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Giudice Usa accusa funzionari dell’amministrazione Trump di oltraggio alla corte

Giudice Usa accusa funzionari dell’amministrazione Trump di oltraggio alla corteRoma, 16 apr. (askanews) – Un giudice federale, James E. Boasberg, ha annunciato oggi l’avvio di un procedimento per stabilire se condannare funzionari dell’amministrazione Trump per oltraggio alla corte per aver violato l’ordine di non espellere i migranti venezuelani dal Paese ai sensi dell’Alien Enemies Act (Legge sui nemici stranieri) in vigore in tempo di guerra.


Secondo quanto riportato dai media Usa, Boasberg ha affermato che le azioni dell’amministrazione Trump del 15 marzo scorso, con i voli di espulsione in corso nonostante il suo ordine contrario, “dimostrano un deliberato disprezzo per il suo ordine, sufficiente per concludere che sussiste una causa probabile per dichiarare il governo colpevole di oltraggio alla corte”. Nella sua sentenza, il giudice ha aggiunto: “La Corte non giunge a tale conclusione con leggerezza o in modo avventato; anzi, ha dato agli imputati ampia opportunità di rettificare o spiegare le proprie azioni. Nessuna delle loro risposte è stata soddisfacente”. Come ricorda il Washington Post, Boasberg ha sollecitato per settimane risposte dal dipartimento di Giustizia, per capire perché l’amministrazione avesse trasferito oltre 130 venezuelani in una mega-prigione salvadoregna senza un giusto processo, dopo aver ordinato all’amministrazione di non farlo e aver affermato che tutti gli aerei già decollati avrebbero dovuto rientrare negli Stati uniti.

Protezione civile: allerta rossa in Piemonte, arancione i 4 regioni

Protezione civile: allerta rossa in Piemonte, arancione i 4 regioniMilano, 16 apr. (askanews) – La saccatura atlantica già presente sul Mediterraneo occidentale, in lento movimento verso est, tenderà a formare un minimo sul Mar Ligure determinando un’estensione della fenomenologia a gran parte del Paese, con precipitazioni in estensione al Nord-Est e forti venti al Centro-Nord. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende il precedente. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).


L’avviso prevede dalle prime ore di domani, giovedì 17 aprile, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Friuli Venezia Giulia e Liguria. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Previsti anche venti da forti a burrasca, dai quadranti orientali su Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Provincia Autonoma di Trento e Veneto, e dai quadranti meridionali su Liguria, Toscana ed Umbria. Possibili mareggiate lungo le coste esposte. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, giovedì 17 aprile, allerta rossa per rischio idrogeologico su settori del Piemonte; allerta meteo-idro arancione su Valle d’Aosta e settori di Piemonte, Lombardia e Sardegna; allerta gialla su Lazio, Provincia Autonoma di Trento e settori di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Liguria, Toscana e Sardegna.

Il Papa domani a Regina Coeli per il Giovedì Santo

Il Papa domani a Regina Coeli per il Giovedì SantoCittà del Vaticano, 16 apr. (askanews) – Domani, nel pomeriggio, Papa Francesco farà visita al carcere di Regina Coeli, per il Giovedì Santo.


Si tratta della seconda visita di Papa Francesco nel carcere romano, non distante dalla Città del Vaticano, dove sempre per la messa in Coena Domini del Giovedì Santo si recò il 29 marzo del 2018. Ma sempre in un carcere romano, quello di Rebibbia, il Papa ha scelto di celebrare il rito della lavanda dei piedi anche l’anno scorso, il 28 marzo 2024, con circa 200 recluse della sezione femminile del penitenziario. La predilezione del pontefice argentino per la condizione dei carcerati, da sempre da lui considerati gli ultimi tra gli ultimi, è stata dimostrata anche da altri incontri con reclusi e dall’aver scelto di aprire, per la prima volta nella storia della Chiesa, una Porta Santa per il Giubileo, sempre a Rebibbia, il 26 dicembre scorso. Quella di domani potrrebbe, quindi, essere la prima uscita del Pontefice dal Vaticano da quando vi ha fatto ritorno dopo i 38 giorni di ricovero al Policlinico Gemelli di Roma, il 23 marzo scorso.

Visibilia, al via il processo a Santanchè. Giudici: accuse da riscrivere

Visibilia, al via il processo a Santanchè. Giudici: accuse da riscrivereMilano, 15 apr. (askanews) – Riscrivere il capo di imputazione formulata dalla Procura di Milano nei confronti di Daniela Santanchè e degli altri imputati per il falso in bilancio di Visibilia. Si è aperta così la prima udienza del processo che vede la ministra del Turismo imputata insieme ad altre 15 persone per false comunicazioni sociali. Il presidente dei giudici della seconda sezione penale ha chiesto ai pm di riformulare in modo più preciso, suddividendo le contestazioni anno per anno. “Meri formalismi”, spiega ad askanews l’avvocato Nicla Castelluccio, che insieme al collega Antonio Piantadosi rappresenta alcuni piccoli azionisti di Visibilia.


Nel corso dell’udienza uno degli avvocati delle difese ha chiesto la nullità del decreto di rinvio a giudizio. Il Tribunale si è riservato una decisione rinviando il procedimento al prossimo 13 maggio. “Si tratta di un’eccezione già presentata in sede di udienza preliminare e già respinta dal gup. Non so come si porrà il Tribunale di fronte a questa richiesta”, evidenzia ancora l’avvocato Castelluccio. Nel frattempo, i piccoli azionisti di Visibilia capeggiati da Giuseppe Zeno hanno avviato una nuova iniziativa giudiziaria nei confronti della ministra del governo Meloni: ieri l’avvocato Piantadosi ha presentato in procura un esposto sollecitando i pm ad approfondire i dettagli dell’operazione che avrebbe dovuto portare Santanchè a cedere il 75% del capitale di Athena, società controllata dalla senatrice di Fdi, alla svizzera Wip Finance, ora sotto indagine nel Paese elvetico. L’operazione, non andata in porto, avrebbe dovuto portare Visibilia sotto il controllo della società svizzera.

Clima, Copernicus: il 2024 anno più caldo della storia in Europa

Clima, Copernicus: il 2024 anno più caldo della storia in EuropaMilano, 15 apr. (askanews) – “Il 2024 è stato l’anno più caldo mai registrato per l’Europa, con temperature annuali record nell’Europa centrale, orientale e sud-orientale”. A rivelarlo è il bollettino per il clima in Europa messo a punto da Copernicus.


Secondo il rapporto, nel 2024 in Europa “il 45% dei giorni è stato molto più caldo della media mentre circa il 12% dei giorni è stato il più caldo mai registrato”. In particolare Copernicus ha registrato “temperature annuali record in quasi la metà (circa il 48%) del continente. L’area con temperature record copriva principalmente l’Europa centrale, orientale e sud-orientale, ma anche la Scandinavia settentrionale e la Spagna sud-orientale. In altre parti d’Europa, le temperature erano generalmente più calde della media, con circa l’85% della regione molto più calda della media. L’Islanda era l’unico paese con temperature molto più fredde della media. Gran parte della Groenlandia e alcune piccole aree dell’Europa sudoccidentale hanno visto temperature quasi medie. Le maggiori anomalie di temperatura positiva, di 2-3°C sopra la media, si sono verificate nelle parti orientali e sudorientali dell’Europa”. La conseguenza è che “circa il 69% della superficie europea ha visto meno di tre mesi (90 giorni) di giorni di gelo”.

La Sala stampa: lo stato di salute del Papa ancora in miglioramento

La Sala stampa: lo stato di salute del Papa ancora in miglioramentoCittà del Vaticano, 15 apr. (askanews) – Lo stato di salute di Papa Francesco “sono in miglioramento” come dimostrato anche dalle sue ultime apparizioni in pubblico e all’aperto. Lo sottolinea la Sala stampa della Santa Sede che, nel corso di un breafing con i giornalisti, ha riferito che il pontefice prosegue nei suoi miglioramenti sia sul fronte motorio, che respiratorio e dell’uso della voce grazie anche alla fisioteraia che prosegue.


Il pontefice sta anche progressivamente intensificando i suoi ritmi di lavoro con maggiori impegni ricevendo anche a Casa Santa Marta alcuni sueriori della Curia romana. Papa Francesco non presiederà, visto il suo periodo di convalescenzain Vaticano, i solenni riti pasquali del Giovedì e Venerdì Santo che saranno presieduti da alcuni porporati “delegati” dallo stesso pontefice ancora convalescente in Vaticano. La conferma è giunta oggi dalla Sala stampa della Santa Sede che, però, non ha ancora fornito particolari per quanto riguarda una possibile partecipazione del pontefice il Sabato e la Domenica di Pasqua. Una partecipazione che, comunque, è stato riferito ai giornalisti, dipenderà anche “dalle condizioni meterologiche” che, però, non si annunciano buone sulla capitale.


Giovedì Santo, per quanto riguarda la messa del Crisma, questa sarà tenuta nella Basilica di San Pietro e sarà presieduta dal presidente emerito dell’Apsa, card. Domenico Calcagno, mentre ancora non sono chiare le modalità della celebrazione della messa vespertina in Coena Domini (la Lavanda dei piedi). Venerdì Santo, invece, la celebrazione nella quale si ricorda la passione del Cristo, si terrà sempre in Basilica e sarà presieduta dal Prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali, card. Claudio Gugerotti mentre la sera, la tradizionale Via Crucis al Colosseo sarà presieduta dal vicario del Papa a Roma, card. Baldo Reina con i testi e le meditazioni scritte dallo stesso pontefice.

Calcio, Abodi: via dalla Nazionale chi ha scommesso

Calcio, Abodi: via dalla Nazionale chi ha scommessoMilano, 15 apr. (askanews) – “Via dalla Nazionale chi ha scommesso”. E’ la parola d’ordine del ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, che dopo gli ultimi sviluppi dello scandalo sulle scommesse spiega in un’intervista al Messaggero: “Non sono per chi è pronto a fare qualunque cosa per vincere una partita o una competizione. Bisogna dare tutto, è diverso. Non andare a giocare più in azzurro non vuol dire tra l’altro non fare più sport, ma farlo in altro modo. E’ una valutazione che va fatta. Anche il patteggiamento presuppone un’assunzione di responsabilità pro futuro. Penso sia interessante che ci sia una parte di riabilitazione attraverso i servizi sociali. Questi ragazzi devono conoscere la vita un po’ meglio”.


Abodi giudica “questa storia un alto tradimento dei sentimenti, perchè il calcio vive di passioni, oltre che di credibilità, perchè i ragazzi sanno che non devono scommettere mai sul calcio. Non sono un giudice, ma esprimo un giudizio basilare sui principi dello sport. Per evitare equivoci, vorrei che insieme al contratto il calciatore si impegnasse a firmare una carta dei valori con 4 cose chiare: non ci si dopa, non si scommette, non si prendono soldi in nero e non si guardano partite sulle piattaforme illegali. Risolveremo il problema? No, ma toglieremo gli alibi a tutti in modo più chiaro”. Il problema, sottolinea ancora il Ministro per lo Sport, è che i calciatori “sono modelli e diventano un problema per tutti. Se lo fanno loro, i tifosi e altri giovani li emulano. La cosa sconcertante è che ancora, nonostante tutte le cose successe, e una comunicazione che forse non è ancora sufficiente e va intensificata ancora, questi ragazzi, nella loro agiatezza economica, dimostrano la loro debolezza caratteriale e non capiscono che anche se hanno un patrimonio rilevante, l’esempio che danno è pessimo per i loro coetanei”.

Tre giorni di nubifragi: allerta maltempo su mezza Italia

Tre giorni di nubifragi: allerta maltempo su mezza ItaliaMilano, 15 apr. (askanews) – E’ confermato: avremo altri 3 giorni di nubifragi, dopo l’assaggio delle ultime ore. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, prevede una lunga fase di maltempo in questa Settimana Santa: almeno fino a giovedì, piogge e locali nubifragi colpiranno in particolare il Nord e parte del Centro.


Nel dettaglio, nelle prossime ore avremo maltempo su Triveneto, Toscana, Umbria e Lazio, pioverà anche sul resto del Centro-Nord, poco o per niente al Sud. Le piogge più intense sono previste in Friuli Venezia Giulia con 100 litri per metro quadrato ad Udine, fino a 60 mm in 24 ore anche a Belluno, oltre 40 mm in Toscana tra Firenze e Pistoia. I venti saranno ancora tesi dai quadranti meridionali con rinforzi soprattutto sulla Puglia. Mercoledì avremo un ulteriore e deciso peggioramento, con i fenomeni più intensi attesi al Nord-Ovest: la provincia più piovosa dovrebbe essere quella di Biella con 111 mm, poi Verbania con circa 90, Aosta e Varese 70, Milano 55, Torino 45 e Genova 40. Si tratta della pioggia che cade in almeno due settimane durante il mese di Aprile. Tutto invece in 24 ore. Nel frattempo al Sud toccheremo i 27°C, anche in Campania, a Benevento.


Giovedì, infine, arriverà il cuore del ciclone: sono previsti venti di burrasca da Nord a Sud e continuerà a piovere. Avremo gli ombrelli aperti, se riusciremo a tenerli aperti visto il vento forte, sempre e soprattutto al Centro-Nord, ma localmente li apriremo anche al Sud sul versante tirrenico. Sarà una giornata critica, in quanto pioverà sul bagnato, ci saranno venti impetuosi e cadrà altra neve abbondante sulle Alpi, aumentando il pericolo valanghe. Alcuni numeri previsti al momento: la città più piovosa dovrebbe essere, ancora una volta, Biella con altri 110 litri per metro quadrato (o millimetri che è equivalente), seguita da Aosta con 85, Torino con 65, Belluno e Pordenone con 50-60. In pratica, in alcune zone, supereremo diffusamente i 200 litri di pioggia, il quantitativo di una vasca da bagno colma fino all’orlo. E questi 200 litri cadranno su ogni metro quadrato! Un proverbio del mese recita “Aprile, ogni goccia, un barile (di vino)”, in questo caso dovremmo scrivere “Aprile, ogni vasca da bagno di pioggia, un’enorme cantina piena di vino”, ma non fa rima. Quel che è probabile, è che la produzione di vino quest’estate risulterà, alla fine, abbondante e che certamente non soffriremo la siccità al Nord.


Venerdì smetterà di piovere, gradualmente, salvo rovesci soprattutto in Friuli Venezia Giulia (Udine 50 mm) e nel Lazio, anche a Roma con 30 litri per metro quadrato. Comunque vada, avremo pesante maltempo con allerta su mezza Italia fino a giovedì, poi seguirà una tregua: purtroppo sarà solo una tregua perché tra la Santa Pasqua e il Lunedì dell’Angelo sono previsti altri rovesci, specie al Nord-Ovest e sul versante tirrenico. Ma di questo ne riparleremo in quanto manca ancora quasi una settimana.

Il fascicolo sulla laurea di Calderone è senza indagati o ipotesi di reato

Il fascicolo sulla laurea di Calderone è senza indagati o ipotesi di reatoRoma, 14 apr. (askanews) – Gli inquirenti della Procura di Roma hanno aperto un fascicolo ‘modello 45’, cioè senza indagati né ipotesi di reato, in relazione all’esposto presentato da un professore di diritto pubblico comparato all’università di Brescia riguardo il percorso accademico del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Calderone nella Link Campus university.


Il docente Saverio Regasto, ordinario di diritto pubblico comparato a Brescia, nella sua denuncia a cui allega notizie di stampa, chiede di accertare se i titoli acquisiti nel 2012 e nel 2016 dalla ministra siano frutto di irregolarità. La ministra si è sempre detta “serenissima”, perché il suo percorso di studi0″ è assolutamente limpido e corretto” e quindi non ha “alcun tipo di preoccupazione”.

Nuova sorpresa del Papa: in piazza San Pietro tra i fedeli per la Domenica delle Palmee

Nuova sorpresa del Papa: in piazza San Pietro tra i fedeli per la Domenica delle PalmeeCittà del Vaticano, 13 apr. (askanews) – Papa Francesco, senza naselli e, quindi, ossigeno che lo sta supportando in questi giorni di convalescenza, si è concesso un più lungo bagno di folla tra i presenti sul sagrato della basilica di San Pietro. Il Pontefice, giunto al termine della messa delle Palme in sedia a rotelle spinta dal suo infermiere personale, Massimiliano Strappetti, ha prima salutato dietro all’altare il vice decano del collegio cardinalizio, card. Sandri, che ha presieduto la messa, e poi quanti ha incontrato nel suo giro.


Tra i fedeli salutati anche dei bambini e un gruppo di suore alle quali, con un gesto della mano, alla presumibile domanda sulle sue condizioni di salute, ha risposto con un gesto della mano, che è sembrato significare: così e così…. “Sorelle e fratelli, vi ringrazio tanto per le vostre preghiere. In questo momento di debolezza fisica mi aiutano a sentire ancora di più la vicinanza, la compassione e la tenerezza di Dio”, ha sottolineato Papa Francesco nel testo dell’Angelus diffuso dopo la Messa in piazza San Pietro per la Messa della Domenica delle Palme.


“Anch’io prego per voi, e vi chiedo di affidare con me al Signore tutti i sofferenti, specialmente chi è colpito dalla guerra, dalla povertà o dai disastri naturali”, ha assicurato Papa Francesco nel testo dell’Angelus.