Confindustria, Unindustria indica Orsini per la presidenzaRoma, 26 feb. (askanews) – Unindustria indica il nome di Emanuele Orsini per la presidenza di Confindustria. Secondo quanto si apprende, il consiglio di presidenza di Unindustria ha votato all’unanimità a favore della candidatura di Orsini.
Unindustria rappresenta la seconda territoriale, dopo Assolombarda, del sistema confindustriale. Il numero uno di Unindustria, Angelo Camilli, indicherà mercoledì ai saggi, in occasione delle consultazioni a Roma, la scelta fatta dall’associazione.
Mattarella: bisogna evitare un ampliamento drammatico del conflitto in Medio orienteNicosia, 26 feb. (askanews) – Bisogna evitare un “ampliamento drammatico” della crisi mediorientale che provochi “ulteriori tensioni in quella regione”. Lo ha ribadito il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine del colloquio con il presidente cipriota Nikos Christodoulides, al quale ha “espresso l’apprezzamento per la disponibilità di Cipro ad essere la base delle iniziative umanitarie verso la striscia di Gaza e per un cessate fuoco che si risolva senza rischi di un ampliamento drammatico del conflitto e di ulteriori tensioni in quella regione che può aprire altri problemi”.
“L’Italia – ha proseguito il capo dello Stato – è pronta a offire il sio appoggio a qualunque iniziativa per la striscia di Gaza”. Mattarella ha ricordato che “vi è anche un’altra preoccupazione che nasce da quel conflitto, molto sentita da paesi come Cipro, Italia e dagli altri paesi del Mediterraneo che hanno a cuore la stabilità, la pace e la libertà dei commerci e della navigazione: l’instabilità nel Mar Rosso mette a rischio la libertà di navigazione”.
Lagarde: Bce deve sentirsi più fiduciosa su calo inflazione al 2%Roma, 26 feb. (askanews) – I tassi di interesse della Bce “sono a livelli che, mantenuti per un periodo sufficiente lungo, daranno un contributo sostanziale assicurare che l’inflazione ritorni al nostro obiettivo del 2% in maniera tempestiva. Ci attendiamo che l’attuale processo disinflazionistico prosegua” ma “il Consiglio direttivo deve sentirsi più fiducioso che ci porterà in maniera sostenibile al targhe del 2%”. Lo ribadisce la presidente della Bce, Christine Lagarde nel suo intervento al dibattito alla plenaria del Parlamento europeo sul bilancio annuale dell’istituzione.
“Manterremo un approccio basato sui dati”, ha affermato, secondo il testo diffuso dall’istituzione, con un evidente riferimento alla tempistica di un allentamento della linea. “Ci attendiamo che l’inflazione continui a rallentare, mentre l’impatto delle pressioni a rialzo sui prezzi svaniscono e le condizioni finanziarie restrittive – ha detto – aiutano a far calare l’inflazione”.
M.O., Mattarella: evitare ampliamento drammatico del conflittoNicosia, 26 feb. (askanews) – Bisogna evitare un “ampliamento drammatico” della crisi mediorientale che provochi “ulteriori tensioni in quella regione”. Lo ha ribadito il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine del colloquio con il presidente cipriota Nikos Christodoulides, al quale ha “espresso l’apprezzamento per la disponibilità di Cipro ad essere la base delle iniziative umanitarie verso la striscia di Gaza e per un cessate fuoco che si risolva senza rischi di un ampliamento drammatico del conflitto e di ulteriori tensioni in quella regione che può aprire altri problemi”.
“L’Italia – ha proseguito il capo dello Stato – è pronta a offire il sio appoggio a qualunque iniziativa per la striscia di Gaza”. Mattarella ha ricordato che “vi è anche un’altra preoccupazione che nasce da quel conflitto, molto sentita da paesi come Cipro, Italia e dagli altri paesi del Mediterraneo che hanno a cuore la stabilità, la pace e la libertà dei commerci e della navigazione: l’instabilità nel Mar Rosso mette a rischio la libertà di navigazione”.
Migranti, Mattarella: urgente definire in Ue nuovo patto asiloNicosia, 26 feb. (askanews) – Quello dei migranti “è un fenomeno che abbiamo il dovere e la possibilità come Unione di assumere come compito di trasformare da disordinato e tumultuoso fenomeno nelle mani di trafficanti di esseri umani in arrivo ordinato e legale. Sono condizioni che richiedono una politica comune dell’Ue: è urgentissimo definire il nuovo patto immigrazione e asilo, bisogna farlo presto e metterlo in atto, stringere intese con i paesi di origine e transito per un miglioramento lì delle condizioni. A questo riguardo l’Italia ha lanciato il piano Mattei per collaborare con i paesi del continente africano e coinvolgere l’intera Europa”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine del colloquio con il presidente della Repubblica di Cipro, Nikos Christodoulides.
Il generale Vannacci è indagato per istigazione all’odio razzialeRoma, 26 feb. (askanews) – Istigazione all’odio razziale. Questo il reato rubricato dalla Procura della Capitale nei confronti del generale dell’Esercito, Roberto Vannacci. Il procedimento nasce da alcune denunce presentate nei confronti dell’ufficiale per alcune affermazioni presenti nel suo libro “Il mondo al contrario”. Gli esposti sono stati formalizzati nelle scorse settimane da alcune associazioni e dal Sindacato dei militari. “L’unica istigazione compiuta dal generale è alla riflessione ed alla lettura. Non c’è stata alcuna istigazione all’odio”. Lo ha detto l’avvocato Giorgio Carta, legale del generale Roberto Vannacci in merito all’indagine a Roma per istigazione all’odio razziale, in riferimento ad alcune affermazioni presenti nel libro “Il mondo al contrario”. Il penalista ha poi con ironia spiegato: “Anche Galileo Galilei è stato processato per le sue idee ma 300 anni è stato ‘assolto’. Speriamo, per dati anagrafici, di risolvere prima questa vicenda prima”. “Indagini che sono medaglie. Vecchi metodi del vecchio sistema. Avanti generale, avanti insieme, avanti Italia!”. È la nota diffusa dalla Lega dopo la notizia di una indagine a carico del generale Roberto Vannacci per il reato di istigazione all’odio razziale.
Il procedimento nasce da alcune denunce presentate nei confronti dell’ufficiale per alcune affermazioni presenti nel suo libro “Il mondo al contrario”. Gli esposti sono stati formalizzati nelle scorse settimane da alcune associazioni e dal sindacato dei militari.
Amazon entra nel Dow Jones, la Big Tech scalza WalgreensNew York, 26 feb. (askanews) – Da lunedì il gigante del commercio online Amazon diventa ufficialmente membro del Dow Jones Industrial Average, in sostituzione di Walgreens Boots Alliance. In apertura di seduta le azioni di Amazon erano piatte, tuttavia l’aggiornamento dell’indice a 30 componenti mostra che i mercati cercano di adeguarsi alla realtà imperante della tecnologia: le azioni della società di Jeff Bezos, infatti, sono aumentate di oltre l’80% nell’ultimo anno, rendendolo uno dei tanti grandi titoli che hanno alimentato l’indice S&P 500.
Apple, Microsoft e Salesforce sono le altre aziende tech presenti già nell’indice.
Italia-Cipro, Mattarella: ci uniscono i valori della pace, della libertà e del dirittoNicosia, 26 feb. (askanews) – “Sono lieto di essere il primo presidente italiano a visitare Cipro. Questo è un anno che vede una duplice ricorrenza: una di grande valore come l’ingresso in Ue e l’altra triste, quella dell’occupazione dell’isola da parte delle truppe della Turchia. La prima ricorrenza è ovviamente quella che ha accresciuto i nostri legami. Sono forti i legami che ci uniscono, sono di carattere storico, culturale, geografico e abbiamo valori condivisi: la pace, la libertà, il rispetto delle regole del diritto internazionale”. Lo ha sottolineato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, salutando il presidente di Cipro, Nikos Christodoulides, al Palazzo Presidenziale di Nicosia in occasione della visita di Stato a Cipro.
Tennis, Sinner n.2 al mondo se vince Indian WellsRoma, 26 feb. (askanews) – Solo 535 punti separano Jannik Sinner dalla posizione di numero 2 del mondo, da quella Top 2 mai raggiunta da un italiano nella storia del tennis maschile. Carlos Alcaraz, infatti, finalista l’anno scorso all’ATP 500 di Rio e costretto la scorsa settimana al ritiro al primo turno dopo appena due game, ha perso 300 punti. Ne ha ora 8.805; Sinner rimane a 8.270.
Entrambi torneranno in campo fra una settimana a Indian Wells, nel primo Masters 1000 della stagione. Alcaraz, campione in carica, potrà al massimo confermare gli 8.805 punti. Se però non dovesse vincere, allora ne avrebbe al massimo 8.455, in quanto la finale di un Masters 1000 a 96 ne garantisce 650. Sinner, vincendo il titolo, arriverebbe a 8.710 e lo supererebbe diventando l’italiano con la miglior classifica di sempre nel tennis maschile. L’Italia è quella con la più bassa età media fra quelle con tre giocatori in Top 100
Cutro, familiari vittime fanno causa al governo: “Ingiustificabili mancanze”Crotone, 26 feb. (askanews) – I superstiti e i familiari delle vittime della tragedia di Cutro hanno deciso di intentare una causa civile per omissione istituzionale di soccorso e per i “patimenti successivi” al naufragio e “saranno valutate anche le responsabilità di Frontex”. Lo hanno annunciato ufficialmente, in una conferenza stampa, al termine dei tre giorni di commemorazione ad un anno dalla strage organizzata dalla Rete 26 febbraio, insieme al pool di avvocati che li assistono. Ad essere citati saranno “la Presidenza del consiglio, il ministero delle Infrastrutture e il ministero dell’Economia”.
E’ netta l’accusa rivolta al governo Meloni sulle ‘promesse mancate’ di spendersi per far arrivare in Italia o Europa i parenti rimasti nei campi profughi. “Il primo ministro aveva promesso che avrebbe fatto venire i nostri parenti in Italia o in Europa e la promessa non è stata mantenuta”, ha affermato Lailuma Nudrat. Ed è “ingiustificabile” il fatto che “nessuno del governo sia venuto qui a Crotone” in questi giorni, ha affermato la sorella di una vittima afghana, Zahra Barati. “Sono molto dispiaciuta che nessun rappresentante delle istituzioni e del governo sia venuto”, ha sottolineato. Il pool di avvocati, che sta istruendo la causa e che rappresenta oltre 50 tra superstiti e familiari, è composto dagli avvocati Marco Bona, dello studio Bona Oliva e associati, dall’avvocato Stefano Bertone, dello studio Ambrosio e Commodo e dall’avvocato Enrico Calabrese. “Sopprimere la vita delle persone tramite omissione di soccorso è un reato e anche un illecito civile. Le famiglie hanno diritto a una indagine che faccia piena luce sugli eventi. Tra gli aspetti fondamentali è capire quando le autorità abbiano conosciuto la presenza dell’imbarcazione prima nelle acque internazionali e poi nelle acque italiane. Perché fin dal pomeriggio del 25, dalle 17,50, l’aeroplano Eagle one aveva intercettato le telefonate che partivano dal telefono satellitare. Importante è capire che non ci sono solo le responsabilità ultimi minuti ma c’è tutto un sistema non secondo noi non ha funzionato” perché “è doveroso l’impegno a trovare le corresponsabilità. Decideremo quindi nelle prossime settimane o mesi se ampliare i convenuti anche a Frontex”.
I legali hanno annunciato che si rivolgeranno ufficialmente alla Procura di Crotone poiché lamentano di non aver avuto risposta dalle autorità italiane alla richiesta di informazioni, “la Guardia costiera non ha risposto alle nostre domande”. “Noi – ha poi precisato l’ambasciatore della Repubblica Afghana Khalnd Ahmad – non siamo contattati né in maniera diretta né indiretta dal governo italiano ma siamo pronti a fornire tutti i documenti necessari per procedere al ricongiungimento delle famiglie”.
“Le istituzioni sapevano da prima che la barca si trovava in mare vicino alle coste e che era in pericolo ma non hanno fatto nulla per diverse ore, ha detto l’afghano Gulaqa Jamshidi che nel naufragio ha perso un nipote. “E’ bene chiarire – ha spiegato l’avvocata Vicchio dell’Asgi – che lo scorso anno non potevano essere promessi i ricongiungimenti perché le persone erano appena arrivate ed erano giuridicamente richiedenti asilo e non avevano ancora iniziato e concluso il riconoscimento. Quindi quando è stato promesso o non era giusto prometterlo o non si sapeva che non si poteva promettere in quella fase”. E poiché la legge prevede che possano essere ricongiunti alcuni familiari per far arrivare “gli altri congiunti bisognava trovare un’altra formula”, ha concluso. La richiesta dei familiari delle vittime e dei superstiti è quella di attivare infatti corridoi umanitari.