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A Roma murales mangia smog per sensibilizzare a crisi climatica

A Roma murales mangia smog per sensibilizzare a crisi climaticaRoma, 15 feb. (askanews) – Un murales di 100 metri quadrati realizzato a Roma, nel piazzale della stazione della metro Rebibbia, dallo street artist Luogo Comune affiancato da 100 giovani attivisti arrivati da tutta Italia per sensibilizzare al tema del cambiamento climatico.
L’opera, realizzata con pittura mangia-smog, in grado di eliminare l’inquinamento di circa 24 auto a benzina euro 6 al giorno, è stata inaugurata oggi nell’ambito della due giorni “Accendiamo il futuro” organizzata da Coop con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e resa anche possibile grazie alla collaborazione con Atac, il Municipio IV che amministra il territorio coinvolto dal murales e realizzata avvalendosi del partner tecnico Yourban 2023. Iniziativa con cui Coop ribadisce anche la sua adesione, per il 18mo anno consecutivo, a “M’illumino di meno” la giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili promossa dalla trasmissione di Rai Radio2, Caterpillar che si celebra il 16 febbraio.
L’operazione artistica di Rebibbia è stata preceduta da un flash mob luminoso organizzato a Roma in Piazza del Popolo, la sera del 14 febbraio, sempre ad opera dei 100 attivisti delle cooperative di tutto il territorio, di altre associazioni insieme ad alcuni studenti del Liceo Artistico “Marco Polo Cattaneo” di Cecina (Livorno) e del Liceo Linguistico Giordano Bruno di Roma. Una sorta di installazione artistica temporanea realizzata con luci rigorosamente ricaricabili, con le quali i giovani hanno scritto il loro messaggio al mondo: da “Switch off the climate crisis” a “Switch on the energy future”.
Nel murales realizzato a Rebibbia una figura femminile libera attraverso un megafono un oceano di molecole di energia, che nelle intenzioni dell’artista, rappresentano l’energia del futuro libera dalla dipendenza da fonti fossili. Ad aiutarlo i ragazzi che completeranno il murales con i colori e con le parole che ritengono importanti per “accendere il futuro” (tra queste perseveranza, ripartenza, consapevolezza) e ripuliranno l’intera area in modo che, a fine giornata, sia stata ultimata la riqualificazione dell’intera piazza della Metro Rebibbia.
“Nonostante da sempre ci impegniamo ad elaborare progetti con i nostri soci – osserva Marco Pedroni presidente Ancc-COOP e Coop Italia – ogni volta l’energia delle nuove generazioni ci stupisce. Ci sono qui questi 100 giovani attivisti che sono venuti da tutta Italia per stare insieme, conoscere, capire e confrontarsi ma soprattutto per far sentire la loro voce. Il futuro è il loro e noi non possiamo che fare due cose: mettere a disposizione le nostre risorse per permettere loro di esprimere le loro opinioni e pareri e poi possiamo, anzi dobbiamo, impegnarci ogni giorno di più, come Coop, ma anche come consumatori consapevoli per rendere le nostre vite sempre più sostenibili. È un impegno che ci dobbiamo seriamente assumere con questi ragazzi che hanno diritto ad un pianeta che possa sopravvivere a questo millennio”.
“Con questo evento, per la cui organizzazione voglio esprimere a Coop Italia i miei complimenti, si lancia un messaggio potente attraverso la street art e la partecipazione della community di attivisti green, sull’urgenza irrimandabile di porre in essere concrete azioni di contrasto ai cambiamenti climatici in atto – dichiara Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale – Un messaggio che facciamo nostro e sosteniamo con convinzione. Come Amministrazione siamo fortemente impegnati su questi temi e abbiamo messo in campo, ad esempio, un grande piano di forestazione urbana, uno degli interventi più efficaci per mitigare l’aumento delle temperature, contrastare il fenomeno delle isole di calore e migliorare la qualità dell’ambiente urbano. Ma stiamo lavorando anche sul fronte delle comunità energetiche, su progetti di efficientamento energetico degli edifici pubblici, sulla chiusura del ciclo dei rifiuti, sul sostegno all’agricoltura urbana per il suo apporto fondamentale alla transizione ecologica. Un lavoro mirato a centrare gli obiettivi di neutralità climatica entro il 2030, per i quali Roma è stata scelta dalla Commissione Europea tra le 100 città che faranno da apripista”.

Leonardo al simposio di Firenze per i 100 anni dell’Aeronautica Militare

Leonardo al simposio di Firenze per i 100 anni dell’Aeronautica Militare

Firenze, 15 feb. (askanews) – “Quella con l’Aeronautica Militare è una proficua collaborazione basata su sinergia e valorizzazione di professionalità e competenze che hanno consolidato nel tempo un modello di successo apprezzatto dalle Forze Aeree di tutto il mondo”.

Così Lucio Valerio Cioffi, direttore generale di Leonardo Group, parlando a margine del simposio storico organizzato il 15 febbraio 2023 a Firenze per dare il via alle celebrazioni per i 100 anni dell’Aeronautica Militare.

“È fondamentale, per esempio, dire come Leonardo e l’Aeronautica Militare, con un’idea vincente, hanno identificato il sillabus italiano dell’addestramento come un modello di tecnologie e competenze nazionali – ha spiegato – ed ecco che nasce l’IFTS, l’International Flight Training School che porta a far sì che la capacità di addestrare, tipica dell’Areonautica, si unisca alla capacità distintiva di Leonardo nella progettazione e creazione di sistemi di addestramento, reali e virtuali, creando, appunto, il modello italiano di addestramento. Nella base di Decimomannu, in Sardegna, giovani piloti di tutto il mondo – e i giovani piloti di oggi sono i futuri Capi di Stato Maggiore di domani – creiamo il futuro con i piedi nel presente. Io credo che Leonardo innova perché ha il dovere di innovare; è un nostro dovere che dobbiamo portare avanti e questa festa dei 100 anni rappresenta un ulteriore momento di reciproca crescita costruttiva e di confronto tra la nostra azienda e l’Aeronautica Militare”.

Malattie rare, Atac sostiene Uniamo: sosteniamo valori umani ed etici

Malattie rare, Atac sostiene Uniamo: sosteniamo valori umani ed eticiRoma, 15 feb. (askanews) – “E’ significativo per ATAC essere anche quest’anno a fianco di UNIAMO, essere stati scelti dall’Associazione ci dà la possibilità di sostenere i valori umani ed etici che contraddistinguono l’operato dell’Azienda”: così il Direttore Generale di ATAC, ingegnere Alberto Zorzan, che questa mattina in piazza Venezia, a Roma, ha partecipato al taglio del nastro della campagna di sensibilizzazione di UNIAMO con autobus elettrici con i colori del Rare Disease Day in giro per la Capitale. Gli autobus saranno in circolazione fino al 14 marzo, con la “mission” di sensibilizzare sui percorsi delle persone con malattia rara e avvicinare i cittadini alle sfide che vivono nella loro quotidianità.

Carnevale green e solidale con eco-pedalata “ciclo e riciclo” a Zoomarine

Carnevale green e solidale con eco-pedalata “ciclo e riciclo” a Zoomarine

Il 18 febbraio, in favore di Medici Senza Frontiere per vittime sisma Turchia-Siria

Roma, 15 feb. (askanews) – Una festa ecosolidale per un Carnevale “cìclo e riciclo” che rispetta l’ambiente. A Zoomarine prende il via il 18 febbraio, a partire dalle 11.00, la seconda edizione dell’Eco – Pedalata, iniziativa che unisce lo sport al sociale con lo scopo di sottolineare l’importanza e il beneficio di una sana passeggiata in bicicletta come rimedio ideale per il benessere del corpo, dell’umore, della natura e con il vantaggio di condividere un momento speciale formato famiglia anche per aiutare il prossimo.
Lo start dell’allegra pedalata, previsto alle ore 11.30 da via dei Romagnoli, prevede un breve tragitto lungo le principali arterie di Torvajanica in totale sicurezza. I bambini che si presenteranno insieme a un accompagnatore, e in costume o accessori colorati, all’ingresso principale di Zoomarine, entrambi in bicicletta, avranno l’opportunità di entrare gratuitamente all’interno del parco per visitarlo, interagire con le attrazioni e gli spettacoli, scoprire i percorsi educazionali legati alla tutela della terra e delle sue creature, con la finalità di sensibilizzare il pubblico verso una maggiore consapevolezza degli atteggiamenti da adottare per uno stile di vita più sano. Ai partecipanti, che potranno iscriversi inviando un WhatsApp con nome e cognome al 338 88 58 524 (posti limitati), saranno consegnate apposite pettorine e nel gran finale diplomi per tutti a ricordo della divertentissima esperienza.
E’ importante ricordare che, una volta rientrati nel parco, le bici potranno essere parcheggiate con servizio di custodia (solo se autonomamente provvisti di catena e lucchetto). Quest’anno l’evento, realizzato con il patrocinio del Comune di Pomezia e con la presenza delle associazioni Fiab – Ostia in Bici, Wonder Bikers Pomezia, Cdq Ostia Antiche Saline, si svolge in collaborazione con l’organizzazione medico umanitaria indipendente Medici Senza Frontiere (MSF) per sostenere le popolazioni della Turchia e della Siria, tragicamente colpite da uno dei terremoti più violenti della storia. Subito dopo il sisma, i team di MSF, già presente in Siria nord-occidentale, hanno assistito migliaia di feriti in diversi ospedali supportati, mentre un servizio di ambulanze si è attivato per facilitare il trasferimento dei pazienti che necessitano di assistenza d’emergenza. MSF ha anche distribuito coperte, kit igienici e generi alimentari a oltre 2.500 famiglie.
Per sostenere questa causa del cuore il Direttore Generale del parco, Alex Mata, ha deciso, quindi, di scendere in campo ed avviare una raccolta fondi. Pertanto tutti gli ospiti che, a fine giornata, si recheranno presso il desk dedicato alla promozione “Torna al Parco” doneranno direttamente 2 euro a Medici Senza Frontiere ottenendo gratuitamente un biglietto open per un nuovo ingresso da utilizzare in alcuni periodi dell’anno. Un week end fantastico per un Carnevale da non dimenticare con tanti spettacoli: il 19 febbraio grande attesa per l’arrivo di Lucilla, la star dei bambini.

Alberghi, Gruppo UNA dà il benvenuto a UNAHOTELS Galles Milano

Alberghi, Gruppo UNA dà il benvenuto a UNAHOTELS Galles MilanoRoma, 15 feb. (askanews) – Gruppo UNA amplia il suo portfolio di hotel, resort e residence sul territorio nazionale arricchendosi di una nuova struttura in gestione diretta che va ad impreziosire la collezione UNAHOTELS. Dal primo marzo UNAHOTELS Galles Milano, storico 4 stelle affacciato su Corso Buenos Aires e strategicamente posizionato per raggiungere i principali punti d’interesse della città, va ad incrementare la proposta upscale della catena, caratterizzata da efficienza e qualità del servizio che si declina in cura degli ambienti, eleganza, buon cibo e attenzione ai dettagli.
La più grande catena alberghiera italiana continua il suo percorso di espansione e, con questo ingresso, il primo marzo oltrepasserà il traguardo di 50 strutture delle collezioni UNA Esperienze, UNAHOTELS e UNAWAY (di cui 34 in gestione diretta e 17 in franchising), consolidando la sua presenza nell’area milanese, dove sarà presente con 12 tra hotel, luxury apartments e residence.
“Abbiamo scelto di entrare a fare parte di Gruppo UNA e, in particolare, della collezione UNAHOTELS che ha un presidio importante su Milano, perché ci ha convinto la strategia aziendale di sviluppo grazie alla quale offriremo un servizio sempre più di qualità ai nostri ospiti”, commenta Filippo Seccamani, proprietario dello storico hotel.
“Siamo orgogliosi e onorati di accogliere il Galles Milano nella collezione UNAHOTELS. Con questo ingresso, Gruppo UNA conferma la sua posizione da protagonista nel capoluogo lombardo aggiungendo un nuovo indirizzo di eccellenza che lo attesta ancora una volta tra i grandi players dell’ospitalità italiana”, dichiara Fabrizio Gaggio, Direttore Generale di Gruppo UNA. “Questa acquisizione nasce anche da una condivisione di valori legati al mondo dell’hotellerie e dell’imprenditorialità italiana che ci accomuna alla famiglia Seccamani: una vision che Gruppo UNA porterà avanti, in ottica di continuità”.
“L’inserimento dell’Hotel Galles Milano conferma la strategia di sviluppo di Gruppo UNA mirata a costruire un player di hospitality ad azionariato italiano in grado di aggregare realtà storiche e avviarne di nuove per assecondare le nuove e sempre più diversificate esigenze di tutte le tipologie di viaggiatori del mercato italiano ed internazionale”, commenta Giorgio Marchegiani, Amministratore Delegato di Gruppo UNA.
UNAHOTELS Galles Milano, situato in prossimità della fermata della metropolitana Lima e a breve distanza dalla stazione Milano Centrale, è ospitato nella cornice di un elegante palazzo di fine ‘800 in stile liberty che fin dagli esordi, grazie alla sua posizione centrale, è diventato un punto di riferimento per l’hotellerie milanese. La struttura dal fascino storico presenta al suo interno una hall con dettagli antichi, come i disegni originali della realizzazione, un’area benessere, il ristorante e un centro congressi.
Con più di 200 camere e suite dallo stile personale e unico, l’hotel offre soluzioni confortevoli per chi viaggia per affari o per piacere grazie alle soluzioni di camere Classic, Superior, Executive, Suite ed Executive Suite dotate di accessori e comodità funzionali per gli ospiti. Sono a disposizione anche camere pet-friendly. Fiore all’occhiello dell’hotel è il ristorante panoramico La Terrazza: situato al sesto piano, si affaccia sulla capitale della moda e del design, offrendo ai viaggiatori nazionali e internazionali uno spazio unico dove condividere il momento della colazione, pranzi di lavoro o romantiche cene con una vista mozzafiato.

Malattie rare, la campagna UNIAMO sui bus elettrici della Capitale

Malattie rare, la campagna UNIAMO sui bus elettrici della CapitaleRoma, 15 feb. (askanews) – Autobus elettrici con i colori del Rare Disease Day in giro per la Capitale. È l’iniziativa lanciata oggi da UNIAMO – Federazione Italiana Malattie Rare, alla fermata dei bus di linea 119 di Piazza Venezia, Roma. Gli autobus saranno in circolazione fino al 14 marzo, con la “mission” di sensibilizzare sui percorsi delle persone con malattia rara e avvicinare i cittadini alle sfide che vivono nella loro quotidianità. Il messaggio di UNIAMO, coordinatore nazionale della Giornata delle Malattie Rare, diventa così metafora del lungo percorso di partenze, punti di sosta, scoperte e molti ostacoli intrapreso dalle persone con malattia rara durante la loro vita.
Al taglio del nastro, avvenuto in mattinata, hanno partecipato, tra gli altri, il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, il Presidente di Atac S.p.A. Giovanni Mottura, l’Assessora alla Salute e alle Politiche Sociali Barbara Funari, il Direttore Generale di Atac S.p.A. Alberto Zorzan, il Direttore f.f. del CNMR, Marco Silano.
“Siamo a metà del mese di febbraio e abbiamo già realizzato molte tappe della nostra campagna #uniamoleforze, incontrando Politici, istituzioni e altri stakeholders. Ovunque la volontà di collaborare per semplificare e implementare i percorsi per le persone con malattia rara. Roma è cruciale per la presenza delle massime cariche politiche, che dovranno nei prossimi mesi e anni legiferare sulle tematiche che ci stanno a cuore. Gli autobus serviranno a ricordare che la nostra comunità è in attesa e vigile”, ha dichiarato la Presidente di UNIAMO – Federazione Italiana Malattie Rare, Annalisa Scopinaro.
UNIAMO è il coordinatore nazionale della Giornata delle Malattie rare che si celebra in tutto il mondo l’ultimo giorno di febbraio. Quest’anno la campagna di sensibilizzazione, promossa dalla Federazione, ha toccato 6 città italiane (prosime tappe: Napoli il 16 febbrao, Genova il 17, Bari il 20). A Pescara e Firenze già inaugurati autobus e tram. Una campagna di comunicazione che scende in strada per raggiungere e sensibilizzare un pubblico sempre più ampio sul “patient journey”, il lungo percorso che compiono i pazienti quando affrontano la malattia.
Gli hashtag ufficiali: #rarediseaseday, #uniamoleforze e #rarimaisoli. L’hashtag #uniamoleforze vuole spronare tutti gli attori a coalizzare gli sforzi per ottimizzare il sistema e raggiungere una reale presa in carico, che assicuri diagnosi precoce, terapie appropriate, disponibili e a domicilio, percorsi strutturati, integrazione socio-sanitaria, collegamenti fra centri di specializzazione e territorio, ricerca e sperimentazioni che offrano speranza per il futuro.
È possibile manifestare il proprio sostegno sui social indossando la maglietta ufficiale della Giornata (#RareDiseaseDay, #Uniamoleforze, #RariMaiSoli) disponibile sul sito www.uniamo.org.
La Giornata ha ricevuto il patrocinio del Senato della Repubblica Italiana, la Camera dei Deputati, il Ministero della Cultura, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, AIFA, Centro Nazionale delle Ricerche, Agenas, FNOPI (Federazione Nazionale Ordini delle Professioni INnfermieristiche), FNOPO (Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostretrica), FNOMCeO (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri), AOPI (Associazione Ospedali Pediatrici Italiani), Forum Terzo Settore, Comitato Italiano Paralimpico, Orphanet, Terzjus, Fondazione Telethon, Special Olympics Italia.
Si ringraziano Rai Pubblica Utilità (per la campagna di sensibilizzazione), Sky Italia (per la diffusione dello spot TV), Radio AIdel22, Radio ISAV, New Radio Star, Radio Frejus, Radio Club 103, Radio Bruno Fiorentina, RadioBlaBlanetwork NEWS, Radio Sound Bari, Radio Ufita, Radio Web Italia, Radio Onda Blu, Radio Star Grosseto, Blueslinesradio, Radio Planet it, Diversamente Radio, Radio Studio Play, Radio Luna Porto Torres, Radio Quaranta Web, Radio Antenne RC, Radio Piana Stereo, Radio Free Station, Radio Sette Note, Radio W Uai Fi, Radio Network, Radio Selfie, Dimensione Radio, Radio Medua, Radio Piave, Radio PlaNet Italia, Radio Roma Live, Radio Stella Marina, Radio Centro Fiuggi, Radio RCC, Radio Gioventù in Blu, Radio DeejaY (per il passaggio dello spot radiofonico), IGP Decaux per il supporto alla campagna out-of-home.
La Giornata delle Malattie Rare è realizzata anche con il contributo non condizionato di: Alexion Astrazeneca Rare Diseases, BeiGene, Biogen Italia, Blueprint Medicines, Boehringer Ingelheim, Brystol Myers Squibb Company, Chiesi Global Rare Diseases, CSL Behring, Horizon, Jazz Healthcare Italy, Medac Pharma, PTC Therapeutics, Roche Italia, Sanofi Italia, Sobi Rare Strength, Takeda Italia. Grazie a Pfizer.

Messina Denaro, legale: “Sta molto male, cella non è ambulatorio”

Messina Denaro, legale: “Sta molto male, cella non è ambulatorio”Roma, 15 feb. (askanews) – “Le condizioni di salute del mio assistito sono molto gravi. Non credo che la cella possa essere paragonata ad un ambulatorio medico, non so nemmeno se lo stanno curando bene”. A parlare in un’intervista a RaiNews24 è l’avvocatessa Lorenza Guttadauro, legale e nipote di Matteo Messina Denaro, in merito al primo interrogatorio avvenuto nel carcere de L’Aquila il 13 febbraio, tra il capo mafioso da lei assistito e il procuratore Maurizio De Lucia e l’aggiunto Paolo Guido che invece sulle condizioni del boss avevano detto di averlo trovato: “lucido, sereno e con tutte le cure necessarie”.

Vino Nobile di Montepulciano: scoperta preziosa pergamena del 1350

Vino Nobile di Montepulciano: scoperta preziosa pergamena del 1350Milano, 15 feb. (askanews) – Un rarissimo contratto di mercatura del 17 ottobre 1350, che testimonia l’esistenza di un distretto produttivo e di commercializzazione del vino di Montepulciano (Siena), è stato ritrovato dalla Società Storica Poliziana, in collaborazione con il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano. Lo ha annunciato lo stesso Consorzio, spiegando che il documento, “ad oggi ritenuto il primo per datazione”, era conservato presso il fondo Madonna de’ Ricci (Crociferi) dell’Archivio di Stato di Firenze, e viene presentato in esclusiva per la prima volta all’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano che si è aperta oggi alla Fortezza da Basso a Firenze.
Il Consorzio ha avviato negli ultimi anni una serie di ricerche sulle tracce dei vini storici poliziani, e sull’importanza di questi nella vitivinicoltura toscana e nazionale del passato. Proprio nel corso di questi studi, è stato rinvenuto il documento del 1350 che è una registrazione notarile di una società di commercializzazione e esportazione del vino prodotto nelle vigne di un esponente della famiglia signorile dei del Pecora di Montepulciano, attraverso l’intervento del mercante Jacopo di Vanni di S. Fiora. La pergamena, una vera e propria rarità documentale sia per la datazione che per il contenuto, testimonia come ci dice il Repetti nel suo famoso dizionario (Firenze, 1839) che il “vino squisito di Montepulciano, … s’inviasse all’estero da tempi assai remoti”, e fu scritta pochi anni dopo la redazione degli statuti di Montepulciano del 1337 che normavano la produzione, la vendita e la fiscalità del prodotto enologico per il quale la città era già nota in quel profondo passato.
“Un ritrovamento che è avvenuto nei mesi scorsi, grazie al lavoro che stiamo facendo insieme alla Società Storica Poliziana per ricostruire la storia del vino a Montepulciano – ha spiegato il presidente del Consorzio, Andrea Rossi – e che oggi abbiamo potuto presentare alla stampa di tutto il mondo per dimostrare quanto la tradizione vinicola nel nostro territorio sia importante, fin da tempo remoto”.

Satispay lancia raccolta donazioni pro Oxfam per Siria e Turchia

Satispay lancia raccolta donazioni pro Oxfam per Siria e TurchiaMilano, 15 feb. (askanews) – Satispay ha invitato la sua community di oltre 3,4 milioni di utenti a donare e sostenere le attività di Oxfam, organizzazione umanitaria mondiale impegnata a fornire beni di prima necessità e aiuti umanitari ai sopravvissuti del terribile sisma che ha colpito le popolazioni della Turchia e della Siria.
Attraverso il servizio “Donazioni”, sempre più potente strumento di sostegno per il Terzo Settore, gli utenti Satispay possono inviare anche micro donazioni, fondamentali per sostenere i team di Oxfam. In queste ore, le squadre dell’organizzazione sono al lavoro insieme a 80 cooperative femminili nelle 10 province turche maggiormente colpite, per coordinare gli sforzi umanitari e definire gli interventi da realizzare nel breve e nel lungo periodo. Ad oggi, il terremoto ha provocato decine di migliaia di morti e centinaia di migliaia di feriti e sfollati, con numeri in continuo aumento e persone ancora intrappolate sotto le macerie. Si tratta del più grave sisma che abbia colpito la Turchia dal 1938 e la situazione è resa ancora più drammatica dal freddo intenso e, in Siria, dall’estrema fragilità generata dal conflitto che da anni imperversa nel Paese.
“Dopo lo straordinario sostegno che la nostra community ha dimostrato in risposta ad alcuni degli eventi più tragici degli ultimi anni, dalla pandemia al conflitto in Ucraina – ha commentato Alberto Dalmasso, co-founder e CEO di Satispay – abbiamo ritenuto importante impegnarci anche in questa occasione, per appoggiare la sensibilità dei nostri utenti, dando loro modo di farsi parte attiva negli aiuti alle popolazioni colpite da questo sisma di incomparabile portata. Abbiamo scelto di lavorare al fianco di Oxfam, un’organizzazione impegnata nell’aiutare concretamente le comunità in difficoltà, donando loro speranza e futuro. Il contatore della raccolta è partito e sta già crescendo rapidamente. Ci auguriamo che anche questa volta, insieme, potremo raggiungere cifre significative”.

Sisma Turchia, partiti dalle Marche aiuti per popolazioni

Sisma Turchia, partiti dalle Marche aiuti per popolazioniRoma, 15 feb. (askanews) – La Regione Marche ha risposto positivamente alla richiesta di aiuto pervenuta dal Dipartimento nazionale di protezione civile per fornire attrezzature e materiali per l’emergenza sisma che ha coinvolto la Turchia e la Siria. Questa mattina il dipartimento di Protezione civile regionale ha predisposto un carico diretto a Palmanova (UD) dove partiranno nuovi aiuti dell’Italia coordinati dal Dipartimento nazionale. “Siamo vicini alla popolazione turca e siriana colpita duramente dal sisma che ha sprigionato una forza inaudita causando gravi perdite di vite umane – ha affermato l’assessore alla Protezione Civile Stefano Aguzzi – La Regione Marche si è resa subito disponibile a dare ogni sopporto utile all’emergenza”. Il materiale messo a disposizione dalla Regione riguarda un gruppo elettrogeno da 200kwa, oltre a materiale logistico come 1800 giacconi antipioggia, 1500 giacche k-way, 390 coperte di lana, 50 sacchi a pelo. È stato trasportato su due mezzi messi a disposizione da Anpas Marche e dal Gruppo Protezione civile di Filottrano. Inoltre, in un secondo invio verrà spedito un potabilizzatore per acqua con capacità produttiva di lt 1500/ora. Per il materiale sanitario, il dipartimento Sanità, insieme alle Aziende sanitarie territoriali, sta procedendo a una ricognizione generale per mettere a disposizione medicinali a lunga scadenza, dispositivi sanitari e elettromedicali che saranno spediti in un secondo momento.