magazzini Generali di Milano e si capisce subito che è nata una stella. Una travolgente Angelina Mango ha annunciato ieri una nuova data live, “Pare una pazzia”, che si terrà il 17 aprile al Fabrique di Milano. L’evento è stato annunciato da Angelina durante la data milanese del “Voglia di vivere Tour”, la sua prima tournée nei club completamente sold out: la cantautrice, infatti, ha sorpreso i fan durante una diretta Instagram dal palco dei Magazzini Generali regalando un nuovo concerto per portare on stage, ancora una volta, un’esplosione di energia e condivisione, di ottimismo e spensieratezza.

Dopo aver incantato il suo pubblico in tutta Italia per la prima volta con uno show fatto di una vincente combinazione tra atmosfere spensierate e frizzanti e momenti più riflessivi, Angelina è pronta a mettersi in gioco con “Pare una pazzia” per un nuovo live al Fabrique, prodotto e organizzato da Live Nation, nella sua Milano in uno dei club più rilevanti della città

Milano celebra i 60 anni dei Rolling Stones al Teatro Nazionale

Milano celebra i 60 anni dei Rolling Stones al Teatro NazionaleMilano, 22 ott. (askanews) – Proprio nel giorno in cui i Rolling Stones presentano ‘Hackney diamonds’, il primo disco di inediti della band da diciotto anni a questa parte, gli Sticky Fingers, la celebre tribute band che è un vero e proprio riferimento in Italia e in Europa per gli appassionati dei Rolling, ricorda che il prossimo 7 novembre si esibirà al Teatro Nazionale di Milano per celebrare i 60 anni del gruppo. Era l’autunno del 1963 quando, come uno dei gruppi spalla degli Everly Brothers, i Rolling Stones diedero vita al loro primo tour ufficiale. Aperto e chiuso a Londra, questo ‘british tour’ avrebbe cambiato improvvisamente la storia della musica e dei concerti dal vivo. Dal Victoria Theatre della capitale inglese è così partito l’incredibile viaggio della band che, non solo ha trasformato il concetto di live show, ma ha contribuito a ridefinire i termini di ogni forma di concerto degli ultimi sessant’anni. Tra le numerose tappe che hanno permesso di costruire la leggenda della band capitanata da Mick Jagger e Keith Richards vanno ricordate il Tami show nel 1964; il concerto gratuito di Hyde Park nel ’69; il tour americano nelle arene del 1972; il tour mondiale nel biennio 1981-1982 e il grande ritorno poi negli anni 90 con steel wheels/urban jungle o quello nella spiaggia di Copacabana nel 2006 con 1,5 milioni di persone. Una menzione speciale va anche allo storico concerto di Cuba del 2016, raccontato in diversi documentari (tra cui l’emozionante “Rolling Stones – Olé Olé Olé”, un vero e proprio road movie in cui si attraversano dieci paesi dell’America Latina), per arrivare al tour europeo da poco concluso e che ha celebrato i sessant’anni dalla fondazione del gruppo. Andando un po’ a giocare con uno dei titoli delle canzoni più celebri dei Rolling Stones (era il 1974 e per quel magico pezzo fece la sua prima comparsa nel gruppo Ron Wood, come corista e chitarrista) potremmo dire che sarà uno spettacolo di puro rock’n’roll e… che non potrà che piacere a tutti i fan del genere. I The Sticky Fingers proporranno uno show che ripercorre le tappe fondamentali della carriera del loro gruppo di riferimento, attraverso i brani che hanno fatto ballare, cantare e innamorare diverse generazioni nel corso degli anni. Sarà un viaggio attraverso rarità e grandi successi degli Stones, eseguiti live da una band nata nel 2007 e che negli ha suonato in club importanti come l’Alcatraz di Milano, il Vox di Modena, il Crossroads di Roma e nei grandi eventi quali la tappa della Moto GP all’autodromo di Spielberg in Austria, il Cover Festival di Davos in Svizzera e l’Hala Tivoli in Slovenia. Il gruppo promette un nuovo spettacolo, unico nel suo genere, in cui sul palco si esibiranno dieci musicisti per ricreare con dovizia di dettagli il sound unico della miglior rock’n’roll band al mondo. Oltre allo ‘zoccolo duro’ composto da Stefano Florenzano alla voce, Matteo Acuto e Andrea Garbato alle chitarre, Fabio Mapelli al basso e Andrea Astori alla batteria, si uniranno Andrea Bortolotto alle tastiere, Tommaso Severgnini al sax, Learco Spigarelli alla Tromba, Julia Loky alla voce e Stefano Romano alle percussioni. Sessant’anni di tour in una sola serata? La magia del rock’n’roll può farlo e… ci piace.

”Umore 03″ l’ultimo Ep della trilogia di Luca Re

”Umore 03″ l’ultimo Ep della trilogia di Luca ReMilano, 17 ott. (askanews) – Luca Re, giovane cantautore classe 2000, pubblica venerdì 20 ottobre con Artist First per l’etichetta OutSoon Collective, l’EP “Umore 03”, l’ultimo della trilogia dedicata agli umori umani. “UMORE 03” racchiude quattro brani interamente prodotti dai Demona: “7 7mbre” “Specchio”, “Umore” e “Domenica”. Il progetto di Luca ha finalmente raggiunto il suo suono: un pop elettronico, contaminato da sfumature R&B e costellato da testi introspettivi che scavano nelle profondità della mente, dando modo all’ascoltatore di entrare nel mondo di Luca per rifletterlo nel proprio. “umore 03” è l’EP più intimo, sincero e personale della trilogia che traccia un percorso nella solitudine, gli sbalzi d’umore, le riflessioni, le speranze e i sogni di un giovanissimo artista che rischia tutto pur di essere fedele a se stesso. Il viaggio di “Umore 03” è un crescendo che inizia con l’intro “7 7mbre”, un resoconto di cose negative che Luca sente sbagliate e che gli stanno strette: sono le gabbie in cui soffoca e dalle quali fatica ad uscire. In “Specchio” Luca Re inizia a vedere una luce fuori dalla porta della sua stanza, capendo che l’unico modo per reagire ai momenti bui, è continuare a vivere, anche quando è complicato, senza scappare da niente e nessuno, senza privare chi ci ama della possibilità di aiutarci. “Puoi venire con me”, è il modo di Luca per tenere la porta aperta. “Umore” rappresenta il cuore dei 3 EP usciti quest’anno, è la narrazione cardine, il punto di riflessione di anni intensi, passati ad inseguire il suo sogno, tra chilometri e sacrifici. Così racconta l’artista nato a Cittiglio, un paese nella provincia di Varese: “Umore è la mia storia, parla di me a fondo, dei miei genitori, dei miei amici, di chi crede in me, della mia musica. Ho deciso che non voglio cambiare per piacere agli altri, voglio ascoltarmi e permettere agli altri di ascoltarmi. Se tutti fossimo un po’ più attenti e ci ascoltassimo davvero, non saremmo un insieme di persone sole. Con la mia musica vorrei creare qualcosa di bello, un mondo in cui sentirsi sempre accolti”. La saga di “Umore” si conclude con “Domenica”, l’unica ballad dell’EP. La traccia è malinconica e dolce, la chiusura di un cerchio, l’inizio di uno nuovo. Come quando si arriva all’ultimo giorno della settimana e si fa il resoconto di ciò che è andato bene e ciò che è andato male e ci si chiede cosa succederà la prossima. “Domenica” vuole essere la canzone da ascoltare per lasciarsi andare, accettarsi, vivere, sentirsi liberi di cambiare umore, lasciarsi coinvolgere, ascoltare, capire. “Umore umano, unico e diverso non è mai sbagliato”. Venerdì 20 ottobre sarà possibile assistere live alla performance di Luca Re, che presenterà all’Ostello Bello di Milano (Duomo) i tre EP del progetto Umore.

Francesca Michielin lancia Suono di sabato all’Arca Live+Jam session

Francesca Michielin lancia Suono di sabato all’Arca Live+Jam sessionMilano, 10 ott. (askanews) – Al via il 28 ottobre Suono di sabato all’Arca Live + Jam session, la speciale rassegna di Francesca Michielin che – in parallelo alla conduzione della nuova edizione di X-Factor – torna a Milano con 6 incontri musicali prodotti da Vivo Concerti, tutti i sabati fino al 2 dicembre 2023.

Ad ospitare i nuovi appuntamenti indoor di Francesca, il nuovo e intimo tempio degli artisti Arca Milano – in Via Rimini 38 – dove la cantautrice e polistrumentista regalerà una coinvolgente esperienza 100% condivisione tra musica, racconti personali, un po’ di ironia e qualche segreto svelato al pubblico, accompagnata da una band d’eccezione, ospiti e tante sorprese al termine del suo live: è qui che il palco e i musicisti resteranno a disposizione di artisti emergenti per sorprendenti e inaspettate jam session (a breve il regolamento). I biglietti per Suono di sabato all’Arca Live saranno disponibili su www.vivoconcerti.com dalle ore 12:30 di mercoledì 11 ottobre e nei punti vendita autorizzati dalle ore 12:30 di lunedì 16 ottobre. L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali.

Drillionaire live al Mediolanum Forum il 17 dicembre

Drillionaire live al Mediolanum Forum il 17 dicembreMilano, 4 ott. (askanews) – Dopo lo straordinario successo di “10”, l’album d’esordio di Drillionaire certificato disco di platino che ha radunato i pesi massimi della scena urban nazionale, il producer annuncia un prestigioso appuntamento live, domenica 17 dicembre al Mediolanum Forum prodotto da Vivo Concerti.

Una data imperdibile per celebrare l’incredibile carriera di Drillionaire, ripercorrendo i grandi successi dell’artista dal suo debutto ad oggi. Ad affiancarlo sul palco alcuni tra i più grandi artisti del panorama nazionale: Lazza, Sfera Ebbasta, Gué, Shiva, Tony Effe, ANNA, Paky, Noemi, Mahmood, Drefgold, Taxi B e molti altri che saranno svelati nelle prossime settimane.

Le prevendite saranno disponibili da giovedì 5 ottobre a partire dalle ore 14.00 su https://www.vivoconcerti.com e da martedì 10 ottobre nei punti vendita autorizzati. L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei comunicati ufficiali.

Tra i più importanti producer degli ultimi anni, con all’attivo miliardi di stream e dopo aver curato la direzione artistica di gran parte dei dischi di maggior successo degli ultimi anni Drillionaire ha pubblicato a giugno 2023 l’album “10” – anticipato dal successo del singolo “Bon Ton”, certificato doppio disco di platino con Lazza, BLANCO e Sfera Ebbasta – che ha riunito 20 indiscussi top player del panorama nazionale, un lavoro che ha catturato la radiografia della scena urban attraversandone tutte le generazioni. Diego Vincenzo Vettraino, in arte Drillionaire, è un producer classe’93. Fin da bambino il suo primo amore è quello per il calcio ma dopo aver giocato in varie squadre ed essere arrivato in serie B, si ritira definitivamente nel 2018. Già dal 2016 firma “Cerotti” e “N70” di Lazza ma è da 2019 che inizia a produrre per artisti importanti come Rkomi. Nello stesso anno gli viene affidata buona parte dell’album “Elo” di Drefgold, tra cui brani di successo come “Enjoy”, “Bankroll” e “Snitch e Impicci” feat. FSK satellite. L’anno successivo firma con BHMG e vanta produzioni in alcuni dei dischi più importanti usciti come “Famoso” di Sfera Ebbasta, “J” di Lazza e “Padre, Figlio e Spirito Santo” della FSK. Negli anni successivi è direttore artistico di “Untouchable”, l’album di Tony Effe, di “Sirio”, il disco di Lazza per la quale ha prodotto la maggior parte dei pezzi insieme a Low Kidd e produce insieme a Salmo il brano “181”. Tra i dischi curati come direttore artistico da Drillionaire anche “Succo di zenzero, volume 2” di Wayne, “Milano Demons” e “Santana Season” di Shiva e “Salvatore” di Paky. A giugno 2023 pubblica il suo primo album da solista “10” per Island Records / Universal Music Italia, certificato disco di platino, che riunisce 20 tra gli artisti di punta della scena urban italiana.

Milano, al Teatro Martinitt apertura della stagione delle commedie

Milano, al Teatro Martinitt apertura della stagione delle commedieMilano, 4 ott. (askanews) – Riparte la stagione delle commedie a lunga tenitura al Teatro Martinitt di Milano con L’Anno Sabbatico di Valeria Cavalli, regia d Alberto Oliva con Monica Faggiani, Arturo di Tullio e Flavia Marchionni. Lo spettacolo, in scena dal 5 al 15 ottobre, che ha debuttato lo scorso anno, con toni ironici, pungenti e dissacranti, mette in luce l’ipocrisia e le falsita’ che spesso si nascondono nelle cosiddette “famiglie perfette”.

XVII e XVIII secolo si chiamava “Gran Tour” ed era un viaggio di formazione che i giovani nobili borghesi anglosassoni facevano nell’Europa continentale. Ai giorni nostri e’ “l’anno sabbatico” conosciuto anche come “the gap year” per quelli che non possono fare a meno di usare parole straniere: un lasso di tempo per accrescere la propria autonomia e autostima, ed esplorare il mondo, acquisendo gli strumenti e la sicurezza per affrontarlo. Ed e’ proprio il caso di Elisa il cui anno sabbatico post maturita’ e’ durato ben 15 mesi e che e’ attesa dai genitori impazienti di conoscere non solo le sue esperienze vissute ma anche le sue decisioni in merito al prossimo futuro. Il padre Carlo, chirurgo di chiara fama, vorrebbe finalmente risposte concrete ovvero l’iscrizione all’universita’, medicina, e la pianificazione di una carriera costellata di successi personali ed economici. La madre Laura, laureata in psicologia senza aver mai esercitato, si aspetta una crescita interiore e una maggiore consapevolezza. I preparativi fervono, l’emozione sale e quando Elisa suona il campanello di casa e’ grande la gioia di rivederla e altrettanto grande il desiderio di conoscere i particolari di questa avventura durata più di un anno. Gli abbracci, i baci, la commozione lasciano spazio alle domande non solo sul tempo trascorso lontano da casa ma anche su cio’ che questa grande opportunità ha regalato a Elisa. Le domande di Carlo e Laura si fanno sempre piu’ pressanti e quella che doveva essere un’allegra cena di benvenuto e un ricongiungimento familiare sara’ la scintilla che fara’ scattare sentimenti mai esplicitati, rancori sopiti, sottili ipocrisie fino ad arrivare a svelare scomode verita’. E i veri protagonisti, i due genitori che agli occhi del mondo sembrano una coppia collaudata e ben assortita, calano la maschera indossata per anni mostrandosi finalmente per quello che sono in un continuo rimbalzare di colpe, responsabilita’, silenzi, meschinita’ come in un set di tennis dal quale pero’ nessuno esce vincitore. In scena, Monica Faggiani e Arturo Di Tullio duettano con maestria, alternando momenti comici e allegri ad altri in cui il sarcasmo e le battute velenose fanno da padrone come nella migliore tradizione della commedia all’italiana. “L’Anno Sabbatico” e’ uno spettacolo che, con toni ironici, pungenti e dissacranti, mette in luce l’ipocrisia e le falsita’ che spesso si nascondono nelle cosiddette “famiglie perfette” che corrispondono quindi a certi canoni dettati da quel perbenismo che pare faccia parte dell’arredamento di molte case. Risate amare, dunque, e una riflessione profonda su quelli che vengono normalmente considerati i “valori” e che invece spesso sono solo retaggi ancestrali dei quali è difficile liberarsi.