Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Olimpiadi 2026, da organizzatori ottimismo su pista bob a Cortina

Olimpiadi 2026, da organizzatori ottimismo su pista bob a CortinaMilano, 30 gen. (askanews) – Il Cda della Fondazione Milano Cortina 2026, che si è riunito oggi, ha espresso il proprio “ottimismo” sulla vicenda dello sliding centre di Cortina d’Ampezzo, cioè l’impianto destinato a ospitare, secondo il masterplan originario, le gare di bob, slittino e skeleton dei Giochi olimpici invernali del 2026, ma senza chiudere la porta a un eventuale piano b all’estero. È quanto scritto dal board in una nota dopo avere ascoltato la relazione del presidente Giovanni Malagó e dell’amministratore delegato, Andrea Varnier. Gli organizzatori restano comunque ancora in attesa che Simico (Società Infrastrutture Milano Cortina 2026 Spa) sottoscriva il contratto con l’azienda appaltatrice.

In virtù del nuovo progetto, più contenuto rispetto alla sua versione originaria, il Cda del Comitato organizzatore ha altresì preso atto che l’eventuale decisione di Simico comporterebbe un extra budget per la realizzazione di alcuni allestimenti, ad oggi non previsti e necessari per lo svolgimento delle gare. Lo stesso Cda, visti i pareri negativi pervenuti dal Comitato Olimpico Internazionale (Cio) e dalle Federazioni Internazionali, preoccupati dalle strette tempistiche che l’opera impone, e in virtù anche della comunicazione di Simico dello scorso 03/01/2024 con cui si consigliava di mantenere aperte eventuali soluzioni alternative, ha deliberato di non interrompere il dialogo con gli altri impianti esistenti e funzionanti, dando mandato all’Amministratore Delegato di proseguire il lavoro di negoziazione di un eventuale piano B che, anche in questo caso, richiederà un extra budget. Sia nel caso dell’extra budget necessario a completare in via temporanea le esigenze dell’impianto di Cortina, sia in quello relativo all’eventuale spostamento della sede di gara, la Fondazione Milano Cortina 2026 avvierà un confronto con le istituzioni competenti.

Il Comitato organizzatore ha sottolineato di essere in continuo contatto con il Cio e con le Federazioni Internazionali e ha ribadito che i test di pre-omologazione non potranno per nessuna ragione avvenire oltre il mese di marzo 2025. In chiusura, il Cda ha voluto espressamente ribadire la ferma volontà di cooperare, così come avvenuto fino ad oggi, con tutte le realtà che, a vario titolo, lavorano alla realizzazione dei Giochi.

Milano Cortina 2026, firmata collaborazione con Kässbohrer Italia

Milano Cortina 2026, firmata collaborazione con Kässbohrer ItaliaMilano, 23 gen. (askanews) – Il comitato organizzatore dei Giochi olimpici e paralimpici invernali di Milano Cortina 2026 ha firmato un accordo di collaborazione con Kässbohrer Italia, azienda attiva nel campo della preparazione delle piste da sci e snowboard. L’intesa, che qualifica l’azienda come official supporter dei Giochi, prevede che Kässbohrer Italia metta a disposizione le sue migliori macchine per la preparazione delle piste e dei percorsi dove si svolgeranno le competizioni olimpiche e paralimpiche. L’azienda tedesca produce battipista e veicoli cingolati da più di 50 anni e opera in più di 100 Paesi.

“Siamo davvero lieti di poter accogliere Kässbohrer tra i supporter del Comitato Organizzatore dei prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali”, ha commentato l’amministratore delegato della Fondazione Milano Cortina 2026, Andrea Varnier. “L’ingresso di Kässbohrer può essere riassunto con una parola: affidabilità. Si avvia in questo modo un percorso fondato sulla condivisione di valori e competenze che culminerà nel 2026. Sono convinto che grazie all’esperienza e alle tecnologie di questa importante realtà, saremo in grado di garantire le migliori condizioni possibili sui campi di gara che ospiteranno i Giochi” ha aggiunto. Per il Cco di Kässbohrer Geländefahrzeug Ag, Christof Peer, “è un grande onore essere un official supporter di Milano Cortina 2026, per cui metteremo a disposizione 40 mezzi Pistenbully, oltre alla nostra esperienza nella preparazione delle piste da sci. Siamo onorati di essere stati scelti per gli straordinari Giochi olimpici e paralimpici invernali che si svolgeranno in Italia ma siamo anche consapevoli che questa collaborazione implica per noi una responsabilità, considerando che dovremo garantire le migliori condizioni competitive per gli atleti del mondo sui vari campi di gara Olimpici e Paralimpici, per le tante discipline: sci alpino freestyle e snowboard fino agli eventi nordici. Piste, trail e Kicker devono essere sempre perfettamente preparati e nel modo più sostenibile possibile”.

Aperte le iscrizioni alle corse non agonistiche “Deejay Ten” 2024

Aperte le iscrizioni alle corse non agonistiche “Deejay Ten” 2024Roma, 16 dic. (askanews) – Sono aperte da alcuni giorni le iscrizioni alle “Deejay Ten” 2024, la corsa non agonistica ideata da Linus che dal 2005 anni ha coinvolto in giro per l’Italia centinaia di migliaia di persone, fra cui oltre 50.000 iscritti solo nel 2023.

Anche per il 2024, la grande festa colorata toccherà 5 città, sbarcando per la prima volta a Viareggio e a Treviso: nello specifico, si inizia a Torino il 24 marzo per poi arrivare a Bari il 21 aprile, a Viareggio il 5 maggio, a Treviso il 19 maggio, fino al gran finale di Milano il 13 ottobre. Un imperdibile evento aperto a tutti, di ogni età e capacità atletica, per un momento di condivisione e divertimento che si snoderà nelle cinque città attraverso due percorsi differenti, di 10 e 5 km (il primo rivolto ai superiori di 16 anni, il secondo accessibile a chiunque).

Le iscrizioni sono aperte sul sito di Radio Deejay (https://deejayten.deejay.it/). Per ogni iscritto una sacca con t-shirt ufficiale, pettorale, rilevamento cronometrico con chip, assicurazione RC, medaglia di partecipazione, sacca ristoro al traguardo.

Intesa Lombardia-Lega Calcio Serie B per promozione Olimpiadi 2026

Intesa Lombardia-Lega Calcio Serie B per promozione Olimpiadi 2026Milano, 14 dic. (askanews) – Creare sinergie comuni nella valorizzazione di asset legati al mondo dello sport e dell’entertainment, promuovere e sviluppare la cultura sportiva calcistica, anche con iniziative a sostegno degli atleti meritevoli lombardi under 23, in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici. Questo è l’obiettivo del protocollo d’intesa fra Regione Lombardia e Lega Calcio Serie B per la promozione di eventi e sinergie a favore dei campionati olimpici e paralimpici di Milano Cortina 2026, sottoscritto oggi a Palazzo Lombardia dal sottosegretario alla presidenza con delega a Sport e Giovani, Lara Magoni, e dal presidente della Lega serie B, Mauro Balata.

“Poter affiancare la Lega calcio B da sportiva e da sottosegretario allo Sport e Giovani con delega del presidente, attraverso questo protocollo è per me un onore – ha detto Magoni -. Una Lega che apprezzo e stimo soprattutto per la grande capacità di reclutamento dei nostri giovani, che sono proprio i principali protagonisti di questo accordo”. “Per Regione Lombardia – ha proseguito – il calcio rappresenta 1.951 società sportive e oltre 180.000 tesserati. Un mondo a cui oggi si rivolgono sempre più ragazzi ed anche ragazze, con risultati straordinari. Un universo che raffigura quella disciplina sportiva che, se vogliamo, si inizia sin da piccoli. Il calcio è la disciplina sportiva per eccellenza che fa girare il mondo, ed accende l’entusiasmo dei tifosi”.

“Ringrazio il presidente Fontana e il sottosegretario Magoni per questo importante accordo che dovrebbe servirci innanzitutto per creare quelle iniziative di socialità, a cui noi come Lega B teniamo tanto quanto Regione Lombardia – ha dichiarato il presidente Balata -. L’altro obiettivo è cercare di portare avanti una politica che ci consenta di fare crescere nel modo migliore i nostri meravigliosi giovani ed anche chi arriverà ad alti livelli in questo sport. Questo protocollo ha proprio questa finalità”.

Milano e la Lombardia, padel da record: +33% per campi e strutture

Milano e la Lombardia, padel da record: +33% per campi e struttureRoma, 6 dic. (askanews) – Nella mappatura che delinea lo sviluppo del padel in Italia, c’è una regione al comando – rispetto al bilancio del 2022 – dalla forte connotazione sportiva: è la Lombardia, che per numero di campi e strutture fa segnare nel 2023 un eloquente +33 per cento rispetto all’anno precedente. Nessun’altra regione è andata così ‘veloce’ nella realizzazione di nuove strutture, sottolinea una nota.

Non stupisce, dunque, il successo di grandi eventi internazionali come il Premier Padel P1 in programma in questi giorni a Milano, show che lo scorso anno, con i migliori giocatori al mondo in campo, ha certamente creato un effetto ‘boost’ per la pratica amatoriale nella regione. Un primato che l’assessora allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili del Comune di Milano, Martina Riva, commenta con soddisfazione: “Il padel ha il grande merito di riuscire a coinvolgere e appassionare anche chi abitualmente non pratica attività sportiva. Grazie anche alle app, il tessuto amatoriale che gioca a padel si alimenta e rinforza anche sotto il profilo della socialità. Tutto ciò è uno stimolo a migliorare il proprio stile di vita, soprattutto se si pensa al lungo periodo di inattività vissuto durante la pandemia e che ha portato all’isolamento di tanti giovani. Se Milano – prosegue Riva – e la Lombardia sono riconosciuti punti di riferimento a livello nazionale per l’impiantistica vuol dire che si è lavorato e si sta lavorando nella giusta direzione, sia per quanto riguarda i grandi eventi come il Premier Padel Milano, che per l’offerta proposta da associazioni e società sportive e per ciò che concerne la promozione di questo sport, con l’impegno a rispettare le esigenze delle persone e del territorio”. A tutto questo si affianca un chiaro effetto in tema di turismo sportivo: lo scorso anno circa 20mila spettatori dei 27mila che hanno seguito all’Allianz Cloud il Premier Padel Milano, provenivano da tutte le regioni d’Italia e dall’estero.

L’architettura padelistica della Lombardia conta 375 strutture nelle quali vi sono 1.157 campi da gioco, secondo lo studio dell’Osservatorio “Mr. PadelPaddle”, quest’anno premiato con l’Italian Padel Awards. E nel 2023 sono state ben 73 i nuovi ‘site’ sorti sul territorio per un totale di 287 nuovi campi negli 11 mesi fin qui analizzati del 2023. Il 30 per cento delle strutture è collocato nella provincia di Milano (112 club; 453 campi di cui l’83 per cento indoor), città che si piazza al secondo posto in Italia come strutture e campi dietro a Roma. Ma il primato della Lombardia non si specchia soltanto nella velocità di sviluppo, ma anche in quella che è la più profonda natura di questo sport e cioè l’indoor. E la Lombardia è in testa alla classifica dei campi coperti con 253 strutture coperte su 375 per un totale di 854 campi indoor che valgono il 73,8 per cento del totale campi nella regione. Se coloro che approcciano al padel in Lombardia sono centinaia di migliaia, a livello di giocatori amatoriali si stimano più di 160mila praticanti abituali (una o più volte a settimana) dei quali, oltre il 40 per cento (60mila) collocato a Milano. La crescente passione milanese per il padel si specchia in un’effervescenza agonistica che mostra risultati di rilievo: Milano Padel, che nel 2022 aveva ottenuto la promozione dalla Serie B alla Serie A, ha raggiunto quest’anno uno straordinario secondo posto nella massima serie, mentre a livello maschile la squadra milanese ha superato l’ostacolo dei playout garantendosi un’altra stagione di Serie A.

Nel bilancio regionale, dopo Milano, troviamo Brescia con 55 strutture e 153 campi, seguita da Bergamo (38/114). Nelle altre province della regione si distinguono Varese (33/110), Pavia (32/57), seguite da Monza e Brianza (24/58), Mantova (22/54), Como (18/55), Cremona (15/35), Lodi (12/35), Lecco (10/27) e Sondrio che chiude la classifica (4/6). In Lombardia è possibile giocare in 242 comuni sparsi nel territorio. Solo nella provincia di Milano se ne contano 50 con Brescia a seguire (38) e Bergamo con 23. La media regionale di campi per struttura è superiore a quella italiana, 3,1 campi per circolo contro i 2,6 a livello italiano, anche se a Milano si arriva addirittura a 4 campi in media per ogni circolo. Esistono 37 circoli con 6 o più campi di cui ben 7 con almeno 10 campi; il più grande è il Country Sport Village nel comune di Paderno Dugnano con 21 campi. Il club vanta attualmente il primato in classifica quale struttura con più campi da padel in tutta Italia. Nel podio come numero di campi troviamo poi il Padel Zenter Segrate di Zlatan Ibrahimovic con 13 ‘piste’ e un tris di club con 11 campi da gioco, quali Kira Padel di Bergamo e i due nuovi centri di Como Elle Padel Club e Mariano Sports Arena.

Da Onana a Osimhen, la shortlist del Gran Galà del calcio Aic 2023

Da Onana a Osimhen, la shortlist del Gran Galà del calcio Aic 2023Milano, 24 nov. (askanews) – È stata presentata oggi a Milano, nella sede di BonelliErede, l’edizione 2023 del “Gran Galà del Calcio AIC”. L’esclusivo appuntamento organizzato dall’Associazione Italiana Calciatori in collaborazione con la DA – agenzia di sport marketing ed eventi di Demetrio Albertini – giunge quest’anno alla sua undicesima edizione.

La cerimonia di consegna dei premi si terrà nella nuova location del Superstudio Maxi di Milano lunedì 4 dicembre 2023 per una grande serata di sport, spettacolo e cucina stellata grazie al menù ideato dallo chef Davide Oldani. A condurre sarà la giornalista di Sky Sport Federica Masolin, accompagnata sul palco dallo special guest Paolo Cevoli. Tante poi le novità di questa edizione, a partire dalla presenza di Malika Ayane che si esibirà sul palco del Galà con una particolare performance musicale. Svelate in conferenza le shortlist dei premiati: tra questi nomi uscirà l’undici ideale della Serie A maschile e femminile; ruolo per ruolo, i più forti calciatori e calciatrici di un’ipotetica super squadra dell’anno, oltre al Calciatore e alla Calciatrice dell’Anno.

A completare il quadro, come da tradizione e sempre con riferimento alla scorsa stagione 2022-2023, verrà assegnato il riconoscimento per l’Allenatore dell’Anno, l’Arbitro dell’Anno, la Società dell’Anno e il Miglior Giovane di Serie B. “Anche quest’anno è un grande onore poter supportare con la nostra squadra l’AIC nell’organizzazione di un evento atteso e straordinario come il Gran Galà del Calcio – le parole di Demetrio Albertini, Ceo della DA -. Insieme abbiamo lavorato per dare vita a una vera e propria festa del calcio, capace di unire e rappresentare tutte le anime di questo mondo: calciatori e calciatrici, allenatori, arbitri e dirigenti che si riuniscono condividendo la gioia di ricevere un premio così ambito. Un grande grazie va anche ai partner, quelli di vecchia data e i nuovi arrivati, che hanno creduto nel progetto e che saranno al nostro fianco in questa serata così speciale”.

Queste le shortlist di questa edizione: TOP 11 MASCHILE PORTIERI: Maignan, Onana, Vicario DIFENSORI: Acerbi, Bastoni, Di Lorenzo, Di Marco, Dumfries, Kim, Theo Hernández e Tomori CENTROCAMPISTI: Barella, Çalhano?lu, Lobotka, Milinkovi?-Savi?, Rabiot e Zieli?ski ATTACCANTI: Berardi, Dybala, Kvaratskhelia, Lautaro Martínez, Leao e Osimhen TOP 11 FEMMINILE PORTIERI: Ceasar, Durante e Peyraud-Magnin DIFENSORI: Boattin, Linari, Minami, Salvai, Van der Gragt e Wenninger CENTROCAMPISTI: Alves Da Silva, Boquete, Caruso, Catena, Giugliano, Greggi, Grimshaw e Grosso ATTACCANTI: Beccari, Beerensteyn, Chawinga, Haavi, Piemonte

ALLENATORE: Inzaghi, Sarri e Spalletti ARBITRO: Chiffi, Maresca e Orsato SOCIETÀ: AFC Fiorentina, FC Internazionale e SSC Napoli GIOVANE DI SERIE B: Caprile, Fabbian e Turati

Golf, Nations Cup: giornalisti di tutta Europa si sfidano allo Chervò

Golf, Nations Cup: giornalisti di tutta Europa si sfidano allo ChervòRoma, 22 ott. (askanews) – Centodieci giornalisti golfisti di undici Nazioni saranno sul Garda dal 24 al 26 ottobre per disputarsi la Nations Cup, il Campionato Europeo di doppio a squadre che tornerà a disputarsi in Italia, questa volta sui percorsi del Chervò Golf Spa e Resort San Vigilio di Pozzolengo (Bs).

La manifestazione vedrà al via le rappresentative di Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Great Britain, Olanda, Repubblica Ceca, Spagna e Svizzera, oltre naturalmente agli azzurri padroni di casa. Ogni squadra sarà formata da dieci giornalisti che nei due giorni di gara scenderanno in campo a coppie: il primo giorno con formula Louisiana Stableford, mentre nella seconda giornata le stesse coppie giocheranno con formula 4 palle la migliore. La classifica di ogni giornata prenderà in considerazione i migliori 4 risultati dei cinque a disposizione per ogni squadra e la somma dei risultati delle due giornate fisserà la classifica finale. È la seconda volta che l’Associazione italiana giornalisti golfisti (Aigg) organizza questa manifestazione dopo quella di Villa Carolina (Alessandria) nel 2018. Questa volta teatro della manifestazione – organizzata con il contributo di Regione Lombardia – sarà il prestigioso Chervò Golf Hotel, SPA e Resort San Vigilio, che può vantare 36 buche, progettate dall’architetto tedesco Kurt Rossknecht, di cui 9 executive e 27 da campionato, suddivise nei tre percorsi Benaco, Solferino e San Martino. Si tratta dello stesso campo che nel 2020 ha ospitato il 77° Open d’Italia.

Tra dolci colli e ricca vegetazione, lo Chervò Golf San Vigilio è un magnifico resort golfistico. Il progetto si è sviluppato in questi anni attorno all’omonima abbazia benedettina del XII secolo ed è esteso in un parco di 110 ettari. La cura degli arredi e la selezione dei materiali hanno creato un ambiente marcatamente italiano, che racconta una storia di stile e di grande ospitalità. L’eccellente ristorazione completa un’offerta che ha pochi rivali nel nostro Paese. E gran parte del merito va al quotidiano impegno del patron Pietro Apicella, sempre in prima fila per continuare a far crescere la fama del resort.

Padel, sport sempre più diffuso: 8.250 i campi in Italia

Padel, sport sempre più diffuso: 8.250 i campi in ItaliaMilano, 17 ott. (askanews) – Il Padel sta conquistando l’Italia: le strutture dedicate a questo sport, dai club alle strutture ricettive ai circoli sportivi, sono già 3,250, in crescita del 16 per cento nel giro di un anno, mentre i campi in meno di un anno hanno visto un incremento del 20 per cento raggiungendo quota 8.520. E le prospettive di sviluppo continuano a essere in forte rampa: si stima che a fine 2023 il numero di campi nel nostro Paese raggiungerà quota 9.000.

In questo contesto di grande attenzione verso la disciplina, Milano si prepara a tornare capitale italiana del Padel ospitando la seconda edizione seconda edizione di “Padel Trend Expo” il primo grande evento in Italia interamente dedicato alla disciplina e in programma da l19 al 21 gennaio 2024 negli spazi allestiti all’interno dell’Allianz MICO Fiera Milano City. L’evento – firmato dal gruppo di comunicazione integrata Next Group, attraverso la sua controllata Padel Trend – si configura come un vero e proprio marketplace dalla doppia matrice B2B e B2C. Lo scorso anno l’evento fece registrare il tutto esaurito coinvolgendo più di 100 espositori e oltre 18.000 visitatori che, oltre a poter provare le collezioni di racchette messe a disposizione dai numerosi top brand presenti in fiera, hanno anche avuto la possibilità di mettersi alla prova nei 6 campi allestiti per l’occasione e di partecipare alle clincic realizzate da coach internazionali come Martin Echegaray, Marcela Ferrari, Maxi Castellote e Gustavo Spector. L’edizione di gennaio 2024 avrà un respiro ancora più internazionale, proprio per rafforzare la presenza di buyers provenienti anche da alcune nuove aree in cui il padel si sta sviluppando come gli Stati Uniti, il Medio Oriente, la Cina, la Svezia e il Regno Unito. Verrà valorizzato anche il binomio “Padel & Turismo”, così da ripercorrere la fortunata esperienza di tanti anni del Golf legata alla scoperta del territorio e dei migliori campi dove poter giocare. Oltre ai club e circoli sportivi, molti sono infatti gli operatori turistici che hanno inserito i campi da padel all’interno delle proprie strutture ricettive o a bordo delle navi da crociera.

“Siamo felici di annunciare che la seconda edizione del nostro evento interamente dedicato al padel è in arrivo e dopo il grande successo dello scorso gennaio, siamo pronti a tornare con tante novità e originali sorprese – dichiara Marco Jannarelli, Presidente di Next Group – Proporremo al grande pubblico un palinsesto davvero ricco e articolato e offriremo un’importante vetrina per gli operatori del settore. Ricordiamoci che nella passata edizione è stato generato complessivamente un volume di affari di circa 10 milioni di euro”. Nel corso dell’evento sarà dato spazio anche alle esibizioni di grandi campioni e di tanti ex calciatori che, appese le scarpette al chiodo, si sono dati con entusiasmo al padel. Tante le novità in programma. Ospiti di alto livello e alcune sinergie con il mondo del fitness e del pickleball che negli States sta spopolando.

“Il numero “zero” del Padel Trend Expo è stato un evento straordinario, con tanti contenuti di grande valore, che hanno dato da subito una affermata credibilità al nostro format – ha affermato Luigi Spera, direttore generale di Padel Trend Expo – Siamo convinti che, grazie al nostro impegno costante, questo evento avrà una crescita esponenziale nei prossimi anni, diventando sempre più importante a livello internazionale dal punto di vista sociale e sportivo. Dal prossimo anno, poi, strizzeremo l’occhio al settore del turismo legato allo sport. Il Padel può diventare un’opportunità incredibile per promuovere il territorio e l’economia, accelerando emozioni coniugate all’intrattenimento”. “Ci aspettiamo – conclude Marco Oddino, direttore della Comunicazione di Padel Trend Expo – una importante redemption dalla campagna di comunicazione che è stata lanciata partendo dal canale digitale, con banner, attività social e newsletter anche a livello internazionale e il piano media previsto quale integrazione tra novembre e gennaio sarà ancora più impattante con spot pubblicitari nelle metropolitane, aeroporti, cinema, display digitali in punti strategici delle città, oltre ovviamente alla parte web e stampa”.

Attualmente, sono 1.489 i comuni italiani con almeno una struttura per giocare a padel. A livello regionale, il Lazio si conferma come leader con 1.855 campi e 559 strutture, seguito dalla Lombardia con 1.149 campi e 373 strutture e dalla Sicilia con 802 campi e 309 strutture. A livello provinciale è Roma la città metropolitana che conta il maggior numero di campi; sono ben 1.437. Seguono, a distanza, la Provincia di Milano, con i suoi 439 campi, di Torino (329) e di Napoli (292). Il padel è sempre più uno sport per ogni stagione: il 38% (3.214) dei campi di padel in Italia è al coperto e la percentuale sale al 46% se si considerano solo quelli nati nel 2023. È la Lombardia a guidare guida la classifica dei campi indoor: 833 campi, ovvero un quarto di tutti i campi indoor in Italia. Seguono il Lazio con (577) il Piemonte (313). (nella foto: Veronica Virseda, campionessa del mondo con la nazionale spagnola)

Golf, la danese Sofie Kibsgaard Nielsen sbanca il Lombardia Open

Golf, la danese Sofie Kibsgaard Nielsen sbanca il Lombardia OpenRoma, 7 ott. (askanews) – A due tornei dalla conclusione, il Let Access 2023 ha già dato il primo responso: la danese Sofie Kibsgaard Nielsen, ventiquattrenne di Thisted, cittadina danese dello Jutland affacciata sul Mare del Nord, il prossimo anno giocherà sul Ladies European Tour, la serie A del golf femminile continentale. Il lasciapassare se lo è conquistato sugli insidiosi green del Golf Club Varese, lasciando a 4 colpi la spagnola Maria Herraez Galvez e la norvegese Dorthea Forbrigd, che le hanno fatto da damigelle d’onore sul podio.

Gli 8.000 euro che spettano alla vincitrice se li è guadagnati nel primo e nell’ultimo giro, rispettivamente in 66 e 69 colpi. Un piccolo rallentamento venerdì, ma poi ha cominciato le ultime 18 buche con il turbo: quattro birdie e un solo bogey alla 8. Quanto bastava per distanziare nettamente le avversarie, capaci magari di mettere a segno più birdie, ma anche di soffrire qualche bogey di troppo. Ne sa qualcosa Emily Price, l’inglesina che alla partenza dell’ultimo giro comandava le danze: un bogey sul green della 18 l’ha fatta scivolare in quarta posizione e fuori dalla foto ricordo del Lombardia Open. Per il Golf Club Varese una gara da ricordare, non solo per il rientro in grande stile nel giro che conta del golf internazionale, ma anche per i commenti entusiastici delle ragazze in gara, ammaliate da un percorso dal sapore antico ma perfetto nella sua manutenzione e affascinate dalla storia che si respira in club house, un monastero romanico del XII secolo che è finito nello smartphone di tutte le giocatrici.

Soddisfatti il presidente del Club Rinaldo Corti, i numerosi sponsor rappresentati al momento della premiazione dal segretario generale della Camera di Commercio di Varese Mauro Temperelli e anche Regione Lombardia che ha recapitato in Europa la sua immagine verde, turistica e sportiva.

Formula 1, Romani(R.Lombardia): garantire un futuro a Gp Monza

Formula 1, Romani(R.Lombardia): garantire un futuro a Gp MonzaMilano, 1 set. (askanews) – Il Gp di Monza di Formula 1 “è un patrimonio che appartiene a tutti noi e l’autodromo, uno dei circuiti più antichi e famosi del motorsport, è un luogo che racconta una parte importante della storia e dell’identità della Brianza. Abbiamo bisogno di idee, progetti, partnership e risorse economiche in grado di garantire un futuro al Gp di Monza. Il mio impegno è netto e chiaro: la Brianza dovrà continuare ad avere il suo Gran Premio anche in futuro perché il GP d’Italia è Monza”. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Federico Romani, a margine della visita allo spazio dell’assemblea regionale nella ‘fanzone’ dell’Autodromo Nazionale di Monza in occasione del Gp d’Italia.

“L’autodromo è entrato nella leggenda degli sport motoristici, anche grazie alla sua posizione all’interno del parco che dà vita ad uno scenario unico al mondo – ha osservato Romani -. Il circuito vive all’interno di un unicum straordinario che tutto il mondo ci invidia, formato dal più grande Parco cintato d’Europa e dalla Reggia, una delle ville neoclassiche più belle d’Italia progettata da Piermarini. Un compendio che oggi il rappresenta il traino del turismo brianzolo e lombardo. Il nostro obiettivo è tutelare e sviluppare questa ‘convivenza’, in un’ottica di sempre maggiore sostenibilità. Su questa vision, insieme ad Aci e Comune di Monza, stiamo lavorando per immaginare il futuro del Gran Premio di Monza”. Nello spazio del Consiglio regionale, ospitato nello stand di Regione Lombardia, è possibile vedere alcuni video che raccontano attraverso le parole dei componenti dell’Ufficio di Presidenza i compiti e le attività dell’Assemblea regionale e portano alla scoperta di Palazzo Pirelli attraverso le immagini girate da un drone. La ‘fanzone’ si trova nell’area del Roccolo, immediatamente alle spalle del rettilineo che dalla Variante Ascari porta alla Curva Alboreto. L’area sarà aperta dalle 9 alle 19 e l’accesso sarà consentito solo a chi possiede un biglietto per i giorni del Gp.

Nel corso della sua visita all’autodromo il presidente del Consiglio regionale ha incontrato Frederic Vasseur, Team Principal Scuderia Ferrari e Diego Ioverno, Sporting Director e Head of Chassis Operations. L’incontro, che si è svolto nel motorhome della Scuderia di Maranello presso nell’area dei paddock, è stata l’occasione per sottolineare come la Ferrari sia un “orgoglio tricolore – come ha sottolineato Federico Romani -. Tradizione, innovazione, determinazione, impegno e uno splendido capitale umano sono il Dna della Scuderia di Maranello. Caratteristiche che devono rappresentare uno stimolo a guardare con fiducia al futuro e alla possibilità di aprire una nuova prospettiva di sviluppo per chi ancora crede nei talenti del nostro Paese”. Dopo la Ferrari, Romani ha visitato anche il motorhome dell’Alfa Romeo che, in occasione del Gp di Monza, presenta una speciale livrea tricolore, accompagnato dal team principal della squadra del Biscione, Alessandro Alunni Bravi. Infine Romani ha visitato il Centro Medico e Areu dove, ha sottolineato, ha potuto “toccare con mano la grandissima professionalità e competenza con cui il personale medico garantisce l’assistenza agli staff tecnici, ai piloti e al pubblico 24 ore su 24 nei tre giorni del Gran Premio. A tutti loro va il mio grazie personale e quello dei lombardi”.