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Meloni: può e deve esistere una via italiana allo sviluppo dell’intelligenza artificiale

Meloni: può e deve esistere una via italiana allo sviluppo dell’intelligenza artificialeRoma, 12 mar. (askanews) – “Il governo sta predisponendo un provvedimento di legge che ha come obiettivo di stabilire alcuni principi, determinare le regole complementari al regolamento europeo in via di approvazione e individuare le misure più efficaci per stimolare il nostro tessuto produttivo e inoltre stiamo lavorando per individuare l’organismo più idoneo a svolgere le funzioni di autorità competente” sull’uso delle tecnologie legate all’intelligenza artificiale che è “la più grande rivoluzione e la principale sfida che abbiamo davanti”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in un video messaggio inviato, a sorpresa come hanno spiegato gli organizzatori, al convegno sull’intelligenza artificiale voluto dal sottosegretario Alessio Butti e organizzato dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio e da Agid.


“Noi siamo convinti che possa e debba esistere una via italiana all’intelligenza artificiale, al suo sviluppo e al suo governo, possiamo costruire questa strada attraverso un forte sostegno alla ricerca” ha sottolineato Meloni definendolo “un obiettivo ambizioso che ha bisogno di tutto il supporto del sistema Italia”. 

Export, Istat: 2023 stazionario, balza al Sud +16,8% e cala al Nord

Export, Istat: 2023 stazionario, balza al Sud +16,8% e cala al NordMilano, 12 mar. (askanews) – Nel 2023 l’export nazionale in valore risulta stazionario ed è sintesi di dinamiche territoriali molto differenziate: l’aumento delle esportazioni è marcato per il Sud (+16,8%) e più contenuto per il Nord-ovest (+2,7%), mentre si registra una flessione per il Nord-est (-1,0%) e il Centro (-3,4%) e una netta contrazione per le Isole (-21%). Lo rileva Istat.


Le regioni più dinamiche all’export sono Campania (+28,9%), Molise (+21,1%), Calabria (+20,9%), Abruzzo (+13,6%), Piemonte (+9,1%), Toscana (+5,6%) e Basilicata (+5,5%); quelle che registrano le flessioni più ampie, Sardegna (-24,2%), Valle d’Aosta (-21,1%), Sicilia (-19,3%), Marche (-13,9%), Friuli-Venezia Giulia (-13,7%) e Lazio (-11,0%). Un impulso positivo, 1,5 punti percentuali, arriva dall’aumento delle esportazioni di articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici da Campania e Toscana e di autoveicoli da Piemonte e Campania. Un ulteriore contributo positivo di un punto percentuale deriva dalle maggiori vendite di macchinari e apparecchi non classificati altrove da Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Toscana. All’opposto, la contrazione delle vendite di prodotti petroliferi raffinati da Sicilia e Sardegna (per 0,8 punti percentuali) e di articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici da Marche e Lazio (per 0,7 punti percentuali) contribuisce a frenare l’export nazionale.


I contributi positivi maggiori all’export nazionale derivano dall’aumento delle vendite delle Marche verso la Cina (+390,8%), della Campania verso Svizzera (+99,6%) e Stati Uniti (+53,4%), della Toscana verso gli Stati Uniti (+24,1%) e del Piemonte verso Francia (+15,2%), Germania (+9,3%) e paesi OPEC (+39,4%); quelli negativi più ampi dalle minori esportazioni della Toscana verso la Svizzera (-38,0%), delle Marche verso Belgio (-64,0%), Germania (-39,0%) e Stati Uniti (-33,2%), della Lombardia verso la Germania (-8,4%) e del Lazio verso il Belgio (-23,4%). Le province che contribuiscono in misura maggiore a sostenere le vendite sui mercati esteri sono Napoli, Torino, Siena e Milano.

Tim: venerdì al via roadshow su piano a Milano, poi Londra e Parigi

Tim: venerdì al via roadshow su piano a Milano, poi Londra e ParigiMilano, 12 mar. (askanews) – Dopo la presentazione lo scorso giovedì alla comunità finanziaria del nuovo piano industriale “Free to run” che traccia il futuro di Tim senza più la rete, proseguono gli incontri one to one tra il top management del gruppo e gli analisti, mentre prenderà il via ufficialmente venerdì a Milano il roadshow, con un evento organizzato da Mediobanca. Lunedì 18 marzo sarà la volta di Londra, la settimana successiva toccherà a Parigi.


Volatile, intanto, oggi il titolo in Borsa, dopo che ieri ha perso un ulteriore 4,8% con scambi ancora elevati e pari a circa il 7% del capitale. Le azioni segnano a metà mattinata un timido rialzo (+0,5% a 0,213 euro).

Leonardo: utile 2023 a 695 milioni (-25,4%), raddoppia dividendo

Leonardo: utile 2023 a 695 milioni (-25,4%), raddoppia dividendoMilano, 12 mar. (askanews) – Il gruppo Leonardo ha chiuso il 2023 con un risultato netto di 695 milioni, in calo del 25,4% sul 2022, il cui dato rifletteva la plusvalenza realizzata dalle cessioni dei business Global Enterprise Solutions e Advanced Acoustic Concepts di Leonardo Drs. Il risultato netto ordinario ammonta invece a 742 milioni (+6,5%) e riflette prevalentemente l’andamento dell’Ebit.


Il cda ha deliberato di proporre all’Assemblea la distribuzione di un dividendo pari a 0,28 euro, raddoppiato rispetto al precedente anno.

Meloni: mettere la persona al centro è la nostra bussola

Meloni: mettere la persona al centro è la nostra bussolaRoma, 12 mar. (askanews) – L’intelligenza artificiale “è la principale sfida che abbiamo davanti”, “eravamo abituati a un progresso che aveva come obiettivo soprattutto quello di ottimizzare le capacità umane e che si concentrava essenzialmente sulla sostituzione del lavoro fisico in un mondo nel quale l’uomo rimaneva comunque al centro” ma “l’intellienza artificiale ha ribaltato questo paradigma perchè ad essere soppiantato oggi non è più il lavoro fisico ma rischia di essere l’intelletto umano, ciò che da sempre ha reso l’uomo insostituibile rispetto a una macchina”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in un video messaggio inviato, a sorpresa come hanno spiegato gli organizzatori, al convegno sull’intelligenza artificiale voluto dal sottosegretario Alessio Butti e organizzato dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio e da Agid.


“E’ una tecnologia che può sprigionare tutto il suo potenziale positivo solo se il suo sviluppo si muoverà in un perimetro di regole etiche che mettano al centro la persona, i suoi diritti e i suoi bisogni, questa è la bussola che ha orientato e che continuerà a orientare il nostro lavoro, a partire dalla presidenza del G7” ha concluso Meloni.

Generali, Donnet: il gruppo si trova nella miglior forma di sempre

Generali, Donnet: il gruppo si trova nella miglior forma di sempreMilano, 12 mar. (askanews) – “L’ottima performance di Generali nel 2023, supportata da risultato operativo e utile record con il contributo positivo di tutti i segmenti, dimostra l’efficace esecuzione della nostra strategia ‘Lifetime Partner 24: Driving Growth’”. Lo sostiene il Group Ceo di Generali, Philippe Donnet, a commento dei risultati del 2023 diffusi oggi. “Grazie alla nostra forte posizione di cassa e di capitale, stiamo accelerando la crescita dei dividendi distribuiti ai nostri azionisti. Come player assicurativo e di asset management profittevole e diversificato, il Gruppo si trova oggi nella migliore forma di sempre”, afferma Donnet.


“Il futuro successo di Generali – prosegue – beneficierà inoltre anche del contributo delle acquisizioni di Conning e Liberty Seguros. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i nostri colleghi e agenti per il loro grande lavoro nel raggiungere questi ottimi risultati: sono loro a rappresentare le fondamenta del nostro percorso di crescita sostenibile e del nostro impegno ad agire come investitore, assicuratore, datore di lavoro e corporate citizen responsabile”.

Djokovic: “Complimenti a Nardi, ha grande qualità”

Djokovic: “Complimenti a Nardi, ha grande qualità”Roma, 12 mar. (askanews) – “Ha giocato un tennis fantastico, soprattutto nel terzo set. Non sapevo molto di lui, ma ha un tennis di grande qualità da fondo campo, soprattutto sul dritto, e si muove bene”. Sono i complimenti di Novak Djokovic a Luca Nardi che lo ha eliminato al terzo turno di Indian Wells. “Da lucky loser – continua – non aveva niente da perdere, ha giocato alla grande. Ha meritato di vincere. Sono rimasto sorpreso del mio livello, era davvero pessimo”. Una prestazione che sarà frutto di analisi per Nole e il suo team: “Analizzeremo cosa è successo, cosa potevo far meglio – racconta Djokovic – Gioco meno tornei, sono più selettivo con il mio programma. Ovviamente non è una bella sensazione quando abbandoni presto il torneo, soprattutto qui dove non giocavo da cinque anni e volevo fare bene. Ma andiamo avanti”. All’orizzonte per Djokovic c’è il Masters 1000 di Miami: “Se andrò a Miami? Penso di sì, vediamo. Ho bisogno di prendermi uno o due giorni, poi vedrò cosa fare dopo”.


 

A2A chiude il 2023 con “risultati migliori di sempre”: utile +64%

A2A chiude il 2023 con “risultati migliori di sempre”: utile +64%Milano, 12 mar. (askanews) – “Abbiamo concluso il 2023 con i risultati migliori di sempre e un utile netto in aumento del 64% rispetto al 2022”, a 659 milioni di euro. Lo ha detto Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2A, presentando i risultati del gruppo. “Abbiamo proposto un dividendo di 0,0958 euro per azione, pari a 300 milioni di euro, con una crescita del 6%. Sono traguardi importanti che è stato possibile raggiungere grazie al lavoro e alla dedizione di tutte le nostre persone. Siamo pronti a proseguire con lo stesso impegno per contribuire a dotare il Paese di infrastrutture strategiche per la transizione ecologica”, ha aggiunto.


Nel dettaglio A2A archivia il 2023 con ricavi in calo a 14,7 miliardi di euro, con un -36% in un anno condizionato dall’andamento dei prezzi delle commodity. L’utile netto si attesta a 659 milioni di euro, con un balzo del 64% rispetto al 2022. Al netto delle partite straordinarie, l’utile netto ordinario è di 635 milioni di euro, +67% in un anno. Nel 2023 i costi operativi di A2A si sono attestati a 11,972 miliardi di euro, con un taglio del 43% rispetto all’anno precedente che segue l’andamento dei ricavi: anche sul fronte dei costi, spiega il gruppo, “la contrazione è legata al trend in calo dei prezzi che ha caratterizzato il mercato delle commodities del 2023 rispetto ad un trend fortemente rialzista dell’anno precedente”. Il margine operativo lordo si è attestato a 1,971 miliardi di euro, in crescita del 32%, +473 milioni rispetto all’esercizio precedente (1,498 miliardi di euro).


Nel 2023 gli investimenti sono stati pari a 1,376 miliardi di euro (+11%, rispetto all’anno precedente) e hanno riguardato per oltre il 60% interventi di sviluppo finalizzati al miglioramento della qualità e al potenziamento delle reti di distribuzione. In operazioni di M&A spesi 38 milioni di euro, principalmente relative all’acquisizione di veicoli societari per lo sviluppo di nuovi parchi fotovoltaici in Friuli Venezia Giulia e in Veneto. Nel 2023, ha quindi chiosato Mazzoncini, “abbiamo accelerato sugli investimenti per il miglioramento e il potenziamento delle reti elettriche di distribuzione, la crescita della produzione rinnovabile, in particolare da eolico e fotovoltaico, la flessibilità degli impianti di generazione e il recupero di materia ed energia”.

Exploit primaverile: in arrivo temperature che supereranno i 20 gradi

Exploit primaverile: in arrivo temperature che supereranno i 20 gradiRoma, 12 mar. (askanews) – Manca davvero poco affinché la primavera, quella spesso soleggiata e mite prenda il sopravvento su tutte le nostre regioni, al di là del calendario. Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it non ha dubbi sul tempo previsto per il prossimi giorni e almeno fino al prossimo weekend. La perturbazione che ha interessato l’Italia nei giorni scorsi ha le ore contate e riuscirà anche oggi a influenzare negativamente il tempo sulle regioni centro-meridionali. Ma le precipitazioni risulteranno meno organizzate, anche se localmente temporalesche, e spesso alternate a schiarite. Nel contempo un ritrovato anticiclone africano avanzerà verso il Belpaese attivando così venti di Maestrale che allontaneranno definitivamente il fronte instabile.


Da mercoledì quasi tutta l’Italia si troverà avvolta dalla tiepida coperta primaverile dell’anticiclone. Il sole splenderà quasi ovunque e soltanto sui rilievi meridionali potranno svilupparsi occasionali temporali pomeridiani o annuvolamenti più compatti. Il bel tempo primaverile proseguirà anche nei giorni successivi e almeno fino al weekend del 16-17 marzo, un fine settimana che dopo tanto tempo trascorrerà senza piogge, anche se ci saranno molte nubi. Ma saranno le temperature che diventeranno le protagoniste dei prossimi giorni. Innanzitutto torneranno a salire, anche se di poco, sopra la media del periodo. I valori massimi continueranno a crescere giorno dopo giorno fino a raggiungere facilmente i 16-18°C su gran parte delle città e oltre i 20°C sulle Isole Maggiori, specie in Sicilia. Di contro, il maggior rasserenamento del cielo provocherà un abbassamento dei valori notturni che, specie sulle pianure del Nord misureranno circa 3-5°C poco prima dell’alba.


Questa staticità atmosferica potrebbe durare anche qualche giorno dopo il weekend, dopo di che potrebbero tornare a farci visita le perturbazioni atlantiche: ma per ora spazio alla bella primavera.

Tennis, impresa di Luca Nardi, elimina Djokovic a Indian Wells

Tennis, impresa di Luca Nardi, elimina Djokovic a Indian WellsRoma, 12 mar. (askanews) – Impresa di Luca Nardi che ha staccato il pass per gli ottavi del “BNP Paribas Open”, primo ATP Masters 1000 stagionale (combined con il terzo WTA 1000 del 2024) dotato di un montepremi di 11.918.990 dollari che si sta disputando sul cemento californiano dell’Indian Wells Tennis Garden. Grazie a questo risultato l’azzurro è virtualmente n.96 ATP, ritoccando il proprio “best ranking” (n.106 ATP). E il debutto in top cento è sempre più vicino.


Nella notte italiana il 20enne pesarese, n.123 ATP, ha battuto al terzo turno 64 36 63, in due ore e venti minuti di partita, il serbo Novak Djokovic, n.1 del ranking e del seeding, cinque volte trionfatore nel deserto californiano (2008, 2011, 2014, 2015 e 2016) ma che non giocava nel deserto californiano da cinque anni (a causa della pandemia e del conseguente obbligo vaccinale). Il marchigiano diventa così il giocatore con la classifica più bassa ad aver mai sconfitto Nole in un torneo di questa categoria o in uno Slam (primato che finora spettava al sudafricano Kevin Anderson, n.122 quando si impose a Miami nel 2008). Ed anche il quarto tennista con il ranking più basso a battere un numero umo del mondo in carica in un “1000”. Ripescato in tabellone come lucky loser direttamente al secondo turno (a seguito del forfait dell’argentino Etcheverry, testa di serie), dopo aver superato in tre set il cinese Zhang, n.50 ATP (prima vittoria su un top 50), approdando per la prima volta al terzo turno in un “1000”, Luca si è ritrovato di fronte il suo idolo Djokovic. Il giovane marchigiano ha abbattuto le difese del serbo con una tattica ultra-aggressiva e ha affiancato a colpi potenti dalla linea di fondo attacchi tempestivi e precisi.