Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Agricoltura, le richieste italiane all’Ue su Pac e norme ambientali

Agricoltura, le richieste italiane all’Ue su Pac e norme ambientaliBruxelles, 26 feb. (askanews) – Semplificazione delle procedure burocratiche, più risorse per gli agricoltori e più sostegno ai giovani, “reciprocità” con norme di produzione nei paesi terzi simili a quelle dell’Ue per i prodotti importati in Europa, meno oneri per l’attuazione delle nuove normative ambientali sul “ripristino della natura” e sui suoli. Sono, in sintesi le richieste presentate dall’Italia al Consiglio Agricoltura dell’Ue, oggi a Bruxelles, tra le “varie” dell’agenda della riunione ministeriale, con un documento intitolato “L’agricoltura, la Pac e la sovranità alimentare dell’Ue: riconnettere cibo e società”. Il documento sottolinea una serie di difficoltà legate da un lato alle ambizioni ambientali della Politica agricola comune (Pac), che vengono considerate già non adeguatamente finanziate, e dall’altro alla prospettata riduzione delle risorse finanziarie destinate da Bruxelles al sostegno al reddito e ad altri progetti nel settore. Da parte italiana si propongono quindi azioni a breve e medio termine, con l’obiettivo di ripartire da una Pac più giusta e più semplice Il documento richiede innanzitutto una radicale semplificazione della Pac, non solo rivedendo dove possibile le procedure, ma anche mettendo in cantiere un programma per la loro sistematica digitalizzazione.


In secondo luogo, si chiede all’Ue di garantire adeguate risorse finanziarie, con l’obiettivo di sostenere il reddito degli agricoltori e mantenere un tessuto rurale vitale. L’attuale dotazione, secondo l’Italia, non è sufficiente a garantire il necessario equilibrio tra sostenibilità economica e sostenibilità ambientale. Altre richieste riguardano l’aumento degli aiuti specificamente a favore dei giovani agricoltori, in deroga all’attuale Pac, e la possibilità di aprire nuovi siti per lo stoccaggio di prodotti agricoli a livello sia dell’Ue che nazionale, sulla base di esigenze specifiche, anche locali, manifestate dagli Stati membri; questi siti di stoccaggio dovrebbero essere sostenuti con risorse dell’Unione e anche con aiuti di Stato. Viene poi chiesto un aumento della dotazione finanziaria della riserva di crisi agricola, da finanziare con risorse extra Pac, per evitare ulteriori decurtazioni ai pagamenti diretti.


Le ultime due richieste, meno legate alle disposizioni della Politica agricola comune, si riferiscono alla cosiddetta “reciprocità” degli standard di produzione applicati ai paesi terzi da cui l’Ue importa prodotti agricoli, e alle recenti proposte normative Ue sul “ripristino della natura” e sul monitoraggio dei suoli. Secondo il documento italiano, la proposta di regolamento sul ripristino della natura, per la quale il Parlamento europeo ha votato nel luglio scorso un mandato negoziale che ne ha già diminuito le ambizioni e gli obiettivi, dovrà essere modificata durante i negoziati in “trilogo” con il Consiglio Ue e la Commissione in modo da non determinare ulteriori oneri per il settore agricolo.


Allo stesso modo, gli impegni previsti dalla proposta di direttiva sul monitoraggio dei suoli dovranno essere allineati agli interventi contenuti nei Piani strategici della Pac, conclude il documento dell’Italia.

Partenza boom per il Btp Valore, nel primo giorno ordini per 6,44 miliardi

Partenza boom per il Btp Valore, nel primo giorno ordini per 6,44 miliardiMilano, 26 feb. (askanews) – Partenza col botto per il nuovo Btp Valore, la terza emissione del titolo di Stato dedicato ai piccoli risparmiatori. Gli ordini sono stati pari a 6,44 miliardi di euro (210.825 i contratti), superando nel primo giorno di collocamento le precedenti due emissioni. Il collocamento termina venerdì 1 marzo (salvo chiusura anticipata).


Lo scorso giugno, la domanda dei piccoli risparmiatori per la prima emissione del Btp Valore nel primo giorno era stata pari a 5,43 miliardi. A ottobre, l’esordio della seconda emissione si era chiuso con richieste per 4,77 miliardi. Il terzo Btp Valore lanciato oggi dal Tesoro sarà il più lungo come durata, in quanto i precedenti avevano una scadenza rispettivamente a 4 e 5 anni. Complessivamente, al termine del collocamento, con la prima emissione di giugno erano stati venduti circa 18,2 miliardi di euro di Btp Valore, con la seconda emissione circa 17,2 miliardi. La terza emissione del Btp Valore, che ha durata di sei anni, prevede tassi cedolari (trimestrali) minimi garantiti pari al 3,25% per i primi tre anni e al 4% per i successivi tre anni. Al termine del collocamento verranno annunciate le cedole definitive che potranno essere confermate o riviste al rialzo. Alla scadenza è previsto un premio finale extra pari allo 0,7% del capitale investito.

Btp Valore: partenza boom, nel primo giorno ordini per 6,44 miliardi

Btp Valore: partenza boom, nel primo giorno ordini per 6,44 miliardiMilano, 26 feb. (askanews) – Partenza col botto per il nuovo Btp Valore, la terza emissione del titolo di Stato dedicato ai piccoli risparmiatori. Gli ordini sono stati pari a 6,44 miliardi di euro (210.825 i contratti), superando nel primo giorno di collocamento le precedenti due emissioni. Il collocamento termina venerdì 1 marzo (salvo chiusura anticipata).


Lo scorso giugno, la domanda dei piccoli risparmiatori per la prima emissione del Btp Valore nel primo giorno era stata pari a 5,43 miliardi. A ottobre, l’esordio della seconda emissione si era chiuso con richieste per 4,77 miliardi. Il terzo Btp Valore lanciato oggi dal Tesoro sarà il più lungo come durata, in quanto i precedenti avevano una scadenza rispettivamente a 4 e 5 anni. Complessivamente, al termine del collocamento, con la prima emissione di giugno erano stati venduti circa 18,2 miliardi di euro di Btp Valore, con la seconda emissione circa 17,2 miliardi. La terza emissione del Btp Valore, che ha durata di sei anni, prevede tassi cedolari (trimestrali) minimi garantiti pari al 3,25% per i primi tre anni e al 4% per i successivi tre anni. Al termine del collocamento verranno annunciate le cedole definitive che potranno essere confermate o riviste al rialzo. Alla scadenza è previsto un premio finale extra pari allo 0,7% del capitale investito.

Confindustria, Unindustria indica Orsini per la presidenza

Confindustria, Unindustria indica Orsini per la presidenzaRoma, 26 feb. (askanews) – Unindustria indica il nome di Emanuele Orsini per la presidenza di Confindustria. Secondo quanto si apprende, il consiglio di presidenza di Unindustria ha votato all’unanimità a favore della candidatura di Orsini.


Unindustria rappresenta la seconda territoriale, dopo Assolombarda, del sistema confindustriale. Il numero uno di Unindustria, Angelo Camilli, indicherà mercoledì ai saggi, in occasione delle consultazioni a Roma, la scelta fatta dall’associazione.

Mattarella: bisogna evitare un ampliamento drammatico del conflitto in Medio oriente

Mattarella: bisogna evitare un ampliamento drammatico del conflitto in Medio orienteNicosia, 26 feb. (askanews) – Bisogna evitare un “ampliamento drammatico” della crisi mediorientale che provochi “ulteriori tensioni in quella regione”. Lo ha ribadito il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine del colloquio con il presidente cipriota Nikos Christodoulides, al quale ha “espresso l’apprezzamento per la disponibilità di Cipro ad essere la base delle iniziative umanitarie verso la striscia di Gaza e per un cessate fuoco che si risolva senza rischi di un ampliamento drammatico del conflitto e di ulteriori tensioni in quella regione che può aprire altri problemi”.


“L’Italia – ha proseguito il capo dello Stato – è pronta a offire il sio appoggio a qualunque iniziativa per la striscia di Gaza”. Mattarella ha ricordato che “vi è anche un’altra preoccupazione che nasce da quel conflitto, molto sentita da paesi come Cipro, Italia e dagli altri paesi del Mediterraneo che hanno a cuore la stabilità, la pace e la libertà dei commerci e della navigazione: l’instabilità nel Mar Rosso mette a rischio la libertà di navigazione”.

Lagarde: Bce deve sentirsi più fiduciosa su calo inflazione al 2%

Lagarde: Bce deve sentirsi più fiduciosa su calo inflazione al 2%Roma, 26 feb. (askanews) – I tassi di interesse della Bce “sono a livelli che, mantenuti per un periodo sufficiente lungo, daranno un contributo sostanziale assicurare che l’inflazione ritorni al nostro obiettivo del 2% in maniera tempestiva. Ci attendiamo che l’attuale processo disinflazionistico prosegua” ma “il Consiglio direttivo deve sentirsi più fiducioso che ci porterà in maniera sostenibile al targhe del 2%”. Lo ribadisce la presidente della Bce, Christine Lagarde nel suo intervento al dibattito alla plenaria del Parlamento europeo sul bilancio annuale dell’istituzione.


“Manterremo un approccio basato sui dati”, ha affermato, secondo il testo diffuso dall’istituzione, con un evidente riferimento alla tempistica di un allentamento della linea. “Ci attendiamo che l’inflazione continui a rallentare, mentre l’impatto delle pressioni a rialzo sui prezzi svaniscono e le condizioni finanziarie restrittive – ha detto – aiutano a far calare l’inflazione”.

M.O., Mattarella: evitare ampliamento drammatico del conflitto

M.O., Mattarella: evitare ampliamento drammatico del conflittoNicosia, 26 feb. (askanews) – Bisogna evitare un “ampliamento drammatico” della crisi mediorientale che provochi “ulteriori tensioni in quella regione”. Lo ha ribadito il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine del colloquio con il presidente cipriota Nikos Christodoulides, al quale ha “espresso l’apprezzamento per la disponibilità di Cipro ad essere la base delle iniziative umanitarie verso la striscia di Gaza e per un cessate fuoco che si risolva senza rischi di un ampliamento drammatico del conflitto e di ulteriori tensioni in quella regione che può aprire altri problemi”.


“L’Italia – ha proseguito il capo dello Stato – è pronta a offire il sio appoggio a qualunque iniziativa per la striscia di Gaza”. Mattarella ha ricordato che “vi è anche un’altra preoccupazione che nasce da quel conflitto, molto sentita da paesi come Cipro, Italia e dagli altri paesi del Mediterraneo che hanno a cuore la stabilità, la pace e la libertà dei commerci e della navigazione: l’instabilità nel Mar Rosso mette a rischio la libertà di navigazione”.

Migranti, Mattarella: urgente definire in Ue nuovo patto asilo

Migranti, Mattarella: urgente definire in Ue nuovo patto asiloNicosia, 26 feb. (askanews) – Quello dei migranti “è un fenomeno che abbiamo il dovere e la possibilità come Unione di assumere come compito di trasformare da disordinato e tumultuoso fenomeno nelle mani di trafficanti di esseri umani in arrivo ordinato e legale. Sono condizioni che richiedono una politica comune dell’Ue: è urgentissimo definire il nuovo patto immigrazione e asilo, bisogna farlo presto e metterlo in atto, stringere intese con i paesi di origine e transito per un miglioramento lì delle condizioni. A questo riguardo l’Italia ha lanciato il piano Mattei per collaborare con i paesi del continente africano e coinvolgere l’intera Europa”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine del colloquio con il presidente della Repubblica di Cipro, Nikos Christodoulides.

Il generale Vannacci è indagato per istigazione all’odio razziale

Il generale Vannacci è indagato per istigazione all’odio razzialeRoma, 26 feb. (askanews) – Istigazione all’odio razziale. Questo il reato rubricato dalla Procura della Capitale nei confronti del generale dell’Esercito, Roberto Vannacci. Il procedimento nasce da alcune denunce presentate nei confronti dell’ufficiale per alcune affermazioni presenti nel suo libro “Il mondo al contrario”. Gli esposti sono stati formalizzati nelle scorse settimane da alcune associazioni e dal Sindacato dei militari. “L’unica istigazione compiuta dal generale è alla riflessione ed alla lettura. Non c’è stata alcuna istigazione all’odio”. Lo ha detto l’avvocato Giorgio Carta, legale del generale Roberto Vannacci in merito all’indagine a Roma per istigazione all’odio razziale, in riferimento ad alcune affermazioni presenti nel libro “Il mondo al contrario”. Il penalista ha poi con ironia spiegato: “Anche Galileo Galilei è stato processato per le sue idee ma 300 anni è stato ‘assolto’. Speriamo, per dati anagrafici, di risolvere prima questa vicenda prima”. “Indagini che sono medaglie. Vecchi metodi del vecchio sistema. Avanti generale, avanti insieme, avanti Italia!”. È la nota diffusa dalla Lega dopo la notizia di una indagine a carico del generale Roberto Vannacci per il reato di istigazione all’odio razziale.


Il procedimento nasce da alcune denunce presentate nei confronti dell’ufficiale per alcune affermazioni presenti nel suo libro “Il mondo al contrario”. Gli esposti sono stati formalizzati nelle scorse settimane da alcune associazioni e dal sindacato dei militari.

Amazon entra nel Dow Jones, la Big Tech scalza Walgreens

Amazon entra nel Dow Jones, la Big Tech scalza WalgreensNew York, 26 feb. (askanews) – Da lunedì il gigante del commercio online Amazon diventa ufficialmente membro del Dow Jones Industrial Average, in sostituzione di Walgreens Boots Alliance. In apertura di seduta le azioni di Amazon erano piatte, tuttavia l’aggiornamento dell’indice a 30 componenti mostra che i mercati cercano di adeguarsi alla realtà imperante della tecnologia: le azioni della società di Jeff Bezos, infatti, sono aumentate di oltre l’80% nell’ultimo anno, rendendolo uno dei tanti grandi titoli che hanno alimentato l’indice S&P 500.


Apple, Microsoft e Salesforce sono le altre aziende tech presenti già nell’indice.