Ue abbassa stime inflazione eurozona (5,6% nel 2023 e 2,5% nel 2024)
Ue abbassa stime inflazione eurozona (5,6% nel 2023 e 2,5% nel 2024)Roma, 13 feb. (askanews) – La Commissione europea ha per la prima volta dopo molti mesi di aumenti ritoccato stavolta al ribasso le previsioni di inflazione sull’eurozona: dopo l’8,4% del 2022 ora prevede un 5,6% sulla media di quest’anno e un marcato rallentamento al 2,5% sul 2024. I dati sono contenuti in un parziale aggiornamento delle stime economiche Ue, che lo scorso 11 novembre indicavano una inflazione 2023 al 6,1% e un 2,6% sul prossimo anno.
Le previsioni sul carovita sono state riviste al ribasso anche per l’Italia, con un’inflazione stimata al 6,1% quest’anno e al 2,6% il prossimo.
L’alta inflazione è alla base della manovra di rialzo dei tassi di interesse che la Bce sta portando avanti da mesi. L’istituzione monetaria ha come obiettivo un caro vita al 2%.
La Commissione europea ha inoltre ulteriormente rivisto al rialzo le previsioni di crescita economica di Italia e eurozona quest’anno, mentre ha limato quelle sul 2024, parlando di un quadro di rischi “più bilanciato” sulle prospettive. Ora per la Penisola l’Ue stima una crescita del Pil dello 0,8% sull’insieme del 2023, cui dovrebbe seguire un più 1% nel 2024. I dati sono contenuti in un parziale aggiornamento delle previsioni economiche, che lo scorso 11 novembre sull’Italia indicavano una crescita 2023 allo 0,3% mentre sul 2024 pronosticavano più 1,1%.