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Meloni a Schlein: noi record lotta evasione, quelli di sinistra?

Meloni a Schlein: noi record lotta evasione, quelli di sinistra?Roma, 13 mar. (askanews) – “Cara Elly, ma se il ‘Governo della destra che sta dalla parte dei furbetti e degli evasori’ è il Governo che ha raggiunto i migliori risultati nella lotta all’evasione fiscale ed ha battuto il record di importi recuperati, i governi precedenti, quelli di sinistra, come li definiresti?”. Lo scrive su Facebook la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, replicando alla segretaria Pd Elly Schlein che aveva dichiarato che “il Governo della destra continua a stare dalla parte dei furbetti, degli evasori e di chi la vuole fare sempre franca”.

La Lega ha ritirato l’emendamento taglia-ballottaggi nei Comuni

La Lega ha ritirato l’emendamento taglia-ballottaggi nei ComuniRoma, 13 mar. (askanews) – Alberto Balboni (FdI), relatore in aula al Senato per il disegno di legge di conversione del decreto elezioni, ha chiesto, come preannunciato in precedenza, il ritiro e la trasformazione in ordine del giorno dell’emendamento della Lega che abroga i ballottaggi per l’elezione dei sindaci (nei comuni per i quali è previsto questo passaggio, sopra i 15mila abitanti) a condizione che il vincitore abbia superato il 40 per cento dei voti. In caso la Lega non lo ritirasse, il parere è contrario, ha spiegato. Il governo ha dato pareri conformi a quelli del relatore.


Il presidente dei senatori leghisti, Massimiliano Romeo, ha annunciato di accettare la proposta di trasformare l’emendamento in odg. “Per noi – ha spiegato prendendo la parola in assemblea – era importante porre la questione sul tema per cui ci sono con il ballottaggio, in tantissime occasioni che viene eletto sindaco una persona che ha preso meno voti rispetto a quelli che ha preso lo sfidante al primo turno. Prevedere che il ballottaggio ci sia solo se nessun candidato superi il 40 per cento è più corretto”.

Palazzo Chigi: ci saranno più controlli sugli accessi illeciti per evitare i dossieraggi

Palazzo Chigi: ci saranno più controlli sugli accessi illeciti per evitare i dossieraggiRoma, 13 mar. (askanews) – Riunione a Palazzo Chigi per affrontare “i problemi relativi agli accessi illeciti alle banche dati informatiche pubbliche, anche alla luce delle recenti vicende di dossieraggio”. E’ quanto riferisce una nota della Presidenza del Consiglio, dopo l’incontro coordinato dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e al quale hanno preso parte il Governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta; il viceministro all’Economia e alle Finanze Maurizio Leo; il Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Giovanni Melillo; il capo della Polizia Vittorio Pisani; il comandante generale della Guardia di Finanza, Andrea De Gennaro; il Direttore della Unità di Informazione Finanziaria, Enzo Serata, e i vertici dell’intelligence e dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale.


“Fermo restando il lavoro del Parlamento riguardo all’adeguamento del sistema normativo in tema in sicurezza cyber, avviato nella stessa giornata odierna dalla Camera dei deputati – si legge nel comcunicato – durante l’incontro sono stati affrontati i problemi relativi agli accessi illeciti alle banche dati informatiche pubbliche, anche alla luce delle recenti vicende di dossieraggio. Sono stati individuati percorsi di tipo amministrativo e organizzativo per rendere più stringente il sistema dei controlli, con adeguati alert atti a scongiurare gli abusi e con verifiche periodiche”.

Dossieraggio, riunione a Chigi: più controlli su accessi illeciti

Dossieraggio, riunione a Chigi: più controlli su accessi illecitiRoma, 13 mar. (askanews) – Riunione a Palazzo Chigi per affrontare “i problemi relativi agli accessi illeciti alle banche dati informatiche pubbliche, anche alla luce delle recenti vicende di dossieraggio”. E’ quanto riferisce una nota della Presidenza del Consiglio, dopo l’incontro coordinato dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e al quale hanno preso parte il Governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta; il viceministro all’Economia e alle Finanze Maurizio Leo; il Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Giovanni Melillo; il capo della Polizia Vittorio Pisani; il comandante generale della Guardia di Finanza, Andrea De Gennaro; il Direttore della Unità di Informazione Finanziaria, Enzo Serata, e i vertici dell’intelligence e dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale.


“Fermo restando il lavoro del Parlamento riguardo all’adeguamento del sistema normativo in tema in sicurezza cyber, avviato nella stessa giornata odierna dalla Camera dei deputati – si legge nel comcunicato – durante l’incontro sono stati affrontati i problemi relativi agli accessi illeciti alle banche dati informatiche pubbliche, anche alla luce delle recenti vicende di dossieraggio. Sono stati individuati percorsi di tipo amministrativo e organizzativo per rendere più stringente il sistema dei controlli, con adeguati alert atti a scongiurare gli abusi e con verifiche periodiche”.

Volkswagen: futuro è elettrico, 30 nuovi modelli in 2024

Volkswagen: futuro è elettrico, 30 nuovi modelli in 2024Roma, 13 mar. (askanews) – Volkswagen chiude il 2023 con un utile in crescita del 13% a 17,9 miliardi di euro e un dividendo in aumento a 9 euro e completa la parte più difficile della propria ristrutturazione prevista nel piano Top-10 Program. Piano che procede più velocemente del previsto e prevede investimenti per 170 miliardi di euro al 2029. Il 2024 sarà un anno record per lanci di nuovi modelli, almeno 30 seguiti da altri 25 nel 2025 sfruttando la nuova piattaforma elettrica Ppe e per investimenti che raggiungeranno il picco per poi scendere verso l’obiettivo dell’11% dei ricavi al 2027.


“Abbiamo chiuso l’anno con risultati solidi e abbiamo completato l’opera di “pulizia”. Per il 2024 siamo fiduciosi, sarà un anno record per lancio di nuovi modelli e per investimenti. Un anno fondativo per gettare le basi per tornare a crescere a ritmo sostenuto nel 2025″, ha detto il Ceo Oliver Blume. Guardando avanti “il futuro è elettrico”, ha detto il Cfo Arno Antlitz durante la call con gli analisti. “Svilupperemo le auto termiche (Ice) per accompagnare la transizione, ma non abbiamo cambiato la nostra strategia. Monitoriamo la situazione soprattutto per quanto riguarda la capacità di produzione delle batterie che potremmo ridimensionare se necessario”. Al momento però le elettriche “hanno un impatto diluitivo sui margini di gruppo. L’obiettivo è lanciare nuovi modelli per aumentare la quota di mercato e migliorare i margini. Il margine di Volkswagen nel 2024 è stato del 6-7%, l’obiettivo è di arrivare all’8%.


Riguardo la competizione con la Cina dove Volkswagen ha diverse joint venture, Blume si è detto contrario a misure protezionistiche che “una volta introdotte si diffondono. Noi siamo per il libero mercato e lo abbiamo fatto presente al nostro governo”. A livello di mercato, Volkswagen si aspetta di confermare la posizione nel termico mentre teme ancora difficoltà nell’elettrico conta di mantenere la quota nel termico Per il 2024, Volkswagen prevede una crescita del mercato auto globale del 3%. A livello di regioni, l’Europa è attesa in crescita del 4% e il gruppo conta di confermare la propria quota di mercato. Gli Stati Unitidovrebbe crescere del 4% e l’obiettivo è di aumentare la quota, mentre in Cina le stime sono di +2% con la previsione di perdere quote di mercato.


“Ci aspettiamo di crescere negli Usa e di difendere la posizione in Ue mentre in Cina potremmo perdere ancora qualcosa, sopratutto nell’elettrico”, ha detto il Cfo Antlitiz.

Acciaio, Urso vede Metinvest:Piombino tornerà grande polo siderurgico

Acciaio, Urso vede Metinvest:Piombino tornerà grande polo siderurgicoVerona, 13 mar. (askanews) – “Nel pomeriggio di oggi ho incontrato l’amministratore delegato di Metinvest, Yurij Ryzhenkov. Recentemente Metinvest ha sottoscritto un Protocollo d’Intesa con il MIMIT e gli enti locali, preparando il terreno per la formalizzazione, nelle prossime settimane, di un importante Accordo di programma che consentirà la coesistenza, a Piombino, di due significativi investimenti, portando con sé considerevoli vantaggi in termini produttivi e di capacità di offerta”. Lo ha sottolineato il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, che ha annunciato su X l’incontro avvenuto a margine del B7 Industry Stakeholders Conference di Verona.


L’Accordo di programma, ha spiegato, “restituirà a Piombino la sua posizione di grande polo siderurgico, rispettando i più elevati standard tecnologici e ambientali. Tutto questo – ha concluso – nell’ambito del Piano siderurgico nazionale che stiamo realizzando, il quale, oltre a Piombino, include il polo di Taranto dell’ex-Ilva, di Terni e le acciaierie del Nord Italia”.

Il Senato ha bocciato l’emendamento della Lega per un terzo mandato ai presidenti di Regione

Il Senato ha bocciato l’emendamento della Lega per un terzo mandato ai presidenti di RegioneRoma, 13 mar. (askanews) – L’aula del Senato ha bocciato gli emendamenti “sostanzialmente identici” al ddl di conversione del decreto elezioni, presentati dalla Lega e da Italia viva, per l’introduzione del terzo mandato per i presidenti di Regione. Il relatore Alberto Balboni (FdI) aveva espresso parere contrario, il Governo, per bocca della sottosegretaria al ministero dell’Interno Wanda Ferro, si era rimesso all’aula. Hanno votato a favore della modifica 26 senatori, contrari 112, astenuti 3.

Dl elezioni, bocciato emendamento terzo mandato presidenti Regione

Dl elezioni, bocciato emendamento terzo mandato presidenti RegioneRoma, 13 mar. (askanews) – L’aula del Senato ha bocciato gli emendamenti “sostanzialmente identici” al ddl di conversione del decreto elezioni, presentati dalla Lega e da Italia viva, per l’introduzione del terzo mandato per i presidenti di Regione. Il relatore Alberto Balboni (FdI) aveva espresso parere contrario, il Governo, per bocca della sottosegretaria al ministero dell’Interno Wanda Ferro, si era rimesso all’aula. Hanno votato a favore della modifica 26 senatori, contrari 112, astenuti 3.

Meloni a Firenze: le risorse Fsc sono preziose contro le disparità

Meloni a Firenze: le risorse Fsc sono preziose contro le disparitàRoma, 13 mar. (askanews) – “E’ il quindicesimo accordo che il governo firma con una regione e una provincia autonoma, è un lavoro di cui andiamo fieri”, “sono risorse importanti che servono a combattere le disparità… sono fondi estremamente preziosi. Sono molto contenta, presidente Giani, del lavoro fatto insieme, è un accordo serio”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni parlando a Firenze in occasione della firma dell’accordo per lo sviluppo e la coesione tra il governo e la regione Toscana.


Vogliamo che “queste risorse arrivino a terra tutte e più velocemente possibile” ha aggiunto Meloni, ricordando che “l’Italia non naviga nell’oro e non si può permettere di disperdere risorse”. “Abbiamo cercato di dare una mano alle Regioni, con gli accordi di coesione garantiamo anche la somma di cofinanziamento dei fondi europei” ha detto Meloni. “Credo che sia un lavoro prezioso se lo mettiamo in rete con le altre fonti di finanziamento che abbiamo”, “il rischio da evitare è avere fonti di finanziamento che non si parlano tra loro”. “Con l’accordo di oggi destiniamo complessivamente 683 milioni” e, facendo un conto complessivo con altri finanziamenti, “arriviamo a un miliardo di euro per la Toscana”.”Il tema della tutela e della salvaguardia dell’ambiente diventa centrale specialmente per una regione come questa” ed è “una scelta coraggiosa” da parte della politica. Poco prima, parlando del Pnrr, Meloni ha detto che “oggi abbiamo ottimi risultati sul Pnrr… spesso abbiamo letto di dubbi sulla capacità di spendere queste risorse ma a volte ci sottovalutiamo”. “La revisione del Pnrr ci ha consentito di mettere in sicurezza alcuni interventi” ha aggiunto.

”Dancing Glass”, a Roma l’anteprima mondiale dedicata a Philip Glass

”Dancing Glass”, a Roma l’anteprima mondiale dedicata a Philip GlassRoma, 13 mar. (askanews) – Uno spettacolo in anteprima mondiale dedicato a Philip Glass, il compositore americano all’origine della minimal music che, a cavallo tra i due secoli, è stato protagonista della scena musicale, in quanto mentore del rinnovamento e dell’ibridazione delle arti performative a livello internazionale. È Dancing Glass, che andrà in scena il 27 e in replica il 28 marzo alle ore 21.00 presso l’Auditorium della Nuvola, nell’ambito di Eur Culture, la rassegna culturale di Eur SpA, che rende omaggio al celebre compositore mettendo in luce le caratteristiche originali della sua creatività musicale: a partire dal rivoluzionario “Einstein on the beach”, creato con Robert Wilson in collaborazione con Lucinda Childs come coreografa e performer nel 1976.


Dancing Glass è uno spettacolo in cui risuoneranno 12 Etudes in dialogo con altrettante creazioni originali commissionate ad autori, coreografi, musicisti e video-artisti internazionali. L’evento sarà presentato in prima assoluta con la curatela artistica di Lucinda Childs per la danza e Oscar Pizzo per la musica. Lo spettacolo sarà composto da nuove creazioni dell’americana Lucinda Childs, Leone d’oro per la danza alla Biennale di Venezia, della brasiliana Cassi Abranches, coreografa residente nel celebre complesso Grupo Corpo, del giapponese Shintaro Hirahara, autore delle coreografie per le cerimonie di apertura e chiusura delle ultime Olimpiadi di Tokyo, di Michele Pogliani, già danzatore nel tour mondiale di “Einstein on the beach”, ora a capo della giovane formazione romana MP3 dance project, che sarà interprete di tutte le coreografie, con l’eccezionale partecipazione del performer sudafricano Llewellyn Mnguni, che sarà in scena con una propria creazione.


Per la componente video-arte prenderanno parte ai due eventi la celebre video artista iraniana-americana, Shirin Neshat, Leone d’oro alla Biennale Arte di Venezia nel 1999, il giapponese Hiroshi Sugimoto, Praemium Imperiale nel 2009, l’artista multimediale Fabio Cherstich e il collettivo italiano Anagoor, che si è imposto sulla scena internazionale proprio per la contaminazione tra teatro, video-arte e performance. “Dancing Glass è lo spettacolo cardine del programma 2024 di EUR Culture, la nostra rassegna di spettacoli giunta alla terza edizione. Una prima mondiale di uno spettacolo innovativo e ambizioso – dichiara Angela Cossellu, AD di EUR Spa – che nel celebrare Philip Glass fonde tre espressioni artistiche, la danza, la musica e la video-arte in un unico linguaggio che idealmente avvicina lo spettatore ai cinque continenti. L’Eur è già il principale polo congressuale della Capitale; il nostro intento è quello di aprirlo alla città, contribuendo al respiro internazionale di Roma in ambito culturale”.


I riferimenti musicali multiculturali di Philip Glass sono evocati dagli arrangiamenti originali del musicista turco Kudsi Erguner, massimo esponente della tradizione musicale Sufi, del compositore sud-africano Philip Miller, noto per la sua attività al fianco di William Kentridge, da Roberta Cuña Valente con il suo ensemble di musica brasiliana “Choro”, da Mana Yoshinaga, virtuosa del kotò (lo strumento tradizionale giapponese) e, infine, da Anna-Liisa Eller virtuosa del kannel (strumento tradizionale dell’Estonia), che eccezionalmente chiuderà i due eventi con la sua esibizione live. Le esecuzioni live degli Etudes per piano saranno eseguite dal pianista Jacopo Petrucci. “L’intento artistico comune a ogni creazione è duplice: si vuole, da un lato, testimoniare il successo che la musica di Glass ha avuto in ogni continente, continuando tuttora a ispirare le nuove generazioni di artisti, dall’altro, far risuonare le radici multiculturali delle creazioni del compositore che trovano eco nel patrimonio musicale di tutto il mondo, dall’Asia all’Africa, passando per il Sud America”, ha dichiarato Franco Laera, Direttore di Change Performing Arts, ideatore e co-produttore del progetto.


Il progetto, di Change Performing Arts e MP3 dance project, è stato commissionato e co-prodotto da EUR Spa per EUR Culture, EESTI Kontsert / Tallinn Estonia e CSIAF China Shanghai International Arts Festival, Teatro comunale di Bologna e si è avvalso della partnership del Conservatorio A. Casella de l’Aquila e della preziosa collaborazione del Comune di Verbania e del suo Centro Eventi – Il Maggiore, in cui Dancing Glass è stato preparato e dove a giugno, prima di una tournée internazionale, si terrà la prima replica dello spettacolo in Italia.